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Autore: vanessie    19/06/2020    1 recensioni
La storia sviluppa alcuni personaggi di mia invenzione presentati nella fanfiction "Sunlight's Ray".
Una vicenda ricca d'amicizia, amore e problemi della vita quotidiana con cui ogni adolescente si trova a fare i conti...narrati da una prospettiva femminile e maschile. Non mancherà un pizzico di fantasy e un richiamo ai personaggi originali della Meyer!
Per avere una migliore visione delle cose sarebbe meglio aver letto Sunlight's Ray 1-2-3, in caso contrario potete comunque avventurarvi in Following a Star!
Genere: Fantasy, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
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- Questa storia fa parte della serie 'Sunlight's ray'
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FOLLOWING A STAR

 

Capitolo 223

“La prima volta”

 

 

POV Evelyn

Kevin era di nuovo tornato tardissimo dal lavoro, saltando la cena, sebbene mi avesse garantito la sua presenza. Capivo le sue esigenze di lavoro ed ero consapevole che negli anni fosse migliorato cercando di essere molto più presente, ma capitava che talvolta mancasse da casa in momenti più o meno importanti e sarei stata bugiarda nel dire che non mi interessava, o che sapevo passarci sopra. “Mamma vado a ripassare per il compito di domani” affermò Matthew dopo aver aiutato a sparecchiare “Va bene, tesoro” risposi, restando a ultimare la pulizia della cucina. Quando tutto fu in ordine andai in soggiorno, Jennifer era sul divano con lo smartphone in mano e la televisione accesa. Mi misi seduta e presi il telecomando poggiato poco distante “Posso cambiare canale, vero?” le chiesi retoricamente, dato che era logico che neppure la guardasse, impegnata al telefono a messaggiare con qualcuno “Certo” ribattè. Feci zapping cercando qualcosa di decente, notai che in prima serata sarebbe iniziato un film carino, quindi restai su quel canale in attesa. Controllai il cellulare, Kevin non aveva ancora scritto o chiamato…sperai che rientrasse presto. Era quasi Natale, per cui trasmettevano spesso film a tema ed io adoravo quella festa, il suo clima, le decorazioni, la ricerca dei regali, l’idea di cucinare qualcosa di più elaborato e trascorrere il tempo con persone care. “Mamma cosa farete all’ultimo dell’anno tu e papà?” mi domandò mia figlia “Festeggiamo con Thea e Decklan, siamo invitati a casa loro” “Wow” “Perché questa domanda? Da quando ti interessa sapere come festeggiamo papà ed io?” ribattei sospettosa. Alzò le spalle “Era così…per parlare” “Uhm. Tu vai fuori con gli amici e con Harry, giusto?” chiesi alludendo a quel ragazzo che frequentava da un po’ “Sì” “Era una domanda a trabocchetto per sapere se la casa è libera?” la sfidai “Mamma! Ma che dici?” “Non fare la scandalizzata Jen, non sono nata ieri e da te pretendo sincerità, se è per quello puoi dirmelo tranquillamente” chiarii. Si mise a ridere “Pensi che mi serva casa libera? Se alludi al sesso si può fare ovunque” rispose facendomi arrossire “Ah quindi la casa è libera?” chiese Matt, raggiungendoci in soggiorno per recuperare qualcosa dalla tasca del giubbotto appeso all’appendiabiti. “Perché ti interessa? Ora tu cosa c’entri?” replicai “Se tu e papà siete fuori e Jennifer non c’è…” insistè lasciando la frase in sospeso “Ohhhhhhh no, non pensarci neanche! Papà ed io rientriamo quella sera, inoltre dicevo a Jennifer perché ha almeno un ragazzo che frequenta ed ha 21 anni, questa discussione proprio non ti riguarda Matthew” lo rimproverai. Sorrise, si scambiò un’occhiata con la sorella “Cosa significa questa storia della casa libera, che intenzioni hai? Non vai alla festa a casa di Peter?” chiesi a mio figlio “Certo” “E allora?” “Mamma scherzavo, torno in camera mia” affermò. Restai con Jen “Tranquilla, la mia domanda su cosa farete tu e papà era totalmente disinteressata” precisò “Ok, comunque voglio che tu sappia che…insomma…ho avuto anch’io la tua età, capisco che frequenti un ragazzo da qualche mese e che sia naturale” “Posso chiederti una cosa mamma?” “Sì” “A che età è successa la tua prima volta?” “A ventuno, la tua età attuale” dissi “Beh pensavo prima” “Sì lo so, è un po’ tardi per gli standard sociali attuali e anche per quelli di quando ero giovane io, ma volevo la persona giusta, non uno qualsiasi” spiegai. “E…alla fine l’hai trovato quindi” “Oh sì, così giusto che l’ho sposato” dichiarai “Ma davvero? La tua prima volta è stata con papà?” “Esatto” “Che cosa romantica! Non immaginavo che fosse così” affermò sorridendo. La nostra conversazione fu interrotta dall’arrivo di Kevin. Aprì la porta con le chiavi e ci salutò.

