"Avremmo voluto, avremmo dovuto, avremmo potuto. Le parole più dolorose del linguaggio."
(Jonathan Coe)


Makarov era a casa sua,la casa che era sempre appartenuta ai Dreyar.Quella che aveva comprato suo padre Yuri quando aveva sposato sua madre Rita.La casa nella quale lui era cresciuto,anche se a dire la verità,aveva passato più tempo alla gilda che in quella dimora.
Una volta suo padre gli disse che aveva comprato quella casa con molte illusioni,che era la casa nella quale credeva che lui e sua madre sarebbero invecchiati insieme.Ma purtroppo sua madre era morta quando lui era nato.
Yuri amava Rita,era rimasto distrutto dalla sua morte,ma ugualmente si era rimboccato le maniche e lo aveva cresciuto con amore e affetto,ma anche con disciplina e serietà.
Yuri era venuto a mancare quando Makarov aveva dieci anni.Il ragazzino crebbe alla gilda e fu Purehito,l'allora Master ad occuparsi di lui.
Purehito,pensare che quell'uomo,un tempo uno dei migliori amici di suo padre,uno dei fondatori di Fairy Tail,l'uomo che aveva ammirato non solo come mago,come persona e come Master,ma che aveva anche considerato una figura paterna,si era poi rivelato essere un nemico,era stato un duro colpo per Makarov.
Quando la prima Master,Mavis,gli aveva raccontato la storia completa,lui rimase un po' scioccato.Sapere che sua madre non era morta di parto ma per la maledizione di Ankhesaram di Mavis e che suo padre era morto senza sapere la verità,lo aveva intristito molto.


Makarov ricordava quando era giovane,lui e il suo team erano stati distruttivi e pericolosi almeno quanto lo era il Team Natsu oggi.
Eh,già,che bei vecchi tempi.
L'anziano mago aveva molti rimpianti.Si,era vero,aveva avuto una vita abbastanza bella e piena,ma non senza sofferenze e problemi.
Aveva ormai quasi novant'anni e da quello che dicevano i medici,gli restavano pochi anni.
Non sapeva il perchè,ma ultimamente si sentiva malinconico e nostalgico e pensava spesso al passato.
Ai suoi amici,molti erano già passati a miglior vita,alla sua gioventù,alla sua carriera,alla sua gilda,alla sua famiglia.

