Film > The Avengers
Segui la storia  |       
Autore: Iron_Girl_    20/09/2020    1 recensioni
Steve incontra per caso una sua fan...come andrà a finire?
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Steve Rogers/Captain America
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Tony mi ha praticamente costretto a venire a questo comicon ha detto che sarà divertente ma io non ci credo poi molto...le cose che trova divertenti lui per me non lo sono per nulla ed in più non mi piace stare sempre al centro dell'attenzione per questo anche se penso sia inutile ho indossato un capellino che mi copre il viso. Tantissima gente è ammassata in questo capannone con tantissimi banchi che vendono cose da nerd come le chiama Tony e ci sono anche tantissime persone vestite come noi avengers, sto guardando proprio uno vestito da Groot quando mi viene qualcuno addosso cadendo a terra, sposto lo sguardo e vedo che è una ragazza che indossa la mia uniforme ed al braccio ha anche il mio scudo ma i capelli sono castani chiaro ed i suoi occhi verdi, le porgo la mano e lei l'afferra rialzandosi

 

-Scusami non ti avevo proprio...-alza lo sguardo ed i suoi occhi si sbarrano -Ma tu...tu sei-le faccio segno di abbassare la voce -Tu sei Captain America quello vero!-esclama in un sussurro -Per me è un onore conoscerti, sono una tua grande fan-ci sorridiamo e mi accorgo che è davvero bellissima -So che probabilmente non vorrai farti una foto altrimenti ti riconoscerebbero tutti ma potresti autografarmi questo?-tira fuori una scatola con un me di plastica dentro, al lato della scatola c'è scritto "Funko"

 

-Certo, si-prendo la scatola ed il pennarello che mi porge e faccio una firma per poi restituire entrambi alla proprietaria, sto per parlare ma vengo interrotto

 

-Hey Cap, ho sentito che c'è uno che ha l'armatura uguale a quella di Iron Man! Andiamo?-sorride alla ragazza che è vestita da Bucky

 

-Si, arrivo subito-si volta di nuovo verso di me -Grazie per l'autografo-sorride di nuovo poi se ne va e non faccio in tempo a chiederle come si chiama

 

-Ma ti rendi conto che non si è nemmeno accorta che c'ero anche io?-non stacco ancora gli occhi dalla ragazza che ride con la sua amica e si stanno facendo una foto -Così non va bene Cap, proprio per niente-se ne va e finalmente mi giro di nuovo verso Tony

 

-Bé non volevo fare colpo ma...hai visto quanto è bella? Non ho fatto in tempo a chiederle come si chiama-mi sorride ed alza gli occhi al cielo

 

-Si, è molto carina, continuiamo il giro?-annuisco ma i miei pensieri vanno in continuazione alla ragazza, guardo ovunque per cercare di rivederla ma nulla, sembra essere sparita nel nulla. Molti fermano Tony per le foto ma per fortuna non riconoscono anche me, ora siamo a casa, sono appena uscito dalla doccia ma non la smetto di pensare a quella bellissima ragazza che mi ha stregato con il suo bellissimo sorriso, come potrò mai ritrovarla? Non so nemmeno come si chiama e di ragazze vestite da me ce ne sono state tantissime oggi, sospiro e mi dirigo in cucina dove inizio a preparare la cena, forse Tony sa come trovarla! Prendo il cellulare e faccio il numero di Tony che risponde al quinto squillo

 

"Hey Cap, che succede?" faccio un respiro profondo

 

-Hey senti...mi chiedevo se...-mi mordicchio il labbro -Puoi trovare la ragazza di oggi? Vorrei rivederla ma non so nemmeno il suo nome...si può rintracciare?-lo sento ridere

 

"Ti sei preso una cotta? Un colpo di fulmine?"

 

-Aiutami solo a trovarla per favore-

 

"E va bene, ci proverò ma non sarà facile visto che non abbiamo nulla...di ragazze vestite da te ce ne erano centinaia"

 

-Grazie-

 

"Ti ricordi qualche dettaglio che può esserci utile?"

