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Autore: Eternity_paradise0    03/01/2020    1 recensioni
Tra intrighi, complotti, misteri amori e tradimenti una ricerca per il destino dell olimpo si svolge nel ms6
I semidei degli inferi più qualche aiuto dovranno recuperare un oggetto per Lucifero se vogliono evitare la guerra
Ps: alcuni parti della storia sono state scritte in collaborazione con l autore sayman
Storia prequel della serie. Ooc. Au. Crossover
La storia è scritta in collaborazione con l autore sayman
Genere: Fantasy, Introspettivo, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Afrodite, Apollo, Frank Zhang, Hazel Levesque, Nico di Angelo
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Le cronache di Elysium '
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Nel castello di Alexander la situazione è strana C’è aria tesa e oscura dentro la città di Nuova Roma. Tutti sono rigidi. C’è una calma innaturale. Hanno tutti un orribile sensazione. C’è quiete prima della tempesta. E tutti sono inquieti. Hazel insicura e indecisa guarda timidamente Alexander seria e preoccupata. È tesa e oscura per Nico e Frank. Pensa riflessiva su quello che ha appena sentito e scoperto. Hazel è seria e preoccupata. Sente che sta per venire qualcosa di molto grave e qualcosa di grosso. È tesa per suo fratello e per il suo ex ragazzo. Dispiaciuta e triste perfino per il suo ex rivale Octavian Hazel sospira ansiosa. Seria e fredda è riflessiva e attenta e poi inflessibile segue Sophie. Sospira e chiude gli occhi perplessa. Guarda Sophie e capisce che la situazione è più grave e più grande di quel che crede. Sospira e deglutisce insicura. La donna in armatura è seria e riflessiva. Sta pensando a qualcosa di importante. È visibilmente turbata e tesa. Freddamente ringhia aggressiva. Veloce porta poi a passo svelto e serio la giovane figlia di Plutone afroamericana ad ovest. Camminano veloci in un corridoio segreto sotterraneo angusto e austero e poi arrivano dopo essere passati per una via fredda umida e poco illuminata in una specie di arena coperta. Un anfiteatro romano sotterraneo coperto in riproduzione. Un vero e proprio mini Colosseo. L'edificio poggia su una piattaforma in travertino sopraelevata rispetto all'area circostante. Le fondazioni sono costituite da una grande platea in tufo di circa 13 m di spessore, foderata all'esterno da un muro in laterizio. La struttura portante è costituita da pilastri in blocchi di travertino, collegati da perni: dopo l’abbandono dell’edificio si cercarono questi elementi metallici per fonderli e riutilizzarli, scavando i blocchi in corrispondenza dei giunti: a questa attività si devono i numerosi fori ben visibili sulla facciata esterna. I pilastri erano collegati da setti murari in blocchi di tufo nell’ordine inferiore e in laterizio superiormente. La cavea era sostenuta da volte a botte trapezoidali volte a crociera ed archi che poggiavano sui pilastri di travertino e sui setti radiali di tufi o mattoni. All’esterno è usato il travertino, come nella serie di anelli concentrici di sostegno alla cavea. In queste pareti anulari si aprono vari archi, decorati da paraste che li inquadrano. Le volte a crociera sono in opus caementicium e spesso sono costolonate tramite archi incrociati in laterizio, usato anche nei paramenti. I muri radiali, oltre i due ambulacri esterni, sono rafforzati da blocchi di tufo. Un complesso sistema di adduzione e smaltimento idrico consentiva la manutenzione dell’edificio e alimentava le fontane poste nella cavea per gli spettatori. È una riproduzione fedelissima del colosseo antico in scala più piccola e sotterranea. Hazel impressionata e stupefatta poi chiede perplessa e sospettosa – Siete qui da pochi giorni. Come avete fatto esattamente a creare un edificio del genere? –
Sophie gelida e fredda veloce guarda curiosa e sospettosa la ragazza. Poi la fissa per un istante e facendo una breve risatina divertita dice rispondendo arrogante – Magia. E Soldi. Siamo ricchi. Molto. –
