Anime & Manga > Saint Seiya
Segui la storia  |       
Autore: KENNY1986    08/07/2021    0 recensioni
Questa storia, l'avevo già scritta tempo fa, ma dato che rileggendo i capitolo già pubblicati mi sono resa conto che in essa vi erano parecchi errori, ho deciso di cancellarla e riscriverla in maniera più facile e scorrevole, come sicuramente già saprete i due protagonisti non vi sto a dire i nomi, dato che avete già capito a chi mi riferisco, ne combineranno delle belle, non voglio fare spoiler, ma una cosa devo dirla farò il possibile per far si che i loro caratteri siano molto simili a quelli dell'anime Saint Seiya, logicamente anche gli altri cavalieri saranno presenti, cos'altro aggiungere auguro a tutti buona lettura e buon divertimento ciaoooo...
Genere: Fantasy, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Gemini Saga, Gold Saints, Leo Aiolia
Note: OOC | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

In  macchina la ragazza gli fece alcune domande per conoscerlo meglio, e scoprì che Kanon era un ragazzo decisamente molto simpatico. Giunti al ristorante lui parcheggiò la vettura poi, andò dalla sua parte e  come aveva fatto prima la aiutò a scendere, tenendosi per mano entrarono dentro al ristorante. Un cameriere disse: “Salve avete prenotato?”Il minore rispose: “si un tavolo per due a nome Sea Dragon!”Egli li scortò da quella parte, poi i due amici si misero seduti l'uno di fronte all'altra. Kim con tono interrogativo perché era la prima volta che sentiva quel nome disse: “Come mai hai detto Sea Dragon?”Lui guardandola rispose: “Beh è una lunga storia!”Ella disse: “ti va di raccontarmela? Io sono brava ad ascoltare!”Kanon mordendosi il labbro inferiore rispose: “Più tardi, adesso godiamoci questo pranzo!”Udendo quelle parole, lei non ebbe niente in contrario.  Dieci minuti più tardi arrivò un' altro cameriere per prendere le ordinazioni, Kanon disse: “Può  aspettare altri cinque minuti per favore?”Egli rispose: “certo!”Infine si allontanò, lei disse: “Questa è la prima volta che mi capita di incontrare un ragazzo così beh  dolce, romantico e simpatico come te! Mi piacerebbe ecco conoscerti meglio, sapere qualcosa in più della tua vita!” Quella frase, pronunciata con affetto lo colse alla sprovvista, passandosi una mano tra i lunghi capelli rispose: “Va bene, anche se beh il mio passato non è stato affatto facile!Però se ci tieni davvero, te lo racconterò!”Detto questo le fece un sorriso affettuoso. Come da accordi cinque minuti dopo il cameriere tornò e stavolta entrambi gli dissero cosa volevano mangiare, questo scrisse l'ordinazione sul blocchetto, allontanandosi nuovamente.

 

Kim si era innamorata di quei bellissimi e grandi occhi verde smeraldo. Il pranzo  trascorse in maniera decisamente piacevole, ogni tanto i due nuovi amici si scambiavano qualche battuta divertente, lei gli chiese dove abitava, Kanon rispose che per adesso alloggiava in un' albergo assieme al  gemello, specificò che quella era una sistemazione provvisoria, non appena avessero avuto i soldi necessari avrebbero cercato una casa tutta loro. Lei si accorse che aveva cambiato espressione perciò disse: “Non ti piace parlare di tuo fratello?”Egli rispose: “Non tanto!Se non hai impegni, quando usciamo da qui vorrei fare una passeggiata con te, potremmo che so andare al parco!” Kim fece un cenno di approvazione con la testa, infatti poco dopo i due ragazzi tenendosi per mano uscirono dal ristorante, ella alzando appena gli occhi disse: “Grazie, per avermi pagato il pranzo!”Il minore con tono tranquillo rispose: “Figurati, è stato un piacere!”Salirono in macchina e si diressero verso il parco, Kanon aveva ritrovato la serenità. Giunti li parcheggiò e scesero, ella disse: “Kanon, posso ecco abbracciarti?”Lui rispose: “è incredibile, ma stavo per chiederti la stessa cosa!” Ovviamente scoppiarono a ridere, e si abbracciarono, entrarono nel parco e iniziarono a camminare. Dieci minuti più tardi lei disse: “Te la senti adesso di raccontarmi il tuo passato?” Egli fece l'ennesimo sospiro poi rispose: “Ok, sediamoci su quella panchina!”

