Avevamo combattuto a lungo.
Per noi stessi, per chi non poteva farlo.
E per chi accettava tutto questo.
Per molti anni ho visto amici sparire una notte e non tornare mai più.
Ho visto compagni perdere tutto per la causa.
Ma eravamo convinti che questo giorno sarebbe arrivato.
Un attacco mirato progettato per mesi.
Avremmo fatto irruzione nelle prigioni e liberato tutti.
Quella sera, divisi in piccoli gruppi, entrammo.
Il mio gruppo rimase di guardia.
I primi prigionieri iniziarono ad uscire dalla porta principale, pensai che era fatta.
Avevamo dato inizio al cambiamento.
Ma i nostri compagni non uscirono mai.