Hazel irritata e seccata rotea gli occhi e sbuffa stizzita e annoiata quasi delusa dalla risposta. Le due veloci poi entrano nell arena del mini Colosseo. Hazel insicura e indecisa si guarda timidamente intorno. L'arena ovale con 86 × 54 m presenta una pavimentazione parte in muratura e parte in tavolato di legno, e viene ricoperta da sabbia, costantemente pulita, per assorbire il sangue delle uccisioni. È separata dalla cavea tramite un alto podium di circa 4 m, decorato da nicchie e marmi e protetto da una balaustra bronzea, oltre la quale sono situati i sedili di rango. L'arena ha varie trappole e montacarichi che comunicavano con i sotterranei e che potevano essere utilizzati durante lo spettacolo. Hazel deglutisce. Una perfetta riproduzione del colosseo vero anche all interno. Hazel si guarda intorno nuovamente seria. Sono sole e isolate. Non c’è nessuno vicino a loro Sophie estrae la spada e la punta verso Hazel seria e rigida con freddezza disumana. Hazel estrae il gladio pensierosa. osserva con serietà Sophie. Sophie rigida e austera con volto sterile e gelido analizza la ragazza gelida e poi fredda e seria emette una strana aura oscura magica. Il suo corpo è ricoperto da una strana armatura di energia. Fredda e apatica con distacco e disprezzo fissa la ragazza. Non vuole allenarla. Ma deve. Costretta dai giochi di potere del padre e di Heylel. Trasmette un aura cupa e inquietante. La figlia di Alexander poi seria apre le braccia e si guarda intorno seria e inflessibile poi con voce meccanica e senza emozioni dice alzando la spada in cielo mentre Hazel si mette in posizione di difesa indietreggiando seria – Cosa c’è di più immortale dell’amore e della guerra amica mia? Niente probabilmente. Una lotta immortale per la vittoria. Per la gloria. Non credi anche tu Hazel? Certo che ci credi. Tu hai combattuto. Tu l hai vista. Dopo che sei stata sul campo di battaglia, dopo che hai provato la tensione e l’esaltazione dello scontro, la guerra diventa parte di te. Una volta che hai risvegliato la guerriera che è in te, non puoi più scacciarlo. Cerchi in continuazione nuove emozioni, nuovi brividi. La prima volta che ho combattuto è stato per volere di mio padre. Una guerra oscura e violenta. Tremenda. Una battaglia tra bestie e demoni. Ho sentito l adrenalina. L ho sentita quando ho massacrato i miei nemici. L ebrezza dell omicidio. Il potere di salvare una vita. Il potere di toglierla. Non lo trovi straordinario? Una donna mi ha allevato e addestrato. Mia madre era troppo impegnata e Anya Morningstar mi ha reso una guerriera. Dopo mille battaglie siamo arrivati qui. -
Hazel poi evoca rapida e forte con tecnica delle stalattiti di pietra e come lance le Spara veloce e precisa verso la nemica che fulminia e rapida para facilmente le rocce con facilità e abilità. Distrugge gli attacchi di Hazel con immensa facilità. Sophie gelida e fredda la guarda veloce e dice aspra e malinconica e seria le punta contro la spada minacciandola feroce e battagliera – Sai lavesque mi ricordi una persona. Una persona che ho incontrato non si combatte non lo sapremo mai nel mondo specchio 1. Una persona che ho odiato. Così dolce e piena di speranza. Così determinata a fare la cosa giusta. Così debole. Uno spreco di talento il caro piccolo dolce Ashoka. Entrambi vi ostinate a combattere una guerra persa. Vuoi abbattere quei demoni corrotti degli spiriti persiani? Bene. Ma se non riuscirai a battere me come speri di vincere contro di loro. Dimmi vincerai o perderai? –
La figlia di Plutone evoca delle gemme e delle rocce che usa per attaccare con una rapida scarica di attacchi che vengono tutti prontamente deflessi ed evitati con rapidità formidabile dalla figlia di Alexander. Hazel insicura e indecisa guarda timidamente la ragazza e seria poi annuisce freddamente e seccamente dicendo timida mentre Sophie la guarda sprezzante e velenosa – se non si combatte non lo sapremo mai. –
