RAGAZZE
SE STO AGGIORNANDO Già OGGI STESSO CON UN UNUOVO
CAPITOLO è perché I VOSTRI COMMENTI MI HANNO
COMMOSSA, SONO CONTENTA CHE QUESTA
MIA NUOVA IDEA E COME LA CHIAMO IO LA MIA NUOVA AVVENTURA VI PIACCIA.
PERò AL
CONTRARIO DELL’ALTRA MIA STORIA CHE HO Già SCRITTO
PARECCHI CAPITOLI, DI QUESTA
AVEVO SOLO IL PRIMO CAPITOLO CHE HO Già PUBBLICATO, IL
SECONDO QUI SOTTO L’HO
SCRITTO PER VOI QUALCHE MINUTO FA, PER RINGRAZIRVI DELLE VOSTRE
RECENSIONI E
DELLA FIDUCIA CHE AVETE RIPOSTO IN QUESTA STORIA… GRAZIE,
GRAZIE DI CUORE
EDWARD
IL MOSTRO
POV
EDWARD
Le mie dita
correvano
veloci sui tasti d’avorio bianco e neri, riempiendo la stanza
della dolce
melodia che Esme tanto amava.
Solo ed
unicamente per lei, questa notte ero rimasto in casa e mi ero seduto al
mio pianoforte;
per lei che per me era una vera madre; lei che aveva accettato ogni mio
errore
compiuto in questa non vita; lei che mi aveva accolto a braccia aperte
ogni qual
volta tornavo; lei che era talmente donna e materna che era impossibile
attribuirle la denominazione mostro, quando si parlava degli esseri in
cui ci
eravamo trasformati; lei non meritava questa vita, ma ringraziavo
Carlisle che
l’aveva salvata dal suo tentato suicidio.
“ Non merita tutto il dolore che si auto
infligge, spero che trovi presto una donna che lo completi ”
ecco l’amore
di cui parlavo, Esme era sempre preoccupata per me e per il mio stato
d’animo;
mi sarei preso a schiaffi da solo per le preoccupazioni che le
procuravo.
La melodia
cambia e così cerco di distrarmi dai suoi pensieri che mi
fanno sentire
tremendamente in colpa, faccio
qualcosa che di solito, non sopporto fare, sondo la mente delle persone
che mi
circondano.
“ Edward è il miglior figlio che si possa
desiderare ” ecco
un altro pensiero
che forse potevo evitare, quello di mio padre Carlisle, anche lui
sempre molto
buono con me nonostante tutto, lui in me riponeva una fiducia che non
credevo
di meritare; io fui il primo ad essere trasformato da lui e da quando
avevo
riaperto gli occhi su questa nuova vita, non facevo altro che
maledirla, ma non
davo nessuna colpa a Carlisle, perché lui voleva solo
salvarmi dalla morte per
mano della malattia che mi stava lentamente uccidendo, per Carlisle era
assurdo
che un ragazzo di soli diciassette anni potesse morire così
e quindi mi salvò
anche per avere un compagno in questa vita eterna.
Molte cose
avevo imparato da lui, lo stimavo molto anche per la sua
capacità di aiutare
gli umani, era un medico favoloso e usava i suoi sensi da vampiro per
salvare
vite umane e non per distruggerle.
“ Collezione primavera.. ” ok era
meglio
fuggire da questa ossessione, mia sorella Alice era una patita di moda,
ma
questa volta esisteva un buon motivo per concentrarsi così
tanto sulla moda, mi
stava nascondendo qualcosa.
Ma infondo
con lei era quasi impossibile litigare o arrabbiarsi più del
dovuto, era un
metro e cinquanta di delizioso fastidio; da quando si era presentata
alla porta
di casa nostra una quarantina di anni fa, io e lei eravamo entrati
subito in
sintonia.
Jasper quel
giorno l’accompagnava, si era presentato affianco quel
folletto, ma lui si che
era tenebroso, ricoperto di cicatrici da morsi di vampiro, quei segni
erano
veri e propri avvertimenti, come avere un’insegna luminosa
che dice ATTENZIONE
PERICOLOSO, CI HANNO PROVATI IN MOLTI, MA ORA LORO SONO MORTI E IO SONO
VIVO.
“ La mia dolce Alice, non potrei fare più
a
meno di lei, mi ha salvato da una vita maledetta ”
ecco cosa pensava mio
fratello Jasper, il loro amore non era visibile, ma si poteva percepire
nell’aria.
“ Chissà come reagiranno a casa, quando
vedranno questo scricciolo ” il
pensiero di Emmett mi raggiunse come un fulmine, non capivo di cosa
stesse
parlando, fino a quando i pensieri di Rosalie non catturarono la mia
attenzione.
“ Povera piccola, chissà cosa
avrà visto ”
e nella sua mente l’immagine di un piccolo viso paffuto
ricoperto da una
cascata di boccoli castani mi raggiunse, era addormentata teneramente
fra le
braccia di mia sorella e aveva il pollice in bocca.
Smisi di
suonare.
<<
Edward
perché ti sei fermato? >> mia madre Esme mi
venne vicino e mi posò una
mano sulla spalla.
<<
Rosalie
ed Emmett stanno tornando >>
<<
E
allora? >> Jasper aveva una espressione curiosa, come per
chiedere cosa
ci fosse di strano.
<<
Rosalie
ha con se una bambina umana >>
Tutti in
casa avevano in viso uno sguardo stupito.
<<
Finalmente.
Bella!! >> esclamò Alice con un gran sorriso
in volto, e nella sua mente
eccomi di nuovo con indosso quei vestiti e poi l’immagine di
quel dolce viso
che avevo visto poco fa nei pensieri di Rosalie.
