♥ Kokoro grue
original
screenplay by CriminalMindsCorp.
***
FOR
YOUR LOVE.
(I
WOULD DO ANYTHING)
Ore
07:30 am, Linlithgow, casa McKinley.
Logan: *dopo
essersi fatto la doccia e successivamente asciugato e vestito, è seduto sul
letto accanto ad Aya che ancora dormiva, mentre si allaccia le scarpe,
lasciando per casa una scia del profumo alla lavanda, tira un sospiro alzandosi
dal letto, andando a prendere un post it e
scrivendoci sopra "chiamami quando ti svegli!" e lasciandogli il numero
di telefono, poggiandolo sul cuscino lì accanto sicuro che avrebbe visto,
fermandosi poi a guardarlo qualche secondo ...*
Aya: *dorme
tranquillamente a pancia in giù, abbracciato al cuscino, con una ciocchetta di
capelli appiccicata sull'occhio per via della crema che il giorno prima lui
stesso gli aveva rimesso sul livido che era già quasi andato via del tutto*
Logan: *sorride
impercettibilmente a guardarlo, carezzandogli piano il volto scostandogli
quella ciocchettina di capelli, ci vediamo più tardi, mi raccomando, fai il
bravo! pensandolo soltanto senza dirglielo per non svegliarlo, quindi si
dirige verso l'ingresso, prendendo il giubbino e indossandolo, lasciandogli un
doppione delle chiavi di casa legato alla maniglia interna della porta, poi
uscendo, chiudendo la porta a chiave da fuori per evitare che eventuali
malfattori entrassero tranquilli mentre Aya dormiva, e ora diritti alla meta!*
Aya: *disturbato
dal rumore della porta che si chiude e delle chiavi che girano nella serratura,
fa un movimento nel sonno restando tra veglia e sonno per qualche istante, poi
fa un sospiro e si tira su con le braccia sedendosi in mezzo al letto, i
capelli tutti scombinati, stropicciandosi gli occhi e guardandosi intorno senza
realizzare, poi vede il bigliettino sul cuscino e fa di colpo un'espressione
rabbuiata, se
n'è andato già...
e sbuffa, trascinandosi giù dal letto e inciampando ogni due passi per via
delle cianfrusaglie sparse ovunque, dannata
Julia, possa venirti un attacco di spasmi intestinal-- finchè non cade per davvero a causa di una camicia nel bel
mezzo del corridoio, quasi fosse stato punito per il cattivo pensiero* ma vaff--!! *e si trattiene più che altro per la botta a un ginocchio,
quindi si rimette in piedi e raggiunge la cucina arrancando*
Logan: *scende
le scale rapidamente, canticchiando qualche canzone/lamento in dialetto
gaelico, aprendo il portone e uscendo, entrando in macchina, vedi tu se è
cosa che le viene di andare a Edimburgo! mettendo in moto e facendo per
imboccare la strada che l'avrebbe portato a casa di Julia, visto che doveva
passarla a prendere*
Aya: *si siede
a uno degli sgabelli alti davanti al tavolo a penisola della cucina, anch'esso
invaso di oggetti in disordine che nemmeno avrebbero mai dovuto vederla, una cucina* mmh... *e si passa una mano in mezzo ai capelli guardandosi
intorno, con aria scazzata, mentre si massaggia il ginocchio che aveva battuto,
poi incrocia i propri soldi, che aveva lasciato lì dalla mattina prima, e
aggrotta ulteriormente le sopracciglia per poi sbattere piano la testa contro
il ripiano del tavolo* ...lo sapevo io che non mi
sarebbe passata dopo esserci stato a letto, lo sapevo, LO SAPEVO! dannato me!! *sbattendo ancora per autopunirsi, poi dopo la quinta botta
si ferma*
Logan: *abbassa
il paraocchi dell'auto infastidito dalle prime luci del mattino, e ho anche
dimenticato le rayban, porca puttana! dove cazzo c'ho
la testa? schiacciando la frizione e innestando la quarta marcia, vicino a
casa Robertson*
Julia: ..sì papà, tranquillo, vedrai che
cambierà idea su quel caso! *e sorride ad un uomo più
alto di lei, più o meno sui cinquantacinque anni, dandogli un bacio sulla
guancia, uscendo e andando verso il cancello, seguendo con lo sguardo le auto
che passavano, riconoscendo poi quella di Logan*
Aya: *
in fondo, a me... ma *
che CACCHIO me ne fotte che è fidanzato?! *praticamente
parlando da solo, forse per effetto della botta, raccogliendo quei soldi come
fossero fiches da gioco e tornando in camera, rovistando nelle buste per recuperare
salopette, felpina e biancheria, da che mondo è
mondo io quello che voglio me lo prendo! e va in bagno a lavarsi e
vestirsi, tutto carico e determinato, e
mi chiamassero pure troia per averci provato con uno impegnato, voglio proprio
vedere! *
Logan: *si ferma
davanti al cancello, sporgendosi ad aprire la porta, sorridendole*
buongiorno!
