Buonasera, nuovo capitolo, grazie a  ada12 per aver recensito,

xoxo

CAPITOLO  TREDICI

Rob mi prende per mano e insieme, ci avviciniamo alle sue sorelle, che appena lo vedono si buttano letteralmente tra le sue braccia, io mi stacco da lui, per lasciare loro un po’ di privacy.
“Liz, Vichy, sono contento anche io di vedervi, ma per favore mi state soffocando”
Io trattengo le risate, le sue sorelle si staccano da lui e gli danno contemporaneamente, un bacio sulla guancia, devo dire che sono proprio pazze.
Poi si accorgono di me e Rob, si avvicina, prendendomi per i fianchi e me le presenta.
“Liz, Vichy, lei è Sabry”
“Piacere di conoscervi”
“Piacere nostro, Rob ci ha fatto una testa tanto e non vedevamo l’ora di vederti finalmente”dice Liz
“Oh beh, non pensavo vi avesse parlato di me”
“Invece si mia cara, dai andiamo”
Liz e Vichy, prendono i nostri bagagli per poi salire sulla macchina, io e Rob, ci sediamo dentro e Liz, che è alla guida, parte per andare a casa.
Il viaggio non dura molto e io ho guardato per tutto il tempo, fuori dal finestrino, Londra è davvero una favola.
Arriviamo a destinazione, la casa è enorme, una vera e propria villa, Liz parcheggia nel garage interno, poi scendiamo e saliamo le scale per entrare in casa.
“Tranquilla tesoro, piacerai anche ai miei genitori”
“Se lo dici te”
“Fidati di me”
“Mi fido cecamente, di te”
Mi prende per mano e notiamo le sue sorelle che ci guardano, con gli occhi che ancora un po’ gli luccicano.
“Come siete teneri”dice Vichy
Io stranamente, riesco a non arrossire e le seguiamo, fino ad arrivare all’interno della casa, che è davvero bellissima.
Arriviamo nel salotto, dove ci sono i genitori di Robert, Clare e Richard.
Robert, mi lascia la mano e va a salutarli, sono una famiglia davvero unita.
“Mamma, papà, vi presento Sabry”
Sia Clare che Richard, mi guardano sorridendo, mi sento un tantino in imbarazzo.
“E’ un piacere conoscerti cara, sai mio figlio mi ha fatto una testa tanto di te”
“Piacere mio signora, comunque l’ho sentito dire”
“Chiamami Clare”
“D’accordo Clare”
“E’ un piacere anche per me e chiamami Richard, sai difficilmente porta a casa una ragazza”
“Piacere Richard”
Non so cosa dire, per fortuna Liz, interviene.
“Papà, l’hai messa in imbarazzo,non si fa così”
“Non era mia intenzione, scusami cara”
“Non ma è tutto a posto”
“Sicura?”
“Sicurissima”
 “Ok ragazzi, andate a riposarvi, sarete stanchi”
“Hai ragione Liz…”
“Buona notte,a dopo”
Mi sono persa nel discorso, ho solo capito che ho bisogno di andare,a dormire.
Tutti escono dalla sala e vanno in cucina, così Rob mi prende per i fianchi e avvicina le labbra alle mie.
“Rob”
“Tanto,non ci stanno guardando, tranquilla”
“Ok”
Appoggia le sua labbra sulle mie, metto le mie braccia intorno al suo collo e approfondiamo il bacio, poi ci stacchiamo.
“Andiamo a riposarci, che ne dici?”
“Direi di si”
“Comunque, come ti avevo detto, già ti adorano, lo vedo dai loro sguardi”
“Meno male”
Do un bacio a stampo a Rob, poi salutiamo tutti, saliamo le scale e andiamo nella camera di Rob a riposarci.






