"G-Gil...f-fermo...a-aspetta!" Gemette Vincent affondando il viso nel cuscino per il troppo imbarazzo. Era successo tutto in fretta: se ne stavano tranquilli in camera a rilassarsi; ad un tratto, Gilbert aveva spinto Vincent sul letto, facendolo sdraiare di pancia e gli aveva alzato i fianchi; successivamente, gli aveva abbassato in fretta i pantaloncini del pigiama, bloccandolo senza lasciargli la possibilità di scappare. Vincent, avvampando, cercò di dire qualcosa, ma la voce gli si bloccò in gola quando sentì le mani di Gilbert iniziare ad accarezzarlo in mezzo alle gambe, strappandogli un forte gemito.
"Perché dovrei fermarmi se ti piace tanto?"
"N-non è vero"
Balbettò, gemendo ancora e sentendo il piacere aumentare sempre di più, facendogli provare molto caldo.
"Allora come spieghi il fatto che sei già venuto due volte?"
Scherzò Gilbert, con malizia, mordendogli l'interno coscia e provocandogli un brivido in tutto il corpo.
"B-baka!"
Lo rimproverò Vincent, soprattutto perché non era la prima volta che succedeva. Quella era già la terza in nel giro di soli due giorni. Accidenti agli ormoni e all'adolescenza!