Julia: *ricambia
il sorriso a sua volta, entrando nell'auto e sedendosi*
buongiorno a te! *allungandosi a dargli un bacio* sei pronto per la trasferta? *allacciandosi
la cintura di sicurezza*
Logan: ...eccome! non si vede? *ovviamente ironico, sbadigliando di tutta risposta,
riprendendo a camminare e andando verso l'autostrada per raggiungere la città*
***
Ore
13:30 am, Edimburgo, all'interno di un ristorante al
centro.
Logan: *approfittando
di essere solo visto che la ragazza si era allontanata, mamma mia oggi è più
appiccicosa della colla! prende il cellulare dalla tasca, componendo il
numero di casa, fammi vedere Ayame che fine ha fatto, non è possibile che
ancora si deve svegliare! e inoltra la chiamata, sospirando*
Aya: *in quel
momento preciso rientra in casa, carico di buste e con le maniche scorciate,
voltando lo sguardo per la casa già riordinatissima e
tirata a lucido nel sentire il telefono squillare, quindi poggia tutte le buste
sul divano ora sgombero e va a rispondere* moshi moshi, questa è la segreteria telefonica di Rocchan
McKinley, professione ficcanaso, lasciate pure un messaggio dopo il segnale
acustico e sarete richiamati al più presto se non abbiamo di meglio da fare! *e dopo un istante di silenzio, fa una pernacchia*
Logan: *si
scrolla nelle spalle, non sapendo se ridere o piangere o incazzarsi per quello
che stava ascoltando, facendo quindi un'espressione mista tra le tre cose,
scuotendo la testa* CRETINO *dicendolo
scandendo bene le lettere* mi chiamo Logan e faccio
il detective e non richiamerai proprio nessuno dopo quello che ti avrò
combinato! *poi sbuffa, amareggiato*
ma ti pare il caso di rispondere così al telefono, eh?! meno male che sono io, vah! *tirando un respiro
profondo, calmandosi* ti avevo lasciato scritto di
chiamarmi quando ti saresti svegliato, perchè non l'hai fatto, di grazia?
Aya: *stranamente
invece di offendersi ci ride pure sopra, perchè è di buon umore, e comincia a
tirare fuori mille ingredienti e confezioni dalle buste*
perchè mi sono appena svegliato, Rocchan!
Logan: *alza un
sopracciglio, ridendo piano più che altro per scaricare il nervoso, poi guarda
meglio l'ora*
APPENA svegliato? ma è l'una e mezza! 'mazza se sei pigro, pensavo fossi
finito in coma! *ma guarda a questo, appena
svegliato e già tiene voglia di fare cazzate!*
Aya: ti sarebbe piaciuto, eh? così se
poi mi trovavi morto potevi fare i disegnini coi gessetti, e invece no! *in tono allegro mettendosi la cornetta tra la spalla e
l'orecchio, mentre mette alcune cose in frigo e ne tira fuori altre* tu che fai, Rocchan?
