Capitolo 11
1:04 p.m Forks 27 Gennaio 2019
Da: Isabella Swan
A:Edward Cullen
Oggetto: cacciata dall’aula
Potresti gentilmente evitare di chiamarmi mentre sto a lezione?
Avevo dimenticato di spegnere la suoneria del telefono durante biologia, e per la prima volta nella mia vita sono stata cacciata dall’aula!
Ti avrei risposto in giornata, ieri sera mi sono addormentata presto.
4:12 p.m New York 27 Gennaio 2019
Da: Edward Cullen
A:Isabella Swan
Oggetto: favore
Ti chiedo scusa, ma d’altra parte ti ho fatto un favore, ammettilo tu odi biologia!
Noto con piacere che la mia ninna nanna è tornata utile, e non hai ancora risposto alla mia domanda!
1:33 p.m Forks 27 Gennaio 2019
Da: Isabella Swan
A:Edward Cullen
Oggetto: Mi piacerebbe...
Già ho la media bassa in biologia, se inizio pure a farmi cacciare dall’aula posso dire addio a qualsiasi borsa di studio!
Edward sinceramente... non lo so. Sai quanto mi piacerebbe venire a New York, ma il problema rimane sempre lo stesso (mi rifiuto di farmi pagare il biglietto da te o dalla tua famiglia).
Magari potrei venire verso marzo, di sicuro prenotando i biglietti con maggiore anticipo mi costeranno qualcosa di meno.
Comunque sì il tuo CD è stato fondamentale, ogni notte dormo benissimo
4:46 p.m New York 27 Gennaio 2019
Da: Edward Cullen
A:Isabella Swan
Oggetto: Se Maometto non va alla montagna...
Dai piccola ribelle, ti invio i miei appunti dell’anno scorso così non avrai problemi!
A dire il vero speravo di poterci vedere in questo periodo, approfittando del fatto che sono libero....in primavera tra lavoro domande di ammissione ed esami, sarò terribilmente incasinato!
E se invece venissi io a Forks?
Mi fa piacere che il mio regalo si sia rivelato utile al suo scopo.
2:02 p.m Forks 27 Gennaio 2019
Da: Isabella Swan
A:Edward Cullen
Oggetto: Tu a Forks?
Sei sicuro di voler venire a Forks? Comunque potresti venire il prossimo fine settimana ... Mio padre ed Emmett andranno a pesca tutto il week-end.
5:12 p.m New York 27 Gennaio 2019
Da: Edward Cullen
A:Isabella Swan
Oggetto: l’importante è vedersi
Certo che voglio venire a Forks, adoro la pioggia! Seriamente voglio passare un po’ di tempo con te adesso che sono libero, non è importante il dove!
A quanto pare qualcuno qui ha cattive intenzioni...
2:23 p.m Forks 27 Gennaio 2019
Da: Isabella Swan
A:Edward Cullen
Oggetto: Spiegati
Se è la pioggia che adori Forks non ti deluderà!
Di grazia, potrei sapere cosa intendi con cattive intenzioni?
5:28 p.m New York 27 Gennaio 2019
Da: Edward Cullen
A:Isabella Swan
Oggetto: Gentiluomo
Mi inviti quando hai casa libera...se non fossi un gentiluomo potrei farmi l’idea sbagliata e approfittarne...
2:31 p.m Forks 27 Gennaio 2019
Da: Isabella Swan
A:Edward Cullen
Oggetto: Malizioso
Non c’era alcuna malizia nel mio invito, semplicemente sarà più pratico di modo che potrai dormire nella stanza di Emmett, invece di massacrarti la schiena sul divano!
5:45 p.m New York 27 Gennaio 2019
Da: Edward Cullen
A:Isabella Swan
Oggetto: Mi piace prenderti in giro
Lo so, stavo scherzando! Allora faccio i bigliettini?
2:57 p.m Forks 27 Gennaio 2019
Da: Isabella Swan
A:Edward Cullen
Oggetto: Sbrigati!
Sì! Poi mandami l’orario così ti vengo a prendere! Non vedo l’ora di vederti!
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New York 27 Gennaio 2019 6:30 p.m
POV Edward
Non appena entrai in camera mia trovai Alice che frugava tra le mie cose sulla scrivania.
“Dovrei ricordarti il significato della parola privacy” le dissi appoggiandomi allo stipite della porta.
“Stavo cercando le chiavi della macchina” rispose con un sorriso angelico.
“Esci?”, la osservai meglio.Alice era sempre stata una bella ragazza: fisico esile, tratti delicati, capelli corti e sbarazzini.Truccata e vestita elegantemente, come era solita fare prima era un piacere per gli occhi.
Con un sospiro,Alice si acciambellò sul mio letto.
“Vado a riprendermi Jasper. Non voglio stare un minuto di più senza di lui” disse inchiodandomi con i suoi occhioni blu.
“E per quanto riguarda quello che è successo?”, ero felice che Alice avesse deciso di dare un’altra possibilità a Jazz, ma volevo che ci andasse con le idee chiare: non volevo mai più vederla soffrire in quella maniera.
“Lo supereremo,io lo amo e sono sicura che anche lui prova lo stesso” mi rispose risoluta.
“Di questo puoi starne certa” mi sbilanciai “e nel caso facesse un altro passo falso sono disposto ad evirarlo”
Alice rise: mi era mancata la sua risata.
“Quindi Washington?”, mi chiese sventolandomi gli opuscoli sulla mia scrivania “Pensavo fossi interessato alla Columbia, qui a New York”
“Lo sono ancora, mi sto solo guardando un po’ intorno”, le risposi candidamente.
“Più vicino a Bella” mormorò lasciandomi spiazzato: avere segreti con Alice era impossibile. “Non ti sto giudicando è solo che mi mancherai”.
“Non ho ancora deciso niente”, la rassicurai scompigliandole i capelli “Dai ti accompagno io da Jazz: ho come la sensazione che stasera non dormirai qui” e afferrai le chiavi della macchina dalle sue mani.
“Per questo ho messo il beauty-case in borsa!” esclamò alzandosi di slancio dal letto pronta ad uscire.
“E comunque” aggiunse una volta saliti in macchina “Dovresti dirle quello che provi”.
Accesi il motore e sospirai: avere segreti con Alice era impossibile.