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Autore: potterfanlalla17    04/08/2009    6 recensioni
Ciao a tutti...questa è la mia prima DRaco/Hermione. Scritta e dedicata a Hily, la mia sorellinadolce che per prima mi ha fatto scoprire questa coppia inedita. Essendo la mia prima storia su questa coppia vi chiedo un po' di clemenza...non conosco molto bene questo pairing e ho cercato di rendere la storia più credibile possibile. Siamo al quarto anno, durante il Torneo Tremaghi. Ron ha appena chiesto a Hermione di accompagnarlo al Ballo del Ceppo, ma lo ha fatto nel modo maldestro che tutti conosciamo. Come reagirà Hermione? In questa storia c'è anche la coppia Harry/Ginny...anche loro alle prese con il loro amore che nasce. Come è evidente non seguirò gli avvenimenti della Rowling...spero mi perdonerà per questo! Buona lettura e...recensite. Grazie.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione, Harry/Ginny, Luna/Ron
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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NELLA TANA DEL LUPO

 

Ora che si trovava lì avrebbe voluto tirarsi indietro. Non certo per i Malfoy, questo era chiaro! Era l’idea che Draco potesse rendersi conto che tra loro non c’era futuro che la spaventava a morte.

-Che c’è Granger? Hai paura?- chiese Draco. Ma il sorriso dipinto sulle sue labbra le lasciava intendere che il ragazzo era lì per lei. Per starle accanto qualunque cosa accadesse.

Eppure Hermione non era tranquilla. Aveva una brutta sensazione. Dentro di lei sapeva che qualcosa sarebbe andato storto in quella giornata. E vedere spuntare la sagoma di Malfoy Manor in lontananza aveva acuito la sua agitazione. La casa era spettrale, immersa com’era in una strana coltre scura che a malapena lasciava scorgere le finestre illuminate.

-Vivi qui?- quella di Hermione non era una vera domanda. Era stupida che un simile posto potesse essere definito “casa”. Ma d’altro canto ora poteva capire da dove arrivava il carattere ombroso di Draco. In un luogo del genere come si poteva crescere allegri e sereni?

-Non ti piace? E pensare che io volevo farne costruire una uguale per noi!- commentò Draco, che non si rese conto perfettamente di quello che aveva detto. Una casa per lui ed Hermione. La ragazza sorrise al pensiero dimenticando per un attimo quello che stava per succedere. Ma Draco era troppo concentrato su cosa avrebbe dovuto dire a suo padre. Aveva solo fatto sapere che avrebbe portato una ragazza. Nulla di più. Sicuramente Lucius si aspettava di vedersi comparire davanti quella oca di Pansy. Non la apprezzava particolarmente, ma almeno aveva il sangue puro e apparteneva a una buona famiglia di Mangiamorte. In fondo Lucius sperava che un giorno Draco si accorgesse di una delle sorelle Greengrass. Erano perfette per lui, sia Daphne che Astoria. Ma fino a quel momento Draco non aveva dato alcun segno.

Draco sorrise al pensiero della faccia del padre quando gli avrebbe presentato Hermione. Un sorriso ironico che tentava di celare la paura per quello che sarebbe potuto accadere. Cosa avrebbe fatto Hermione se Lucius l’avesse cacciata? Avrebbe capito che tra loro una storia era impossibile…lo avrebbe lasciato. Il cuore di Draco cominciò ad accelerare i battiti. Forse l’idea di invitare la sua ragazza non era stata proprio un’idea brillante. Doveva dare retta a Blaise!

-Che hai Dray da ridere?

-Niente tesoro! Pensavo…

-…alla faccia dei tuoi?- concluse la ragazza stringendo la mano di Draco.

-Sì…

Scese un silenzio carico di emozioni tra i due. Paura soprattutto. Ma nessuno dei due avrebbe fatto un passo indietro. Non ora.

-Sarà meglio entrare…o mio padre mi darà per disperso!

-Già…

-Sei pronta?

-Cambierebbe qualcosa se ti dicessi di no?

Draco sorrise divertito dalla spontaneità di Hermione. Era terrorizzata. E come darle torto? Scosse la testa facendo segno di no, che non sarebbe cambiato nulla.

-Appunto. Quindi andiamo- rispose lei pratica. E si incamminarono lungo il sentiero che portava al portone d’ingresso.

 

 

-Harry! Calmati! Non le succederà nulla!- Ginny non sopportava più la vista del suo ragazzo che camminava nervosamente avanti e indietro per la Sala Comune. Stava cercando di leggere un libro per la lezione di Erbologia ma il continuo ondeggiare di Harry le dava sui nervi.

-Come fai a essere così tranquilla? Come fai ad essere così sicura che andrà tutto bene? Non lo sai! Non lo puoi sapere!