Logan: che pessimista, ci si può svegliare
dal coma, sai? *scuotendo la testa affranto,
mettendosi comodo sulla sedia, lanciando occhiate per vedere se Julia stesse arrivando* sono in un ristorante qui al centro, aspetto di
mangiare che ho fame! *annuendosi, poi in tono preoccupato* tu sai cucinare, giusto?
Aya: no! *ridendo* morirò di fame sul
tuo divano davanti alla tv accesa e sarà solo causa tua, dovrai investigare su
te stesso e poi costituirti per i sensi di colpa! *cercando
una pentola grande per cuocere del riso*
Logan: cretino *ripetendoglielo
allo stesso modo di prima, scandendo bene le lettere*
non si muore per un pranzo saltato! e poi me lo dicesti tu che sapevi cucinare,
quindi sta zitto! *aggrottando le sopracciglia
sentendo i rumori delle pentole* che sono questi
rumori?
Aya: *trova la
suddetta pentola e ci versa dell'acqua* imparo a
suonare la batteria con le tue pentole! *mettendola
poi sul fuoco e accendendo il gas* comunque troppi
complimenti tutti insieme, non esagerare, poi finisce che mi prendo una cotta
per te!
Logan: starò attento, allora! *stringendosi nelle spalle, poi vede Julia arrivare* ora devo staccare, mi raccomando, non suonare
troppo che poi i vicini scassano i coglioni!
Aya: allora mi farò qualche sega
pensando a te! *dicendolo in tono addirittura carino,
anche se aveva stampato un sorrisino isterico al pensiero che ora probabilmente
aveva di nuovo Julia nei paraggi*
Logan: sì, ma non esagerare che poi
diventi cieco! *anche lui facendo del sarcasmo,
scuotendo la testa* a più tardi... cretino! *dicendoglielo stavolta in tono scherzoso, ridendo piano,
attaccando poi il telefono nello stesso istante in cui Julia s'era seduta*
Aya: *dopo
quel terzo "cretino" resta col telefono in mano anche se ha
attaccato, fissandolo e sentendosi tentato per qualche attimo di rimettergli
sottosopra la casa e rinunciare al progetto che aveva in mente per la giornata,
poi scuote la testa e lo poggia sulla base sforzandosi di recuperare l'umore* su su, animo! *e va allo stereo in salotto inserendovi un vecchio cd di
dance commerciale fregandosene di eventuali lamentele da parte dei vicini,
tornando a cucinare*
***
Ore
08:30 pm, Edimburgo, nella "vera" casa McKinley.
Logan: *steso
sul letto della propria camera di sempre, nudo, coperto a metà dal lenzuolo,
tenendo Julia abbracciata con un braccio, fa il primo tiro alla sigaretta,
tenendo gli occhi socchiusi*
Julia: *coperta
tutta dal lenzuolo, anche lei nuda, abbracciando Logan per la vita stando
girata su un fianco, tenendo la testa poggiata sul petto di lui*
avevo dimenticato com'era comodo il letto di camera tua..!
Ore
08:30pm, Linlithgow, salotto dell'appartamento McKinley: le tende chiuse e la
penombra illuminata solo da alcune candeline profumate sistemate in fila sopra
al muretto divisorio tra la cucina e il soggiorno vero e proprio, il tavolino
basso del divano spostato al centro della stanza sopra al tappeto a fare da
tatami e apparecchiato come fosse un kotatsu, con specialità giapponesi di ogni
tipo e i cuscini intorno per sedersi.
Aya: *in
equilibrio precario sopra a una sedia, sta appendendo con un filo di nylon al
lampadario del soggiorno l'ultima di una serie di origami decorativi a forma di
fiorellino che aveva realizzato durante tutto il pomeriggio*
zan, zan! *poggiando le mani sui fianchi e guardando
il risultato tutto soddisfatto, per poi scendere dalla sedia e scappare in
bagno, magari
ce la faccio prima che torni! *
Logan: *ride
piano a quella battuta, facendo un altro tiro alla sigaretta*
era proprio un sacco di tempo che non venivamo qui!
