C’è aria tesa e oscura dentro l Iraq. Tutti sono rigidi. C’è una calma innaturale. Hanno tutti un orribile sensazione. C’è quiete prima della tempesta. Frank deglutisce timido e spaventato. Ha una brutta sensazione. Si gratta il collo indeciso e decisamente imbarazzato. Nico invece è timido e insicuro. Entrambi si guardano seri. Sanno che devono essere veloci e devono fare in fretta. È il presagire di qualcosa di molto grave e qualcosa di grosso. Si ritrovano in una situazione orribile. Ne sono consapevoli. La situazione è tesa e stancante. Il duo è molto seccato e spazientito. Hazel perplessa e pensierosa riflette poi alzando le spalle analizzando la situazione seria e inflessibile riflette seria. Sophie gelida e rigida è dura e seria e si guarda intorno. La voce di prima li ha sconvolti e perplessi. Il trio di semidei ha il sangue raggelato. Sbiancano scioccati e sorpresi. Insicuri e indecisi. Deglutiscono seri e in silenzio si guardano intorno spaesati e confusi. Sudano freddamente e hanno un lieve timore. Pallidi stringono forte le armi pronti a combattere. Sophie rigida e austera con volto sterile e gelido analizza la situazione riflessiva e attenta e poi seria guarda intorno a se in cerca di qualche indizio. Il quartetto cupo e teso con fare tetro resta in silenzio. Osservano un punto preciso del tempio Mesopotamico. Vedono una faccia di donna d argilla e fango contornata di rocce e pietre sul terreno che fa un oscura e maligna risata. Hazel rabbiosa freme di furia e dura guarda con rabbia e frustrazione la figura con fare serio e inflessibile. Feroce e violenta guarda con odio immenso la figura di terra. Sputa veleno e con odio dice – Gea….-
Sophie gelida e fredda veloce guarda curiosa e sospettosa la figura interessata. Freddamente e con fare apatico e distaccato analizza la situazione riflessiva e attenta e poi seria guarda il trio di semidei in silenzio e con fare curioso. Non si aspettava il risveglio di Gea. Anche perché non c entra nulla in tutta questa situazione. Feroce e violento Nico rabbioso e furioso attacca e assalta rapido ma sprezzante la figura. Che prima di subire il colpo scompare nel nulla. Come non fosse mai stata qui. Come fosse un illusione. Come fosse irreale. Frank insicuro si guarda intorno. Percepisce molti spiriti del male. Molte creature del caos. Ma esse restano in silenzio. Hazel seria e rigida con freddezza disumana e austerità analizza la situazione riflessiva e attenta ritrovando la lucidità. Sospira e cerca di capire ricordando ciò che ha letto. Dubita sia la vera Gea. Probabilmente è solo un illusione. Il tempio e i suoi spiriti stanno giocando con loro. Potrebbero usare altri inganni o illusioni. Devono stare attenti e in perpetua allerta contro questi oscuri spiriti del caos. Nico furioso e arrabbiato fa un breve ringhio aggressivo e colpisce con furia per terra creando un mini cratere. Frustrato e nervoso è già stufo di questo posto e di questi spettri ingannevoli. Ne ha abbastanza di prove e illusioni per oggi. È stufo di tutto questo. Sente le ombre intorno a lui muoversi. L oscurità è viva in questo posto. Sophie pensierosa e perplessa riflette sulla situazione e si guarda intorno. Con la spada in mano cammina avanti lenta e con un lieve nervosismo. Questo posto la inquieta terribilmente. Con un gesto ordina in modo stoico e freddo al resto del gruppo di seguirla e di camminare dietro di lei. Il trio lento e teso la segue goffamente più preoccupato a guardarsi intorno che altro. Le ombre li osservano e li seguono. Sono animali feroci ma che restano in attesa. Sophie seria si guarda intorno altera e frigida. Le sue emozioni sono cristallizzate. Gli spiriti del male hanno reso la ziggurat un tempio del Fuoco che è il luogo di culto degli zoroastriani. Nel mazdeismo il fuoco che in avestico è ātar, il fuoco sacro è insieme con l’acqua che è in avestico āpas, “le acque” un agente di purezza rituale. Una purezza sia positiva e quindi piro bene. Che negativa e quindi puro male. Questo la preoccupa abbastanza. Un agente troppo puro in ambe due i lati è troppo instabile. Molto probabilmente questi spiriti tengono al sicuro l Haoma. Forse hanno sbagliato supposizione prima. Forse gli spiriti intendono bruciare e purificare la