Sophie sorride e poi crudele ridacchia isterica perdendo ogni inibizione. Veloce poi assalta rapida e scattante la ragazza. È fulminea. La sua agilità è di molto superiore a quella di ogni mostro greco o romano che Hazel abbia mai affrontato. La sua lama è feroce e violenta. Così come la sua furia. Hazel è inerme e poco può fare. Indietreggia spaventata e impressionata. Preoccupata analizza la situazione. La sua nemica è veloce. Molto. Nervosa e ansiosa cerca di pianificare cosa fare. Cerca un piano . Sophie velenosa e sprezzante la guarda seria e inflessibile. Gioca con lei e resta in silenzio. È glaciale e distaccata. Poi hazel tenta di usare le nebbie per confonderla. Veloce e fulminea usa la magia abile e con tecnica superlativa. Per poi attaccare da dietro furiosa e brutale con potenza e abilità. Intende impattare da destra. Sophie schiva agilmente e abilmente con velocità e rapidità impressionante e poi con serietà e freddazza commenta quasi ammirata – Buona tattica. -
Hazel poi evoca rapida e forte con tecnica delle pietre appuntite dal terreno. Le stalattiti sono grosse e taglienti. Le prime per la sorpresa feriscono lievemente e leggermente Sophie che però dopo un attimo di sorpresa taglia e fende le rocce con facilità e poi fa un veloce sbalzo in alto per evitare e scavalcare con abilità le rocce con facilità. Hazel impressionata e stupefatta dice - insegnami delle tecniche. –
Sophie freddamente e con fare apatico e distaccato analizza la ragazza e dice secca e aspra mentre rapida immette energia sulla spada rendendola nera e aumentandone la forza mentre impatta verso Hazel veloce disarmandola con facilità – Le mie tecniche non sono nulla che puoi imparare. Non in così poco tempo. Il mio scopo è portarti al limite e costringerti ad usare il potere di ifa. –
Hazel deglutisce e roteando gli occhi seria annuisce decisa. Sophie rigida e austera con volto sterile e gelido analizza la ragazza gelida e freddamente poi puntandole contro la sua lama dice mentre fulminea e scattante con rapidità sovrumana e superiore a quella del suono la francese abile e agile evita il mini terremoto e le fratture scatenate da Hazel e con un brutale calcio la colpisce con precisione allo stomaco ferendola per poi ferirla nuovamente con il manico della sua lama lanciato in modo animalesco e selvaggio oltre che bestiale. Sophie pare aggressiva e feroce e poi chiede – Se i tuoi amici sopravvivono alle prove a Lione e riuscite a localizzare l Haoma poi dovrete affrontare chi l ha rubata. E se avete ragione sono spiriti persiani. Tu non li hai mai combattuti. Io si. Durante la guerra dell alba. Erano i mostri di Arimane. Adesso sono solo ombre di quello che erano senza il loro re. Ma restano esseri pericolosi. Più di quello che puoi pensare. Hazel seria la fissa freddamente e con fare deciso e determinato. Sophie con freddezza e apatia la guarda seria e inflessibile e poi con rigidità e austerità commenta - toglimi una curiosità perché vuoi salvare Hades? Solo per il fatto che sia tuo padre? Che legame ti lega a lui? Ti ha abbandonato. Ha lasciato che tua madre venisse divorata dalla follia. E ti ha lasciata morire. Quindi toglimi sta curiosità. Perché combatti per lui? –
La figlia di Plutone è a terra ferita. Non si aspettava una tale abilità. La nemica ha una tecnica veloce ma selvaggia. Ha un che d inquietante. Hazel audace e determinata poi si alza seppur barcollando e seppur a fatica e riprende il gladio in mano, poi guarda la guerriera francese e annuisce dicendo seria e sprezzante con determinazione - Abbiamo creato un bel legame, certo ha sbagliato ma non è di certo peggio del tuo. O di tua madre. –
Sophie gelida e fredda la guarda veloce stizzita e spazientita. Normalmente chiunque si sarebbe arreso dopo una sconfitta come quella di prima. La ragazza ha coraggio. E ha tempra mentale. La francese ringhia irritata e con fare nervoso. Non le piace l afroamericana. Non le piace che qualcuno combatte l ineluttabilmente. Quando ha accettato di allenarla era solo per umiliarla e farle capire che è inutile combattere. alza le spalle annoiata e rigida e glaciale dice seria – Mio padre è uno stronzo con la sindrome di peter pan che si crede intoccabile. Non sacrificherei la mia vita per lui. Ma vedo che tu sacrificheresti la vita per il tuo… e mia madre è molto peggio di mio padre. Lo è sempre stata. Ha tradito perfino il diavolo. Immagina il tipo quindi. –
