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Autore: tresy    06/08/2009    1 recensioni
Erano passati ormai molti anni dal nostro matrimonio, ma il tempo iniziava a non avere più importanza per me, il suo trascorrere mi lasciava indifferente. I giorni, i mesi, gli anni, mi scivolavano addosso senza lasciare alcuna traccia, paralizzata nel mio involucro immortale, potevo finalmente assaporare la poesia di un fiore che sboccia o di una foglia che si stacca dal ramo che l'ha nutrita, fino a finire al suolo senza linfa. Non avrei mai fatto la fine di quella foglia, e me ne compiacevo, aliena a quel mondo in trasformazione. Ed Edward insieme a me, per sempre.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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capitolo 6

Capitolo 6

 

Pov Bella

 

Ero appena uscita fuori, non tolleravo il suo comportamento. E poi per quale motivo non mi rivolgeva la parola! Stavamo solo parlando e Aleksander non stava di certo mancando di rispetto.

Con questi pensieri mi avvicinai agli altri, ma dopo qualche minuto capì che non stavo ascoltando nulla di ciò che dicevano e quindi mi alzai e decisi di andare a caccia per calmarmi.

Iniziai a addentrarmi in un sentiero pieno di fusti e radici dalle forme bizzarre, fiori e piante di eliconia mi lasciarono esterrefatta. Tutto ciò che si presentava ai miei occhi era perfetto.

Stavo continuando ad ammirare quelle visioni magnifiche quando iniziai a vedere un luogo stupendo, di fronte a me si estendeva un’immensa cascata che lasciava intravedere la perfezione di quel posto naturale, era simile ad una radura ma con molte differenze, enormi ebani accerchiavano questo luogo,e le piante che con il loro splendore contribuivano ancor di più a renderlo speciale.

Iniziai a guardarmi intorno e decisi di cacciare velocemente per poter ritornare nel mio luogo di pace appena scoperto.

Mi concentrai e sentì subito l’odore di un grosso ghepardo nelle vicinanze, arrivai alle sue spalle e non gli diedi neanche il tempo di attaccarmi perché immediatamente affondai i miei denti nella sua gola pulsante. Una volta prosciugato abbandonai la carcassa senza vita, e mi precipitai al mio paradiso personale.

Mi sdraiai e iniziai a pensare al comportamento di Edward. Quando percepì proprio il suo odore nelle vicinanze. Feci finta di niente e rimasi sdraiata.

“Bella.” Capì subito che anche lui era rimasto affascinato da questo luogo meraviglioso.

Non mi venne di rispondere e decisi di attendere.

“Questo posto è stupendo.” A queste parole non potei che sorridere, aveva proprio ragione.

“Posso sedermi qui con te?” Non capì quella sua domanda ma poi mi tornò in mente il nostro ultimo discorso.

“Certo.” Risposi tranquillamente anche se ero ancora offesa per il comportamento assunto da lui.

Si sedette accanto a me e disse “Scusami Amore. Il mio comportamento è stato incorreggibile. Ma quando sono sopraffatto dalla gelosia non riesco a pensare lucidamente.” Al suono della sua voce triste mi misi seduta e inizia a guardarlo negli occhi, aveva uno sguardo afflitto, e mi senti in dovere di accarezzargli la guancia, al mio tocco si abbandono completamente poggiando l’intera guancia sulla mi mano.

“Edward capisco la tua gelosia, ma il tuo comportamento non riesco a tollerarlo. Non stavamo facendo nulla. Anzi discutevamo del pericolo che ci sta terrorizzando. E per quanto tu possa avere in antipatia Aleksander a me sta simpatico, non ha fatto nulla di riprovevole.”

“Hai ragione, ma scorgo nel suo sguardo qualcosa che non mi piace, e poi quando lo scopro ad osservarti non puoi capire ciò che vedo, E come se fossi qualcosa che brama da molto.”

“Ma non dire assurdità. Di certo sono sicura che mi guarda ma non per ciò che affermi tu. Sa che sono sposata con te e che ti amo più di qualsiasi altra cosa al mondo.” A quelle mie parole spalancò gli occhi e mi abbraccio, ed io mi abbandonai completamente poggiando la testa nella sua spalla. Dopo poco rialzai la testa e iniziai a baciarlo, da principio appariva dolce ma dopo poco riversammo tutto il nostro desiderio e la passione ci inondò, fino a quando i nostri corpi si ritrovarono avvinghiati insieme in quel luogo stupendo.

Dopo avermi accarezzata e baciata in ogni parte possibile si mise sopra di me e lentamente entrò in me. Mentre ci amavamo i nostri gemiti si univano agli altri rumori circostanti provocando alle volte il volo di alcuni uccelli nascosti tra gli alberi circostanti.

Una volta arrivati al culmine del piacere restammo abbracciati per molto fino a quando il sole scomparve lasciando il suo posto alla luna.

 

“Amore che ne diresti di ritornare gli altri si staranno chiedendo che fine abbiamo fatto” Edward disse quelle parole con un sorriso sulle labbra in effetti mancavamo da tanto.

“Si hai ragione amore, ma prima ci tengo a dirti che ti amo e sono felice di aver concluso questo giorno in un modo tanto meraviglioso.”Ero davvero contenta, Edward si era fatto perdonare per bene. A quel pensiero il mio sorriso si accentuò maggiormente e anche il mio amore lo ricambiò, ovviamente non che avesse letto ciò che pensavo, ma ormai mi conosceva talmente bene da capire tutto con un solo sguardo.

“Amore mio anche io ti amo, e ciò che abbiamo fatto oggi lo ricorderò per il resto dell’eternità.” A quelle parole non resistetti e mi avvicinai a lui donandogli un tenero bacio.

Mi staccai lentamente gli presi la mano e ci incamminammo verso gli altri.

 

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Grazie a tutte voi ....

Lena89: Ti ringrazio per tutto...sono felice che ti piaccia...spero che la continuerai a seguire, bacioni e ancora GRAZIE!!!
  
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