Julia: *annuisce
piano, sorridendogli* proprio qui, dove ci siamo
messi insieme... *e accarezzandogli le spalle* dove l'abbiamo fatto la prima volta... *e poi lo guarda fisso negli occhi*
perchè non ci trasferiamo qui?
Aya: *si
piazza davanti allo specchio facendo una smorfia nel vedersi tutto sfatto e in
disordine dopo quella giornataccia, poi mentre canticchia il motivetto di una
canzone dance random si spoglia ripiegando la
salopette e tirando fuori dalle tasche una foto ingiallita che aveva trovato sul
fondo di un cassetto dell'armadio di lui, la famosa foto del kilt, rimanendo a
guardarla tutto sorridente perchè da lì a poco l'avrebbe rivisto, fiondandosi
poi sotto alla doccia rinfrescandosi in fretta e furia per paura che tornasse
prima del previsto*
Logan: *sgrana
gli occhi, poi scuote la testa* no. *alzandosi e riprendendosi i vestiti, indossando l'intimo e
poi i pantaloni* non mi piace questa città. *scuotendo la testa a sottolineare il concetto*
e ora come ora non voglio andare via da Linlithgow. *annuendosi,
mettendosi poi la camicia*
Julia: *segue
l'esempio di lui, guardandolo inizialmente con aria interrogativa, merda! mentre
si riveste* perchè?! non c'è niente di bello lì!
Logan: c'è... *"io te ne voglio, e
un sacco!" restando un attimo in silenzio mentre gli passava in mente
Aya, "non voglio stare con te!" e scuote velocemente la testa,
abbottonandosi la camicia* il mio lavoro, i miei
amici... tutta la mia vita!
Aya: *dopo
pochi minuti esce dalla doccia, senza essersi bagnato i capelli, si asciuga in
fretta e indossa i boxerini del completo che piaceva a Logan, quindi da sopra
una camicia blu scuro di lui che aveva scelto di proposito, risvoltando in
dentro colletto e maniche e sovrapponendone a doppiopetto i lembi invece di
abbottonarla normalmente, per poi tenerla ferma in vita con una sciarpetta rossa e arancio sempre di lui, a fare da cintura
a quel kimono improvvisato* sono un genio! *specchiandosi soddisfatto dell'effetto, pettinando poi i
capelli per farne uno chignon piccolo e lento fermato da due bacchette
incrociate, infine torna scalzo in salotto e si siede al tavolino sistemando
artisticamente le varie pietanze, fervendo nell'attesa di lui*
Julia: ma non ti è mai piaciuto stare
lì... *in tono lamentoso, ma evitando di insistere ancora
perchè non era nelle condizioni da poter litigare con lui, finendo di rivestirsi*
Logan: ora mi piace! *annuendo,
finendo di vestirsi anche lui* nella vita si cambia! *facendo spallucce, riaccendendo il cellulare*
cavoli, sono le 21 passate!
Julia: *si
stringe nelle spalle, papà mi darà dell'incapace!* beh, mica è tanto
tardi!
Aya: *termina
di sistemare tutto per le decima volta perchè non era mai convinto, poi tira un
sospiro e resta seduto lì incrociando le gambe e tenendosi le caviglie con le
mani, guardando l'orologio a parete ogni due minuti, starà arrivando! e sorride,
controllando tutto con lo sguardo, cambiando di nuovo disposizione a tutte
quelle cosine che aveva cucinato*
Logan: sì che lo è! *cercando
le chiavi dell'auto, trovandole e mettendosele in tasca*
ci sarà un traffico pazzesco!
Julia: *sbuffa,
ormai rassegnata, che testaccia...* allora vado a salutare tua mamma! *e gli sorride, aprendo la porta e scendendo giù per andare
appunto a salutare la madre di Logan*
Logan: *le
annuisce, prendendo poi una busta da terra, dannatissimo ragazzino!
facendo per uscire dalla stanza, ma che cosa mi stai facendo pensare?!* maaaaaaaaa', noi andiamo!
