Anime & Manga > Inazuma Eleven
Ricorda la storia  |       
Autore: God_Eden_Imperial    13/03/2022    0 recensioni
Trama:
Fa sempre male quando una storia d'amore finisce. Difficile lasciarsi alle spalle tutto quello che si ha condiviso assieme. Ma ancora più complicato è smettere di pensare alla persona che ci ha lasciati con il cuore spezzato.
In questo terzo, e ultimo libro della trilogia, Ibuki e Shindou si sono lasciati.
Shindou soffre molto l'assenza di Ibuki e, per quanto ci provi, non riesce a non pensare, costantemente, a lui. Un giorno sente la voce di uno spirito che lo chiama. Inizialmente decide di ignorarlo, ma poi si lascia convincere e segue quella misteriosa voce, fino ad arrivare nel bel mezzo di un bosco, buio, dove trova uno specchio che segna il passaggio per un'altra dimensione.
La voce proviene da lì e gli dice di oltrepassarlo. Shindou si lascia convincere finendo, cosi, in un mondo parallelo dove non tutto è come sembra. Molte cose saranno diverse: la Demon School...i suoi amici...e il suo amato Ibuki.
Chi sarà lo spirito che lo chiama e lo porta in quel mondo? Voleva che lui e Ibuki si rincontrassero o i suoi piani erano altri?
Dal testo:
"Non mi respingi mai. Ti ecciti cosi tanto se sono io a succhiarti
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ibuki Munemasa, Matsukaze Tenma, Shindou Takuto, Tsurugi Kyousuke
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Pov's Shindou

E' successo un mese fa ormai. Si, li ho contati, 30 giorni...30 lunghi e tristi giorni.
"Ci vediamo domani Shindou"
Le ultime parole che ho sentito pronunciare da lui prima di girarsi e andarsene  per sempre, fuori dalla mia vita, fuori dal mio mondo...
Ibuki...come siamo potuti arrivare a questo punto di non ritorno? E' davvero tutto finito?
Al solo ricordare quel giorno, di pioggia, mi salgono ancora una volta le lacrime e una forte fitta al petto mi assale.
Se solo fossi arrivato prima...se solo fossi stato capace di avere più coraggio e prendere maggiormente in mano tutta la situazione, tu saresti ancora qui, con me, in vita.
Invece te ne sei andato...sei morto 30 giorni fa mentre io sono ancora qui, in preda alla disperazione, senza ancora riuscire ad accettare che non ti rivedrò mai più.
Se solo lo scorso anno fossimo diventati Romeo e Giulietta, al posto di Manabe e Minaho, forse staremmo ancora insieme come loro. 
Perché? Perché è dovuto succedere? Stavamo così bene, ci amavamo ed eravamo felici. Ma infondo tutte le cose belle prima o poi finiscono.
Sarai con Kagome adesso? In ogni caso vorrei solo che tornassi con me, ma so bene che non è più possibile. Per quanto io pianga, preghi e mi disperi...so che non ti rivedrò mai più e questa consapevolezza mi spezza il cuore. 
Mi sta scoppiando il cuore per il dolore Ibuki, il dolore di averti perso.

"Mi dispiace Shindou...sono arrivata tardi"
La voce spezzata di Shizuka mentre mi diceva quelle parole al telefono...fu in quel momento che capii, non avevo bisogno che lei dicesse altro
"Dove siete? Vengo subito, di certo ci sarà ancora tempo-"
"No Shindou, per favore resta lì...non venire, penso io a Ibuki"
Detto ciò attaccò e io incominciai a piangere e a maledire chiunque fosse stato a portarmi via il mio Ibuki.
Chiunque sia l'avrebbe pagata cara, poco ma sicuro.
"Shindou...cosa è successo?"
Mi aveva poi domandato Tenma preoccupato quando riuscì a raggiungermi e mi aveva trovato in lacrime.
"Ibuki...è morto"
Balbettai tra i singhiozzi e, anche se non lo vedevo perché gli davo le spalle, sapevo per certo che anche lui ora stava scoppiando a piangere. Corse da me e mi abbracciò forte.
Perché è dovuto succedere? Perché proprio lui? Si trovava nel posto sbagliato al momento sbagliato? O forse era stato tutto calcolato? Qualcuno aveva voluto ucciderlo? Ma per quale ragione? 

