C’è aria tesa e oscura dentro l Iraq. Tutti sono rigidi. C’è una calma innaturale. Hanno tutti un orribile sensazione. C’è quiete prima della tempesta. Di scatto Il cielo diventa giallo oro e una nube viola chiaro dal fare macabro e inquietante ricopre la terra. La terra trema violentemente per una scossa di terremoto e il mare pulpita devastato dagli uragani. Il cielo è in tempesta. Una fitta e intensa luce copre il mondo. Il fuoco e il fulmini tempestano i cieli. Gli umani sono spaventati e terrorizzati e corrono. È qualcosa di innaturale e quasi demoniaco. Lo spazio e le dimensioni si deformano e il tempo si blocca. La materia e la realtà sono scossi dalle fondamenta. Tutti nonostante la cosa anormale diventano istantaneamente manipolati mentalmente e sottomessi. Tutti diventano privi di volontà e sembrano oscuri. Una colonna di luce purissima ma allo stesso tempo corrotta ed energetica scende velocemente sulla terra. Scende sulla terra. È una specie di stella cadente. Dopo poco tutto ritorna normale. Tutti lo osservano sotto shock. Gli umani corrono nervosi. C’è chi è scioccato. C’è chi è meravigliato. C’è chi è preoccupato. Tutti sono ansiosi. Una colonna di luce purissima ma allo stesso tempo corrotta ed energetica scende velocemente sulla terra. Scende sulla terra. La luce corrotta assume forma fluida e diventa oscurità pura. Crea un vortice ed escono di forza e scatto Sophie sempre rigida e stoica. Frank che timido e goffo si guarda tranquillamente e con calma intorno e Nico e Hazel che paiono irritati e stizziti. Seccato e serio Nico sbuffa dicendo freddamente e con fare aspro – Ma che problemi avete col teletrasporto voi altri? Dovete fare così ogni cavolo di volta? Alla faccia della copertura. –
Sophie gelida e fredda veloce guarda curiosa e sospettosa il ragazzo con fare seccato e annoiato poi rotea gli occhi e sbuffa irritata e spazientita – Siamo stronzi altisonanti megalomani. –
Il cielo viene squarciato poi per un istante da una folgore nera onice e si genera una mini frattura nel tempo e nello spazio. Nel mentre accade questo Nico e Frank sono entrambi perplessi e preoccupati. Sono appena arrivati vicino ad una baracca . I due ragazzi sembrano estremamente sorpresi e scioccati. Si guardano intorno spaesati e insicuri. Qualsiasi cosa sia accaduto sicuramente non è naturale. Hazel insicura e indecisa guarda timidamente il cielo preoccupata e perplessa. Sophie austera e stoica analizza lo squarcio e gli eventi seria e inflessibile. Frank timido e imbarazzato guarda Hazel e Sophie e dolce le informa – È accaduto una cosa simile a las Vegas. Non era il nostro teletrasporto lì. –
Hazel perplessa e pensierosa riflette poi alzando le spalle analizzando la situazione seria. Sophie gelida e fredda veloce guarda curiosa e sospettosa il ragazzo con fare seccato e annoiato poi rotea gli occhi e sbuffa irritata e spazientita – Strano…. Sono perplessa. Qualcosa sta succedendo. Qualcosa di grave. Molto grave. Che sia una conseguenza dell arresto di Hades è improbabile. E molto probabilmente non è Lucifero. Non verrebbe così vicino a Israele. Non adesso. Non con tutti questi casini. Deve essere qualcos’altro. –