***
Ore
01:30 am, Linlithgow, Barons
Hill Avenue.
Logan: *mezzo
addormentato e anche un po' affamato, scende dall'auto ed entra nel suo palazzo
una volta aperto il portone, tenendo in mano quella busta, sbadigliando lungo
tutte le scale, s'è fatto proprio tardi.. si sarà già addormentato... infilando
le chiavi nella serratura, facendo per aprire la porta, e come dargli torto!
sgranando gli occhi per la sorpresa nel vedere tutto in ordine all'ingresso,
chiudendo la porta, oddio l'ha fatto davvero! ancora ignaro, togliendosi
il giubbino*
Aya: *alla
luce di due delle sei candeline iniziali, ancora vestito in quel modo e con
tutto il soggiorno sistemato, dorme seduto per terra ma con le braccia
incrociate sopra al divano, la testa su, davanti alla tv accesa a random e a basso volume su un'edizione notturna del TG*
Logan: *cammina
per casa sempre tenendo quella piccola busta tra le mani, guardandosi intorno
meravigliandosi per l'ordine, mi
sa che ho sbagliato casa e sono entrato in casa di qualcun'altro... e poi scuote
la testa, e
mica aprivo la porta con la chiave!
entrando poi nel soggiorno/cucina e
notando quell'effetto di luci, gli origami sul soffitto, com'era strutturata la
tavola e come erano posizionati i piatti sopra e sgrana gli occhi sorpreso al
massimo, non sapendo che dire o pensare, quindi si avvicina ad Ayame e
istintivamente sorride nel vederlo conciato con quel kimono improvvisato,
poggia la bustina sul divano accanto alla testa del ragazzo, sedendosi a terra
vicino a lui, guardandolo fisso dopo aver spento la tv, non--non è possibile, ha fatto
tutto questo da solo..? e perchè...? *
Aya: *inizialmente
non si accorge di nulla e continua a riposare in quella scomoda posizione,
stanco per tutto quello che aveva fatto durante la giornata, svegliandosi poi
quando lui si siede lì vicino, quasi ne avesse avvertito la presenza nel sonno* mh...? *quindi
si tira su con gli occhi arrossati mezzi chiusi e la foto che aveva salvato dal
disordine, in mano*
Logan: *sgrana
gli occhi nel notare la foto che il ragazzo aveva tra le mani, ancora incredulo
per tutto quello spettacolo, avvertendo uno strano calore dentro non ben
identificabile, riprendendo a guardare lui* hey.. *parlandogli in tono accomodante* mi dispiace, ho fatto tardi..
Aya: *si
stropiccia un occhio non capendo ancora bene perchè stordito di sonno, poi
quasi sussulta nel ritrovarsi la foto in mano e quasi fa per coprirla
portandosela al petto per non fargliela vedere, poi si rende conto che
ovviamente lui doveva averla già vista e allora la poggia a terra e scuote la testa
tenendo lo sguardo basso* n-non fa niente! *lanciando poi un'occhiata all'orologio da muro sentendosi
ridicolo per quanto s'era impegnato e come s'era conciato, quando poi era
sfumato tutto, allora fa per alzarsi* vado... vado un
attimo a togliermi questa roba di dosso, adesso vengo! *annuendogli
e sorridendo forzatamente*
Logan: no, aspetta! *prendendogli
il polso per trattenerlo, distogliendo lo sguardo mentre cerca le parole da dirgli* stai.. stai bene vestito così! *e
gli annuisce anche, perchè lo pensava davvero, poi si alza in modo da stargli
di fronte* mi dispiace aver fatto così tardi.. *poi lancia ancora un'occhiata alla sala*
che meraviglia..!
Aya: *deglutisce
abbassando di nuovo lo sguardo al complimento, non troppo convinto che lo
pensasse davvero, poi gli sorride sempre in quel modo facendo spallucce,
guardandosi intorno per non dover guardare lui*
almeno ho messo in ordine...!