E cosi fecero, lei disse: “Ti ascolto!”Kanon rispose: “Devi sapere che quando io e il mio gemello Saga eravamo bambini, andavamo molto d'accordo si insomma potevamo sempre contare l'uno sull'altro eravamo orfani i nostri genitori ci avevano abbandonati. Ma un giorno, un signore di nome Shion, venne  a prenderci in orfanotrofio perchè sentì che io e lui non eravamo bambini come gli altri ma  avevamo dentro di noi il cosmo, insomma ci portò al Santuario per  allenarci in maniera tale che diventassimo Cavalieri, con il passare degli anni e del tempo, il nostro legame cambiò così come il carattere, dato che l'Armatura dei Gemelli beh scelse mio fratello come suo custode. Ed io beh ne divenni molto geloso, non accettavo affatto quella scelta...!” Un singhiozzo gli mozzò il fiato, la sua amica stringendogli i fianchi disse: “Continua, solo se te la senti!”Lui rispose: “Anche se Saga era mio fratello maggiore,  beh litigammo perché gli dissi che volevo uccidere tre persone  il Gran Sacerdote Shion, la dea Atena e Aiolos di Sagitter, cosi che lui sarebbe divenuto Sacerdote e avrebbe  potuto conquistare il mondo, logicamente Saga si arrabbiò tantissimo e visto che mi considerava un malvagio oltre che traditore mi rinchiuse nella prigione di Capo Sounion.

Anche se non lo davo a vedere, dentro di me stavo veramente male, non potevo credere che il sangue del mio sangue mi avesse chiuso in prigione. Gli lanciai una maledizione e questa divenne realtà dato che Saga aveva una doppia personalità ovvero un lato oscuro. Insomma non voglio stare a raccontarti tutto nei minimi dettagli, sappi questo Io divenni un generale di Nettuno con il nome di Sea Dragon, però con il passare di altri anni Atena che era tornata in vita, ci fece come dire tornare in vita, continuammo a vivere li al Santuario. Ma avendo due caratteri diversi, ogni giorno litigavamo, prendendoci a botte. Di fatti proprio uno di questi giorni, entrambi utilizzammo il nostro colpo speciale più pericoloso e Shion beh perse la pazienza, cacciandoci dal  Santuario, ordinandoci che dovevamo dimenticarci di quel luogo e anche dei nostri amici, anche se ce ne siamo andati da  quel posto, io e Saga non perdiamo occasione per discutere e prenderci a pugni, il suo lato oscuro è stato sconfitto durante l'ultima battaglia, insomma lui ha un carattere,buono, gentile e disponibile verso chiunque incontri, ma io al contrario sono arrogante,testardo e insensibile, mi arrabbio con molta facilità, però solo con chi se lo merita! Per concludere sino a qualche tempo fa eravamo Cavalieri d'Oro devoti ad Atena, ma come ti ripeto da quando siamo stati cacciati dal Santuario, abbiamo cercato di oltre che andare d'accordo anche comportarci come ragazzi normali, non è affatto facile, adesso conosci il mio passato e immagino che tu non voglia più vedermi, se è così ti capisco!”

Lei lo abbracciò e disse: “Niente affatto, Kanon a me non importa se in passato sei stato malvagio, anche perché adesso ho potuto constatare che sei una brava persona, ti voglio bene spero che continueremo ad essere amici!”Egli con voce commossa stringendola dolcemente a se rispose: “Grazie, hai pronunciato una frase bellissima!Certo che continueremo ad essere amici!”Udendo quelle parole, la ragazza gli baciò una guancia.  E poco dopo ripresero a camminare stando abbracciati stretti. Lui doveva ammettere che avendole confessato tutta la verità adesso si sentiva decisamente più libero, era come se si fosse tolto un enorme peso dallo stomaco. Il resto di quel meraviglioso pomeriggio trascorse serenamente e anche molto velocemente, quando la riaccompagnò a casa, ella accarezzandogli il viso disse: “Ho trascorso davvero una bellissima giornata, in tua compagnia grazie di tutto Kanon, spero di rivederti!” Lui sorridendo rispose: “Anch'io lo spero, sei una bravissima e bellissima ragazza!”