 

-Ha i capelli castani, gli occhi verdi e delle lentiggini sugli zigomi e sul naso e...no, nulla lascia perdere stavo per dire una cosa che non può aiutarti-

 

"Cosa stavi per dire?" arrossisco e mi mordicchio il labbro, mi prenderà in giro a vita se glielo dico "Resterà tra noi e non ti prenderò in giro" sussurra come se avesse letto nei miei pensieri

 

-Ha un sorriso meraviglioso-

 

"Si, non mi sarà d'aiuto in effetti"sospiro "Ti sei preso proprio una bella cotta eh?"

 

-Credo di si, è assurdo...ma il mio cuore ha iniziato a battere forte quando l'ho vista e non mi succedeva da più di settanta anni Tony-

 

"La troveremo Cap" lo ringrazio ancora e chiudo la chiamata continuando a preparare la cena, la mangio lentamente ripensando ancora a quei pochi attimi passati in compagnia di quella misteriosa ragazza, non mi era mai capitato di infatuarmi di una mia fan, ne ho fatte tante di foto e ne ho viste tante addirittura piangere per me ma non mi hanno scaldato il cuore come lei.

 

Una settimana dopo

 

Sono le dieci di mattina quando suona il cellulare, appena vedo che è Tony rispondo con il cuore che batte forte

 

"Mi dispiace Cap ma non l'ho trovata...però ci sarà un altro comicon a Los Angeles...magari ci va anche lei"

 

-Sono quasi sei ore di viaggio Tony e se poi lei non c'è?Non hai trovato proprio nulla?-

 

"No, sul sito non c'è nemmeno una foto di questa ragazza, ho cercato anche sui social sotto qualche hashtag ma non c'è nulla"

 

-E va bene, andiamo a Los Angeles quando partiamo?-

 

"Ti passo a prendere tra due ore"

 

-Cosa ma...-non faccio in tempo a finire la frase perché ha già chiuso la chiamata, vado in camera e preparo un borsone con qualche vestito, Tony è davvero gentile ad aiutarmi ma servirà a qualcosa andare fino a Los Angeles? Spero proprio di si.

 

Los Angeles

 

L'hotel che ha prenotato Tony è molto sfarzoso ed elegante, un hotel da ricchi...ma infondo me lo dovevo aspettare da lui no? Siamo venuti fin qui con il suo jet privato ed è stato un volo abbastanza piacevole anche se sono stato agitato per tutto il tempo. Diamo i bagagli ad un uomo per portarli nelle nostre camere e noi ci sediamo ad uno dei tavoli del bar per prendere qualcosa da bere

 

-Benvenuti all' L.A. Hotel cosa posso portarvi?-mi volto verso la ragazza e nello stesso istante lei alza gli occhi su di me, è lei! La ragazza del comicon!

 

-Capitano Rogers...è un onore incontrarla di nuovo-mi sorride ed il mio cuore inizia a battere forte

 

-Anche per me è un piacere, l'ultima volta non ti ho nemmeno chiesto come ti chiami-arrossisce e la trovo davvero dolce e bellissima, i capelli sono legati in due trecce che partono dall'alto ed indossa una divisa formata da una camicia bianca, pantaloni neri e scarpe con un po' di tacco

 

-Ha ragione, il mio nome è Dorothy-sorride -Mia nonna era una grande fan del meraviglioso mago di Oz e ha trasmesso la passione anche a mia madre, per questo mi chiamo così ma probabilmente non le interessa, che sciocca-si rigira la penna tra le dita in imbarazzo

 

-Mi interessa invece anche io ho adorato il libro e sono andato a vedere il film al cinematografo da ragazzo-alza lo sguardo sorridendo divertita probabilmente perché ho usato la parola cinematografo invece del più comune cinema -E tua nonna che nome ha dato ha dato a tua madre? Se posso chiedere-i suoi occhi brillano per un secondo di una luce bellissima

 

-Judy come l'attrice che ha interpretato Dorothy-ferma la penna ed apre il blocchetto pronta a scrivere -Cosa le porto?-sorrido

 

-Puoi darmi del tu e chiamarmi semplicemente Steve se ti va...comunque io prendo una coca cola e tu Tony?-Dorothy spalanca gli occhi e si volta verso il miliardario

