STUPIDA VITA
Figlio di una
lacrima,
dispersa in un oceano di
nuvole grigie,
che spinte dal vento…
non credono in nulla.
Cerco….
Miglior futuro per
le mie astratte carni,
flagellate da lame di vento…
conoscevo una volta il sole.
E se un giorno ad
uscir riuscirò
da questo temporale,
vuoto ed incapace
di camminar per nuova
terra..
andrò disperato
in cerca di un lago.
Immergermi e
riposare dolcemente
Il cuore
Dondolato dall’acqua..
Quasi nera e muta.
La terra a cui
appartengo mi reclama..
e da lei.. pronto o
no..
dovrò tornare.
Con lacrima..
Riabbracciare antica
abitudine..
Ah.. stupida vita