Cupido.
Ora che hai scoccato la tua ultima, forse,
freccia, cosa intendi fare?
Legami, seviziami, continua,
tu, usurpatore.
Ma poi quando il buio sovrasterá,
quando il mio cuore sará spento,
non osare richiamarmi, voltarti verso me,
Cupido,
perché avró venduto la mia anima
ad un distratto viaggiatore
e tu non potrai più toccarmi.