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Autore: vanessie    08/05/2020    1 recensioni
La storia sviluppa alcuni personaggi di mia invenzione presentati nella fanfiction "Sunlight's Ray".
Una vicenda ricca d'amicizia, amore e problemi della vita quotidiana con cui ogni adolescente si trova a fare i conti...narrati da una prospettiva femminile e maschile. Non mancherà un pizzico di fantasy e un richiamo ai personaggi originali della Meyer!
Per avere una migliore visione delle cose sarebbe meglio aver letto Sunlight's Ray 1-2-3, in caso contrario potete comunque avventurarvi in Following a Star!
Genere: Fantasy, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Sunlight's ray'
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FOLLOWING A STAR

 

Capitolo 216

“Tempo prezioso”

 

 

POV Kevin

Era il mio giorno libero, avevo deciso con Evelyn di trascorrere un pomeriggio con mio figlio. Era bravo a scuola, gli piaceva imparare, era molto curioso e neanche serviva dirgli che doveva fare i compiti per casa, sapeva assolvere da solo ai suoi impegni, portando poi a me o sua madre i quaderni o i libri per farci controllare. Per questa ragione volevo premiarlo, lui aveva una grande passione per la musica, ultimamente era entrato in fissa con il genere rap, ma gli piaceva tutta. Avevo pensato di portarlo in una vera sala di registrazione, nella quale poter cantare un pezzo che avevamo scritto insieme. Ci davano la possibilità di girare anche un video, sarebbe stato carino conservarlo e rivederlo quando lui sarebbe cresciuto e magari sarebbe partito per il college, per seguire la sua strada. A Matthew non avevo detto nulla, sarebbe stata una sorpresa, per cui lo feci salire in auto e lo portai verso la meta. Oltre alla passione per la musica, ne aveva una grandissima per Fox, il nostro cane, che viveva con noi da tantissimi anni ormai, dunque volle portarlo. Trascorrere delle ore con Matt mi piaceva, era un bambino di sette anni solare e divertente, molto perspicace e sorridente, adoravo guardarlo ritrovando sul suo viso gli occhi azzurri di Evelyn, più in generale lo adoravo totalmente per ciò che era, si trattava di mio figlio e avere un maschietto era stupendo, poter vedere le partite di vari sport in tv, giocare con giocattoli maschili, andare in bicicletta, skateboard, sui pattini. Ovviamente provavo lo stesso amore per Jennifer, identico, ma era una signorina e tante cose preferiva farle con Evelyn.

“Bene, scendiamo” gli dissi quando parcheggiai “Dai Fox, vieni” richiamò il cane. Entrammo nell’edificio e le indicazioni lasciavano poco spazio alla fantasia, si capiva che fosse una sala di registrazione. “Ti piacerebbe provare?” gli chiesi “A cantare?” “Sì, registrare la nostra canzone con attrezzatura professionale” “Certo che mi piacerebbe papà” rispose “Allora andiamo che ci aspettano” lo spronai. Ci presentammo ai tecnici, spiegai la situazione mentre Matt giocava con Fox. Ci accordammo per incidere prima le voci, poi fare il video, spostandoci anche all’esterno per alcune riprese.

 

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Mio figlio fu felicissimo, stessa cosa valeva per me, vederlo sorridere, vedere le espressioni di gioia sul suo volto fu stupendo e potemmo condividere un momento padre-figlio, una cosa che non sempre era facile, perché il mio lavoro mi impegnava tanto, sebbene cercassi di dedicare del tempo ai miei figli, molto più di quanto facessi in passato.

 

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La parte più divertente tuttavia fu il videoclip. Matt era tutto convinto e calato nella parte del cantante famoso, io un po’ meno, era difficile lasciarsi andare del tutto come solo un bambino sapeva fare.

 

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Mi accorsi in vari momenti nei quali ci filmavano, che senza accordarci ci uscivano dei gesti simili, delle espressioni praticamente identiche. Era ovvio che fosse così, quello era mio figlio, sebbene somigliasse fisicamente ad Evelyn, aveva metà del mio corredo gentico.

