Questa raccolta di flashfictions partecipa al #Writober2019 indetto dal sito Fanwriter.it
3 ottobre: Lenzuola
Anime: Free!!!
Genere: Romantico, Slice of life, Sportivo
Personaggi: Rin Matsuoka, Sousuke Yamazaki
Pairing: SouRin
Tipo di coppia: Shonen-ai
Avvolti nel passato
“Sousuke, quanto ci stai mettendo con quella barba?”
Figuriamoci se Mister Yamazaki si degna d’interrompere il suo allegro fischiettio per perdere tempo a risponderti. Non è proprio da lui. O meglio, lo è a sua discrezione. E la cosa ti fa incazzare oltremodo.
Ci sono dei giorni in cui non riesci a trovare un buon metodo d’approccio con lui nemmeno a pagarlo. Cos’è meglio? Alzare la voce? Usare un po’ di dolcezza?
Ad ogni modo la sua reazione resta sempre velata da quella maschera d’inespressività che ha sostituito al suo volto. È in grado di levarsela giusto nel momento in cui vuole farti notare che ti stai commovendo – e no, non dire che tu non piangi mai! –, o quando vorrebbe sfidarti. In quest’ultimo caso, una volta si trattava di nuoto; ora di cose di minore importanza, purtroppo.
Esce dal bagno con la salvietta poggiata sulle spalle, i capelli ancora umidi e il viso glabro come quello di un ragazzino in età prepubere. Se non fosse per l’imponente tono muscolare lo avresti scambiato per qualcun altro.
“Sembri tornato alle scuole medie!”
“Beh, è un periodo che mi piacerebbe rivivere.”
Poche parole capaci di far sparire quel ghigno con il quale eri pronto a difenderti da qualunque suo possibile scherno. Una frase innocente in grado di rievocare alcune negligenze del passato. Decisioni e comportamenti che sono stati accettati con un groppo alla gola che ancora non si è estinto. Remore di anni che avreste potuto condividere e che invece hai preferito dedicare a te stesso e ai tuoi sogni di gloria.
Perso nei tuoi pensieri, ti accorgi con discreto ritardo della sua ‘pericolosa’ vicinanza.
Ti sta osservando con l’aria di chi vorrebbe indovinare cosa ti stia frullando per la testa. E scommetti che non farebbe nemmeno troppa fatica ad azzeccare la risposta.
Alzi il lenzuolo nel goffo tentativo di difenderti da quel suo meritato attacco. Beh, non si tratta esattamente un agguato, ma in qualche modo è riuscito a farti sentire sotto torchio con poco.
“Tutto bene?”
“Un meraviglia!”
“Bugiardo.”
L’istinto di bloccargli la testa con quel lenzuolo è troppo forte, tanto da non permetterti alcun autocontrollo.
Una volta ‘insaccato’ per bene, lo avvolgi con entrambe le braccia e poggi la fronte alla sua, seppur indirettamente.
Non hai la più pallida idea di cosa ti stia causando quella reazione, ma una maledetta lacrima arriva rapidamente sino al tuo mento, cadendo – infine – su quel tessuto bianco e leggero che ti separa dal tuo contendente.
“Rin?!”
“Non sto piangendo!”
Sousuke approfitta di quel momento di debolezza per liberarsi da quella trappola di stoffa e posare un dito sulla tua guancia, pronto ad asciugare ciò che vi sta riportando inesorabilmente al periodo in cui le vostre strade si erano divise.
Ma non riesci davvero a tollerare il suo sguardo impietosito dalla tua vulnerabilità.
Desidereresti solamente scappare via.
“Chissà quante volte ti avrei visto piangere alle medie!”
“Sousuke!”
La sua risata. Così limpida, disinvolta, rara.
Il suono più rassicurante che possa giungere alle tue orecchie.
Angolo dell’autrice
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che passeranno a leggere questa mia raccolta di flashfic!
Il #Writober2019 è ufficialmente iniziato e io non potevo dedicarne almeno una parte ad uno dei miei fandom preferiti. In questo caso si tratterà di una raccolta di 10 flashfics che coinvolgeranno diversi pairing appartenenti all’universo di Free!!!
Terzo pairing scelto: SouRin. Mi mancava scrivere dei miei due eroi della Season 2, quella che per me continua ad essere la migliore tra le tre stagioni di Free!!
E qui ritorniamo ai ‘giorni dell’abbandono’, quando il povero Sousuke attendeva ogni giorno – e con una certa ansia – notizie dall’Australia. Passano gli anni e i ricordi fanno male, i sensi di colpi attanagliano i pensieri, le parole muoiono in gola prima di essere definitivamente accantonate. Ma non è facile. C’è tanto di quel detto e non detto tra questi due che si potrebbe quasi creare uno spin-off tutto loro (perché no?).
E ricordiamoci sempre che Rin non piange mai! XD
Il titolo della raccolta riprende una delle prime canzoni delle Spice Girls, una delle mie preferite.