"Shindou, dai vieni guardarlo ti farà solo stare peggio"
Mi disse Shizuka il giorno dopo, trovandomi in camera sua dove, sul letto, aveva posato il corpo ormai senza vita di Ibuki. La parte superiore, all'altezza del petto, era completamente zuppa di sangue. Da quel che avevo potuto sentire distrattamente da una conversazione tra Tsurugi, Ayato e Tetzukado, qualcuno gli aveva sparato o lo aveva accoltellato...in entrambi i casi, non avevano colpito il cuore. 
"Se solo fossimo arrivati prima..."
Sussurrai mentre Shizuka mi si avvicinò guardandomi con dolore e preoccupazione, poi la sua espressione cambiò quando notò un particolare
"Shindou...quella fialetta che porti al collo...non era quella che ci aveva lasciato Kagome? Quale sangue c'è dentro?"
Non risposi, sapevo che ci sarebbe arrivata da sola alla risposta. 
Pochi istanti dopo infatti, come immaginavo, spostò gli occhi da Ibuki a me
"Quel sangue...è il suo sangue?"
"Fin da quando lo conosco si è sempre preso il mio sangue...volevo ricambiare il favore"
Risposi alzandomi dalla sedia e superando Shizuka per uscire. Ma prima di oltrepassare la soglia, mi fermai 
"Shizuka"
"Dimmi Shindou"
Seguì qualche istante di silenzio finché non aggiunsi
"Mi vendicherò"
Detto ciò uscii senza chiudere la porta e riuscii a percepire la voce di Shizuka che mi rispondeva
"Si...ci vendicheremo"
I suoi occhi guardarono il corpo di suo cugino e trattenne a stento le lacrime al contrario di me che non ci riuscii.

"E' successo un mese fa..."
Sussurro adesso, sdraiato sul letto della mia stanza alla Demon School. Un'altro anno è iniziato...ma io non riesco a pensare ad altro che non sia Ibuki.
30 giorni...30 lunghi e tristi giorni...mi vendicherò Ibuki, puoi starne certo!

 

