Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Segui la storia  |       
Autore: Yuzar    12/11/2020    0 recensioni
Non era decisamente la sua giornata!
Essendo già di base una ex-pedina scomoda della più grande associazioni dell'Underworld e di essere a conoscenza dei segreti scomodi della maggior parte delle associazioni governative e non.
Aggiungiamoci il fatto di essere particolarmente sfigata e quindi di essere in ritardo per il colloquio che l'avrebbe salvata dallo sfratto, dall'essere rapita da un tipo con un cucchiaino sulla guancia ed aver vomitato nell'auto dannatamente ROSA di un tizio terribilmente pericoloso vestito di ROSA era stata davvero una pessima giornata!
Non poteva mica andare peggio di così, no?
Genere: Comico, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Crocodile, Donquijote Doflamingo, Donquijote Family, Donquijote Rocinante, Nuovo personaggio | Coppie: Shichibukai/Flotta dei 7
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Si stavano moltiplicando!

USCIVANO DALLE FOTTUTISSIME PARETI!

Era certa al 99,9999999999999998% che quello non fosse Doflamingo perciò chi cazzo era quello? 
Un suo clone? 
Voleva creare un armata di gente con il piumino colorato sulle spalle per poter attaccare le case di moda e far cavare gli occhi a tutti a causa del suo orribile gusto? 
Stava cercando di ottenere tramite ibridazione il Chocobo d'oro per poter camminare sull'acqua e diventare il prossimo profeta stile Gesù?
Voleva eseguire l'ordine n 66 scatenando la guerra dei cloni arcobaleno e l'attacco dei fenicotteri LGBT?
 

Un leggero sussulto sotto di lei la riportò rapidamente alla realtà mettendo fine alle sue elucubrazioni su conquiste del mondo da parte di uno stormo di fenicotteri diversamente etero. Quindi di alzò in piedi cercando di non pesare troppo sulla persona che in qualche modo non ben chiaro era finita sotto di lei che si alzò subito dopo facendo forza sulle braccia.

Adesso che poteva vederlo meglio era sicura al 99,9999999999999999% che fossero almeno parenti, e non solo a causa del cappotto che, per qualche motivo (forse il colore decisamente più sobrio), non la infastidiva troppo. A partire dai lineamenti del viso alla corporatura fino al colore dei capelli erano fin troppo simili. L'unica differenza era che il viso di questa persona non erano coperti da un paio di occhiali di gusto veramente dubbio ma da del trucco che lo rendeva molto simile ad un clown, con un sorriso rosso disegnato fino agli zigomi e il disegno di una lacrima verde sotto l'occhio sinistro. 

Sembrava scioccato e molto, ma molto confuso. I suoi occhi erano completamente spalancati e il suo sguardo continuava a scorrere su e giù completamente perso.

"Vorrei vedere te se qualcuno ti cascasse sulla schiena alle cinque e mezza di mattina... Se becco chi ha lasciato quella buccia lo faccio a spezzatino con il riso bollito!"

- Mi dispiace, sono scivolata sulle scale! Spero di non averti fatto male!-

Detto questo Helen allungò la mano destra verso l'uomo, guardandolo con attenzione per cercare di capire se gli avesse fatto dei danni permanenti. 

Se possibile la persona davanti a lei sembrava ancora più persa e confusa di prima. Afferrò la mano che gli veniva porsa con leggera esitazione e, dopo averle dato una leggera e rapida stretta, rimise le mani nelle tasche dei jeans chiari. Ad interrompere quel momento, già di se piuttosto imbarazzante, ci pensò lo stomaco di Helen che decise di voler essere riempito proprio in quel momento preciso. Il suono rimbombò nell'ampia stanza dove si trovavano, facendo sollevare un sopracciglio alo sconosciuto.

-Mi spiace... Sai per caso dove sia la cucina?- 

Senza commentare i suoni emessi dal suo apparato digerente il buffo e morbidoso uomo le fece cenno di seguirlo, guidandola in quello che era a tutti gli effetti, un vero e proprio labirinto di stanze e corridoi apparentemente senza fine. Le pareti sempre dello stesso colore come le porte non aiutavano di certo ad orientarsi e, da un certo punto di vista, di essersi imbattuta (o meglio dire scontrata) con quell'uomo che era decisamente più abile o abituato di lei a destreggiarsi in quella casa a lei ancora del tutto sconosciuta. Continuarono a camminare fino a raggiungere una porta apparentemente uguale a tutte le altre. A quel punto il suo misterioso e silenzioso accompagnatore tese la mano e girò la maniglia argentata che si svitò dalla porta rimanendogli in mano con un "pop".

-E' normale che faccia così?-

L'uomo scosse confuso la testa. Era evidente che non lo avesse fatto apposta, eppure tutta quella situazione aveva veramente un qualcosa di assurdo. Provò un paio di volte a riinserire la maniglia al suo posto ma senza alcun successo. Le cose peggiorarono solo quando il giovane fenicottero nero di due metri di altezza si piegò per osservare con maggiore attenzione il buco lasciato dalla maniglia nel probabile tentativo di rincastrarla dentro. Era uno spettacolo veramente assurdo! Si sforzò con tutta se stessa di non ridere vedendo quell'uomo così alto e goffo un una posizione così assurda e, prima che iniziasse a ridere decise di prendere la situazione in mano. 

- Posso provare?-

Lui annuì, raddrizzandosi e porgendole la maniglia. Così ci mise meno di un secondo, le bastò inserire la maniglia e girarla perché tornasse a posto. Un sorriso soddisfatto le illuminò il volto: finalmente qualcosa di buono in quella giornata! Adesso che avrebbe vissuto accanto a quell'individuo avrebbe dovuto tenersi ben stretti quei momenti per evitare di bruciargli l'intero guardaroba. Solo il pensiero di dare fuoco a quegli oggetti del demonio la risollevò immediatamente da tutto quello che era successo prima(senza contare la vicinanza del momento in cui avrebbe bevuto il ginseng!)

-Ecco fatto! Adesso possiamo andare a fere colazione!-

Con un sorriso sul volto Helen aprì la porta. Non sapeva però che il suo sorriso si sarebbe subito spento a causa di una presenza fastidiosamente colorata e il caos dentro la stanza. Già, si preannunciava una lunghissima giornata!

 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: Yuzar