Come un piccolo pesce rosso,
che nuota dentro il suo acquario,
rimpiango la mia libertà.
Il mio spirito non riesce ad innalzarsi.
Vorrei essere come il gabbiano che vedo dalla mia finestra,
lo vedo librarsi;
dominare il mondo,
che un tempo credevo mio,
ed ora sembra essere furibondo,
con la mia specie e la mia gente.
Un virus,
che di certo non si pente,
e non chiede perdono,
mentre ci leva,l’unico dono,
che abbiamo sempre dato per scontato,
La libertà.