 

-Signor Stark, mi perdoni non l'avevo vista, sono costernata-guarda il tavolo poi il suo collo -Ma lei non ha accesso alla sala vip?Posso farla comunque entrare se preferisce...so che la preferisce e non deve stare qui per colpa di una mia distrazione-abbassa lo sguardo e si mordicchia il labbro inferiore facendomi venire voglia di alzarmi e baciarle quelle labbra che sta tanto torturando

 

-Dorothy calmati okay? Va benissimo qui, al signor Rogers non piacciono queste cose vip per questo siamo qui-tira un sospiro di sollievo e sorride diretta al miliardario

 

-Le porto un Demon in a bottle signor Stark?-Tony ricambia il sorriso

 

-Noto con piacere che addestrano bene le nuove reclute, tu sei qui da poco vero?-finisce di scrivere e porta di nuovo lo sguardo su Tony facendomi ingelosire un pochino

 

-Si, lavoro qui da due mesi-si volta verso di me -Vado a preparare i drink allora-mi sorride ancora una volta e se ne va camminando elegantemente fino al bancone

 

-Quante probabilità c'erano di incontrarla davvero? Sei proprio fortunato Rogers-sorrido al mio amico

 

-Si, sono fortunato, è stupenda e così dolce-abbasso lo sguardo -Secondo te dovrei invitarla ad uscire?-mi guarda male per qualche secondo poi alza gli occhi al cielo

 

-Certo che devi chiederle di uscire! Se no cosa siamo venuti a fare fino a Los Angeles?-arrossisco leggermente ma non ho tempo di pensare a cosa dire che Dorothy torna con quello che abbiamo ordinato

 

-Steve stavo pensando...-intreccia gli occhi nei miei mescolando il suo bellissimo verde con il mio azzurro -Ti va di uscire una sera di queste? Non so per quanto starai a Los Angeles-arrossisco ed anche le sue guance diventano un pochino rosse

 

-Mi piacerebbe molto, io resto fino al comicon-scrive qualcosa sul blocchetto poi strappa il foglio e me lo porge

 

-Chiamami quando sei libero, ora devo tornare a lavoro-sorride dolcemente poi si volta verso Tony

 

-Signor Stark è stato un onore per me servirla-dice prima di andare a prendere ordini ad un altro tavolo

 

-Ma perché si comporta così con te?-domando irritato -E cosa vuol dire che addestrano bene le nuove reclute? Non sono soldati!-sorride divertito per la mia domanda

 

-Vengo qui da tantissimi anni e porto un bel po' di denaro quindi addestrano tutti per sapere tutto ciò che mi piace-alzo gli occhi al cielo e bevo un sorso della mia coca cola, il mio sguardo va ancora una volta a Dorothy che ora sta preparando dei drink -Comunque approvo il fatto che ti piaccia questa ragazza, ti ha invitato lei ad uscire ma non ti ha dato il suo numero, è una a cui piace essere corteggiata ma allo stesso tempo crede nella parità di genere-mi volto verso Tony confuso

 

-Hai capito tutto questo in così poco tempo?-annuisce e ridacchia per poi bere un sorso del suo drink

 

-Certo, non è complicato, invitala ad uscire questa sera così dimostri che sei interessato-annuisco finendo la mia bevanda, anche Tony finisce la sua e Dorothy viene subito per prendere i bicchieri vuoti

 

-Dorothy...stavo pensando ti va di uscire questa sera?-sorride arrossendo leggermente ma la sua espressione si fa per qualche secondo triste

 

-Mi piacerebbe molto ma questa sera lavoro fino a tardi, stacco il turno a mezzanotte-risponde con aria stanca, volta lo sguardo e sospira vedendo un ragazzo arrivare

 

-Hey Dotty come va?-il ragazzo è bello, alto e muscoloso, sorride e le bacia una guancia -Usciamo stasera?-domanda con un sorriso che vorrei tanto levargli dal viso

 

-Sono un po' stanca, stacco il turno a mezzanotte-gli carezza il braccio dolcemente e lei sorride

 