Pov's Tenma

Sono molto preoccupato per Shindou, da quando Ibuki è morto sembra come essere caduto in depressione. Non mangia, non dorme abbastanza e non vuole saperne di uscire.
A volte Tsurugi gli chiede se vuole fare un giro per la foresta che circonda la scuola ma l'unica risposta che ottiene dal mio amico è un sospiro, niente di più. Ci provano anche Sakura, Tetzukado e Ayato, gli portano libri da leggere, film da guardare insieme o i suoi dolci preferiti. Alcune sere metto qualcosa da vedere in tv, cerco di coinvolgerlo con qualche battuta ma Shindou resta impassibile, lancia uno sguardo al televisore e spero in un piccolo commento da parte sua, ma mi sbaglio perché subito dopo si gira dall'altra parte senza fiatare. Nei giorni di scuola è anche peggio, per farlo alzare dal letto devo sempre chiamare Ryuji cosi che lo prenda di peso e lo costringa a vestirsi per poi prenderlo a mo di sacco di patate e portarlo fino in classe. 
Konoha, Minaho e Manabe chiamano tutti i giorni per sapere come vanno le cose, ma Shindou non vuole nemmeno parlare con loro, eppure con Manabe ha sempre avuto un ottimo rapporto di amicizia. Sembra accettare solo Shizuka che, una volta finite le lezioni, si intrufola nella nostra camera nella sua forma di volpe e si mette a dormire vicino a lui. Non lo lascia quasi mai, lo tiene costantemente d'occhio. In fondo aveva fatto una promessa a Ibuki: avrebbe protetto Shindou quando lui non c'era. Al ricordare mi salgono le lacrime ed è grazie a Tsurugi se non scoppio a piangere. Il mio demone mi raggiunge appena in tempo e mi porge una lattina di cola.
"Grazie"
Lui accenna un sorriso senza dire altro. Per lui e Tetzukado deve essere davvero molto dura, Ibuki era il loro migliore amico, si conoscevano fin da quando erano solo dei cuccioli...deve essere stato un durissimo colpo anche per loro. 
Sospiro abbassando il viso 
"Come sta Shindou? Qualche cambiamento?"
Mi domanda all'improvviso e alzo il viso verso di lui per poi spostarlo in direzione della camera mia e di Shindou
"Stanotte ha fatto un incubo e stamattina ha vomitato la colazione"
Rispondo molto preoccupato
"Ora sta riposando con Shizuka e Sakura che lo controllano. Abbiamo chiamato un medico per farlo controllare"
"E cosa ha detto?"
Scrollo le spalle
"Nulla di che, solo di fargli prendere delle pasticche prima di andare a dormire e di farlo stare a riposo. Questa settimana è esonerato dalle lezioni, un ordine del preside"
Seguono alcuni secondi di silenzio poi Tsurugi mi afferra il polso facendomi sussultare e arrossire. Ci guardiamo e mi dice di seguirlo. Annuisco solamente facendomi trascinare fino in biblioteca. Ora che ci penso, non ci siamo più chiariti e la nostra relazione continua ad essere un punto interrogativo. So solo che Nozomi lo aveva allontanato cosi da permettermi di riavvicinarmi a lui, un gesto davvero bellissimo da parte sua, in fondo sarebbe stato inutile per loro iniziare una relazione dato che ha lasciato la scuola per andare all'estero. Ora tocca a me occuparmi di Tsurugi, dopotutto è il mio demone. So che ha sofferto molto per la partenza di Nozomi...
"Perché siamo in biblioteca?"
Sussurro guardando Tsurugi cercare un libro al computer. 
"Voglio controllare una cosa"
Risponde andando verso uno scaffale, lo seguo con lo sguardo spostando successivamente gli occhi allo schermo del pc dove vedo l'immagine della copertina di un libro intitolato "Legami: demone e umano". Subito, incuriosito, corro da Tsurugi che prende il libro e lo posa sul tavolo vicino. Lo sfoglia mentre io mi sporgo per osservare meglio.
Ad un tratto si ferma ad una pagina dal titolo: morte.
Rabbrividisco deglutendo nervosamente
"Perché vuoi leggere questo libro?"
"Voglio saperne di più su questi legami. Vorrei sapere cosa succede sia dopo aver stipulato il legame che nel caso uno dei due muoia"
Mi spiega leggendo alcune righe velocemente. Lo guardo confuso poi capisco cosa intende e esclamo
"Dici che può portare degli effetti collaterali?"
"Spero davvero di no...ah ecco! Trovato!"
Si siede e faccio lo stesso mentre lui inizia a leggere
"Il legame può avvenire solamente tra un demone e un cacciatore, coloro che hanno formato questo legame sono destinati ad avere il simbolo sulla loro pelle fino alla morte. Quando un umano e una creatura magica, quali sono i demoni, creano il legame, tra i due si forma una fortissima connessione. Per il demone la figura del cacciatore diventa essenziale dato che può ricevere ancora più potere ed essere superiore agli altri demoni. Per il cacciatore, invece, il demone diventa come una guardia del corpo che lo difende dagli attacchi di altre creature e gli permette di vivere più a lungo"
Lo ascolto parecchio interessato portandomi la mano dove ho il simbolo. Lo vedo fare lo stesso bloccandosi per un istante riprendendo poi la lettura.
"In caso di morte di uno dei due, l'altro si sente molto più debole e il suo corpo risente drasticamente della perdita di energia. Ma ci sono delle differenze tra i due anche se minime. Se è il cacciatore a perdere la vita, il demone può arrivare ad impazzire fino a perdere del tutto i propri poteri diventando un animale semplice e comune. Se invece è il demone a morire, l'attività all'interno del corpo dell'umano rallenta, il suo odore cresce attirando a se i demoni che, invaghiti di tale aroma, vedono l'umano come una preda da aggiudicarsi prima degli altri"
Ora mi spiego molte cose, il malore di Shindou subito dopo aver ingerito del cibo, la sua stanchezza inspiegabile e, ora che ci penso, il suo odore si è intensificato, facendolo sudare di parecchio. Infatti, nonostante siamo quasi in pieno inverno, lui è costretto a vestirsi leggero.
"E' terribile Tsurugi"
"Bisognerebbe farlo controllare da un professionista, da qualcuno che se ne intende di queste cose. Parlerò con il preside domani come prima cosa. Non ti preoccupare"
Annuisco mentre lui richiude il libro riponendolo al proprio posto sullo scaffale.
"Tsurugi..."
"Dimmi"
Deglutisco sentendo il cuore battermi più forte nel petto a causa dell'ansia
"Questo vuol dire che...Shindou è...in pericolo?"

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: God_Eden_Imperial