L'anziano stava sfogliando un album di foto,aveva incontrato la foto del suo matrimonio con Monica,colei che era stata sua moglie e la madre di suo figlio.
A dire la verità,non era innamorato di lei,si l'aveva amata come una moglie,ma non c'era mai stato quel sentimento forte.Doveva ammettere anche che l'aveva tradita e di questo se ne pentiva,lui stesso aveva distrutto il suo matrimonio e la sua famiglia.
Guardava quella foto,i lunghi capelli neri,gli occhi scuri e il viso abbronzato della sua defunta moglie e si pentiva.Perchè avrebbe potuto fare funzionare il suo matrimonio e non lo aveva mai fatto.Non si era impegnato.
Continuò a sfogliare l'album e i suoi rimpianti aumentarono.
Makarov aveva molti rimorsi e rimpianti.Ma il più grande era senza dubbio quello legato a suo figlio.
Erano passati anni,ma Makarov continuava a chiedersi il perchè.Cos'era successo?Quando era successo?Come?Perchè?.
Cosa aveva spinto suo figlio a diventare l'uomo crudele che era diventato?
Non era stato un buon padre,lo sapeva....ma era stato cosi terribile da crescere un delinquente?
Ivan era sempre stato diverso,in tutto.Guardava suo figlio e non riusciva a rivedersi in lui.
Makarov e Ivan non si erano mai capiti,il loro rapporto era sempre stato diverso,non come sarebbe dovuto essere quello di un padre e un figlio.
Si era domandato per molto tempo,se fosse stata colpa sua.Se fosse stato lui a spingerlo in tutte quelle direzioni sbagliate che aveva preso.
Se solo fosse tornato indietro nel tempo....Sarebbe cambiato qualcosa?
L'anziano proseguì a sfogliare l'album e si imbattè con la foto della nascita di Laxus.
Aveva amato suo nipote fin dal primo istante,aveva giurato che a lui,avrebbe dato tutto quello che non aveva dato a Ivan.E aveva pregato perchè suo figlio fosse un padre migliore di quello che era stato lui.
Ma purtroppo....
Ricordava la nascita di Laxus e la gioia nel vedere l'enorme somiglianza con i Dreyar,quella che Ivan non aveva.Anche se era vero che anche Lana,sua madre era bionda,dunque....
Lana purtroppo aveva sempre avuto una salute cagionevole,la nascita di Laxus era stata un miracolo.Sua nuora venne a mancare quando suo nipote aveva quattro anni e mezzo.Era una donna meravigliosa.Lana era dolce e allegra.
Laxus era molto legato a lei,anche se non la ricordava.
Purtroppo,scoprirono che anche Laxus era cagionevole di salute.
Makarov ricordava l'avanti e indietro negli ospedali,alla ricerca di una vita migliore per suo nipote.
L'anziano mago ricordò con rabbia il giorno nel quale venne a sapere che suo figlio aveva pianificato di far impiantare a suo nipote una lacrima di drago.Makarov non era stato d'accordo e aveva lottato con tutte le sue forze,ma a niente era servito.
Ivan,infatti,riuscì a fare operare il bambino e a fargli impiantare la lacrima.
Quella fu un operazione delicatissima e quasi mortale,una che in molti avevano sconsigliato dovuto alla salute di Laxus,ma alla fine Ivan c'era riuscito.
E si,oggi suo nipote era un Dragon Slayer e anche molto potente e i suoi problemi di salute erano scomparsi,ma Makarov ricordava ancora che i medici avevano detto che sarebbe potuto morire con quell'operazione.Per fortuna era andato tutto bene.
Anche Laxus ad un certo punto aveva seguito la strada sbagliata di Ivan,ma per fortuna lui era riuscito a capire e a salvarsi.Makarov avrebbe voluto tanto che suo figlio avesse fatto lo stesso.
Non era stato facile per lui,esiliarlo,diseredarlo,cacciarlo.Era suo figlio e gli voleva bene.Ma non aveva avuto altra scelta.


"Nonno,Nonno,Nonno,NONNO!"
"Ah!Laxus!Non gridare!"
"Dove diavolo sei,vecchiaccio?"
"Sono nel mio ufficio!E porta un po' più di rispetto a questo povero anziano!"
"Povero un corno!"disse Laxus entrando.
"Che cosa vuoi?"disse l'anziano,nascondendo l'album.
"Ti sei dimenticato che hai la visita alla schiena?Muoviti!"
"Non mi sono dimenticato!Manca ancora mezz'ora!"
Laxus si avvicinò,prese la sedia a rotelle e alla fine riuscì a portarlo in camera,dove il medico specializzato sarebbe arrivato per curarlo.


