L’anima
per se stessa
L'anima per se
stessa
è un'amica imperiale –
o la più angosciante Spia –
che un Nemico – possa inviare. […]
(E. Dickinson)
«Albus
Potter.»
Il Cappello Parlante sussurrava.
I suoi dubbi urlavano.
♦
A sinistra,
l’eredità di famiglia.
Decenni di
illustri precedenti, una strada tracciata verso il successo.
Rosso e oro, audacia e onore.
A destra, la fama del tradimento.
Una storia di scelte sbagliate, un futuro macchiato dall’ambizione.
Verde e argento, orgoglio ed egoismo.
♦
«Non Serpeverde.»
«Ne sei sicuro?»
♦
Lo sguardo ardente
di James,
il riflesso
del volto di suo padre.
«Puoi scegliere.»
Gli occhi di ghiaccio di un amico nuovo,
la speranza – la
promessa – di non essere soli.
«Siamo ciò che siamo.»
♦
«Dov’è il tuo coraggio, se temi
quello che sei?»
[100 parole]
Segnalo, data la modifica recente del regolamento sul forum
di EFP, che con il sito contacaratteri.it la drabble
risulta di 106 parole perché vengono conteggiati anche i trattini e i
separatori grafici. Ho lasciato comunque in parentesi la specifica di “100
parole” perché si tratta di 100 parole effettive e la mia mania dell’ordine mi
impone che siano tali, ma in ogni caso la drabble rientra
nel limite massimo previsto di 110 parole.
Note
Questa drabble nasce per la challenge Coppa di Drabblitch sul forum di EFP e gareggia per la squadra
di Serpeverde nel secondo turno, il cui tema è la nemesi.
La parola “nemesi” è perlopiù intesa nel significato di
“nemico giurato” e in questo senso ho voluto contrapporre le Case di Grifondoro e Serpeverde, che sono
da sempre in conflitto: sinistra e destra sono le posizioni estreme dei due
tavoli dal punto di vista di Albus, seduto per lo
Smistamento.
Inoltre, un significato precedente del termine lo vede
associato alla dea Nemesi della mitologia greca, distributrice di giustizia, un
po’ come il Cappello Parlante, che si occupa di assegnare gli studenti alle rispettive
Case. Per questo ho scelto di raccontare lo Smistamento di Albus:
nella mia mente lui chiede di non finire tra i Serpeverde,
come il padre, ma poi è costretto ad arrendersi all’intima consapevolezza di
essere destinato a quella Casa.
Si può considerare un missing moment prequel della serie
Anima nuda, collocabile prima delle due one-shot, della drabble
Non poteva sapere, scritta per il turno precedente della challenge,
e della (futura) long.
Come per tutti gli scritti di questa serie, il titolo è
tratto da una poesia di Emily Dickinson, la stessa di cui ho riportato un
estratto prima del testo.
Grazie per la lettura!
Come sempre, mi trovate su Instagram e Facebook.
Futeki