-Okay allora ci vediamo a casa, anche Max e Lamorne lavorano questa sera-la ragazza annuisce -Chiederò a John se gli va di venire allora-fa l'occhiolino e Dorothy ride

 

-Buona serata allora-si salutano con due bacia sulle guance e lui se ne va -Scusate lui è uno dei miei coinquilini, come stavo dicendo mi dispiace tantissimo ma lavoro fino a tardi, possiamo fare colazione insieme domani mattina se ti va-si volta e spalanca gli occhi quando vede un uomo entrare prende una pezza dalla borsa che ha in vita e comincia a pulire il nostro tavolo tanto per darsi da fare mentre aspetta una mia risposta

 

-Mi piacerebbe molto fare colazione con te-sorride -A che ora e dove ci vediamo?-lancia ancora uno sguardo all'uomo e lo faccio anche io vedendo che sta venendo verso di noi

 

-Ci vediamo qui alle dieci ma non faremo qui colazione okay?-sto per rispondere ma l'uomo mi interrompe con il suo vocione

 

-Signor Stark che onore averla qui, la ragazza si sta comportando bene?-Dorothy mette la pezza al suo posto e si disinfetta le mani per poi mettere su un sorriso accogliente

 

-Si, Dorothy ci ha serviti in modo egregio ed attento, una buona recluta-risponde Tony per poi sorridere alla ragazza

 

-La ringrazio signore, è molto gentile, ora devo andare a vedere gli altri tavoli, con permesso-si volta e mi fa l'occhiolino prima di andare. La suite che ha preso Tony è enorme: ha la tv, una vasca idromassaggio, frigo bar, divano ed è anche bellissima: i pavimenti sono di legno chiaro, le pareti di un bianco puro e brillante ed una grande finestra mostra Los Angeles di notte, l'unico problema è che c'è un solo letto

 

-Senti, io posso dormire sul divano non c'è problema-dico imbarazzatissimo, Tony ridacchia cominciando a spogliarsi ed infilandosi un pigiama di seta che sembra morbidissimo

 

-Dai non fare il bambino, dormiamo solo insieme, che male c'è? Siamo amici infondo-annuisco e mi spoglio a mia volta mettendo il pigiama ed infilandomi sotto le coperte, mi metto su un fianco ed aspetto che lo faccia anche Tony così da poterlo guardare in faccia -Ora ci baciamo?-domanda in modo scherzoso

 

-Secondo te andrà bene con Dorothy? Io sono pazzo di lei ma lei non sembra poi così interessata...non so...sono così nervoso...-faccio una pausa e mi lecco le labbra -Vive con tre uomini poi quindi non so magari ha una relazione con uno di loro o...-mi mette un dito sulle labbra per zittirmi

 

-Se fosse così non avrebbe accettato di uscire con te, ora calmati e riposa, dovrai essere perfetto domani-annuisco e chiudo gli occhi cercando di rilassarmi.

 

La mattina dopo

 

Indosso una semplice t-shirt bianca, dei jeans e delle scarpe non troppo eleganti ma sono davvero molto nervoso e lo si capisce dall'espressione dipinta sul mio volto. Non ho un appuntamento da più di settanta anni e non so nemmeno come comportarmi, guardo l'ora sul cellulare che mi ha regalato Tony e faccio un respiro profondo

 

-Io esco-urlo per farmi sentire dal miliardario che è sotto la doccia, sento un rumore

 

-Buona fortuna!-urla di rimando poco prima che io chiuda la porta, scelgo di scendere a piedi e non con l'ascensore con la speranza che un po' di moto mi aiuti a calmarmi ma non è così, il mio cuore continua a battere ancora all'impazzata e batte ancora più forte quando la vedo: i capelli sono raccolti sopra e sciolti e boccolosi sotto, indossa un vestito azzurro pastello lungo fino a poco sopra il ginocchio che le lascia le spalle scoperte, stretto fino alla vita e più morbido sotto e ai piedi indossa delle scarpe con il tacco dello stesso colore del vestito, mi avvicino cercando di sorridere normalmente

 

-Dorothy!-la ragazza si volta e mi lascia senza fiato quando mi sorride, si avvicina e mi da due baci sulle guance

 

