Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: fenris    22/02/2022    2 recensioni
Sono passati circa tre anni dal ritorno a casa di Arthur Weasley. Conclusa la battaglia contro i Gargoyle e i loro alleati in Inghilterra, le forze di Camelot decidono di fortificare la loro rete di alleati per poter liberare tutta l'Eurasia dai demoni. Ma sotto la luce di Ar'tuu, nuove mostruose ombre si muovono per stritolare il crescente regno. Riuscirà la Vendetta di Morgause a portare a termine i suoi piani?
*Successivamente sono presenti anche una manciata di elementi da Warhammer e Darksiders.
Genere: Avventura, Fantasy, Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Arthur Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Nuovo personaggio, Ron Weasley
Note: Cross-over, OOC, What if? | Avvertimenti: Violenza | Contesto: Altro contesto
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Rifts chronicles '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

( Serenity- Rising High)

 

 

La battaglia tra Camelot e Nixla ricominciò senza esclusione di colpi, i guerrieri dell'alleanza che cercavano di dare tempo ai loro guaritori per rimettere in sesto i compagni. E stavolta i difensori avevano dalla loro la nuova arma creata da Arthur, un nuovo modello di Juggernaut battezzato dal suo creatore come Charlie's Legacy, in memoria del figlio che aveva tanto amato i draghi.

 

Le truppe volanti di Nixla, non appena videro il m ostro meccanico, lo bersagliarono con quanto avevano a disposizione. Ma la pelle intarsiata di simboli sacri del robot aveva rispedito tutto al mittente, aggiungendoci inoltre una manciata di missili a base di composti chimici letali, prima di buttarsi all'assalto roteando su sé stesso, accompagnato dagli urli d'incoraggiamento delle truppe.

 

 

“ Weasley, che razza di mostruosità hai creato?”, chiese Merlino, spaventato eppur ammirato da quel capolavoro della tecnologia bellica mentre seminava distruzione e chaos nel suo esercito.

 

Il drago meccanico sputò un potentissimo getto di plasma sulle forze di Nixla, atomizzandole completamente. I sopravvissuti si organizzarono per attaccarlo con tutto quello che avevano, ma la lega Mega- danno del robot era fin troppo resistette e assorbì senza effetti visibili.

 

Una fitta scarica elettrica avvolse una delle zampe del robot, che si gettò in picchiata sull'esercito nemico creando un terremoto in miniatura e diffondendo i fulmini tutto attorno a lui prima di saltare nuovamente in aria, schivando abilmente la frotta di attacchi lanciatigli contro.

 

Tra di essi i più efferrati erano le scariche di energia necrotica lanciate da Vrena, che si alternava alla magia col corpo a corpo quando qualcuno si avvicinava troppo, un'espressione perfida sul viso tumefatto.

 

“ Uh, sembra che Nixla si stia divertendo non poco.”, affermò Ross, osservando la tempesta di lampi neri scatenata dalla non morta.

 

“ Ragazzi, noi scendiamo qui! E' ora di darle una strigliata”, disse Koromi, prendendo la mano di Ross e saltando dal Charlie's Legacy, venendo prese a mezz'aria dall'unità Samas della samurai, che si diresse in picchiata verso Vrena, le due passeggere pronte a porre fine all'incubo da lei creato.

 

“ Buona fortuna!”, gridò loro il Tecnomago, prima di raddrizzare il drago verso il rifugio di Merlino. Un altro stormo infernale, guidato dallo stesso Ducson, cercò di fermarli. L'espressione del Trasmutatore rasentava il folle. Davanti a lui si trovava l'uomo che gli aveva impedito per anni di riprendersi ciò che era suo.

 

“ Oggi la finiamo, maledetto impiccione!”, gridò infuriato l'incantatore, cantilenando una delle sue formule più pericolose. Dinnanzi al drago si manifestò una sfera nera che si allargò lentamente, rivelandosi un potente buco gravitazionale.

 

“ Oh, puoi scommetterci.”, disse Arthur, indietreggiando dalla portata del vortice, all'interno del quale volarono sia i difensori di Camelot che i demoni di Ducson. Premendo un bottone, un missile partì dal petto del Charlie's legacy. L'enorme proiettile penetrò nel buco nero, che si comprimette su sé stesso e svanì con una possente onda d'urto, abbasstanza potente da sconquassare entrambi gli eserciti e scagliare via Ducson, che venne afferrato per tempo da Bloodmist, che lo portò a terra, in mezzo alla moltitudine di cadaveri, ove credeva che nessuno avrebbe trovato Alistair.