pianta. Nell'impero persiano l'Altare del fuoco achemenide era un edificio che custodiva "la fiamma eterna": questa fiamma rappresentava la purezza del culto dello zoroastrismo. I sacerdoti potevano avvicinarsi alla fiamma eterna soltanto con la bocca coperta, per non rischiare di profanarla con il loro respiro. Secondo un mito Zarathustra morì durante un sacrificio di fronte all'altare del fuoco. Sophie sa che quel fuoco è l unico in grado di purificare la corruzione dell Haoma. Forse vogliono distruggere quell erba perché uomini e dei l hanno usata come droga corrompendo il suo iniziale scopo medico. Sophie sospira nervosa. Cammina con il trio di semidei avanti. Sente il verso dei corvi da lontano. Lucifero e la sua macchina spionistica li sta osservando. Arrivano in un'altra stanza con facilità. Sono rapidi e veloci. Frank perplesso e pensieroso osserva inquieto e timido la stanza. Ci sono moltissimi spiriti. Percepisce che c’è un numero tra i 4000 e 5000 daeva nella ziggurat. Un esercito contro 4. Sophie rigida e austera con fare gelido e serio è in posizione di difesa. Illumina gli occhi di rosso sangue e annerisce la spada usando l haki del re conquistatore misto all armatura . Hazel furiosa e violenta potenzia il gladio con un rivestimento di anima e energia spiritica. Usa la magia imparata per mettere perennemente la manipolazione dell anima nella sua lama. Nico e Frank sono entrambi determinati e audaci e ricoprono il primo la spada di ombre mentre estrae la lama regalatagli da Illyana per combattere ad uno stile a due spade, mentre frank immette quello che pare essere chakra nelle frecce. Sono pronti a ricombattere. Frank serio e riflessivo capisce il numero esatto di spiriti del male. Sono 5000 spiriti esatti. Bhe in realtà 4999 spiriti più uno che è qualcos’altro. Qualcosa cje non riconosce. Di diverso da ciò che ha mai visto e ciò che è qui dentro. Sophie si guarda intorno stupita e scioccata. C’è una presenza oscura e mallifua. Sophie rigida e austera guarda il trio e pensa-Sono pronti a lottare? –
Sophie gelida e fredda analizza l ambiente seria e inflessibile. Nico cupo e serio con voce tesa e tetra dice freddamente guardando gli altri tre mentre Hazel pensierosa e riflessiva si guarda intorno con sospetto e con fare preoccupato e carico di ansia – Lo sentite anche voi? –
Tutti annuiscono perplessi e preoccupati con fare attento e guardigno. Di scatto le ombre e gli spiriti si fanno sempre più aggressivi e agitati. Violentemente si riversano in cielo. Bhe 4999 di loro. Il cielo diventa giallo oro e una nube viola chiaro dal fare macabro e inquietante ricopre la terra. La terra trema violentemente per una scossa di terremoto e il mare pulpita devastato dagli uragani. Il cielo è in tempesta. Una fitta e intensa luce copre il mondo sotterraneo. Il fuoco e il fulmini tempestano i cieli. Lo spazio e le dimensioni si deformano e il tempo si blocca. La materia e la realtà sono scossi dalle fondamenta. Un aurora cremisi deforma il soffitto e da lì sotto gli sguardi attoniti e stupefatti del quartetto che indietreggia per un istante viene evocata una creatura mostruosa. Qualcosa di molto più simile ad un demone che ad uno spettro. Il demone è un grosso canino bipede che assomiglia ad un lupo pseudo antropomorfo. I colori predominanti del suo pelo sono il blu, il nero e il grigio. Il torso è grigio con un simbolo nero costituito da tre righe verticale e cinque righe orizzontali sia davanti che dietro. Dalle spalle escono ciuffi di pelo grigio , a cui sono attaccate le possenti braccia, costituite da fasce alternate nere e blu, mentre le mani sono nere con un cuscinetto viola e cinque grosse dita artigliate. Le gambe sono blu e sono agili e resistenti, ma esili, presentano due fasce grigie simili a quelle delle braccia. I piedi sono blu e divisi in tre dita uncinate. La coda è blu e lunga con una fascia nera e un ciuffo di pelo grigio che la circonda poco prima della sua fine. In vita è presente una cintura di fiamme blu e nere. La parte inferiore del muso è rossa ed ha un pelo molto folto, mentre quella superiore è nera. I denti sono molto aguzzi e ben in vista, il naso è nero e triangolare, gli occhi hanno sclera rossa e iridi gialle . In cima al capo il pelo torna nero