Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: kiki0101vitto    09/09/2021    0 recensioni
Gaara, tormentato dal demone tasso imprigionato dentro di lui solo per lo scopo di usarlo come arma da guerra, si rivela fin da subito instabile e difficile da controllare
Così il paese della Sabbia fa un altra macabra scelta di cui sono a conoscenza solo pochissime persone.
Una ragazza si ripresenta dopo anni nella sua città natale, come un fantasma mai esisto è sconosciuta a tutti , in lei si nasconde un passato tanto scuro quanto misterioso.
Un rincontro inaspettato che metterà a dura prova i loro sentimenti e la loro intera esistenza.
da quando si sono separati la loro vita è stata fatta solo da dure prove e dure parole ma, ritrovandosi quel dolore svanisce e prende posto a quello strano palpitare al centro del loro petto che non accenna a diminuire ogni volta che il loro sguardo si incontra.
Genere: Azione, Fantasy, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Deidara, Kankuro, Sabaku no Gaara | Coppie: Hinata/Naruto, Shikamaru/Temari
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Gaara poov ( sarà un capitolo incentrato tutto dal punto di vista di Gaara e di quello che è successo a lui mentre era incosciente, riferito al capitolo precedente)

Il buio mi avvolgeva, ero davanti a Shukaku che mi guardava come se fossi una formica impaurita e inerme, si poteva provare solo pietà per uno come me, ero un codardo che si era alla fine rifugiato nell'oscurità più buia e stava cedendo il posto a un mostro assassino di cui tutti avevano paura ,colui che cercavo di respingere giorno dopo giorno, e ora lui eri lì che gli stavo dando il via libera di fare quello che voleva con il mio corpo, anche di uccidermi, non mi sarebbe importato, voleva solo far smettere tutto quel dolore una volta per tutte.

Una volta che il demone se ne andò rimasi completamente solo nel nero più totale, eppure non avevo paura, ero abituato a stare solo e a ragionare solo con i miei pensieri ma il fatto di non riuscire a vedere quello che era davanti o dietro mi dava un senso di paura e insicurezza.

-Se solo ci fosse qualche stella starei benissimo, là fuori tanto non importa a nessuno di me, non mi cercano ne mi vogliono vivo , mi temono.

Temono il mio demone ma anche me, chissà Shukaku cosa avrà fatto la fuori...è la prima volta che lo lascio prendere il completo controllo del mio corpo , era diventato così irrequieto e incontrollabile dopo lo scontro con Sasuke che ho rischiato di morire per aver usato troppo chakra, i miei fratelli saranno sollevati di essersi tolto un peso e Baki non dovrà mi farmi da babysitter e poi lei...

Lei come reagirà? -

Caddi per terra, sembrava che il mio corpo venisse scosso da una parte ad un altra e non riuscivo a stare in piedi

-Ma che diavolo sta succedendo lì fuori! Hey Shukaku !-

Il demone non rispose

E se fossi rimasto bloccato qui senza possibilità di riprendere controllo del mio corpo?

-Shukaku non era questo l'accordo! Dobbiamo aiutarci a vicenda, non puoi prendere  possesso del  corpo in questo modo, se muoio morirai anche tu. 

Mi stai ascoltando!?-

-Gaara...io non ho preso il possesso di un bel nulla, sei stato tu stesso a cedermi il tuo corpo e ora voglio divertirmi finché posso, c'è una graziosa ragazzina dai capelli color sabbia che mi sta tenendo testa. 

Sarà divertente  ucciderla .-

-Cosa ? NO! Shukaku ! No, ritorna qui, non toccarla, tutti tranne lei!-

Il demone era  di nuovo sparito e io ero rimasto di nuovo da solo nella oscurità più totale con i miei pensieri che non facevano che tornare a pensare ad un unica persona, Moriko, era rimasta per tutto il viaggio molto in disparte e silenziosa o almeno finché non si trattava di me, anche se mi era sembrato di capire da Kankuro che la sua missione era tenermi sotto controllo, eppure lei si comportava con me come se mi considerasse un essere umano, uno al suo pari eppure nemmeno io mi sono considerato tale, 

perché lei si?

Perché stare in sua compagnia mi creava disagio e rivangava  in me ricordi che non ricordavo più...e poi quelle visioni, devono essere stati suoi ricordi per forza .

Non è che lei è...

-Gaara!-  una voce da lontano quasi inudibile mi stava chiamando

un forte dolore mi prese in  tutto il corpo, ripetutamente delle scariche di dolore mi pervasero.

-Cosa divolo sta succedento là fuori?! Ahh!-

-Gaara, svegliati ti prego...- 

ecco che la risentì di nuovo quella voce, lieve come un sussurro, più la sentivo più il dolore aumentava,

 stavo venendo colpito ripetutamente?

-Ti prego non mi abbandonarmi...chiamami un altra volta, non lasciarmi solo ...-  le imploravo ,ormai accasciato per terra nell'oscurità più totale finché tutto non si fermò per qualche secondo e la vidi.

Era davanti a me con le mani portate al petto e delle catene erano apparse dietro di lei.

-Gaara. Non ho molto tempo, questo sigillo non reggerà per molto contro un demone come il tuo quinti svegliati ... Sono io, la ragazza a cui hai regalato un fiore di sabbia, quella con cui parlavi la sera guardando le stelle, sono tua amica e ti sto chiedendo di svegliarti.

Gaara.- la sua voce sembrava stremata eppure a me apparse dolce e lieve , come un sussurro lontano.

Svegliarsi...ma come?

Lei,  la bambina della finestra, l'unica che non mi ha mai considerato un mostro, la mia unica amica.

Avevo una amica.

Avevo qualcuno che tenesse a me e che stava facendo di tutto per aiutarmi!

Il mio cuore fece una capriola e prese a ribattere un ritmo veloce, così veloce che pensavo che uscisse fiori e le mie guance pallide diventarono di  colore roseo, risentivo finalmente quella sensazione di essere vivo che non sentivo da tento, il rancore e l'odio erano spariti in un attimo.

Poi improvvisamente incomincia a sentire un calore intorno al mio corpo, la stessa sensazione di quando lei  mi fece addormentare con la forza, era il suo chakra , ne ero sicuro

 ma come aveva fatto a raggiungermi? era così rilassante e sapeva di casa.

Un attimo dopo non potevo credere all'immenso dolore che stavo provando, chiusi gli occhi per un secondo e quando li riaprii  era come se riuscissi a respirare dopo tanto tempo, il sole mi accecò

e poi la vidi .

Era davanti a me e vomitava sangue .

 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: kiki0101vitto