Anime & Manga > Lady Oscar
Ricorda la storia  |      
Autore: Brume    18/08/2020    6 recensioni
Nel pomeriggio del 14 luglio 1789, mentre Oscar è alla ricerca di un medico, Alain si rifugia sotto un ponte insieme ad Andrè, appena recuperato in mezzo ai feriti di quella giornata. Lo tiene con sè, lo abbraccia come un fratello, sperando che l' amico non se ne vada prima dell' arrivo del medico e di Oscar. Poche battute, tanti pensieri, solo l' essenziale.
La flash fic, come si potrà leggere in introduzione, fa parte di una fast challenge sul tema Abbracci sulla pagina facebook Il Giardino di Efp.
Genere: Drammatico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Alain de Soisson, André Grandier
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Questa storia partecipa alla 

 Fast Challenge: Abbracci 

 indetta dal gruppo facebopk 

Il Giardino di Efp 

 

 

 

 

 

Parigi, 14 luglio 1789, ore 18.30. 

 

 

“Te l' avevo detto di seguire le nostre indicazioni, testone.”  

 

In mezzo ad una macabra danza di corpi sfattibrandelli di uniformiurla e gemiti di chi stava lasciando la vita terrena, Alain cercava di trascinare a  il corpo vivo –seppur pesantemente  martoriato- del sue fedele amico e compagnoCercando di essere quanto più delicato possibileriuscì nel suo intento e  una volta trovato posto sotto  un ponticello poco distantesi portò avanti e finalmente sedetteincrociando le gambe e appoggiando la schiena al muro. 

 Un ulteriore sforzoancora, e riuscì  a collocare il corpo di Andrè tra le sue gambefacendo appoggiare la schiena  al proprio petto per poi cingerlolasciando l' altro braccio libero per difendersinel caso. Sollievo. 

“Non illuderti, Grandier...” sussurrò all' orecchio di Andrè, stanco ma cosciente. 

Puzzi troppo, Alain. Potresti non essere il mio tipo anche solo per questo” risposelui, con un filo di voce, senza nemmeno girare il capo. 

“Sei senza speranzeTi ho portato via da quel macelloti sto cingendo il corpo come farei con una di quelle ragazzotte del bordello di Etienne....Sei proprio insensibile...”. Mentre rispose, Alain osservava  i dintorni. 

“Mi dispiace... ma il mio cuore già appartiente... ad una donna..” disse Andrè, parlando piano mentre il fiato veniva meno, all' improvviso. 

Alain, la cui mano era poggiata sul petto di Andrè passando sotto la sua ascella, sentì il corpo di Andrè fremere, per poi riprendersi. Il cuore di Alain perse un battito ed inconsciamente lo strinse ancora più forte. 

“Alain, mi fai male...” disse Andrè mentre il  suo capo si piegava in avanti, stanchissimo. 

“Alza il tuo viso, respirerai meglio” disse Alain sollevandogli il muso sporco. “Dai Andrè, un ultimo sforzo, il medico sarà qui tra poco. Non parlare, e respira lentamente.” 

Andrè era stanco. Era ferito. Cieco. Aveva disobbedito agli ordini e si era recato in battaglia nonsotante i suoi occhi non funzionassero a dovere. Non aveva voluto stare accanto ad Alain ed agli altri, che lo avrebbero aiutato nella sua follia ed ora…ora si trovava in quello strano ma gradito abbraccio, un abbraccio stanco, sporco di polvere da sparoche puzzava davvero di sudore e sangue...e stava fermo, lasciandosi cullare dal respiro di Alain che lo teneva accanto a sé come un bambino, intanto che Oscar cercava un medico tra la folla dei vivi. 

“Ce la faremo, cosa dici?” chiese, Andrè, cogliendolo di sorpresa. 

“Chi lo sa. Ora riposati, Oscar sarà qui tra poco” disse Alain. Come un fratellomentre cingeva il petto di Andrè con una mano, con l' altra gli accarezzò i capelliliberandogli il viso, e sentendo le lacrime scendere da quegli occhi verdi  spenti e vuoti. 

Poi, con un gesto rapidò, asciugò le sue. 

 

20200825-225953-01
   
 
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Lady Oscar / Vai alla pagina dell'autore: Brume