e spuntano due orecchie, anch'esse nere, con in mezzo un motivo in pelo blu che sembra simile a quello sul torso. La creatura emette un aggressivo e feroce ringhio violento. Pare tesa e cupa. Frank audace e determinato bersaglia di frecce piene di chakra il nemico rapido e preciso. Le frecce penetrano a fondo velocemente e feriscono la creatura facendola sanguinare. Il chakra rende molto più tagliente e performante le frecce rendendo i colpi più distruttivi . Nico veloce attacca e assalta con furia e potenza il nemico con abilità combatte con una tecnica di scherma e di forza e ferisce lacerando veloce la creatura. La sua tecnica e la sua forza di arte della spada è portentosa e utilizza facilmente due spade la sua e quella regalatagli da Illyana. Con forza e violenza dilania e squarta la creatura uccidendola sul colpo. Dal portale escono altre tre creature uguali e aggressive e selvagge lottano con ferocia. Le creature sono rapidissime e feroci e impattano velocemente con nico avvolgendosi in un vortice di fuoco per rendere i colpi più devastanti. Il semidio cerca di parare i colpi con le spade ma viene spazzato via. Frank veloce e protettivo lo copre con una scarica di frecce di chakra e mettendosi veloce davanti al ragazzo lo protegge divenendo un anchilosauro e proteggendo nico dai colpi reggendo i colpi dei selvaggi demoni. Qualunque altro animale sarebbe molto probabilmente schiacciato dalla forza dell impatto fisico rovente ma un anchilosauro è praticamente una corazzata vivente e riesce non solo a resistere ma a controbattere seppur con difficoltà ad un demone usando la mazza ferrata. Viene però ferito e fatto cadere a terra da una scarica furiosa di attacchi. Fulminea e rapida con velocità ipersonica e abilità e agilità sensazionale utilizzando una tecnica di spada impareggiabile e assoluta. Pari se non superiore a quella di occhi di falco. Sophie con forza e violenza assalta veloce i nemici assieme ad Hazel che da supporter usa la nebbia e le illusioni per confondere e indebolire nella mente i nemici abbastanza a lungo per far si che la figlia di Alexander li decapiti di forza e con ferocia bestiale. Con una velocità che va oltre l umano paragonabile a quella del più veloce aereo militare del pianeta taglia con una forza e una potenza sovrumana i nemici fendendoli. Li uccide tutti e tre nel giro di pochi secondi. Vengono evocati 5 di questi maestosi ma brutali esseri. Attaccano con ferocia e potenza la man of letters. Feroci e violenti il quintetto di mostri da una scarica di colpi contro la donna che in modo battagliero, bellicoso, combattivo, reattivo schiva abilmente e agilmente con destrezza e elasticità. Usa abilmente e facilmente l haki dell osservazione per percepire e prevedere ogni attacco. L’acrobatica è definita come la tecnica di eseguire manovre di equilibrio, destrezza, agilità e coordinazione. E Sophie è una massima esperta di questo stile che usa per massimizzare la mobilità in modo da evitare ogni colpo e mettersi in una buona posizione per fendere e mutilare i nemici con fendenti aerei multidirezionali il tutto mentre una pioggia di frecce di chakra lanciata in modo scattante e preciso da frank la supporta e mentre con ferocia e potenza nico la supporta con un misto di combattimento corpo a corpo più evocazione di morti mentre Hazel usa il gladio potenziato dalla manipolazione dell anima per mettere in stallo e bloccare dei mostri. Uno dei mostri poi prova a colpire Sophie con un pugno. La ragazza abilmente blocca l attacco con un rapido gesto di mano. Con una forza disumana frantuma la mano della bestia. E con ferocia e abilità gli strappa il braccio con forza assurda. E proprio con furia attacca e assalta in modo effemodo e ferino con prese di forza feroce e fendenti aerei bestiali. Stende facilmente i nemici anche se comincia a ansimare. Compaiono sette mostri subito dopo. Nico sgrana gli occhi stupefatto e rabbioso e commenta serio – Non possiamo continuare così. Dobbiamo chiudere il portale. –