 

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Mi faceva sorridere tantissimo il modo in cui si atteggiava in maniera infantile, adoravo quell’innocenza dei bambini, che sarebbe sparita a poco a poco che sarebbe diventato adolescente e poi ragazzo. Era ancora un momento lontanissimo, ma il tempo sarebbe volato più in fretta di quanto potessi rendermene conto. Mi sarei voltato e lo avrei trovato cambiato, con fattezze di ragazzo, con la barba, gli ormoni su di giri, la voglia di stare con i coetanei snobbando me e sua madre. Sarebbe successo, com’era giusto che fosse, anche se mi avrebbe procurato nostalgia per quegli attimi che ora potevamo condividere. Mi concentrai sul video, mollando i pensieri, anche Fox apparve come gueststar.

 

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Lo riguardammo una volta rientrati in sala, era venuto benissimo, il mio momento preferito era al minuto 2.38 circa, dove il bambino era la dimostrazione lampante che avessi avverato il sogno giovanile di sposare Evelyn e avere dei figli, compariva infatti come la perfetta sintesi di noi due, con quei due occhi azzurro cielo e un’espressione del viso che era la mia (il video della canzone in cui vedrete proprio gli attori che ho scelto per interpretare Kevin e Matthew https://www.youtube.com/watch?v=WM1vOTUaQGw ).

“Ok ora ci daranno una copia e la potrai conservare in camera e riguardarla quando vorrai” affermai “Oggi è stato bellissimo papà” “Sono contento che ti sia piaciuto, è piaciuto anche a me” risposi. Aspettammo la consegna della copia, ringraziammo e lasciammo l’edificio, tornando verso la macchina. “Senti, ti va di mangiare un gelato?” proposi, perché sinceramente volevo continuare a stare solo con lui “Sì, lo prendiamo?” “Certamente, inizia a pensare ai gusti che vuoi” dissi mettendo in moto e dirigendomi verso una gelateria poco distante. Entrati in gelateria prendemmo due coni, scegliendo i gusti che più ci piacevano. Ci mettemmo a mangiarli ad uno dei tavoli esterni. Lo osservai in silenzio per un po’ “Allora…la scuola è finita, che farai in questi giorni prima di partire con me, mamma e Jen per le vacanze estive?” gli chiesi “Farò i compiti e giocherò. Mamma ha detto che posso invitare dei compagni di classe ogni tanto, che potremo andare ai giardini con Katelyn…poi devo provare a fare una cosa con le costruzioni” elencò “Wow, un sacco di cose carine” “Sì, poi Kate ha detto che qualche volta posso andare con lei e Holly in piscina” aggiunse, citando la sua amica del cuore, la figlia di Holly e Ben. “Possiamo anche invitarla noi quando andremo a visitare qualche città vicina, o quando andremo a mangiare la pizza” gli suggerii. Katelyn mi piaceva, era una brava bambina, molto educata e dolce, per cui era bello vedere che mio figlio tenesse a lei e lei a lui. Le amicizie infantili erano sempre le migliori, perché erano autentiche, prive di secondi fini. Per questo pensavo che sebbene lei fosse una femmina e lui un maschio, potevano comunque crescere fianco a fianco e condividere interessi e passioni. “Mi piacerebbe invitarla” affermò “Puoi farlo tranquillamente, ovviamente fa piacere anche me e a tua madre” “Kate è simpatica” “Hai ragione, è vero, coltiva quest’amicizia Matt, sarà bellissimo avere un’amica fidata quando crescerai e avrai voglia di un consiglio sincero” gli raccomandai. Annuì, interrompendo poi il discorso e mettendosi a canticchiare sottovoce la sigla di alcuni cartoni animati. Lo lasciai fare, proseguendo a guardarlo. “Vuoi dell’acqua?” domandai quando finì il gelato “No” “Pulisciti bene la bocca in questo punto, c’è del cioccolato, altrimenti mamma scopre che abbiamo preso il gelato e stasera non ce lo fa mangiare” affermai ridendo. Prese il tovagliolino e si pulì “Allora non gielo diciamo?” “Scherzi? Noooo, lo sai che poi non vuole che mangiamo due volte il gelato nello stesso giorno” replicai, sia perché era vero che Evy non volesse, sia per trovare una piccola cosa segreta da tenere con mio figlio. “Allora non ti far beccare papà” “No, io non mi farò certo beccare, vedi di stare attento tu piuttosto” insistei. Tornammo a casa, Evelyn era con Jennifer in giardino. Stavano facendo insieme dei cruciverba, o meglio Jen lo faceva e mia moglie le sedeva vicina e la aiutava quando non conosceva delle definizioni. “Eccoci” dissi aprendo il cancello che conduceva nella proprietà “Com’è andata?” domandò Evelyn “Bene mamma, è stato molto divertente, abbiamo cantato e poi abbiamo fatto anche il videoclip, come i cantanti famosi” le spiegò Matthew “Wow, allora tra poco ci fate vedere cosa avete registrato!” esclamò Jennifer “Sì certo” risposi. “Ti sei divertito da solo con tuo padre?” chiese Evy quando Matt si mise seduto con loro “Sì, era un po’ imbranato a fare il video però ha cantato bene” “Imbranato? Ma cosa dici?” risposi ridendo “Sì, tanto nel video lo vedrete” insistè mio figlio, facendo ridere sua sorella e sua mamma. “Poi anche Fox ha fatto alcune parti del video, lui è stato bravissimo, al contrario di papà” “Oh lo immagino” mi prese in giro Evelyn. Chiesi loro che cosa avessero fatto in nostra assenza. Raccontarono che erano andate a fare una passeggiata per comprare delle scarpe nuove a Jen, poi tornate a casa si erano rilassate con un thè freddo e le parole crociate. “Posso prendere anch’io un bicchiere di thè?” “Certo Matty” rispose Evy versandoglielo “Il gelato mi ha messo sete” dichiarò. Lo guardai quando si voltò verso di me, svelando il nostro piccolo e innocente segreto. Si tappò la bocca, scoppiando poi a ridere “Per fortuna che ero io a non dovermi far beccare da tua madre” lo ripresi bonariamente “Mi è scappato” confessò “Ahhhhhhhhhhhhhhhhhh abbiamo mangiato il gelato di nascosto” replicò Evelyn solo per giocare “Interessante, allora stasera lo mangeremo solo io e Jennifer” aggiunse.

