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Autore: babyblue    04/09/2009    1 recensioni
Non sempre le cose vanno come vogliamo...e questa FF nè è la prova vivente. Cosa succederà alla povera Keira la nostra protagonista, alle sue 4 amiche e alla sua sorellina amante dei Tokio Hotel alla follia?!....Se vi intriga il titolo un pò l introduzione e vi piacciono i Tokio Hotel...allora questa FF fa per voi!!!
Genere: Romantico, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Tokio Hotel
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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UUU

 

 

INIZIO SERATA

La sera arrivo in fretta. Keira arrivò a casa che le ragazze avevano già ordinato le loro pizze e stavano tranquillamente guardandosi la tv nella piccola cucina di legno.

" Ciao ragazze...!" Disse la bionda un pò titubante, ancora un poco convinta della reazione che avrebbe potuto avere la sorella.

"Ciao sorellona...sei arrivata tardi sta sera?"

Presa allo sprovvista Keira si sentì arrossire le guance " Ehm...sai il lavoro..."

"Si si tranquilla noi andiamo in camera che siamo distrutte da oggi"  Disse Marissa sfoggiando uno dei suoi migliori sorrisi. E le due ragazzine spensero tanquillamente la tv e si diressero in camera.

Marissa però tornò indietro un diede un bacione sulla guancia alla sorella.

"Notte sorellona!" E se ne andò sorridendo e saltellando verso la sua cameretta.

Keira era basita. Non sapeva che pensare, il senso di colpa risalì in lei. Non poteva tradire così sua sorella, no. Di scatto butto tutto il contenuto della sua borsa sul tavolo della cucina cercando freneticamente il cellulare. Lo prese e arrivò ai messaggi. Scrisse " No raggazze non posso farlo!" lo stava già per inviarlo a Camila ma quanlcosa la bloccò.

FLASHBACK

Erano tutte sedute nella loro saletta. Si poteva considerare un buco con un piccolo divanetto infilato nell angolo. Erano tutte e 4 lì in una pausa delle loro solite prove del mercoledì sera. Erano lì che parlavano , sognavano cosa avrebbero fatto quando avrebbero finalmente registrato quel demo. Fantasticavano su un tour del paese , su un camioncino con il loro nome scritto sopra che vagava per tutta l italia molto on the road.

Tornò alla realtà d un tratto. Erà lì con il dito che stava per schiacciare INVIA ma quel ricordo le fece scattare qualcosa dentro. Non poteva tradire il sogno di tutto il gruppo no, avevano lavorato un sacco di tempo su quelle canzone, arrangiamenti. No doveva andare. Guardò l orologio erano le 20.30. Aveva mezz ora per mangiare e poi mettere in atto il piano.

 

"Allora Marissa il vestito rosa con i leggins neri è ok?!"

"Si si Caro ma fai piano...e sbrigati sopratutto che tra 20 minuti dobbiamo spegnere tutto per non insospettire mia sorella!"

" Ok ok mi muovo...!"

Melissa si guardò allo specchio. Indossava un vestito nero cortissimo con un ampio scollo sulla schiena. Icapelli a boccoli castani chiari le ricadevano dolci sulle spalle nude, gli occhi chiari truccati con un pò di nero non esagerato però. Era perfetta, si sentiva perfetta. Se Bill l avesse degnato solo di uno sguardo...

 

Keira nel frattempo aveva mangiato un insalata veloce e aveva già riassettato la cucina. Era il momento di andarsi a preparare. Passò piano vicino alla porta della camera di Marissa e ci avvicinò un orechio. Silenzio. "Uff...stanno già dormendo!" disse fra se e se. E si diresse in camera sua. Chiuse la porta per bene e iniziò a pensare  a cosa mettersi. Aprì l armadio veloce, non era mai andata ad eventi del genere non sapeva bene cosa indossare non voleva essere troppo elegante ma nenache troppo casual. Buttò un pò di vestiti a caso sul letto e si mise davati al grosso specchio che aveva nell angolo della sua cameretta a provare. Passavano i minuti in fretta e ancora non aveva trovato nulla. Ad un tratto le venne in mente un vestito...trafficò nel fondo dell armadio e finalmente lo trovò, ancora incelofanato dopo essere passato in lavaderia. Era un fantastico tubino rosso fuoco senza spalline e che arrivava più o meno a metà coscia. Era stato un regalo del suo ex , lbaveva messo solo al loro anniversario, poco dopo si erano lasciati e l aveva buttato nel "dimenticatoio" come lo chiamava lei, cioè infondo all armadio dove stavano i vestiti che non metteva mai. Se lo infilò e si guardò allo specchio. Forse era troppo apariscente quello che vide, non era covintissima della scelta, ma l ora che vide scritta sul suo orologio digitale del comodino la convinse che era il vestito giusto. A piedi scalzi e sulle punte per non far rumore si diresse in bagno dove si truccò e si fece i capelli.

"Ma dov è finita la piastra per i boccoli è sempre stata qui?" Si guardò intorno un pò allibita sia lei che sua sorella avevano i capelli lisci come la seta la usavano poco quella piastra solo nelle occasioni speciali.Ma quella sera la piastra non era al suo posto. Era tardi però non aveva tempo di pensare. Camila iniziava già a pressarla con gli squilli quindi prese semplicemente della spuma e la sparse bene per i capelli tanto da dare l effetto un pò mosso. Tornò in camera sempre in punta di piedi e scrisse  il messaggio per Camila

"Ok sono pronta passate...piano mi raccomando!" Era lì con il cellulare in mano, se avesse mandato quel messaggio non sarebbe più potutaa tornare indietro. Si sedette sul letto e guardò la foto sua e di sua sorella che teneva sempre sul comodino. Erano andate a Disneyworld quando erano piccole e avevano fatto la foto insieme alla loro principessa preferita Ariel la sirenetta. Era la sua foto preferita di loro due insieme. Si guardò di nuovo allo specchio, ormai era cresciuta questa cosa poteva cambiare davvero la sua vita e poi avrebbe potuto dare davvero tutto quello avrebbe voluto a sua sorella se andava bene. Prese coraggio e inviò il messaggio all amica. S infilò i suoi sandali neri tacco 12 e il suo copri spalle e prese i pass dal cassetto del comodino.Quei pass che gli aveva dato quel ragazzo sconosciuto chissà se l avrebbe mai più rivisto. Comunque si diresse dalla finesta aspettando l auto di Camila.

"Uff... l abbiamo preso al volo!"

"AAAAAAH Marissa tua sorella non si è accorta di niente!" Disse con un gridolino strozzato Carola.

"Era ovvio i miei piani vanno sempre a buon fine e poi hai visto anche lei è andata subito in camera a dormire "

"Adesso dobbiamo solo aspettare la fermata del Bus giusta e ricordarci che l ultimo è a mezzanotte!"

"Esatto abbiamo tutto il tempo necessario!"

E con un sorrisino sornione le due ragazze si sedettero comode sui sedili del bus, attendendo con ansia di arrivari al tanto agoniato red carpet e perchè no sperando di riuscire ad entrare in qulache modo alla festa.

 

 

 

 

 

  
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