 

“ Sta bene, mio signore?”, domandò il suo leonino assistente, rimettendolo in piedi.

 

“ Abbastanza.... oh, no.”, rispose lui, cominciando a tremare quando un'ombra li ricoprì. Un immenso drago verde li sovrastava, gli artigli avvolti da scariche di pura energia magicha.

 

“ Ciao, Ducson!”, disse un furioso Plato, sparando una raffica di raggi energetici sui due. Il Raksha prese immediatamente il suo padrone per schizzare via, lasciando che i suoi sottoposti tenessero impegnato Plato, che li scacciò via con movimenti degli artigli prima di ruggire.

 

Lontane dal nuovo duello, Ginevra e Molly erano state a lungo impegnate a curare i soldati sotto la vigile guardia di Galahad, chiudendo anche la più insignificante ferita finchè non esaurirono le forze.

 

“ Non ce la faccio più.”, disse la signora Weasley, la cui energia psionica era ormai agli sgoccioli. La donna si tolse i capelli rossi dal viso sudato, temporaneamente sorda ai ringraziamenti dei soldati mentre cascava a terra e prendeva un sorso di Psi- Cola per ricaricarsi. Finito di bere, vagamente rinvigorita, sorrise nella direzione in cui il nuovo mecha creato da Arthur si era diretto, certa che sarebbe stata l'ago della bilancia del conflitto. Era orgogliosa di lui.

 

“ Mie signore, non vi starete sopravvalutando un po'? Persino io avrei problemi a combattere dopo aver curato così tante persone”, domandò la voce di Voldemort dietro di loro. Voltandosi, le due donne videro infatti il perfido Mietitore avvicinarsi con un sorriso tronfio, l'armatura Mega- danno e il mantello ricoperto di simboli necromantici inzaccherati di sangue.

 

“ Tu devi essere lord Voldemort. Ho sentito molto parlare di te. Non in bene, devo dire.”, affermò Ginevra, infondendo energia nello scudo regalatole anni prima dai gemelli Weasley.

 

“ Mia regina, lasciatelo a me. I miei fratelli sono morti a causa sua.”, le chiese Molly mettendosi davanti a lei assieme a Galahad, desiderosa di porre finalmente fine al mostro che aveva terrorizzato la sua terra natia per anni con le sue folli idee di supremazia.

 

“ Gideon e Fabian Prewett, giusto? Erano davvero valorosi, morirono da veri eroi. Quanto mi sarebbe piaciuto averli tra i miei accoliti. Ma il fato ha voluto altrimenti. Sarà comunque un onore combattere contro la futura regina di Camelot. Assumendo che voi e la vostra compagna non siate troppo stanche.”, commentò il Mietitore con un lieve inchino. In risposta tutti i soldati vicini gli puntarono addosso le loro armi, pronti a sparare.

 

“ Sta tranquilla, Molly, oggi libereremo la Terra dei Rifts dalla presenza di quest'essere immondo.”, la rassicurò Ginevra, accendendo le mani con una bellissima luce cerulea e preparandosi a dare l'ordine di far fuoco.

 

Prima che il duello cominciasse però, ombre nere apparvero tutte intorno, causando nuovo chaos tra le linee dei soldati e scontrandosi con quegli ufficiali che riuscirono a bloccarli.

 

“ SUNAJII!”, esclamò Ginevra, mentre i formidabili assassini falciavano quei pochi che tentavano loro di resistere.

 

Galahad si pose davanti alla sua signora e Molly, parando gli attacchi di qualunque assassino cercasse di prenderle rimandandoli al Creatore. Le due psioniche non mancavano di lanciare potenti dardi di energia mentale ai sicari o a Voldemort, che si muoveva a sua volta con un sorriso beffardo, protetto da una barriera di energia necrotica mentre rispondeva al fuoco.

 

Quando l'Atlantideo affondò la sua spada nell'ennesimo nemico, un varco d'ombra gli si aprì sotto i piedi. Molly cercò di afferrarlo, ma lui cadde nel pozzo di tenebra per ritrovarsi poco dopo in una radura.