Frank deglutisce timido e spaventato. Ha una brutta sensazione. Si gratta il collo indeciso e decisamente imbarazzato. Nico invece è timido e insicuro. Entrambi si guardano seri. Sanno che devono essere veloci e devono fare in fretta. È il presagire di qualcosa di molto grave e qualcosa di grosso. Si ritrovano in una situazione orribile. Ne sono consapevoli. La situazione è tesa e stancante. Il duo è molto seccato e spazientito. Hazel perplessa e pensierosa riflette poi alzando le spalle analizzando la situazione seria e inflessibile riflette seria. Sophie gelida e rigida è dura e seria e si guarda intorno. Fanno i seri e in silenzio una decina di minuti di passeggiata. Non dicono nulla l un dell altro e rimangono perplessi a riflettere sulla situazione. Si guardano intorno tutti con perplessità. Sono a Nassiriya. Una città irachena, capoluogo del governatorato di Dhi Qar. Situata sulle rive dell’Eufrate, circa 360 km o 225 miglia a sud-est di Baghdad vicino alle rovine di Ur, l’antica città dei Caldei, Nassiriya ha una popolazione di 632 135 abitanti, in gran parte di religione musulmana sciita. Ma esistono anche piccole comunità di musulmani sunniti e di Mandei, Cristiani di San Giovanni.Il museo della città ha una importante collezione di reperti Sumeri, Assiri, Babilonesi e Abbasidi. Le rovine delle antiche città di Ur e Larsa sono situate nelle vicinanze. Ur è il luogo dove devono andare e secondo i ricordi di Sophie fu un'antica città della bassa Mesopotamia, situata vicino all'originale foce del Tigri e dell'Eufrate, sul golfo Persico. Qui gli spiriti Mesopotamici e persiani sono molto più potenti. Anche senza Arimane sono una minaccia. Sophie guarda il il trio perplessa e pensierosa. Sono diventati più forti. Forse hanno una possibilità. Analizza seria e inflessibile la situazione. La figlia di Alexander riflette gelida sui nemici che dovranno affrontare. Le schiere dei Daeva o daēuua, daāua, daēva che è un termine Avestico per una particolare categoria di entità sovrannaturali dalle caratteristiche maligne e oscure, secondo la religione Zoroastriana o Mazdeismo era una potentissima e oscura schiera di demoni al servizio dell'entità del male Angra Mainyu o Arimane. I daeva sono schiere di entità malvagie ma i principali a cui tutti gli altri demoni fanno riferimento erano 6. I sei demoni principali, spiriti o angeli malvagi Daeva, comandati dal maligno angelo caduto Angra Mainyu, sono contrapposti ai sei angeli benevoli Amesa Spenta, comandati dallo spirito santo Spenta Mainyu. Questi 6 Daeva sono, come listati nel Epistles of Zadspram (WZ 35.37) e nel Greater Bundahishn (GBd. 34.27): Akoman, “cattivi pensieri” opposto a Wahman/Bahman, “buoni pensieri” anche Aka Manah vs. Vohu Manah. Indar, “ira” opposto a Ardawahisht, “verità” anche Indar vs. Asha Vahishta. Nanghait, “malcontento” opposto a Spendarmad, “santa devozione”, anche Naonhaithya/Naonghaithya vs. Spenta Armaiti. Sawar/Sarvar, “oppressione” opposto a Shahrewar, “desiderabile governo”, anche Saurva vs. Kshathra Vairya. Tauriz/Tawrich, “distruzione” opposto a Hordad of “interezza”, anche Taurvi vs. Haurvatat. Zariz/Zarich, “veleno” opposto a Amurdad of “immortalità”, anche Zauri vs. Ameretat. Sono creature spiritiche che governano le forze del caos e dominano il concetto stesso di male. Spiriti naturali enormemente potenti creati da Arimane. Esseri che sono manifestazioni e incarnazioni antropomorfi dei concetti di depravazione morale e di odio. Si nutrono delle emozioni negative degli uomini che da loro forma. Ora che la guerra dell alba è finita. Arimane sconfitto. I loro idoli e monumenti di potere caduti. I loro eserciti divisi e decimati . Sono molto più abbordabili per loro. Attualmente limitati a questo mondo i loro poteri sono molto meno del previsto e per quello che la man of letters sa sono all incirca del livello di lilith di supernatural. Non devono ucciderli. Devono solo recuperare l Haoma e fuggire. Toccata e fuga. Entra ed esci dal tempio. Non è troppo complicato. Spera. I daeva possiedono una forza