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Autore: CrisonVicarius22    08/08/2009    5 recensioni
Tutti quando non capiscono il presente fanno unn passo indietro. Ed è quello che farà Tonks, sola ad Hogsmeade dopo l'assassinio di Silente e la guerra nella scuola. Nonostante tutte le digrazie accadute, i suoi pensieri volano a lui, che ama e che non può avere. Ma come è cominciato tutto? Quando si è innamorata di quel <>
Genere: Romantico, Drammatico, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nimphadora Tonks, Remus Lupin | Coppie: Remus/Ninfadora
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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o4,ricognizione;

- Bene, vi abbiamo spiegato il piano, oggi farete un giro di ricognizione per tastare il luogo, e per mandare la finta lettera alla famiglia di babbani.
Bene, Tonks, tu vai con Remus, mentre Sturgis… - la voce di Moody riempiva la camera mentre, come sempre, fantasticavo su diverse cose.
 Era difficile catturare la mia attenzione, e non riuscivo a capacitarmi di come avessi superato uno degli esami per diventare Auror.
Era passata una settimana dal mio arrivo al numero dodici di Grimmauld Place, e avevo passato tutto il tempo più o meno chiusa in camera, o giù ad aiutare Molly o parlando con Sirius.
Molti dell’Ordine stavano poco in casa e quando qualcuno tornava era troppo stanco anche per parlare.
Appena tutti si alzarono dalle loro sedie, li imitai, trovandomi come sempre all’oscuro del piano.

- Tonks…? -
Remus mi aveva afferrato per una mano, la sua era calda e morbida, cercando di catturare la mia attenzione.
- Uh, sì…? -
- Dobbiamo andare a fare il giro di ricognizione sopra Privet Drive e mandare la lettera ai Dursley, ricordi? -
-Uhm, certo, sì, andiamo. -
L’osservai mentre cercava di salire illeso sulla sua scopa, mentre lanciava imprecazioni e minacce.
- Maledizione, non muoverti…accidenti…! -
Non riuscii a trattenermi, mentre galleggiavo tranquillamente in aria con la mia vecchia Comet.
- Cosa c’è da ridere, Dora? -
- Beh, sei molto più grande di me e non riesci nemmeno a salire su una scopa. -
Non rispose, estrasse la bacchetta dal mantello e fece stare ferma la scopa, e a quel punto la montò, partendo velocemente lasciandomi dietro.
Per un lungo tratto di strada restò zitto, i capelli corti che si muovevano sopra il suo viso, l’espressione concentrata.
Cominciai a fischiettare.
Lui si girò e mi guardò alzando un sopracciglio, ma velocemente come si era girato, si voltò nuovamente dall’altra parte, riprendendo la sua espressione seria.

- Insomma, mi racconti qualcosa di te? - dissi allegramente.
- Non c’è molto da dire. -
- Beh, avrai molto più di me da raccontare… La mia esperienza più emozionante è stata diventare auror.
Mia mamma ne è orgogliosa e lo sarebbe stato anche mio padre. -
- Mhmm… -
- Sei di molte parole… -
S
i voltò verso di me per un secondo, ma lo stesso riuscii a scorgere sul suo viso un velo di tristezza.
- Scusa, è che sono impegnato a non perdere il senso dell’orientamento… -
Dopo quella frase decisi di starmene zitta, forse era meglio così.
Dopo circa mezz’ora, riprese la parola.
- Abbiamo trovato la casa, ora dobbiamo scendere in una via deserta e infilare questa -
Estrasse dal mantello consumato e rattoppato una busta bianchissima -nella buca di quei babbani.
M’indico una viuzza vicino Privet Drive, nascondemmo le scope e ci avviammo velocemente verso il numero 4 di quella via con tutte la villette uguali.
- Mi fanno venire la pelle d’oca questi posti… così, così… -
- Squallidi? - finì la mia frase.
- Più o meno. -
C
ontinuando a non parlare ritornammo dalle scope, e subito dopo eravamo di nuovo nel cielo.
- Che… ne dici di fermarci al Paiolo Magico? Ho voglia di bere qualcosa… - ammisi.
In realtà volevo indurlo ad aprirsi un po’ con me.
- No, Tonks, ci aspettano per sapere com’è andata la missione, non possiamo. -

Sospirai, sconfitta.
- Comunque è vero, sono molto più grande di te. - lo guardai interrogativa, poi sorrisi - credo abbiamo almeno 13 anni di differenza. -
Sorrisi, e mi avvicinai a lui con la scopa, e gli diedi una pacca sulla schiena, sussultò.
- Nonno! - sorrise debolmente.
- Non ci provare, mocciosa. - e rise piano.
Furono le ultime parole che ci scambiammo prima di arrivare a Grimmauld Place.}

 

[Angolo della Scrittrice.

Saaaalveee, scusate, scusate, scusate l'attesa, ma ho altre due FF da portare avanti t_t
Spero non vi scordiate di me!
Cosa ve ne pare di questo capitolo?
Come mai Remus è così freddo?
Alle prossimaa!

Power: Grazie mille cara ^^ si in effetti l'idea la trovo originale! Spero continuerai a leggere ^_*
cicia123456: anche io adoro Sirius xD
Debby93: grazima certo che non mi dispieace, anzzziiii *___*
evelyn_cla: Oddio grazie per i complimenti *o* nuovo capitolo **
Blackgress: ti faccio compagnia con gli occhi a cuore *_____*

   
 
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