“Chiamo Lauren, prima”
“Ok, io vado un attimo in bagno intanto”
Mi da un bacio sulla fronte e sparisce dalla stanza, io mi siedo sul letto matrimoniale, che c’è nella stanza e  chiamo Lauren.
<<  Tesoro, sei arrivata?  >>
<<  Si,va tutto bene  >>
<<  Meno male, com’è la famiglia di Robert?  >>
<<  Bellissima, Lauren, sono tutti gentil  i>>
<<  Che bello, dai ti saluto, sarai stanca e anche io,  buon weekend, ci vediamo domenica sera  >>
<<  D’accordo, saluta Rory e Christopher  >>
<<  Certo, gioia a domenica, un bacio  >>
<<  Ok a domenica, un bacio  >>
Metto giù il telefono e poi mi sdraio sul letto, tempo qualche secondo e arriva Robert, si mette vicino a me, mi fa appoggiare la testa sul suo petto e appoggia le sue labbra sulle mie.
Da bacio casto,  si trasforma in un bacio vero e passionale, le nostre lingue si incontrano, lui fa passare una sua mano sotto la mia maglietta, facendomi provare brividi di piacere, capisco cosa vuole fare, così cerco di staccarmi da lui e entrambi ci fermiamo a guardarci, con il fiato corto.
“Scusa Sabry, forse ho esagerato”
“E’ tutto a posto, solo ancora non me la sento di fare l’amore con te, mi capisci vero?”
“Tesoro, non ne abbiamo mai parlato di questa cosa noi, ma non ti ho mai stressato, perché non voglio metterti fretta, quando te la sentirai, io sarò ben felice di fare l’amore con te”
“Grazie Rob, è che nonostante abbia 21 anni, non ho mai fatto quell’esperienza ancora, non perché non l’abbia voluto, ma perché ho voluto aspettare la persona giusta e da quando sto con te, questo desiderio di fare l’amore con te, c’è ma voglio aspettare ancora un po’”
“Tesoro, tutto il tempo che vuoi, io non ti lascio, puoi starne certa”
Mi da un bacio a stampo e poi ci addormentiamo entrambi.
Quando mi sveglio, è primo pomeriggio, Robert non c’è, questo significa che si è già svegliato.
Mi alzo e prendo un cambio dalla mia borsa, vado in bagno mi lavo e mi vesto, dopo di che scendo di sotto, dove trovo tutti compresi i figli,il marito di Liz e il fidanzato di Vichy.
“Piccola, ben svegliata”
“Ciao”
Mi prende per i fianchi e mi fa appoggiare, la testa sul suo petto, mi da un bacio sulla frante e mano nella mano, andiamo dalla sua famiglia.
Liz, mi prende da parte e mi porta in cucina, con Clare e Vichy.
Mi siedo e Clare, mi da una tazza di caffè, ci voleva proprio.
“Grazie Clare”
“Figurati cara”
Liz e Vichy, mi guardano sorridenti e anche Clare.
“Avanti, cosa c’è?Conosco quegli sguardi”
Loro sorridono e si siedono vicino a me, a parlare è Clare.
“Tesoro, sai sono proprio contenta che mio figlio, abbia trovato una ragazza, fantastica come te”
“Troppo buona”
“Dico sul serio, non l’ho mai visto così felice e lo conosco come le mie tasche, sei la prima ragazza, che porta a casa oltre che la prima,che lo fa davvero stare bene”
“Beh grazie”
“Figurati, noi tutti siamo contenti della vostra storia, so che per te è tutto nuovo, lui è un attore e sarà difficile, ma credici sempre”
“Lo farò Clare”
Tutte e tre mi abbracciano e tiro un sospiro di sollievo, piacere alla famiglia di Robert, era il mio obiettivo e l’ho raggiunto, non posso essere più felice.
Finito di bere il caffè, raggiungo Robert in salotto, che mi presenta i suoi nipoti Samantha e Bryan, George, il marito di Liz e Michael, il fidanzato di Victoria.
Poi mi prende per mano e usciamo di casa, dove mi sta portando?
“Dove andiamo?”
“Ti porto a fare un po’ di shopping, ti va?”
“Assolutamente si , andiamo”