Mirajane stava pulendo il bancone e riponendo tutto il necessario,prima di aprire la gilda.Infatti,la ragazza si occupava di prima mattina di fare tutte le cose necessarie e poi quando era l'ora e venivano i suoi compagni,iniziava a servirgli.
Makarov sorrise.Anche lui era arrivato di prima mattina infatti.
"Master,va tutto bene?"
"Oh,si,figliola,non badare a me,stavo solo pensando"
"Dovrebbe essere a casa a riposare,sa?"
"Questa gilda è la mia casa,e io rimarrò qui fino a che esalerò il mio ultimo respiro"
"Non dica queste cose Master!"
"Mirajane,ci sono molte cose che non ti ho mai detto"
"Che cose?"
"Sei cresciuta molto,come maga e come donna e io sono felice di poterlo vedere"
"E anche merito suo,master,lei ci ha aiutati tutti"
"Mi fa piacere sentirlo"
"E' la verità!"
"Sai che mi ricordi molto una persona?"
"Io?Davvero?"
"Hai il suo stesso sorriso e la sua stessa allegria"
"Di chi si tratta?"
"Di Lana"
"La...madre...di...Laxus?"
"Si,mia nuora"
"Davvero?"
"Mh Mh"
"Grazie"
"Sono sicura che lei sarebbe stata tanto felice di conoscerti"
"Anche a me sarebbe piaciuto,anche se forse non avrebbe apprezzato il demone che c'è in me"
"Io credo proprio di si,invece"
"E com'era lei?Se posso chiedere...."
"Certo!"rispose lui ridendo"Lana era dolce e allegra,aveva sempre un sorriso sul viso"
"Era una maga di Fairy Tail?"
"No,era una ragazza che lavorava in un negozio di musica"
"Musica?"
"Si,amava sopratutto la musica classica e lirica"
"Ecco da chi ha preso Laxus!Anche se il suo stile di musica è diverso!"
"Si,le somiglia molto"
"Mi racconti qualcosa di più!"
"Purtroppo la salute di Lana era cagionevole"
"Capisco,e per questo che anche Laxus?"
"Si,lei morì quando Laxus aveva quattro anni e mezzo"
"Mi dispiace"
A dire la verità,qualcosina Mirajane sapeva.Tipo il nome e il fatto che la sua salute non fosse proprio delle migliori.Una volta,molti anni prima,le era capitato per caso di vedere una sua foto incorniciata nel cassetto di Laxus.
"Fu un vero peccato,non meritava di morire"
"Purtroppo...."
"Laxus era molto legato a lei"
"Si"
Mirajane conosceva un segreto di Laxus,che nessun'altro conosceva,ovvero che il Dreyar,ogni domenica,andava al cimitero a visitarla e a lasciarle dei fiori.
"Per lui è stato molto difficile"
"Immagino"
"Sai,sono molto grato che tu sia al suo fianco"
"Eppure c'è stato un tempo nel quale anche lei..."
"Eravate ragazzini allora,e lui era un vero bastardo,non era il vostro momento,ma adesso che siete adulti e maturi,sono contento"
"Grazie Master"
"Grazie a te,è più calmo,più tranquillo"
"Non ho fatto niente di che"
"Gli hai dato amore e comprensione"
"Beh,non è quello che si fa quando si ama?"
"Eh già!"
"Che state confabulando voi due?"disse il Dragon Slayer entrando.
"Oh ciao figliolo,stavamo parlando"
"Ciao Laxus"
"Conoscendoti vecchiaccio,starai dicendo qualcosa che ti interessa"
"Mi stavo solo congratulando per la vostra relazione"
"Fatti gli affari tuoi!"
"Laxus,sii gentile!"
"Questo qui ha sempre secondi fini,Mira!"
"Allora,parlando di questa relazione,a quando il matrimonio?"
"Lo sapevo!Hai visto?"
"Oh,Master!"
"Ho solo chiesto!Quando?"
"Non te ne frega!"
"Vorrei partecipare!E mi piacerebbe anche accompagnare Mira all'altare ,se me lo permette"
"Sarei onorata Master"disse lei con il suo bellissimo sorriso.
"Mira!Non seguire le sue idee pazze!"
"Vorrei anche un bisnipote da spupazzare,quando pensate di darvi da fare?"
"Smettila!Ti ho detto che non ti riguarda!"
"E' la mia ultima volontà,Laxus,mi resta poco,non vuoi fare felice il tuo povero nonno?"
"No!"
Mentre la diavolessa e il Dragon Slayer si salutavano con un bacio molto passionale.
"Beh,andate a meno in camera da letto,non fatelo qui"
"Vaffa...."
"Laxus!"
Alla fine Mira e il Master ridacchiarono.
Makarov guardò i due e pensò che finalmente ci sarebbe stata una famiglia Dreyar buona e con un futuro felice assicurato.