Logan: hai anche cucinato tutte quelle
cose... immagino che dev'essere tutto buonissimo! *annuendo
piano, sentendosi anche in colpa perchè la cosa era sfumata, quindi gli prende
le mani guardandolo* ma perchè..?
Aya: *
il tuo amico mi aveva detto che queste cose ti piacciono tanto, che in fondo
sei buono e quindi avresti apprezzato, perchè volevo provare a fare bene
qualcosa che non fosse il sesso, perchè volevo ringraziarti di quello che stai
facendo per me, perchè non posso diventare una ragazza e stare con te e allora
volevo provare a piacerti in qualche altro modo, perchè... perchè * così ho
impiegato il tempo mentre non c'eri... *e si stringe
nelle spalle, tristemente*
Logan: mi piacciono un sacco queste cose! *e gli annuisce, sorridendogli debolmente*
e poi sarà anche tardi, ma ho una fame... e l'atmosfera è così bella... *socchiudendo gli occhi concentrandosi sugli odori, poi gli
lascia le mani, andando a prendere quella bustina sul divano*
chi l'avrebbe mai immaginato che la mia camicia si sarebbe prestata per
diventare un kimono! *stringendosi nelle spalle,
porgendogli poi la busta sempre sorridendogli in quel modo, penso che questa
sia una delle cose più belle che siano mai state fatte per me.*
Aya: *sorride
appena a quelle parole che potevano anche essere dette per pura circostanza, ma
non gliene importava, prendendo poi quella bustina dalle sue mani facendo un'espressione
stupita e guardando lui* che cos'è...? *aprendola e trovandoci una collanina di caucciù col
simbolo celtico del tyrone, una sorta di trifoglio
tribale, rimanendo a bocca mezza aperta non capendo neppure se fosse per sè o meno, tanto che era stupito*
Logan: *gli
sorride appena inclinando la testa di lato* ti piace?
*prendendogli la collanina dalle mani per
mettergliela, scostandogli lentamente i capelli dal collo*
è un simbolo che i nostri fondatori, i celti, ci hanno lasciato! *con tono solenne, annuendogli*
il nodo di tyrone! l'ho visto e ho pensato che ti
stesse bene! *poi scostandosi a guardarlo, annuendosi
nuovamente a darsi ragione, sorridendogli di più*
Aya: *lo
lascia fare restando incredulo tutto il tempo e lo ascolta attentamente, poi
prende il ciondolino con una mano per vederlo meglio, e gli sorride debolmente* che bello, Rocchan... *tornando
a guardare il ciondolo* ha qualche significato?
Logan: *gli
annuisce, indicandogli poi le linee parallele intrecciate*
queste indicano la vita di due amanti, separati e intrecciati allo stesso
tempo... *poi porta la mano ad indicare le tre
puntine del ciondolo* queste invece rappresentano la
forza della natura! *annuendo di nuovo, sorridendogli
ancora, quando di tutta risposta va a sedersi vicino al kotatsu improvvisato,
incrociando le gambe* mamma che fame! *ignorando appunto l'ora tarda*
Aya: *rimane
impalato a quella spiegazione, seguendolo con lo sguardo sempre più allibito
non sapendo che rispondere, poi gli fa cenno di aspettare, sorridendo, mentre
prende un accendino dal tavolo della cucina e sostituisce le candeline
consumate, recuperandone altre dalla confezione che aveva comprato, infine va a
sedersi di fronte a lui, sorridendogli ancora, mentre lo serve con del sushi misto* spero ti piaccia!
Logan: *lo segue
tutto il tempo con lo sguardo, non ci posso credere... aspettando che
lui si sedesse di fronte a lui, sorridendogli nessuno mai ha fatto qualcosa
del genere per me! prendendo il contenitore della salsa di soia, versandola
nei piattini appositi sia per Aya sia per lui, spezzando poi le bacchette
tenendole in mano perfettamente* buon appetito! *prendendo un nigiri e
intingendolo nella soia per poi mangiarlo*
Aya: *lo
osserva in silenzio, poi sorride* itadakimasu!