 

cap.223

 

“Alla buon’ora!” esclamai “Sì lo so, scusami. Abbiamo avuto delle emergenze” “Avvisare? Ti aspettavamo per cena” ribattei “Hai ragione, non succederà più” disse abbassandosi per darmi un bacio sulla testa. Sbuffai osservandolo mentre camminava verso il bagno. “Uomini…stanne alla larga il più possibile, Jenny. Dà retta a tua madre” le suggerii “Non dovevi dirmi quella cosa della tua prima volta con papà…non riesco a guardarvi con gli stessi occhi” affermò con voce sdolcinata “Si parla di cose accadute tanti anni fa” “Ma è super romantico, fare l’amore la prima volta con la persona che sposerai…a me ormai non potrà accadere” concluse lasciandomi sola.

Raggiunsi mio marito in bagno, si stava lavando i denti “Hai già cenato quindi” “Sì, un panino” “Devi avvisarmi quando fai tardi, amore” dissi. Aspettai che finisse di sciacquarsi la bocca “Mi dispiace, puoi perdonarmi?” chiese cingendomi i fianchi “Ok” “Nelle vacanze natalizie avrò una settimana di ferie, mi farò perdonare, staremo tutti e quattro insieme” mi consolò “Scordati che i nostri figli ci siano, tranne che per i giorni festivi. Jennifer approfitterà della pausa dall’università per vedere Harry e gli amici, Matt approfitterà delle vacanze da scuola per uscire. Saremo tu ed io e comunque la cosa non è affatto male” risposi terminando la frase con tono malizioso. Ci baciammo, assaporandoci con lentezza. Restai nei suoi occhi quando ci staccammo “Non ti va di stare con me una settimana?” chiesi “Certo che mi va” “Talvolta avere figli già grandi non è così male” ribattei sorridendo “Già…” “Ma solo talvolta” precisai, facendolo sorridere. “Cos’hanno combinato oggi?” domandò “Oh niente…abbiamo parlato di sesso” “Di sesso?” replicò “Sì, Jennifer ha chiesto come avremo festeggiato l’ultimo dell’anno, quindi le ho domandato perché questa curiosità, forse voleva casa libera per concludere? Mi ha detto di no. Pure Matt si è intromesso, dicendo qualcosa del tipo: oh allora la casa è libera!” raccontai. “Per cui? Chi dei due voleva avere casa libera?” “Nessuno, Matt scherzava. Quando sono rimasta sola con Jen, lei mi ha chiesto a che età ho avuto la mia prima volta. Le ho rivelato che avevo 21 anni e che è successo con te. Ha iniziato a dire che è una cosa romantica e che non riesce più a guardarci con gli stessi occhi” “Davvero? E perché? Cosa le cambia?” mi domandò ridendo “Non saprei, è una cosa di tanti anni fa, molti prima che lei nascesse” risposi scrollando le spalle. Andammo in camera nostra, iniziammo a spogliarci per infilare il pigiama, sentii le sue braccia avvolgermi, così ci mettemmo seduti a parlare “Non posso pensare che avevi la stessa età di Jennifer…è strano” disse.

 

cap.223n2

 

“Perché anche tu eri giovane e anche se sembra passato un secolo, abbiamo avuto quell’età” risposi “Eravamo giovani, ma Jen ha 21 anni e spesso la considero ancora ragazzina” “Anche a me succede, questo perché siamo i suoi genitori” spiegai facendogli una carezza tra i capelli. Annuì “E quando ci siamo conosciuti la prima volta, invece, tu avevi l’età di Mattehw, 17 anni” “Giusto” “Mamma com’eri piccola” replicò “In effetti se penso a lui adesso e penso a me quando ci siamo incontrati, mi pare impossibile che all’epoca fossi tanto giovane” sottolineai. Qualcuno bussò alla porta della nostra camera. 

Mi alzai in piedi “Avanti” disse Kevin “Papà domani potresti accompagnarmi in centro?” chiese Jennifer aprendo la porta “D’accordo, come mai questa richiesta?” rispose lui “Harry è con il fratello ed io dovrei sbrigare delle commissioni, ma c’è sciopero dei mezzi pubblici” “Nessun problema, posso accompagnarti” affermò mio marito “Grazie e buonanotte a tutti e due, vado a dormire perché sono stanchissima” “Notte Jennifer” rispondemmo insieme. Finimmo di indossare i nostri pigiami, ci sdraiammo a letto a vedere la tv abbracciati e a goderci la nostra tranquilla serata.

 

NOTE:

Hello :) Evelyn torna ad impadronirsi del POV di questo capitolo ^__^ siamo vicini alle vacanze natalizie e tutti pensano già alla festa di fine anno. Jennifer continua a frequentare Harry, il ragazzo che proprio non piace ai suoi genitori, soprattutto a Kevin. Evelyn prova a capirla di più, le fa intuire che le piacerebbe avere un rapporto confidenziale, anche su cose strettamente personali e imbarazzanti. Jennifer rimane colpita quando scopre che la mamma ha avuto la sua prima volta a 21 anni con quello che oggi è suo marito, afferma che la trova una cosa romantica e sicuramente rara...ora che i loro figli sono grandi, Kevin ed Evy ripensano alla loro gioventù, ai loro primi incontri e ad entrambi pare molto strano che gli anni siano volati così. Volevo approfittarne per dirvi che siamo quasi giunti al termine della fanfiction, questo era il capitolo n°223 e la storia si concluderà al n°230. Un bacio a tutte e grazie a coloro che mi seguono, anche silenziosamente vedo la vostra presenza dal numero di visualizzazione dei vari capitoli!

Vanessie

   
 
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