decisamente superiore a quella di un essere umano o anche di demoni di medio-alto livello come sua madre ,e sono facilmente in grado di sopraffarli. I loro artigli estremamente affilati possono dilaniare la carne senza sforzo,e in quanto quasi ombre sono dotati di un incredibile velocità. I daeva sono immortali,e non possono morire di vecchiaia,ne necessitano di nutrirsi o di dormire per sopravvivere. I daeva non possono essere uccisi utilizzando metodi tradizionali. Pistole,coltelli o attacchi fisici non sono in grado di ferirli. I daeva sono invisibili all’occhio umano,ed e possibile scorgerli solo tramite i riflessi di luce. I daeva sono in grado di teletrasportarsi dovunque desiderino,istantaneamente. Spesso,quando un daeva è presente in un area,si verificano strane interferenze elettromagnetiche alle luci o ai lampioni. Senza contare i poteri cosmici e elementali. Sophie sospira gelida preoccupata. Dovranno fare molta attenzione. Con un cenno rigida e meccanico indica al trio di semidei greco romani di seguirla. Sentono i cinguetti degli uccelli e il rumore della folla. Le piazze sono piene e le strade sono affollate. La città è viva e piena di gente. Arrivano al di fuori della città. Veloci vanno alle rovine di Ur . E poi cercano e trovano in pochi minuti la ziggurat. Hazel insicura e indecisa guarda l edificio seria e inflessibile. Nota un enorme energia magica. Sophie rigida e austera con volto sterile e gelido analizza il sito archeologico. È pieno di energia oscura. Rigido e serio Nico estrae veloce la sua spada pronto a combattere. Qui serio dice – Suppongo che dovremmo combattere presto contro i nostri nemici. -
Frank timido e imbarazzato riflette rileggendo le lezioni di storia e architettura che ha frequentato nel suo liceo privato. Essere comunque figlio di una famiglia abbastanza benestante ha portato ad una delle migliori educazioni che potevano essere fatte in Canada. Ricorda che la ziggurat originaria, strutturata come una piramide a gradoni, poggiava su una base rettangolare di 62,5 × 43 metri e constava di tre piattaforme sovrapposte che si restringevano progressivamente verso l’alto, per un’altezza totale di circa 25 metri. I muri, molto inclinati verso l’interno, erano costituiti da un’anima di mattoni di fango tenuti insieme dal bitume, ricoperta da uno strato di mattoni cotti, più resistenti. Su tre lati, i muri si ergevano a strapiombo. Perpendicolarmente al lato frontale (quello di nord-est), invece, saliva la rampa d’accesso principale, fiancheggiata da due bassi contrafforti; sullo stesso lato vi erano, lungo il muro, due altre rampe d’accesso più piccole. Le tre rampe contavano ciascuna cento gradini. Il punto in cui si incontravano, a metà altezza tra la prima e la seconda piattaforma, era segnato da una porta di forma cubica. Da qui, una scalinata dava l’accesso alle terrazze presenti su ciascuna delle piattaforme e conduceva fino alla piattaforma più alta, dove si trovava un santuario del dio Nanna, accessibile soltanto ai sacerdoti. Ricorda che con il passare del tempo, gli agenti atmosferici, in particolare il vento, erosero le due piattaforme superiori, al punto che, nel VI secolo a.C., poco rimaneva dell’imponente struttura originaria. Allora Nabonide, ultimo re caldeo di Babilonia, fece ricostruire l’edificio rimodellandolo secondo un progetto differente: la costruzione non si articolava più su tre piani, ma su sette. Ricorda inoltre che Il sito archeologico di Ur, con la ziggurat, fu riscoperto da archeologi britannici verso la metà XIX secolo, ma gli scavi cominciarono soltanto dopo la prima guerra mondiale, a