 

NOTE:

Ciao, come anticipato mi sono concentrata sulla descrizione di un momento padre/figlio. Volevo mostrare maggiormente Kevin nel ruolo di genitore, poichè molto spesso parlo di lui e ve lo racconto come marito e veterinario, al contrario invece di quanto faccio con Evelyn, di lei ho narrato più spesso qualche episodio da madre. Allo stesso tempo ho avuto occasione di presentarvi meglio anche Matthew, che essendo il figlio più piccolo, è quello che conoscete meno. Kevin regala al figlio del tempo per cimentarsi in qualcosa che gli piace, la musica. Successivamente restano insieme per mangiare il gelato e inventare una piccola bugia che rende complice il loro rapporto.

Trovando sul web questo video di quanche anno fa di James Maslow (colui che presta il volto a Kevin), girato con il bambino delle foto e delle gif che avete visto sopra (si chiama MattyB), ho pensato subito di approfittarne, mi ha dato ispirazione! Questo bimbo ormai adolescente, rispecchiava perfettamente l'aspetto di Matthew, capelli biondi e occhi azzurri, dunque l'ho scelto per dare il volto al mio personaggio almeno in età infantile e adolescenziale. Spero che questo capitolo paterno vi sia piaciuto e che vi abbia suscitato qualche curiosità in più sul piccolo Matt ;)

Vi aspetto LUNEDì 11 MAGGIO per un doppio appuntamento settimanale,

Vanessie

 

P.S: se non l'avete visto prima, vi consiglio di vedere il video della canzone in cui ci sono proprio gli attori che ho scelto per interpretare Kevin e Matthew e che mi ha ispirata per il capitolo  https://www.youtube.com/watch?v=WM1vOTUaQGw 

   
 
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