 

“ Oggi finiremo il nostro duello, Galahad.”, affermò il leader dei Sunajii, puntando il suo stoccco infuocato contro il cavaliere di Camelot, che accettò volentieri la sfida mettendosi in guardia prima di saltare, ansioso di scoprire la verità su quel misterioso figuro e i suoi leccapiedi.

 

*****

 

In una radura ben riparata e nascosta, Ginny e Neville si chinarono sui soldati, cominciando a lenire le loro ferite per la breve tregua che le era stata loro concessa. La sacerdotessa pregò con tutta l'anima, le sue ferite autoinflitte influse di luce mentre infondeva il suo potere negli uomini.

 

“ Nella notte non avrò paura. Perchè tu sarai accanto a me... Io sono la tua lancia e il tuo furore. Porterò il tuo amore a chi lo richiede.”, cantilenò la giovane sacerdotessa, alzando il suo bastone, intensificando la luce verde, che sembrò però andare a intermittenza. Il suo spirito e la sua fede erano state messi a dura prova da quella battaglia. Anche a Loch Ness si era spinta oltre ogni limite, ma stavolta stavano combattendo contro un orrore che aveva pochi eguali nel Megaverso.

 

Ginny fece appello a tutta la volontà che aveva, ricordando gli insegnamenti che aveva seguito sin da bambina e il suo addestramento.

 

“ Ragazzi, state bene?”, domandò loro una voce familiare. Girandosi, i due guaritori videro arrivare Harry, che a giudicare dal sangue nero sulla spada aveva già combattuto.

 

“ Harry? Come hai fatto a tornare? Dove sono gli altri.”, disse Neville, stupito eppur rassicurato dalla comparsa dell'amico, dirigendosi verso di lui e notando il suo sguardo stanco.

 

“ Ho avuto un aiuto da Morte, poi vi spiegherò tutto. Com'è la situazione?”, domandò il mago guerriero, ansioso di risposte.

 

“ Stiamo lottando il più possibile, ma i nemici sembrano non finire mai. Nixla utilizza i nostri caduti per rinfoltire le sue file.”.

 

“ E Voldemort è tra i suoi luogotenenti.”, aggiunse Neville, i cui tatuaggi risplendevano sotto i vestiti con tutta l'energia usata per curare e combattere.

 

“ Inoltre.... Remus è morto. E' stato ucciso da Ducson.”, confessò Neville con tono rotto, stringendo le unghie.

 

Harry si sentì cadere nel vuoto. Ripensò in un istante a tutti i momenti passati col wolfen, a quanto aveva imparato da lui. Una coppia di lacrime gli rigò gli occhi mentre Ginny gli prendeva le mani, cominciando assieme a lui una breve preghiera per l'anima del coraggioso professore. Con un singhiozzo, Harry si pulì il viso e guardò nella direzione da cui provenivano i suoni del conflitto, la tristessa sostituita da un bruciante desiderio di vendetta.

 

Nixla l'avrebbe pagata cara. Lei, Voldemort e chiunque si fosse alleato con loro.

 

“ Bramavo di chiudere una volta per tutti i conti con Voldemort. Mi assicurerò che paghi anche per Remus- commentò Harry, prima di inchinarsi, prendendo la mano di Ginny- sacerdotessa, a nome di tutti i soldati che hanno combattuto oggi e di coloro che sono caduti per mano di Voldemort in entrambi i mondi, grazie.”.

 

“ Ce la farà.”, le disse Neville.

 

“ Lo so. Perchè noi lo aiuteremo.”, disse Ginny, correndo dietro Harry, la sua fede rafforzata e il suo coraggio più ardente che mai.

                                                                                                          ******
Psi- cola: Bevanda pseudo magica che permette di ricaricare le proprie riserve di energia psionica e in larghe quantità anche di sviluppare poteri psichici, ma anche capace di creare una forte dipendenza. Perciò gli psionici tendono a usarla solo in situazione al limite

                                                                                                           *****

Rieccomi a voi, fan di Hp, con un'altra fase dello scontro che spero vi sia piaciuto. I Juggernaut di Tolkeen, su cui Arthur ha basato il suo drago robotico, sono una figata assoluta, e spero di averlo ritratto bene come una forza di assoluta distruzione, seppur posta qui a difesa della patria. Mancano giusto altri tre capitoli ora: 1 per introdurre gli scontri finali, uno per scriverli e uno per l'epilogo, spero di finire prima di maggio. Intanto aspetto i vostri consigli e recensioni. A presto.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: fenris