Quando Giulia era una bambina, era molto amata dal padre Cesare.
Ma con il tempo quell'amore svanì e la figlia così simile a lui, divenne scomoda.
La sua libertà era ragion di scandali.
E perciò si sarebbe dovuta sposare ma Cesare non voleva dare una dote degna di una marchesina.
Si pensava che il suo futuro sposo fosse l'amante Giovanni.
Ma lui non era molto predisposto a formare una famiglia.
E Pietro, che era il primogenito dei Verri, non era disposto a lasciare a lui il compito di continuare la discendenza.
Così Pietro pensò al vecchio Pietro Manzoni, semplice e impotente, che voleva una moglie anche senza dote.
Ma con il tempo quell'amore svanì e la figlia così simile a lui, divenne scomoda.
La sua libertà era ragion di scandali.
E perciò si sarebbe dovuta sposare ma Cesare non voleva dare una dote degna di una marchesina.
Si pensava che il suo futuro sposo fosse l'amante Giovanni.
Ma lui non era molto predisposto a formare una famiglia.
E Pietro, che era il primogenito dei Verri, non era disposto a lasciare a lui il compito di continuare la discendenza.
Così Pietro pensò al vecchio Pietro Manzoni, semplice e impotente, che voleva una moglie anche senza dote.
Giulia si oppose al matrimonio con un uomo più grande di suo padre ma Giovanni la convinse.
Non era scandalo avere un amante se si era sposati, si poteva tutelare.
Ma a Giovanni importava tutelare solo se stesso.
Giulia si arrese e nell'ottobre del 1782, i due si sposarono e nonostante la convivenza poco felice.
Giulia trovava la felicità tra le braccia di Giovanni che era diventato il suo cicisbeo, cavalier servente ovvero l'accompagnava ovunque e potevano essere amanti senza esser giudicati.
Non era scandalo avere un amante se si era sposati, si poteva tutelare.
Ma a Giovanni importava tutelare solo se stesso.
Giulia si arrese e nell'ottobre del 1782, i due si sposarono e nonostante la convivenza poco felice.
Giulia trovava la felicità tra le braccia di Giovanni che era diventato il suo cicisbeo, cavalier servente ovvero l'accompagnava ovunque e potevano essere amanti senza esser giudicati.