*e aspetta che lui abbia assaggiato e giusdicato, prima di iniziare a sua volta*
Logan: *per un
solo attimo ha una voglia pazzesca di mettersi a parlare in dialetto scozzese
stretto visto che lui si ostinava a parlare in giapponese, ingoiando il boccone* ..è proprio buono! *e
gli annuisce, sorridendogli, prendendo un altro nigiri
dal piatto, poi lo guarda quasi a volerlo studiare*
ma come hai fatto a trovare tutta questa roba?
Aya: *sorride
contento che gli piacesse, quindi prende a mangiare, stranamente compostissimo* al supermarket che tentai di rapinare c'è un
reparto etnico fornitissimo! *annuendo, mentre prende
il piatto con gli hosomaki e li distribuisce*
Logan: cioè, non ho capito *guardandolo sorpreso allentando la presa delle bacchette e
facendo cadere il nigiri nuovamente nel piatto* mi stai dicendo che sei uscito da solo?? *facendo un'espressione scandalizzata*
Aya: no no! *scuotendo la testa e fingendosi serio*
ho ordinato gli ingredienti via internet e me li sono fatti spedire a casa
direttamente da Tokyo! *e gli sorride, mangiando hosomaki*
Logan: *cambia
totalmente espressione, indispettito, alzando un sopracciglio e puntandolo con
le bacchette* E' PERICOLOSO! sei uno sconsiderato!! e
se ti trovavano, eh??
Aya: *tira un
sospiro alzando gli occhi al soffitto* per favore,
almeno per dieci minuti, possiamo evitare di bisticciare? sono stanco, mi fa
male la testa. *dicendolo seriamente e riprendendo a
mangiare con tutta calma*
Logan: no! *ma
riprendendosi il nigiri e mangiandolo, ritornando poi
a puntarlo con le bacchette* poteva succederti
qualsiasi cosa!
Aya: Rocchan *continuando
a parlare pacatamente mentre mangia, visto che per davvero è stanco* se è per questo, oggi ho rischiato di cadere dalla
sedia, di ustionarmi, di mozzarmi una mano, di scivolare, di battere la testa,
e se proprio lo vuoi sapere, stamattina sono anche caduto per davvero!
Logan: *cambia
totalmente espressione quasi avesse perso senso il fatto di rimproverarlo,
visto che alla fine non gli era successo niente, spero solo che non
l'abbiano visto, sennò qui non è più al sicuro! prendendo un hosomaki e
mettendo anche quello nella soia* come hai fatto a
cadere? ti sei fatto male? *mangiandolo poi*
Aya: sono inciampato in questa camicia *tirandosela appena* che stava
non so per quale motivo nel bel mezzo del corridoio, appena sveglio! quando il
buongiorno si vede dal mattino!
Logan: non sono un amante dell'ordine! *e storce appena il muso, poi arriccia le labbra pensieroso
guardando la camicia e fa spallucce* non ricordo
nemmeno quando l'ho messa, quella camicia.. chissà da quanto stava lì a terra!
Aya: *fa
un'espressione raggelata, poi cambia i piatti servendo della tempura* meno male che stamattina c'era un bel sole e un
po' di vento, così ho potuto lavarla prima di metterla!
Logan: anche perchè non è che aveva un
buon odore, la camicia.. *sistemandosi meglio con le
gambe per stare più comodo, seguendolo però con lo sguardo che poteva anche
passare per dolce pure se in realtà era un po' arrabbiato per il fatto che era
uscito da solo* whowe,
anche la tempura!
Aya: infatti, non ce l'aveva per niente!
*facendo poi un'espressione stranita a
quell'esclamazione, mentre termina di servirlo con vari pescetti fritti e poi
serve per sè* Rocchan, tu che hai fatto di bello
tutto oggi, invece?