-Conosco Hermione e conosco anche il nuovo Draco…

-Già! Il nuovo Draco! Chi ti dice che non sia tutta una messa in scena per fare del male ad Hermione e coinvolgere anche me? Ma certo! È una trappola!

Harry aveva la faccia di uno che aveva scoperto il complotto più grosso del secolo. Ma Ginny lo guardava e scuoteva sconsolata la testa.

-Potter! Ora stai esagerando! Calmati, santo cielo! O giuro che ti pietrifico!

Ginny non era mai stata tanto seria come in quel momento e Harry per la prima volta comprese quanta forza avesse quella ragazza anche se spesso non lo dimostrava apertamente.

-Ok…scusami. Forse sto perdendo la testa. Ma temo che per Hermione questa giornata sarà un inferno!

Ginny si alzò e si diresse verso Harry che stava in piedi davanti al camino. Gli cinse la vita appoggiandosi alla sua schiena. Harry rimase sorpreso da quel contatto. Subito alla sua mente si ripresentarono le immagini del pomeriggio precedente. Lui e Ginny, uno sopra l’altro. Per la prima volta consapevoli di cosa realmente provavano l’uno per l’altra. E anche consci delle reazioni fisiche che i loro corpi avevano stando a contatto. Harry ricacciò indietro quei pensieri perché non sapeva se sarebbe riuscito a controllarsi questa volta.

-Anche io ho paura per lei, Harry. E’ così innamorata! Non so cosa potrebbe accadere se Lucius dovesse imporre a Draco di lasciarla…ne potrebbe morire.

-Lucius Malfoy non accetterà mai una Mezzosangue nella sua famiglia…il punto è un altro. Cosa farà Draco? Non sono così sicuro che la ami abbastanza da buttare all’aria la sua perfetta vita da Serpeverde!

-Già…- mormorò Ginny che aveva la testa immersa nei suoi pensieri.

-Ma Hermione è forte…ne uscirà prima o poi!

-Dai già per scontato che Draco la lascerà…

-O che Hermione lascerà lui…- concluse Harry.

Entrambi sospirarono profondamente. Harry si voltò per guardare negli occhi Ginny. I suoi capelli erano ancora più luminosi alla luce del fuoco. Si confondevano con esso. Le posò un bacio sulla fronte e la abbracciò.

-Non dovevi studiare tu?- chiese il moro.

-Sì…ma posso farlo anche domani mattina!

-E lasceresti che Hermione mi rimproverasse per averti fatto perdere tempo prezioso per lo studio?

Ginny sorrise immaginando la faccia dell’amica.

-Ok, mi arrendo. Torno ad Erbologia. Ma solo ad una condizione.

-Qualunque cosa…

-Devi studiare insieme a me. Prendi i tuoi bei libri di pozioni e siediti sul divano con me!

-Ma questo non è giusto!- protestò debolmente Harry. In realtà persino un tema di Pozioni poteva diventare piacevole se fatto accanto a Ginny.

 

 

L’interno di Malfoy Manor non era meno spettrale. E il fatto che vi fosse in corso una festa di compleanno rendeva ancora più cupa quella casa. Non c’era nulla di colorato, nessuna luce abbagliante, ma solo il lume di qualche candela che illuminava a sento il grande salotto. Le pareti erano ricoperte da numerosi dipinti che evidentemente rappresentavano altrettanti membri della nobile casata dei Malfoy.

-Non c’è niente di cui avere paura. Almeno avremo l’effetto sorpresa. Papà sarà così stupido che non avrà le capacità per reagire…- disse Draco.

-E’ una battuta? Dovrebbe farmi ridere? No, perché non sto ridendo!- commentò Hermione sarcastica.

All’improvviso una figura scura si gettò contro Draco. Blaise.

-Fossi in te io comincerei a correre, Dray!

-Cosa? Che vuoi dire?

-Lo sa! Tuo padre lo sa!- esclamò Blaise sconvolto. Evidentemente doveva essere successo qualcosa mentre lui ed Hermione stavano chiacchierando in cortile. Qualcosa che doveva avere a che fare con la sua relazione con Hermione.

-E come…?- tentò di chiedere Draco. Ma la risposta si presentò davanti a lui. Pansy stava uscendo dal salotto con Lucius più pallido che mai in volto.

-Ancora tu!- gridò Draco al colmo della rabbia.

-Non ti è bastato quello che hai fatto a me ad Hermione a scuola? Dovevi rovinare anche questo?

-Calmati, Dray- disse Hermione sottovoce stringendo la mano di Draco.

-Lo vede, signor Malfoy…gli tiene la mano. Deve averlo stregato in qualche modo…

-Che diavolo stai dicendo, Pansy? Stregato? Io avrei stregato Draco per stare con me? E già…non è concepibile per te che Draco preferisca me a te, vero? Sarà perché sei solo una stupida oca!- Hermione si era stancata di essere diplomatica con Pansy. Oramai era evidente che era questione di poco perché Lucius si fiondasse contro Draco e contro di lei.

