Una storia ambientata in un possibile futuro.
"Katsuki aprì gli occhi. Dove si trovava? Non riconosceva il soffitto dell’angusta stanza bianca, arredata in modo spartano, uno spazio asettico. Era mattina, almeno questo era in grado di dedurlo, basandosi sugli uccellini che dall’esterno cinguettavano. Sarebbe stato meglio se si fossero zittiti, poiché quei versi gli risuonavano nella testa, pesante come non gli era mai successo."