opera di Leonard Woolley e su incarico dell'Università della Pennsylvania e del British Museum. Sotto il regime di Saddam Hussein, negli anni ottanta, furono ricostruite parte del livello inferiore e la rampa d'accesso, ma durante la guerra del Golfo, quando, nelle vicinanze, furono allestiti un ospedale da campo italiano e una base aerea statunitense, la struttura della ziggurat fu marginalmente danneggiata. Informazioni all apparenza banali o inutili. Ma in guerra conoscere il nemico, la sua storia e il luogo dello scontro è metà del lavoro. Il cino canadese si guarda intorno serio. Ha una brutta sensazione. Questo posto lo inquieta e lo mette a disagio a livelli improbi. C’è qualcosa di molto oscuro qui. Serio si guarda intorno e sbuffa poi chiede verso Hazel – Dove credete sia l Haoma? –
Sophie gelida e fredda veloce guarda curiosa e sospettosa il ragazzo con fare seccato e annoiato poi rotea gli occhi e sbuffa irritata e spazientita – per impedire che la pianta subisca danni l hanno molto probabilmente nascosta nei sotterranei. Il luogo più freddo e buio. –
Il trio si guarda teso e preoccupato. Poi fissano la ziggurat pensierosi e riflessivi. Vanno avanti veloci e semplici. Hazel veloce estrae l arma rapida pronta a lottare. Così come Frank che ha in mano arco e frecce e mira attento in cerca di nemici. Seria e ferma con decisione e determinazione poi Sophie estrae la sua lama secca guardandosi intorno. Ognuno di loro è pronto a combattere per vincere e sopravvivere. Vanno avanti veloci e seri. Camminano per raggiungere il tempio sumero il più in fretta possibile. Hazel nota che ci sono tracce e vie magiche. Tutti sono rigidi. C’è una calma innaturale. Hanno tutti un orribile sensazione. C’è quiete prima della tempesta. E tutti sono inquieti. Hazel insicura e indecisa guarda timidamente la porta del tempio sumero seria e preoccupata. È tesa e oscura per la situazione. Frank e Nico tesi e perplessi sono cupi. Si aspettavano di essere già attaccati. Nico veloce li teletrasporta nell ombra e fulminei arrivano dentro un luogo. Sono fortunati che per via della tensione internazionale del momento non ci sono visitatori e che il governo in qualche modo non li disturbi, anche perché sono tutti nel libro paga dei templari e nessun membro di nessun organizzazione ufficiale sia essa pubblica o privata interviene o crea problemi quando un membro dei man of letters arriva. Danno piena collaborazione e privacy al gruppo che si occupa di cose sovrumane. Sophie rigida e austera con volto sterile e gelido analizza la situazione riflessiva e attenta. Nota delle ombre viventi. Stanno Osservando lei e il gruppo. Hazel audace e determinata frema di rabbia e furente dice – Siamo circondati da spiriti e ombre. –
Frank perplesso e pensieroso osserva inquieto e timido la stanza. Ci sono moltissimi spiriti. Percepisce che c’è un numero tra i 4000 e 5000 daeva nella ziggurat. Un esercito contro 4. Sophie rigida e austera con fare gelido e serio è in posizione di difesa. Illumina gli occhi di rosso sangue e annerisce la spada usando l haki del re conquistatore misto all armatura . Hazel furiosa e violenta potenzia il gladio con un rivestimento di anima e energia spiritica. Usa la magia imparata per mettere perennemente la manipolazione dell anima nella sua lama. Nico e Frank sono entrambi determinati e audaci e ricoprono il primo la spada di ombre mentre estrae la lama regalatagli da Illyana per combattere ad uno stile a due spade, mentre frank immette quello che pare essere chakra nelle frecce. Sophie lo guarda stupita e scioccata. Il ragazzo sa già utilizzare il chakra ad un livello tale da immetterlo in oggetti? Ha scoperto i nuovi poteri solo da poche ore eppure già è ad un ottimo livello. Deve essere un genio del combattimento e un talento naturale. Infondo ha imparato a domare i poteri mutaforma in pochi giorni. Sophie rigida e austera guarda il trio e pensa-Chi sono questi ragazzi? Quanto sono abili? –