Kim scrisse su un foglietto il suo numero di cellulare e porgendoglielo disse: “Tieni, questo è il mio numero chiamami quando vuoi!”Il minore lo prese in mano e abbracciandola rispose: “Ok, adesso purtroppo devo andare tra poco ho il turno di lavoro in pizzeria!”I due amici senza saperlo si scambiarono un bacio sulle labbra. Quando si separarono Kanon si allontanò, sotto lo sguardo dolce della sua  amica. Appena arrivò al lavoro, scese dalla macchina e entrò in pizzeria era di ottimo umore, si diresse verso la cucina per preparasi, una voce maschile disse: “Si può sapere dove sei stato sino ad ora? E perché non hai risposto alle mie chiamate!” Il minore si voltò e a muso duro rispose: “La smetti una buona volta di immischiarti nella mia vita privata? D'accordo che siamo gemelli, però niente mi impedisce di avere un segreto anche con te, poi adesso devo lavorare le pizze non si prepararono da sole!”

 

Detto questo si diresse  verso la sua postazione, lasciando il gemello con un palmo di naso. Questo scosse la testa, non sapeva più cosa fare con lui, si stavano allontanando sempre di più.  Anche quella sera come le precedenti, la pizzeria era piena di gente, queste persone  adoravano mangiare li. Kanon si impegnava davvero molto nel cucinare, ormai era diventato un pizzaiolo decisamente abile e in gamba. Mentre preparava le pizze, continuava a pensare alla giornata che aveva trascorso in dolce compagnia. Kim era davvero una ragazza meravigliosa, il gemello ogni tanto lo teneva d'occhio e per fortuna ancora non aveva capito che lui si era innamorato di una ragazza.  Quando arrivò la fine del turno,  i due ragazzi dopo aver salutato i colleghi uscirono fuori e il minore disse: “Vuoi un passaggio dato che sei venuto a piedi?”Egli rispose: “Va bene!” Salirono in macchina e tornarono in albergo, ovviamente rimasero in silenzio per tutto il tragitto. Quando furono a destinazione, scesero e entrarono  dentro, Saga andò a prendere le chiavi delle loro stanze, infine si diressero da quella parte. Appena Kanon entrò nella sua iniziò a spogliarsi e mise i suoi vestiti per bene sopra la sedia, si sentiva diverso decisamente felice. Appena si fu messo il pigiama voltandosi verso il gemello che era entrato dopo di lui disse: “Non vai a letto? È tardi!”Saga rispose: “Si adesso vado, buonanotte fratellino...!” Stavolta il minore si infilò a letto ma non disse niente.

 

A lui non rimase altra scelta che fare lo stesso. Passarono due settimane da quando Kanon aveva conosciuto quella ragazza, ed erano diventati amici, però ancora non lo aveva detto al fratello. Un pomeriggio mentre stavano passeggiando in città tenendosi per mano Kim disse: “mi piacerebbe conoscere tuo fratello, sempre se per te va bene!”Egli rispose: “D'accordo, in realtà ancora lui non sa che insomma io e te siamo amici!”Ella disse: “Beh in tal caso gli faremo una sorpresa! Ma com'è intendo fisicamente!” Kanon stringendole dolcemente la mano rispose: “Come aspetto fisico è identico a me solo che anche lui ha i capelli lunghi blu chiari, e un carattere diverso!”I due ragazzi si fermarono, lei prendendogli il viso tra le mani disse: “So che per te è difficile, ma non voglio farti arrabbiare, riguardo questa cosa!”Il minore abbracciandola rispose: “Tranquilla, sto benissimo quando siamo insieme!E certe volte, o meglio la sera in pizzeria mentre preparo le pizze ti penso!Vieni andiamo in albergo, sono certo che Saga è li!”La sua amica concordò quelle parole e si diressero da quella parte, chiacchierando tra loro.

 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: KENNY1986