Makarov stava parlando con il suo buon amico Yajima.
"Sei sicuro di volerlo fare?"
"Si,e ho bisogno del tuo aiuto"
"Makarov..."
"Non posso chiederlo a Porlyusca perchè non mi aiuterebbe affatto,Laxus non me lo permetterebbe mai e non voglio chiedere a Mirajane perchè non voglio metterla nei problemi"
"Ma sei proprio sicuro di voler visitare Ivan in carcere?"
"Ho bisogno di parlare con mio figlio per un ultima volta,non voglio morire con il rimpianto di non avergli parlato per un ultima volta"
"D'accordo,ti accompagnerò"
"Grazie"


"Era molto bella"disse Mira,osservando la foto incorniciata dell defunta Signora Dreyar.
"Si,lo era"
"Sembrava anche molto dolce e che ti amasse molto"
"Si"
La foto ritraeva un piccolo Laxus tra le braccia di sua madre che gli sorrideva con amore,mentre lui l'abbracciava forte.
Mirajane lo baciò dolcemente.
"Domani..."
"Domani?"
"Vado al cimitero a trovarla,vuoi venire con me?"
"Mi piacerebbe accompagnarti,se vuoi ci sarò"
"Sarà verso le dieci del mattino più o meno"
"Va bene,dirò a Kinana o a Lisanna di sostituirmi e andremo"
"Bene"

Il giorno dopo, Makarov andò a trovare Ivan e a parlare con lui,anche se trovò suo figlio ancora più crudele del solito....
"Volevo dirti una cosa che forse non ti ho mai detto,Ivan"
"Non mi importa,sparisci!"
"Ti voglio bene,nonostante tutto,continuo a volerti bene"
"Certo,beh,io no invece,ti odio!"
"E volevo dirti che mi dispiace non essere stato un buon padre,mi dispiace per tutto ciò che ho sbagliato con te"
"E cosa vuoi adesso?Che facciamo pace?Non mi importa quello che dici,io continuo ad odiarti,come ho sempre fatto"
Makarov si voltò,andandosene,con le lacrime agli occhi.
"La cosa che mi dispiace di più è che hai sprecato la tua vita,camminando nel male e nell'oscurità e che ti sei perso le cose più importanti"


Laxus e Mirajane erano al cimitero.Il Dragon Slayer guardò la lapide di sua madre con un volto indecifrabile.Eppure Mirajane poteva leggere nei suoi occhi tutta la tristezza che provava.
La giovane donna posò il mazzo di fiori colorati e si inchinò facendo i suoi rispetti alla donna che aveva partorito l'uomo che amava.
"Sarebbe orgogliosa di te,Laxus,cosi come me,come tuo nonno e come tutti"
"Si,lo so"
I due poi dopo un ultimo saluto si incamminarono e si diressero verso la gilda.
"Lana è un bel nome"
"Si,credo,boh!"
Lei sorrise.
"Nella mia famiglia c'è la tradizione di avere due nomi uniti,ma comunque Lana mi piace come nome"
Laxus la guardò.
"Stai per caso facendo una lista per i futuri nomi dei nostri futuri figli?"
"Se ti dicessi di si,che penseresti?"
"A me basta sapere che non sei incinta adesso"
"No,adesso,no,ma in futuro....dico....mi preparo"
"Mh"



Angolo Autrice.
Buonasera!
Ok,ammetto che questo è venuto molto più Miraxus che Makarov,ma vabbene lo stesso.
Credo di essere riuscita a fare capire quello che volevo fare capire.
Personalmente,credo di averlo già detto,ma mi ha sempre incuriosita la famiglia Dreyar,sopratutto il rapporto tra Makarov e Ivan.
Credo che Makarov abbia dei rimpianti come padre...
Per quanto riguarda la madre di Laxus,sono andata a fantasia,cosi come per quella di Ivan.
Volevo chiamarla Ellie,la madre di Laxus,ma poi ho scelto Lana.Non avendo cose ufficiali,possiamo solo inventare.
Niente,spero vi piaccia.
Il prossimo capitolo è un'altro speciale e non vi rivelerò su chi sarà incentrato,dico solo che si tratta di qualcuno di molto importante per la gilda.
Grazie mille a chi legge e recensisce e alla prossima.
Braprincesadelossayan.