Irritata e annoiata dalla situazione poi Sophie veloce e fulminea fa un rapido scatto in avanti. La figlia di Plutone non riesce a reggere il confronto. La nemica è troppo veloce. Non nota i suoi movimenti. La francese con ottimi riflessi evita le illusioni della nebbia e con abilità ferisce in punti non vitali con lievi tagli la ragazza. Poi fa penetrare con ferocia la lama nella spalla della ragazza. Le da una ginocchiata brutale e animalesca al grembo e la fa cadere di forza. Poi si allontana in silenzio. Si volta irritata. Hazel sputa sangue e geme dal dolore. Sanguina dalla ferita alla spalla. È sofferente. Ma si rialza seppur a fatica. Seppur barcollando. Non vuole cedere. decisa e ambiziosa poi ammette seria - non è solo questo, non sopporto i bulli e Lucifero lo è. Non si tratta solo di mio padre si tratta di fermare una persona pericolosa e mallifua come il signore oscuro. Si tratta di fare la cosa giusta e combattere per la propria famiglia. –
Sophie si volta verso la ragazza scioccata e sorpresa. Sgrana gli occhi stupefatta e insicura fissandola. L afroamericana non vuole arrendersi. Ha una forte volontà. E cammina verso la spadaccina francese. Sophie la guarda e la analizza ridacchia e amara dice sprezzante e velenosa – oh tesoro. Allora dovrai sterminare ogni persona di potere sul multiverso. Ognuno di loro è un bullo. E ognuno di noi lo è. Il potere corrompe. È nella sua natura. Nel profondo siamo tutti bulli. Bestie assetate di sangue. E se anche non lo fossimo è il mondo che è così. Quello che puoi fare è farti i cazzi tuoi e non metterti in mezzo. Pensa a te stesso perché nessun altro ci penserà. –
Hazel seppur molto ferita e sanguinante si avvicina audace e coraggiosa verso l avversaria poi aspra e malinconica guarda la ragazza analizzandola seria e pensierosa dice secca e dura - hai una visione molta distorta del mondo. Non sei diversa dai bulli o dagli stronzi abusivi che sono i tuoi genitori. Anzi sei peggio. Sei solo una codarda. –
Sophie scioccata e nervosa impallidisce scioccata e sgrana gli occhi stupefatta dalla sorpresa. Hazel aggressiva e battagliera attacca brutale e feroce. Per lo shock i movimenti di Sophie sono più lenti e abbordabili. Le due si affrontano in un duello fra spadaccine. La mini battaglia è feroce e violenta. Sono in stallo ma Hazel pare in breve vantaggio. Riesce a spingere indietro e alle spalle al muro la ragazza. Riesce poi con abilità perfino a stancarla. Sophie poi dopo un paio di respiri affannati riprende la concentrazione e riesce con un gesto netto a tagliare con potenza il gladio di Hazel tranciandolo in due. Con un impatto poi la fa cadere feroce a terra in modo brutale. Qui sorride divertita e poi cupa con fare apatico guarda la ragazza e dice – Ho combattuto più guerre e affrontato più tiranni di quello che credi. Io c ero durante la guerra dei 5 dark lord. L ho combattuta. Ho visto esseri che tu non puoi nemmeno immaginare. C’è chi ha il potere e c’è chi subisce. Punto. “Allo schiavo conviene sapere più che parlare.” Questo diceva Plauto. E aveva ragione. Pensa alla tua sopravvivenza. E basta. –
Hazel audace e determinata poi si rialza nuovamente con indomito coraggio e si avvicina aggressiva e furiosa. Arrabbiata e irritata con rabbia e aura seria mentre col suo potere evoca dalla terra delle spade di roccia e delle lance di stalattiti che poi comincia a lanciare con ferocia e potenza contro la nemica che colta di sorpresa si ritrova in svantaggio. La figlia di Plutone ha più abilità e la sua rabbia la rende più pericolosa che mai. Sophie rigida e austera con abilità usa la spada per distruggere alcune stalattiti. A fatica evita le altre. Ma quando Hazel riva all attacco è così sorpresa da subire. Para a stento i fendenti della ragazza. Si ritrova messa in difesa. La spada di Sophie riceve dei graffi e si danneggia. Hazel seria e feroce poi dice furiosa - sei così povera d’animo.. mi fai pena. Tu sacrificheresti il mondo solo per se stessa. Anzi no. Non lo faresti perché sei troppo codarda. Sei così paralizzata dalla pura paura di essere vittima che non fai niente. Sei il fulgido esempio di indifferenza sociale che peggiora le cose. –
