"Uffa odio queste stupide lezioni di pozione con i Serpeverde!"

"A chi lo dici! Ricordi quando Nott e Higgs hanno fatto esplodere il calderone di Mary?"

Rose ricordava perfettamente quando avevano dovuto far ricrescere le sopracciglia brucciacchiate, alla loro compagna di stanza.

"Non farmici ripensare..." disse aggiungendo sciroppo di elleboro alla sua pozione, che assunse uno strano color violetto "mmm di che colore dovrebbe venire la pozione Lizzie?"

"Verde pallido"

Guardò la sua pozione, che cosa aveva sbagliato?

Lizzie si avvicinò all'orecchio dell'amica "Ma sai dirmi perchè è più di mezzora che Malfoy ti fissa??"

Rose alzò lo sguardo incrociando gli occhi del biondo, che li tenne fissi su di lei per un pò e poi distolse lo sguardo.

"Allora non era una mia impressione..." poi guardò di nuovo la sua "violetta" pozione "dici che devo ricominciare da capo?" disse scoraggiata.

"Non fai in tempo, mancano poco più di dieci minuti per la fine"

"Sono un casino" disse abbandonandosi sulla sedia.

"Dai rosie, oggi il professore ha detto che non mette voti"

"Che disastro che sei"

Rose alzò lo sguardo. Scorpius Malfoy aggiunse una polverina grigia nel suo calderone e la pozione diventò del colore giusto.

"G-grazie" disse un pò sconcertata.

"Non ringraziarmi Weasley" le disse all'altezza dell orecchio e si diresse al suo tavolo insieme a Nott.

Lizzie e Rose si guardarono. "Perchè Malfoy ti ha aiutato?"

"Forse è arrivata la fine del mondo e non ce ne siamo accorte" disse con una certa naturalezza, ma in realtà era piuttosto scossa.

Proprio in quel momento arrivò il professore per l'ispezione ai calderoni.

"Oh è ottima signorina Weasley!" disse estasiato "colore perfetto, giusto aroma... molto, molto bene!"

"Ehm.. si... io... la ringrazio professore"

"Figurati cara"

Rose si voltò verso il tavolo di Scorpius, che le sorrise soddisfatto.




"Io penso che sia strano" disse Lizzie mentre si dirigevano in Sala Grande per il pranzo.

"Bè... forse ha deciso di cambiare"

"Rosie pronto??? è di Malfoy che stiamo parlando!"

"Giusto..." rispose, ma dentro di lei non poteva far altro che chiedersi il motivo del comportamento del biondo.

Entrarono in Sala Grande e sederono vicino alla loro compagna di dormitorio Mary.

"Ciao ragazze!" le salutò

"Ciao Mary!" la salutà Lizzie "Come stai?

"Oh bene grazie! Apparte il fatto che continua a prudermi un pò il naso..." disse sfregandoselo.

Mary era stata anche lei una vittima degli stupidi scherzi dei Serpeverde. Le avevano versato dell' Elisir dell' Euforia sul suo succo di zucca, il giorno prima.  Appena aveva finito di berla era diventata subito allegra, euforica e estremamente di buon'umore. Gli effetti collaterali si erano presentati poco dopo. Voglia esagerata di cantare e pizzicore al naso. Così Lizzie e Rose l'avevano portata in infermeria mentre lei si esibiva in una canzone di sua composizione, che avrà sentito tutta Hogwarts, intitolata esclusivamente da lei: evviva l'allegria.

"Mi fa piacere Mary" le disse Rose.

In quel momento passarono dietro di loro il gruppetto di Serpeverde che era stato a lezione di pozioni.

Passandole accanto Scorpius sfioro appenà col braccio Rose, che sentì un brivido e poi andarono a sedersi.

"Rosie ma perchè Scorpius ti guardava così?" chiese Mary

"Veramente è da un pò che è strano. Pensa che prima l'ha aiutata con la sua pozione!" rispose Lizzie.

"Ho sempre creduto che quel ragazzo in fondo  non fosse cattivo" disse Mary.

In realtà Mary credeva che chiunque fosse buono nel profondo. Lei era fatta così, vedeva del buono in tutti. Quando erano andate a trovarla in infermeria lei aveva descritto lo scherzo delle Serpi "allegro e divertente" e aveva aggiunto che lo avevano fatto solo per divertirsi un pò. Era più forte di lei.

"Si bè, ma Malfoy è Malfoy!" ribattè Lizzie "Rose tu lo detesti! Tu e i tuoi cugini non fate altro che ripeterlo!"

In realtà lei lo detestava perchè era quasi una tradizione di famiglia... anche se, doveva ammettere, Scorpius ci metteva del suo per farsi odiare.



Intanto al tavolo dei Serpeverde...

"Grande Scorp! Nel giro di una settimana ti cadrà ai piedi!" esultò Nott.

"Bè modestamente Chris... la piccola Weasley durerà poco"

"è praticamente gia nelle tue mani. Guardale, scommetto che stanno parlando di te!" disse Nott ridendo e indicando le Grifondoro.

"Si stanno parlando di te. Le ho sentite mentre venivo qui..." disse Lisa sedendosi accanto al gruppo di ragazzi.

"Il piano procede bene" disse  Jeremy "guardate ecco Potter e Weasley!" disse indicando James e Hugo "Scorp devi assolutamente concludere prima di domenica così quei due saranno troppo scioccati per giocare bene..."

"Ha ragione Jeremy. Quei due sono iperprottetivi con la Weasley" disse Lisa sicura di se.

Qualche secondo dopo l'entrata di James e Hugo entrò anche Albus per mano con la sua ragazza, Emily.

"Ehy Lisa" disse Jereny "quella li con Potter non è tua sorella?" naturalmente sapeva che era lei, ma gli piaceva far arrabbiare la Parkinson.

"Sorellastra" disse quella parola come fosse qualcosa di veramente orribile, con disgusto.

"Si bè... avete comunque un legame di sangue..."

"Io non ho nessun tipo di legame con quella!"

"Smettila Jeremy" lo ammonì Nott.

"Scusa Chris... non è colpa  mia se la tua ragazza è imparentata con una sporca Grifondoro"

Nott balzò in piedi di scatto e tirò fuori dalla tasca la bacchetta, puntandola contro Jeremy, che fece lo stesso.

"Non parlare così della mia ragazza" lo minacciò Christopher.

"Se no che mi fai, Nott?" chiese in tono di sfida Jeremy.

Scorpius si alzò e si mise fra loro "buoni ragazzi, non fate gli idioti"

"E certo perchè tu sei il più inteligente di tutti Malfoy!" disse jeremy che ora puntava la bacchetta contro il biondo.

"Non sei il capo" disse Nott.

"Mettete giù le bacchette" disse Scorpius con un ringhio.

I due non volevano, ma per qualche motivo obbedirono. Con Scorpius era così.