Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: Moon Glow    26/08/2009    9 recensioni
Bella è una mezza vampira, invece Edward è un volturo. Aro manda in missione Edward per uccidere i mezzi vampiri, che cosa accadrà?
Genere: Romantico, Commedia, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
3
Ciao a tutte!!!! Sono terribilmente dispiaciuta, ma vado di fretta scusate se fa pena il cappy,  ma in dieci minuti nn ho potuto fare di meglio!!!!


               Baci e morsetti
                                        Alessia




                               Capitolo 3


Edward's Pov:

    Posai le valigie nella camera che i Cullen mi avevano dato. E Felix mi seguì.
    In casa c'era solo Alice Cullen gli altri erano a caccia, ma sarebbero tornati presto. Quella vampira aveva fattezze di un elfo.
    «Ma qui ci sono anche i cani?» chiese riferendosi ad un licantropo al piano di sotto.
   
«Si, gorilla per tua sfortuna ci sono anche i "cani"» rispose una voce femminile, incredibilmente acida.
    Sulla soglia c'era una ragazza dalla carnagione dorata accompagnata da un licantropo che prima era al piano inferiore.
    Felix tentò di usare il suo fascino che aveva sempre fatto effetto.«Sai, bambolina, non si entra così nelle camere delle persone. Se mi volevi vedere bastava dirlo»
   
«Sai, deficiente, sono entrata solo per avvisarvi che gli altri Cullen sono arrivati, di certo non venivo per te. Se volevi un cazzotto bastava dirlo»
    Sia io che Felix strabuzzammo gli occhi. Era la prima volta che una ragazza lo trattava così.
   
«Leah, puoi essere un pò più gentile? Sai, non è difficile usare un pò di cortesia» disse un ragazzo che mi parve si chiamasse Quil.
    Intanto i pensieri di Felix ronzavano nella mia testa.

    Leah... Edward, ma hai visto come mi ha trattato?

    La ragazza schioccò la lingua ed uscì dalla camera.
«Scusatela, non riesce mai a trattenere ciò che pensa»
   
    Oh bè, almeno non dovrai leggerle nella testa, Eddino.


    E solo in quel momento notai con orrore, che non riuscivo ad avvertire i pensieri circostanti. 
«Felix, non sento nulla!»
   
«Che vuol dire che non senti nulla?»
   
«Non riesco a sentire i pensieri!»
    
«Eh? Come è possibile?» chiese Alec entrando in camera.
   
«Dimmi a che penso» disse Demetri.
   
    Heidi l'altro giorno...

    
«Pensi ad Heidi. Hai un pensiero fisso,eh?»
    Demetri non rispose si limitò ad annuire.
   
«Allora senti i pensieri»
   
«Alec, non sento quelli dei Cullen»
    Si guardarono perplessi.
«Secondo me, c'entra quella Leah!»disse Felix.
    
«Ma stai un pò zitto! Una ragazza non ti può trattare male che tu ne fai una cosa melodrammatica!»
   
«Però c'è qualcuno che fa ciò!Non è possibile che io non senta più nulla!»
    Rimasero in silenzio ed entrò in camera un ragazzo che ricordavo si chiamasse Jasper. I Cullen li avevo conosciuti diversi anni fa, erano venuti a Volterra diversi anni fa. Inoltre Carlisle era il mio creatore, era stato lui a condannarmi alla dannazione eterna. Era stato lui a propormi la matta idea di vivere unicamente attraverso sangue animale.Era un matto.
   
«Calma, non sono venuto a mangiarvi»
    Jasper ci accompagnò al piano inferiore. Ci presentò i nove licantropi, fra cui Leah. L'unico licantropo femmina della storia, una cosa del genere sarebbe stata molto interessante per Aro. Al ritorno del viaggio potevamo pure rapirla e portarla a Volterra, sarebbe stato un bel regalo per i nostri padroni. Ma mi resi conto che quel zuccone di Felix non l'avrebbe mai permesso.  Salutai tutti i Cullen, ma non uno, non un pensiero filtrò nella mia testa.

    Com'è possibile che non riesci a sentire nessuno?  domandò di nuovo Alec.
 
    Mi indicai una tempia e agitai una mano per fargli capire che era come se fossero vuoti. Alec scrollò le spalle, mentre notai che Alice Cullen aveva lo sguardo fisso su di me. Era... sorpresa?!?! Perchè?!?! Che cosa aveva visto che io non ero riuscito a vedere?!
    Ringhiai frustato, cercando di penetrare la parente invisibile che divideva i pensieri dei Cullen dai miei.
    Avvertivo che c'era qualcosa di strano che aleggiava fra i pensieri, come se fossero avvolti da una specie di bolla privata.

                                                                                                   *            *           *

    Era passata una settimana da quando eravamo arrivati a casa Cullen. Le giornata scorrevano per tutti tranquille tranne che per.
   
«IO NON CAPISCO!!!» urlai sbattendo il libro sul tavolo, e spezzando quest'ultimo in due parti.
   
«Che cosa non capisci?» chiese Demetri alzando lo sguardo dal telefono.
   
«Riesco a sentire solo i vostri pensieri!! Ma quelli dei licantropi e dei Cullen no!!!»
   
«Edward, vedi che combina Felix che è da quasi un'ora che è nel bosco»
    Trovai la mente di Felix e rimasi stupito.
   
    Questa storia, non mi sta affatto bene!!! Nessuna donna mi ha detto di no!!! Mai nessuna!!!
   
«Deficiente, levati»

    Aveva intrappolato Leah fra lui e l'albero. Tipico di Felix, era un bambino e attualmente Leah era il suo giocattolino preferito.
   
    Ha proprio un bel visino però, peccato solo che è così acida.
   
«E se non mi levo?» chiedo a mo di sfida.
   
«Ti preparo un rogo. Ti metto a cuocere a fuoco lento, almeno muori in agonia»
    E' sadica quanto Jane, ma mi attira questa faccia tosta. Avvicino ulteriormente il mio corpo al suo e la sento fremere sotto il mio contatto. Sorrido, fa finta di non sopportare la mia vicinanza.
   
«Prepara il rogo, se ci riesci intrappolata così»
    
«Appena mi lasci ti incendio il bosco!!!» urla.
    Rido.
«Okay, allora dubito che ti lascerò» mormoro e con la mano libera attiro il suo viso al mio.
    Il suo battito cardiaco aumenta.
   
    C'era qualcosa che non andava. Chiusi gli occhi e cercai di vedere ciò che vedeva Felix. Vedevo Leah che riuscì a sgusciare dalle sue braccia e trasformarsi in lupo. La lupa si mise in posizione di attacco. E Felix continuava a guardare solo lei, ma mi accorsi che c'era un'ombra fra gli alberi. Riconobbi il corpo esile, nascosto dalle foglie e quei boccoli che sembravano fatti di cioccolato. Isabella.
    Saltai sul davanzale della finestra . Demetri e Alec si accigliarono.
«Dove vai?»
    Non risposi e saltai dal davanzale, certo che nel bosco avrei trovato Isabella.



   
  
Leggi le 9 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Moon Glow