I nostri bestiali e brutali attaccano con scariche di colpi belluini e animali. Hazel pur utilizzando i nuovi poteri viene messa in difficoltà e i colpi la fanno indietreggiare e ferire. Sophie la salva veloce e rapida prendendosi una scarica di colpi diretta a lei. I non morti di Nico vengono facilmente distrutti dai demoni che continuano ad assaltare con ferocia e potenza. Colpiscono frank un paio di volte in modo brutale mandandolo a terra. Nico lo salva impattando e squarciando i nemici con brutale forza da dietro. Hazel insicura e indecisa guarda timidamente e con estrema preoccupazione e nervosismo la potente creatura oscura. Trasuda di energia negativa e di potere del male. Ha letto sui libri. Gli spiriti hanno evocato un demone. Lo riconosce. È un potere raro e pericoloso. Che ha un unico nome. Goezia. Hazel sa che La goezia è una pratica magica che riguarda l’invocazione e l’evocazione di demòni. L’origine è antichissima, ed era già largamente diffusa nell’antichità. Prima ancora del periodo eellenistico l afroamericana analizza i suoi pensieri e sa che Il termine deriva dal greco γοητεια, goēteia, con il significato di incantesimo, da γοης che significa “mago”, probabilmente in relazione con γοητες, “gemente”, di derivazione onomatopeica, dalla voce lamentevole con cui si ripetono le formule magiche. Sophie rigida e austera con volto sterile e gelido analizza la ragazza e fa gli stessi pensieri. Seria riflette dicendosi mentalmente che per quello che ha studiato dai tomi del gruppo dei man of letters la Goezia nell’antichità, si contrapponeva alla teurgia, la “scienza divina”, di cui era la controparte “nera”. Con l’affermazione del Cristianesimo, le differenze tra le due scienze si ridussero, anche se i padri della Chiesa mostravano di distinguerle bene (come letto negli scritti di Agostino. La pratica non scomparve nel post medioevo . Se ne trova menzione nel grimorio seicentesco Piccola Chiave di Salomone, anche noto come “Lemegeton Clavicula Salomonis”. Ed è da questo testo che largamente deriva la ars goetia del moderno esoterismo. Sophie riflette seria. La goezia è spiegata in particolare nella prima delle cinque sezioni del suddetto grimorio, la quale contiene descrizioni dei 72 demoni che si dice furono evocati da Salomone e da lui confinati in un vaso di bronzo sigillato con simboli magici obbligandoli a servirlo. Il grimorio fornisce dettagliate istruzioni pratiche su come costruire un vaso simile e su come invocare in modo sicuro tali entità, le quali possono essere amichevoli, indifferenti o maligne. Inoltre la ragazza pensa che un’edizione rivista in lingua inglese dell’Ars goetia fu pubblicata nel 1904 a cura del mago Aleister Crowley e costituisce una componente chiave del suo popolare sistema magico, divenendo così uno dei più conosciuti tra tutti i grimori. Hazel e Sophie serie e analitiche pensierose riflettono su questi argomenti cercando il modo per annullare l incantesimo e vincere contro l orda diabolica evocata dagli spiriti. Hazel veloce e rapida utilizza gli incantesimi runici per chiudere il portale. Sophie seria la guarda e sospira poi annuisce rigida e austera fissando i due ragazzi in modo serio – Io e Hazel chiudiamo il portale. Voi resistete alle bestie. Trattenetele. –
Frank e Nico annuiscono tesi e cupi. Continuano a combattere. Danno del loro meglio. Proteggono le due ragazze che sono troppo impegnate a chiudere il portale con un incantesimo. La battaglia tra il duo di semidei e le bestie è atroce e sanguinolenta. I due ragazzi escono abbastanza feriti e pieni di lividi e colpi da scontro. Hazel e Sophie chiudono il portale con abilità e capacità magica. Sono veloci e hanno fatto il meglio possibile. Qui le due con pozioni e rimedi curativi curano e guariscono con difficoltà il duo. Frank sospettoso e perplesso chiede – Cosa erano quelle cose? –
Sophie è pronta a rispondere quando sentono un oscura risata dietro di loro che fa loro raggelare il sangue. Una risata oscura e maligna. Sarvar lo spirito persiano dell oppressione. È sua la risata. Sarvar è alto e robusto, con le spalle ampie. Ha capelli neri come il carbone, fini e lisci, che gli ricadono sulle spalle, il volto sempre rasato e occhi ridenti di un colore indefinito tra il verde e il blu. È molto bello e attraente. Ma ha un aspetto duro. La sua pelle è abbronzata come rame. La creatura sorride divertita dicendo – Adorabile. Siete riusciti a fermare l orda. Siete davvero divertenti. Avete superato la prima prova. –