"Vedo che ti piace la musica Rock"
"Già, mi fa sfogare!"
si si, mi piaceva proprio la ragazzina (non)depressa.
"Piace anche a me. Fantastica!"
"Si, lo avevo notato che ascoltavi quel genere di musica!"
La fissai pensieroso, ma anche un po' preoccupato. Sa leggere la mente?
"Da cosa..."
"Dal tuo abbigliamento. Giubbotto in pelle nero, jeans strappati, scarpe di tela nere. Non ci vuole tutta questa intuizione poi!"
Mi fissai com'ero vestito e sorrisi.
"Si, hai ragione! Un momento, ma tu non dovresti andare a letto? Domani hai scuola, o sbaglio?"
Si voltò e controllò l'orario. Spalancò gli occhi e disse:
"Si hai ragione. Ora vado a letto. Ma tu? Vuoi..."
Non finì la richiesta. Esitò per qualche secondo.
"Vuoi rimanere qua? Bè, là fuori sta diluviando!"
Lo disse tutto d'un fiato, con il capo rivolto verso il pavimento. Feci un mezzo sorriso, si la stavo conquistando!
"Ok, se posso rimanere ok! Sei molto gentile."
Si voltò e s'infilò nelle coperte, sperai che si spogliasse, ma rimase così com'era, peccato! Appoggiò pure il paletto al suo fianco, cavolo ancora non si fidava.
Lentamente andai a sedermi al suo fianco e la fissai, con lo sguardo più seducente che riuscì a fare.
Iniziai ad accarezzarle la mano calda, mi mancava un sacco il calore umano, era una sensazione bellissima.
Avevo un groppo allo stomaco, mi mancava la condizione umana.
Dopo qualche secondo, spaventata, allontanò la mano e la appoggiò sul ventre.
"Scusa!"
dissi seriamente dispiaciuto, mi ero fatto prendere dalla nostalgia. Lei mi fissò incerta.
"Sai, la tua pelle è così calda, ero da molto tempo senza sentire il calore umano."
Il silenzio prese il sopravvento, l'unico rumore era il ticchettio delle lancette dell'orologio da muro. Notai il suo sguardo preoccupato e capii che non sarebbe
riuscita a dormire con me, o meglio, con un vampiro, al suo fianco.
"Se vuoi vado a sedermi nella sedia."
Fece cenno di si con la testa. Mi alzai e andai a sedermi. La fissai mentre si addormentava, era fantastica, ma sapete, dopo un po' che si fissa una persona ci si annoia a morte!
Presi il lettore mp3 che avevo nella tasca della giacca e inizia ad ascoltare della musica.
Controllai il cielo, stava incominciando a schiarirsi, eh, cavolo, non c'erano nuvole. Dovevo andarmene se non volevo finire carbonizzato.
Presi un pezzo di carta e una penna dalla scrivania e iniziai a scrivere:
"Charlie, sono tornato al mio rifugio, sai per via del sole. Mi dispiace averti creato tanto disturbo la scorsa notte. Ti ringrazio per avermi ospitato. Con affetto W."
Rilessi il tutto e mi precipitai fuori dalla finestra, cadendo a su due piedi nel prato sottostante.
Di corsa arrivai a casa, mi precipitati in camera e mi addormentai ripensando a Charlie.
Ma porca puttana, mi stavo innamorando sul serio!

Scusatemi, lo so lo so, è molto corto come capitolo, e sinceramente mi fa schifo...ma in questi giorni ho poco tempo. Prometto che il prossimo sarà migliore! Ringrazio:
Cleo92: penso che la  racconterà più in là will, la parte che ha saltato! ^^
ringrazio anche  ntinavale per averla aggiunta ai preferiti! ^^