-Draco…esigo una spiegazione- disse fermo Lucius. Così freddo che ad Hermione e Draco corse un brivido di terrore lungo la schiena. Ma nessuno dei due l’avrebbe mai ammesso.

-Vuoi una spiegazione, papà? Ti accontento subito. Lei è Hermione Granger, la mia fidanzata- Draco prestò molta attenzione nel sottolineare l’ultima parola.

Il volto di Lucius si contrasse in una smorfia di disgusto e di dolore. Che poteva essere successo a suo figlio di così terribile da mettersi con una sporca mezzosangue?

-Non stai parlando sul serio…

-Non sono mai stato tanto serio in vita mia, papà.

Attorno a quel piccolo gruppetto si era intanto radunata una folla di curiosi richiamati dalle grida di Hermione contro Pansy.

-Lei…lei è una Mezzosangue Draco! Io non permetterò a mio figlio di….

-Sei già in errore! Tu non mi puoi né permettere né impedire nulla papà! Sono io quello che decide con chi stare…e io voglio stare con Hermione.

-E’ solo un capriccio momentaneo…

-No. Non lo è…e sai perché ne sono sicuro? Perché ho già pensato a una vita con lei. A quello che voglio fare…a quello che voglio diventare. E so che non voglio diventare come te! Infelice!

-Draco, se ti ostini con questa tua pagliacciata dovrò cacciarti da questa casa!

-Fallo pure, papà…di certo non sentirò la tua mancanza…non mi mancherà certo il tuo affetto, visto che non l’ho mai ricevuto!- rispose Draco ironico. Hermione avrebbe voluto intervenire per calmare il ragazzo ma si rese conto che era inutile. Ginny aveva ragione. Per Lucius tutto era bianco o nero. E così anche per Draco. Almeno in quello padre e figlio erano identici. Non avrebbero accettato un compromesso. Lucius non avrebbe mai accettato Hermione e Draco non avrebbe mai accettato di perderla.

-Ma ti mancheranno i miei soldi! Dove credi di andare senza un soldo? Senza una casa? Non sei nessuno senza di me!

-Non sarò un Malfoy senza di te…e onestamente non credo che essere come te sia un grande danno! Quanto ai soldi e alla casa non preoccuparti. Ho già pensato anche a questo!

-Ma davvero? Allora cosa aspetti ad uscire da quella porta?

Draco sorrise beffardo. Si voltò e si diresse verso al porta di ingresso.

-Ricordati che se te ne vai qui non metterai mai più piede! Mi sono spiegato?

-Perfettamente!

-Aspettate!- Narcissa Malfoy era alla fine comparsa. Aveva seguito in disparte tutto il litigio tra Lucius e Draco. Non aveva mai pensato che un giorno suo figlio potesse decidere di non seguire il padre nelle sue convinzioni. E non sapeva se questo fosse un bene o un male. Sapeva solo che stava rischiando di perdere suo figlio e questo non lo poteva permettere.

-Lucius…non farlo! Non cacciare Draco di casa. Lui è nostro figlio…

-Non più- rispose Lucius freddo e distogliendo lo sguardo da Draco se ne tornò in salotto dai suoi ospiti.

Narcissa non poteva credere a quello che stava accadendo. La sua famiglia si stava sfasciando sotto i suoi occhi e lei non poteva fare nulla per impedirlo. Guardò Hermione e i suoi occhi si riempirono di lacrime e di rabbia.

-Mamma, mi farò vivo io. Ci vediamo presto non preoccuparti. Papà non mi spaventa.

-Ma Draco, tesoro…non puoi…

-Ti prego, mamma. Ve bene così- disse il biondino andando ad abbracciare la madre. Voleva piangere. Ma non poteva dare questa soddisfazione a suo padre. Trattenne le lacrime e diede un bacio in fronte a sua madre. Poi uscì. Consapevole che da quel giorno la sua vita non sarebbe più stata la stessa. Lui non era più Draco Malfoy.

 

 

Eccomi tornata dalle vacanze e subito pronta con un nuovo capitolo!

Come era prevedibile, Lucius non ha preso molto bene la relazione tra Hermione e il figlio…ma per la gioia di tutti Draco ha scelto Hermione…coraggioso! Ma come può pensare Draco di sopravvivere dopo aver rinnegato la sua famiglia?

Al prossimo capitolo per scoprirlo!

 

Ringrazio tutti coloro che hanno inserito la storia tra le preferite o le seguite, chi ha recensito o chi ha soltanto letto.

 

Al prossimo capitolo ‘Tutto in una notte’….e recensite!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   
 
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