Logan: *fa spallucce,
prendendo un pescetto* il castello l'abbiamo trovato
chiuso, quindi siamo stati in giro per Edimburgo... ho incontrato qualche
vecchio amico, poi abbiamo pranzato al ristorante dopo che t'ho chiamato e poi
siamo andati a casa mia, cioè di mia madre! *annuendogli,
mangiando poi il pescetto* c'era un caos in quella
città, non ci sono più abituato!
Aya: *
perchè gliel'ho chiesto... uffa
rendendosi conto che si stava intristendo rapidamente man mano che lui parlava,
quindi scuote impercettibilmente la testa e riprende a sorridergli, mangiando
un gamberetto* vi siete divertiti?
Logan: abbastanza! *annuendogli,
mangiando poi un calamaro* anche se mia madre
inizialmente mi aveva scambiato per un ladro e ha tentato di accopparmi! *scuotendo la testa affranto*
magari un giorno te la faccio conoscere!
Aya: *lo
ascolta e sorride ancora, l'avranno
fatto? *
e in che veste? "ciao mamma questa è la mia geisha fatta in casa"? *ridendo forzatamente, avrà fatto l'amore con Rocchan? *
Logan: ma no! *ridendo
piano, mangiando per ultimo il gamberetto* secondo me
le staresti anche simpatico!
Aya: *
fatto l'amore con Rocchan? avrà
e si morde un angolino del labbro mentre quasi non l'ascolta, poi scuote la
testa per scacciare quella domanda martellante e sorride di nuovo senza aver
realmente sentito cos'avesse detto, portando via i piatti vuoti*
ho preparato anche un dolcetto! un po' di the ti va…?
*
fatto l'amore con Rocchan? avrà *
***
{ CMC’s answers }
Heylà
Quanto fa caldo porca miseria :@ ma per distrarvi da quest'afa e quest'elevata
temperatura, ecco a voi un altro capitoletto direttamente dalla fredda (aaah... goduria) Scozia :D!
Martyz: Aya è un sacco teneroso <3 e Rocchan scoprirà un sacco di cose, che tu
nemmeno puoi immaginare u_u ma più in là. molto più
in là xD
Higasi: purtroppo, anche se
sembrano facili, sono decisioni difficili da prendere queste... Aya è comunque
imprigionato in un mondo e Rocchan in un altro e anche se entrano in collisione
per ora sono ancora due mondi separati. per quanto riguarda Julia, mah, chi può
dirlo u_u sono cose che scoprirai solo leggendo, cara
u.u e purtroppo siamo state cattiveh,
sia con loro che con te ._. il giorno insieme l'hanno passato! ma non è finita
qui, ne passeranno ancora tante questi due... chuchu
anche a te <3
_Music_Heart_: qua tutti assassini ci
recensiscono xD mettetevi d'accordo e fateci sapere come l'ucciderete! grazie
per i complimenti :3
Steffa: ehm, sì invece, l'ha
passata la giornata con Rocchan ._. e Aya hai visto come c'è rimasto? TwT povero piccino! e comunque sei accontentata, l'immagine
di Rocchan con il kilt c'è xD è un disegno in chibi,
puoi vederlo qui http://i180.photobucket.com/albums/x188/shittyvalentine7/Draws/Fools_look_to_tomorrow_by_ShittyVal.jpg
toh xD
free__sky__77: certo che ci ricordiamo di
te, ci chiedavamo che fine avessi fatto O.O e siamo contente che questa storia ti prenda tanto :D
speriamo che tu ci recensisca assiduamente questa volta u_u
(nd Mary, e no, a Rocchan non piace Harry Potter.
figlio degenere xD), per quanto riguarda la macchina probabilmente abbiamo
dimenticato di specificarlo: era Julia che arrivava in ritardo, dal
"lavoro". e NO, uccidici pure col gas o come vuoi ma Ayame non te lo
diamo o.ò (nd Mary, E'
MIOH! O.O) ammira solo da lontano, suggerisce
Rocchan. è stato abbastanza veloce, l'aggiornamento? ;D
Bacinibacini >w<
your CMC
forever <3