Il testo è scritto in seconda persona e al tempo presente. In questo caso il POV è quello di Rin.
Un ringraziamento speciale va agli amministratori del sito Fanwriter.it per aver permesso tutto questo! **
A domani,
Mahlerlucia
Figuriamoci se Mister Yamazaki si degna d’interrompere il suo allegro fischiettio per perdere tempo a risponderti. Non è proprio da lui. O meglio, lo è a sua discrezione. E la cosa ti fa incazzare oltremodo.
Ci sono dei giorni in cui non riesci a trovare un buon metodo d’approccio con lui nemmeno a pagarlo. Cos’è meglio? Alzare la voce? Usare un po’ di dolcezza?
Ad ogni modo la sua reazione resta sempre velata da quella maschera d’inespressività che ha sostituito al suo volto. È in grado di levarsela giusto nel momento in cui vuole farti notare che ti stai commovendo – e no, non dire che tu non piangi mai! –, o quando vorrebbe sfidarti. In quest’ultimo caso, una volta si trattava di nuoto; ora di cose di minore importanza, purtroppo.
Esce dal bagno con la salvietta poggiata sulle spalle, i capelli ancora umidi e il viso glabro come quello di un ragazzino in età prepubere. Se non fosse per l’imponente tono muscolare lo avresti scambiato per qualcun altro.
“Sembri tornato alle scuole medie!”
“Beh, è un periodo che mi piacerebbe rivivere.”
Poche parole capaci di far sparire quel ghigno con il quale eri pronto a difenderti da qualunque suo possibile scherno. Una frase innocente in grado di rievocare alcune negligenze del passato. Decisioni e comportamenti che sono stati accettati con un groppo alla gola che ancora non si è estinto. Remore di anni che avreste potuto condividere e che invece hai preferito dedicare a te stesso e ai tuoi sogni di gloria.
Perso nei tuoi pensieri, ti accorgi con discreto ritardo della sua ‘pericolosa’ vicinanza.
Ti sta osservando con l’aria di chi vorrebbe indovinare cosa ti stia frullando per la testa. E scommetti che non farebbe nemmeno troppa fatica ad azzeccare la risposta.
Alzi il lenzuolo nel goffo tentativo di difenderti da quel suo meritato attacco. Beh, non si tratta esattamente un agguato, ma in qualche modo è riuscito a farti sentire sotto torchio con poco.
“Tutto bene?”
“Un meraviglia!”
“Bugiardo.”
L’istinto di bloccargli la testa con quel lenzuolo è troppo forte, tanto da non permetterti alcun autocontrollo.
Una volta ‘insaccato’ per bene, lo avvolgi con entrambe le braccia e poggi la fronte alla sua, seppur indirettamente.
Non hai la più pallida idea di cosa ti stia causando quella reazione, ma una maledetta lacrima arriva rapidamente sino al tuo mento, cadendo – infine – su quel tessuto bianco e leggero che ti separa dal tuo contendente.
“Rin?!”
“Non sto piangendo!”
Sousuke approfitta di quel momento di debolezza per liberarsi da quella trappola di stoffa e posare un dito sulla tua guancia, pronto ad asciugare ciò che vi sta riportando inesorabilmente al periodo in cui le vostre strade si erano divise.
Ma non riesci davvero a tollerare il suo sguardo impietosito dalla tua vulnerabilità.
Desidereresti solamente scappare via.
“Chissà quante volte ti avrei visto piangere alle medie!”
“Sousuke!”
La sua risata. Così limpida, disinvolta, rara.
Il suono più rassicurante che possa giungere alle tue orecchie.
Angolo dell’autrice
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che passeranno a leggere questa mia raccolta di flashfic!
Il #Writober2019 è ufficialmente iniziato e io non potevo dedicarne almeno una parte ad uno dei miei fandom preferiti. In questo caso si tratterà di una raccolta di 10 flashfics che coinvolgeranno diversi pairing appartenenti all’universo di Free!!!
Terzo pairing scelto: SouRin. Mi mancava scrivere dei miei due eroi della Season 2, quella che per me continua ad essere la migliore tra le tre stagioni di Free!!
E qui ritorniamo ai ‘giorni dell’abbandono’, quando il povero Sousuke attendeva ogni giorno – e con una certa ansia – notizie dall’Australia. Passano gli anni e i ricordi fanno male, i sensi di colpi attanagliano i pensieri, le parole muoiono in gola prima di essere definitivamente accantonate. Ma non è facile. C’è tanto di quel detto e non detto tra questi due che si potrebbe quasi creare uno spin-off tutto loro (perché no?).
E ricordiamoci sempre che Rin non piange mai! XD
Il titolo della raccolta riprende una delle prime canzoni delle Spice Girls, una delle mie preferite.
Il testo è scritto in seconda persona e al tempo presente. In questo caso il POV è quello di Rin.
Un ringraziamento speciale va agli amministratori del sito Fanwriter.it per aver permesso tutto questo! **
A domani,
Mahlerlucia