<<
Cosa
significa Alice >> dissi quasi gridando, ma in
quell’istante si aprì la
porta, Emmett fu il primo ad entrare e con la sua enorme mole
nascondeva del
tutto Rosalie, pochi secondi e con un sorriso si spostò
rivelandoci l’immagine
di Rosalie con quella splendida creatura tra le braccia.
Tutto accadde
in pochi secondi, un soffio di vento portò alle mie narici
il profumo di quella
bambina; fu come avere un pugno nello stomaco, tutto intorno a me perse
consistenza, non esisteva più Esme madre amorevole, Carlisle
padre apprensivo e
fiducioso, sorella comprensiva, fratello innamorato, niente, esisteva
solo lei,
la mia preda, il mio cibo.
In
quell’istante
gettai la maschera da umano che mi ero costruito, per sembrare
più normale agli
occhi della gente, adesso ero solo il famelico vampiro.
Il suo
odore, il suo profumo era intenso, la mia gola era avvolta dalle fiamme
e lei era
l’unico nettare che poteva spegnerle.
Il veleno
invase la mia bocca, lo inghiottivo ma le fiamme non si spegnevano,
anzi il mio
stomaco si contorceva sempre di più dalla fame, di lei.
I miei
muscoli erano tesi come una corda di violino pronti a scattare sulla
preda.
<<
FERMATELO!!
>> il grido di Alice era
arrivato ovattato
alle mie orecchie.
Senza neanche
accorge mene ero scattato verso quella creatura innocente e ancor prima
di
avvicinarmi a lei mi ero ritrovato steso a terra con Emmett e Jasper
che
premevano su di me.
Gli ringhiai
contro, cercavo di morderli, di levarmeli di dosso, ma niente non ci
riuscivo.
<<
Calma
fratellino >> Emmett mi teneva fermo busto e braccia.
<<
Jasper
fai qualcosa >> disse Esme preoccupata.
<<
Ci
sto provando, ma è troppo agitato >> disse
Jasper mantenendo ferme le
gambe.
<<
Forse
è meglio che lo portiate fuori all’aria fresca
>> Carlisle era sempre il
migliore in questi casi, riusciva sempre a mantenere la calma.
Per tutto il
rumore provocato e tutte le grida, la bambina si svegliò e
con aria spaesata si
guardò intorno, e proprio in quell’istante che
Emmett e Jasper mi stavano
portando di peso fuori, i suoi occhi si incrociarono con i miei.
Mi bloccai
all’istante, smisi di respirare, ogni muscolo si
congelò, mi feci invadere
dalla tranquillità che cercava di infondermi Jasper e in quell’istante
annegai in quel mare di
cioccolato che erano i suoi occhi.
Appena il
buio della notte ci coprì con il suo mantello scuro ripresi
a respirare, la mia
mente torno lucida, ma da che mostro ero la mia gola bruciava ancora
ormai
carbonizzata da quelle fiamme.
<<
Lasciatemi
>> dissi con voce calma e desolata.
<<
Sicuro
Edward? Non ci fai lo stesso scherzetto di poco fa, vero?
>>
<<
No
Emmett.. >>
Ma Jasper mi
guardava ancora dubbioso.
<<
Jazz
sto bene ora >>
<<
Edward
ti sento calmo, ma sento ancora la tua sete >>
<<
Lasciatelo,
non sarà più un pericolo >> la voce
di mia sorella Alice fu la mia
salvezza.
Jasper si
fidava cecamente di lei, e mi lasciò andare
all’istante.
Appena libero
anche dalla morsa di Emmett scappai nella foresta.
RECENSITE,
RECENSITE E RECENSITE…VOGLIO SEMPRE SAPERE COSA
NE PENSATE…INFONDETEMI CORAGGIO, perché AL
CONTRARIO DELL’ALTRA MIA FF DI CUI
NELLA MIA MENTE CONOSCO Già OGNI CAPITOLO, EVENTO E FINE, DI
QUESTA CONOSCO
SOLO IL QUADRO GENERALE, LA FORMERò PIAN PIANO…
P.S.=
CI TENGO PERò A DARE UN AVVISO, IN QUESTO PERIODO
SONO SOTTO ESAME E QUINDI NON SO CON QUANTA REGOLARITà
SCRIVERO E POSTERò
QUESTA FF.
PER
CHI MI CONOSCESSE SOLO PER QUESTA FF, SE è CURIOSA POTREBBE
DARE UN’OCCHIATA VELOCE ALL’ALTRA MIA FF
AURORA
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=396007&i=1
MI
RACCOMANDO LEGGETELA…
RISPOSTA
ALLE RECENSIONI
HALE1843:
grazie J
STELLALILLY:
grazie per la tua doppia recensione. È stata
proprio la tua recensione la colpevole che mi ha fatto lasciare il mio
libro
universitario per scrivere un nuovo capitolo…spero ti
piaccia perché l’ho
buttato giù così.
SILVIA16595:
contenta di farti felice…spero che la piccola
Bella esaudisca il tuo desiderio.
SWEETCHERRY:
grazie per avermi messa tra i preferiti…
EMILYBLOOD:
sinceramente ci saranno pov anche
degli altri…ho pensato che dovesse
trovare lei la piccola Bella per il suo desiderio materno, e
così amerà Bella
sin dal principio.
TORU85:
Grazie per la tua recensione, spero ti sia piaciuto
il secondo capitolo.
CONFUSINA94:grazie
J
LUISA98:
grazie per avermi seguita anche in questa
avventura, e grazie per la stima e per l’augurio che mi
fai…magari riuscissi a
far avverare il mio sogno..
MARYAC_CULLEN:
Grazie…spero ti piaccia anche il seguito.
FIORELLA91:
Grazie, il tuo è stato il primo commento della
ff, ed è stato anche positivo…grazie.