Sophie gelida e fredda analizza il ragazzo seria e inflessibile. Pensa che il Chakra, adattamento occidentale del termine sanscrito traslitterato come cakra. Indica una “ruota”, un “disco” o un “cerchio”. Il suo significato nelle tradizioni religiose dell’India va a coprire due ambiti principali. Quello di un “cerchio” o di un “diagramma” mistico, nozione sovrapponibile a quello dello yantra o del maṇḍala. Quello inerente allo yoga e alla medicina ayurvedica traendo origine dalle tradizioni tantriche, sia dell’induismo sia del buddhismo; nell’accezione più comune è usualmente reso anche con “centro”,per indicare quegli elementi del corpo sottile nei quali è ritenuta risiedere latente l’energia divina. Il chakra è anche uno degli attributi di Viṣṇu: si tratta di un disco che egli usualmente stringe in una delle mani e rappresenta il potere divino. Variamente raffigurato, con raggi o fiamme che ne fuoriescono, è attributo anche di altre divinità, come Durgā e Skanda, per esempio. Il chakra di Viṣṇu, detto anche Sudarśana ("bello a vedersi"), è altresì oggetto di culto, al punto di essere spesso personificato col nome di Chakrapurusha. È una variazione della nebbia o del ki. Il Ki, noto anche come chi o qi, è il concetto cinese di energia spirituale del corpo. La manipolazione del Ki è una capacità comune nella mitologia e in mondi da cui deriva narrativa, in particolare in anime e manga. Comuni abilità ki includono l'aumento della velocità, potenza, durabilità e riflessi, esplosioni di energia, scudi di energia, manipolazione della forma, cambiando la forma del ki in quella di un oggetto, schiacciare con l'aura, volo, rigenerazione, guarigione e precognizione. La manipolazione del Ki è spesso associata alle arti marziali, alla telecinesi e poteri psichici. La nebbia è una forma più da supporter. Il ki più offensivo. Il chakra più equilibrato. Sophie rigida e austera con volto cupo e tetro pensa che alcuni famosi esempi di Ki e varianti in altri mondi sono :666 Satan dove c’è lo Spirito. Bastard!! Dove Alcuni personaggi usano il Ki. Bleach dove c’è Reiatsu e varianti. Claymore dove c’è lo Yoki. Dragon Ball dove c’è il il. Hokuto no Ken dove ci sono il. Ki, il Toukie e il Matouki. Hunter x Hunter dove c’è il Nen. Inuyasha dove c’è lo Youki. Le Bizzarre Avventure di Jojo dove ci sono le Onde Concentriche. Naruto dove c’è il Chakra. Saint Seiya dove c’è il Cosmo. Shaman King dove ci sono Furyoku e Reiryoku. Mortal Kombat dove c’è il Fa Jong. E Pokèmon dove c’è l Aura. Naturalmente ci sono moltissimi altri mondi con poteri simili. Sophie seria pensa che in One Piece è presente l'Haki, che può sembrare una forma di ki ma nasce dalla forza di volontà, non dall'energia del corpo, questo la rende una forma di energia diversa. Quindi sono due forze diverse di natura. Essendo di natura spiritica/magica si tende a seguire la regola di equivalenza, anche se ci sono alcune eccezioni. Tutte queste forze sono un emanazione diversa della stessa energia. La paladina più il trio di semidei è pronto a combattere quando sentono un oscura risata dietro di loro che fa loro raggelare il sangue. Frank, Nico e Hazel sbiancano scioccati e pallidi. Conoscono questa risata oscura. Nico serio dice – Impossibile. Non può essere…. –