-Ciao Steve, sono un po' in anticipo scusa ma odio fare ritardo-sorrido -Andiamo?-annuisco e ci dirigiamo fuori dall'hotel

 

-Sei davvero molto bella-sorride arrossendo un pochino -Sai forse non dovrei dirtelo perché ti potrà sembrare strano ma...-mi mordicchio il labbro, probabilmente Tony mi darebbe un pugno in faccia se fosse qui... -Mi hai colpito molto quando mi sei venuta addosso al comicon, volevo chiederti il nome subito ma te ne sei andata e non sono riuscito a trovarti in nessun modo così ho visto questo comicon qui e sono venuto nella speranza di incontrarti...sono stato fortunato-si blocca, ecco l'ho spaventata ma cosa mi ha detto il cervello? Dovevo stare zitto!

 

-Davvero sei venuto a Los Angeles solo per la speranza di incontrare me?-domanda sorridendo dolcemente, annuisco -Nessuno aveva mai fatto una cosa del genere per me, sono colpita-riprende a camminare e si ferma solo quando arriviamo al locale, le apro la porta e lei sorride ringraziandomi, ci sediamo ad un tavolo -Non pensare che sarà facile conquistare il mio cuore capitano, sono rimasta colpita da quello che hai detto ma non sono così facile-sorrido divertito e le prendo la mano portandola alle labbra e baciandola delicatamente, arrossisce

 

-Non amo le cose semplici, sono pur sempre Captain America-ridiamo entrambi ed intreccio le dita con le sue mentre studio il menù

 

-Ti consiglio i pancake allo sciroppo di more, qui li fanno squisiti-muove un po' le dita carezzandomi la mano dolcemente

 

-Dotty, sei venuta qui con la tua nuova fiamma?-la ragazza arrossisce e da uno schiaffo sul braccio al ragazzo

 

-Non sapevo ci fossi tu Lamorne, altrimenti non sarei venuta-risponde la ragazza bonariamente, il ragazzo si abbassa per baciarle la guancia

 

-Questa sera ci sei? Volevamo organizzare una serata di giochi-sposta lo sguardo su di me

 

-Ti va di venire? Faremo un po' di giochi alcolici, ci divertiamo-non è il mio modo preferito per passare la serata ma infondo cosa c'è di male a provare qualcosa di nuovo?

 

-Se ai tuoi coinquilini va bene, certo-Lamorne posa lo sguardo su di me per la prima volta e spalanca gli occhi per poi sorridere malizioso

 

-Oh si bellezza puoi venire quando vuoi a casa nostra-distolgo lo sguardo arrossendo violentemente facendolo ridacchiare -Cosa volete ordinare?-domanda con tono normale

 

-Pancakes allo sciroppo di more ed un tè freddo al limone-scrive e se ne va senza chiedere nulla a Dorothy

 

-Scusalo, è un cretino, gli piace imbarazzare le persone-gli stringo di più la mano ma senza farle male -Grazie per aver accettato-le sorrido

 

-Non è la mia serata ideale ma è bello provare cose nuove-mi mordicchio il labbro e i suoi occhi si puntano su quest ultimo -I tuoi coinquilini sono tutti gay?-mi guarda confusa ed un po' infastidita tanto che allenta la presa sulla mia mano -Non volevo dire che è un problema è solo curiosità, io sono assolutamente pro all'amore in ogni sua forma-sorride

 

-No, Lamorne è bisessuale, Ryan che è quello che hai conosciuto ieri è gay e Max è demisessuale-arriva la colazione e mi lascia la mano per poter iniziare a mangiare i pancakes -Io sono bisessuale se ti interessa-mangia un boccone e geme di piacere chiudendo gli occhi, li assaggio anche io e capisco subito la sua reazione, sono davvero squisiti!

 

-Scusa la domanda ma non sono molto moderno su alcune cose-sorride -Cosa significa demisessuale?-beve un sorso del suo tè

 

-Che prova attrazione sessuale solo per le persone a cui è molto legato emotivamente-annuisco e continuiamo a mangiare parlando del più e del meno.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > The Avengers / Vai alla pagina dell'autore: Iron_Girl_