Note: Anche qui ero indecisa e ho finito per scrivere due drabble, questa volta completamente diverse. Finisco per pubblicare questa perché è leggera e divertente, in tema con tutto e solo perché credo che, sebbene sia riuscita a farla di 100 parole, avrei voluto approfondire un po’ meglio l’altra versione, non volevo sembrasse una contraddizione a ciò che ho già scritto, sebbene nella mia testa non lo è… Credo che a fine challenge pubblicherò le varianti o ci lavorerò sopra, non so.
#17 Oscurità
Fuori le tenebre avanzavano, l’assenza della luna, quella notte, rendeva tutto più buio tra i vicoli del quartiere; le macchine in lontananza e solo qualche gatto randagio sui muretti o tra i cassonetti.
Una figura si muoveva veloce, silente, due occhi rossi si stagliavano nell’oscurità, vedendo perfettamente la preda.
Un gemito di piacere, il movimento sinuoso del pomo d’Adamo mentre deglutiva il liquido caldo.
Accese improvvisamente la luce della cucina, urlando “Lo sapevo!”
Naruto sobbalzò, la confezione di ramen mezza vuota. “Non è come pensi!”
“Non stai mangiando ramen al buio, di nascosto?”
“Ok, è come pensi.”