Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Lara Rye    29/08/2009    2 recensioni
Ogni fibra del suo corpo, ogni sua minima caratteristica si incastro in me, come il suo nome anni prima.
Sentivo di appartenergli e che lui apparteneva a me, solamente.
E tutto questo lo capìì attraverso il tocco, quello che cingeva le nostre mani unite da qualche attimo.
Lui mi guardava negli occhi, come cercando qualcosa o il più assoluto nulla.
Non capìì mai cosa ci trovò, ma seppi che un qualcosa lo trovò perchè un secondo dopo, mi mostrò il sorriso più grande che riuscì a fare.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

~Andreas, il ragazzo con l'AIDS.

Capitolo quattordici - Speranza.

Perchè mi hai mentito?” gli chiesi, poco dopo essermi svegliata.
Lui non capì. “Perchè mi hai mentito quando mi hai detto che ti sarebbe rimasto un anno?” gli specificai.
Mi guardò per un secondo e poi si girò, guardando il soffitto, forse pensando.

L'ho fatto per me. Non volevo togliere ogni speranza a noi, alla possibilità di amarti ed essere amato..”
Capìì all'istante. “Sei incazzata, tesoro?”
Scossi la testa in segno di no, sorridendo.

Ti ringrazio per averlo fatto. Così, anche solo per un secondo, hai trasmesso quella speranza anche a me.”
Credendo che avessimo almeno un anno insieme avevo lottato per noi e per il nostro amore e quella fu la scelta più giusta della mia vita perchè con quello scelsi di amare Andreas e di non arrendermi mai.
Scelsi di vivere totalmente, senza dubbi o riserve.


Andreas?”
Lui mi guardò, attento.

Non chiedermi mai di andare avanti, di ricominciare con qualcun'altro.. dopo..dopo la tua morte, Andrè.” Balbettaì eccessivamente.
Una lacrima percorse velocemente il mio viso.
Avevo paura di quello che sarebbe successo dopo, di quello che il futuro mi avrebbe portato.
Solo di una cosa ero sicura, una consapevolezza che aleggiava da sempre in me.
Il futuro non mi avrebbe sicuramente portanto Andreas, anzi, più che altro, me lo avrebbe tolto brutalmente, uccidendolo.
Incominciai a piangere rumorosamente, disperatamente. Mi diede un bacio sulla fronte, probabilmente intuendo i miei pensieri.

***

Dio, che piccolo, che piccolo.
Assomiglia più ad una doppia drabbe che ad un cap di una longfic.
Scusateeee, ma avevo tante idee per il prossimo capitolo ma zero x questo.   Spero che vi possa piacere..

Cavolo, i vostri commenti mi hanno spiazziato. Non pensavo che fosse cosi bello quel chap. Lo trovavo solo un po' intenso.
Vi ringrazio infinitamente.. e per quanto riguarda Vale..
Innanzitutto il virus non è detto che venga trasmesso, è solo probabile e potrebbe rimanere nascosto per anni e anni.
E si, è stata una scelta egoistica da parte di Syilve. Chiederlo intendo. Ma è amore ed è irrazionale. Lui doveva farlo per lei perchè lui la lascerà sola per sempre...
Per vederla in un modo terribilmente malato..  se Syilve contarrà l'HIV avrà un pezzo di Andreas dentro di sé, che la ucciderà ma che la manterrà in vita allo stesso tempo.  È un pensiero malatissimo ed irrazionale e non è quello di Syil, però potrebbe esserlo..  
Facendo l'amore sono diventati un essenza pura, bellissima e sola. E per avere questo Syilve ha deciso di accettare tutto..  anche l'Aids.. la malattia che gli porterà via lui e solo lui.


   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Lara Rye