Sophie freddamente e con fare serio e inflessibile lo guarda e dice mentre combatte alla pari con la ragazza dopo aver appreso il suo stile di lotta. Con abilità da schermista la francese riesce con tecnica invidiabile a deflettere le mosse nemiche e mettere all angolo l afroamericana – No cara. Sei tu che sei una ragazza ingenua. Ti posso insegnare qualche trucco. Ma stai combattendo una battaglia persa. –
Hazel determinata, audace, precisa, e ferma dice guardandola seria e in segno di sfida continuando a lottare con tutte le sue forze e tutta la sua abilità dopo aver subito e schivato a fatica alcuni attacchi della francese - questo sarò io a deciderlo. –
Sophie seria la guarda e dice freddamente e con fare apatico e distaccato analizza la ragazza e chiede seria con voce sprezzante e seccata mentre devia e para con alcune difficoltà alcuni colpi della ragazza riccia – papà non te l ha detto? –
Hazel preoccupata e perplessa guarda freddamente la ragazza sospettosa e chiede nervosa distraendosi poi con confusione e vendendo poi spedita lontano da un veloce calcio della francese – cosa? –
Sophie rigida e austera con volto sterile e gelido la guarda si avvicina dura e fredda e poi commenta inflessibile e glaciale alzando le spalle e aprendo le braccia in segno di sfida – Il campo mezzosangue ha ceduto. Sono diventati fedeli di Lucifero. E persefone ha confessato un attacco degli inferi contro il duat. Tuo padre è agli arresti. Imprigionato nella casa della vita. -
Hazel sbianca preoccupata e nervosa. Sgrana gli occhi stupefatta e insicura. Pallida e scioccata indietreggia barcollando rimanendo in silenzio. Distratta indietreggia timida deglutemdo nervosa. Sophie seria la guarda e poi attacca creando un fendenti e aereo veloce e rapido che Hazel para a malapena. Le sie spade di terra si distruggono per l impatto e ferita la ragazza cade a terra Sophie poi la guarda nuovamente inflessibile e chiede freddamente e con fare apatico e distaccato mentre la analizza – Qual è il tuo piano adesso?-
Hazel preme i pugni di rabbia e frustrazione poi urla feroce. Con una lacrima sul viso poi batte i pugni feroce per terra creando una voragine. Con determinazione e freddezza poi dice ferma e decisa mentre barcollando e tremando nervosa - lo stesso. –
Sophie sorpresa la guarda in confusione e con fare serio la analizza. Sophie la guarda confusa e perplessa e insicura. Vede in lei il fuoco della volontà. Ringhia aggressiva. Nonnle piace. Vuole spegnere quella fiamma. Vuole che la ragazza si arrenda. Hazel seria e rigida con freddezza e austerità dice determinata guardando Sophie seria - agli arresti non vuol dire morto, quindi c’è ancora tempo per vedere se è innocente o meno. C’è ancora tempo. –
Sophie gelida e fredda veloce poi tiene la spada in alto. Irritata e stizzita poi urla frustrata e rapida si avvicina in uno scatto nervoso verso Hazel. Punta la spada per decapitarla. Non si accorge nemmeno di questi attacchi. Non si accorge del rischio. Qui dice urlando – Arrenditi. –
Hazel deglutisce e chiude gli occhi. Rimane rigida e immobile come una statua e secca dice seria e inflessibile – No. –
Proprio nel momento in cui la spada di Sophie sta per impattare su Hazel essa rilascia inconsapevolmente e improvvisamente una violenta scarica di energia. Illumina gli occhi di nero pece. Un onda distruttiva poi fa a pezzi la spada di Sophie che va in frantumi. L esplosione cinetica poi porta la francese lontano facendola cadere. È traumatizzata e scioccata. Hazel ha rilasciato e sbloccato per la tensione e lo shock i poteri di ifa.
   
 
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