Serie TV > Altro - Fiction italiane
Segui la storia  |       
Autore: Shaina    26/03/2022    1 recensioni
[Mare Fuori ]
Serie di fanfiction creata per il gruppo Fondi di caffé - Il tuo scrittoio multifandom, Ho preso due personaggi della serie che amo particolarmente, e che nella storia originale interagiscono per circa due minuti in 24 episodi, ma che io trovo molto affini, a prescindere dal fatto che stiano insieme oppure no. Lui ha perso l'unico amore della sua vita a diciassette anni. Lei è la sorella maggiore del suo migliore amico.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
L’aggressione
Tu zitta fra le lacrime
Ha fatto tutto lui
Ubriaco come al solito...
(Principessa - Marco Masini)

 
Il palcoscenico del teatro si è svuotato. Il pianista lascia la sua postazione, con gli spartiti in mano, ed esce sul retro del teatro. Si dirige all’uscita. La folla è piuttosto nutrita, ma lui cerca un gruppo particolare di persone.
Filippo sorride. Ci sono proprio tutti. Lo sorprende invece, non vedere Anita in mezzo a loro. Sua sorella gli aveva detto che sarebbe passata, anche se aveva un appuntamento con uno dei soliti partiti buoni che la madre si ostina a presentarle.
Il pensiero che per una volta possa essere andato tutto per il verso giusto, però, scompare quando Filippo nota Carmine allontanarsi dal gruppo con il telefono in mano. Sembra piuttosto agitato.
Pochi attimi dopo il suo amico lo trascina via per un braccio.«Era Anita al telefono.» gli dice. «Vieni.»
Sono saliti sulla moto in fretta e furia buttando là qualche giustificazione al volo, a Naditza e tutti gli altri. Poi, Carmine ha dato gas alla moto e sono sfrecciati via. Arrivano davanti al ristorante, nello stesso momento in cui Anita sta uscendo, seguita da un uomo.
Ai due basta poco per capire che le cose stanno per prendere una brutta piega.
L’uomo con lei sembra essere decisamente brillo. Sta urlando a squarciagola, e ai due amici basta una sola frase per capire che la situazione rischia di complicarsi.
«No, tu adesso passi la notte con me!» urla il tizio, continuando a strattonarle il braccio.
Non si accorge della moto dei due uomini che accosta accanto a loro, e quando Filippo gli arriva alle spalle, bloccandogli il braccio dietro la schiena, urla di dolore prima ancora di accorgersene. Carmine invece ha raggiunto la sorella del suo amico, e adesso la sta abbracciando.
«Tu saresti uno dei pezzi da novanta di cui parla sempre mia madre?» gli domanda Filippo, tirandogli il braccio. «Cosa non ti è chiaro di ciò che ti sta dicendo mia sorella?»
La sorveglianza del ristorante si affaccia all’ingresso, nello stesso momento in cui un’auto accosta al marciapiede. Naditza scende in tutta fretta, seguita a ruota da Silvia, Cardiotrap e Pino.
Uno degli uomini della sorveglianza si avvicina a Filippo e lui molla finalmente la presa, consegnando l’accompagnatore di Anita nelle loro mani.
Lei sta ancora tremando. «Visto che bella gente mi fa conoscere la mamma?» commenta, sorridendo, ma è prossima alle lacrime. «Avevo accettato l’invito solo per una cena! Maledizione!»
«Ditemi che è uno scherzo…»
La voce di Naditza è appena un sussurro, ma il tono è furibondo. Filippo sa cosa ha ricordato. Scene di quel genere erano all’ordine del giorno, con suo padre. «Sarebbero questi i buoni partiti che tua madre vorrebbe che frequentassi, Ani?»
La sorella di Filippo affonda il viso nell’incavo del collo di suo fratello, che la abbraccia, sospirando. «Così non va. Dovremo parlare con la mamma.»
«Per dirle cosa, Fil? Minimizzerebbe tutto. Direbbe solo che è colpa dell’alcool, che mi chiederà scusa! E di riprovarci! Ma poi perché cavolo devo impegnarmi per forza con qualcuno? Cos’è, se si accasano tutti, diventa un disonore essere single? Ma che diavolo!»
«Pensi davvero che parlarne con vostra madre sia la soluzione, Chiattì?» chiede Carmine, avvicinandosi all’amico.
«Qualcosa dobbiamo pur farla, Carmine!» Stavolta anche il tono di Filippo è alterato. «Questa non può passare liscia. Nemmeno a mia madre.»
Carmine dà una pacca sulla spalla all’amico. «Vai con gli altri, tu. Accumpagno io soreta a casa.» Abbassa lo sguardo su Anita, in cerca di un segno di approvazione. La ragazza si asciuga le lacrime e annuisce, guardando Filippo. «Vai, Fil.»
«Chiamami appena sei a casa, d’accordo?»
«Sì. Adesso vai. Non volevo rovinarvi la serata.»
«Non dirlo neanche per scherzo.»
È stato Gianni a risponderle. Filippo e Naditza gli sorridono, mentre Pino, con la stessa dolcezza del campanaro di Notre Dame, le offre il mazzo di fiori che ha in mano. «A natu poco c'o dongo... ma si vuo' pigliatello tutto quanto.» le dice.
«Grazie, Pino. Salutami Kubra, quando torni a casa.»
Anita sale sulla moto. Il vestito finirà sicuramente per strapparsi, ma non importa. Dopo questa serata, lei vorrebbe solo farlo a pezzi.
Gli altri risalgono in macchina. Carmine dà gas alla moto. Filippo aspetta che si siano allontanati, prima di accendere il motore. Naditza, seduta sul sedile del passeggero, lo guarda preoccupata. «Tutto bene, Filì?»
Lui stringe le labbra. Sua moglie è certa che se qualcuno dovesse avvicinarsi adesso, se la vedrebbe davvero brutta. O' Chiattillo ha imparato ad essere pericoloso, quando vuole.
Il motore sta borbottando da una buona manciata di minuti, come se volesse dare voce ai pensieri che Filippo sta tenendo per sé. «Questa non può passare liscia, Nad.» le dice, infine, mentre gira il volante e indirizza l'auto fuori dal parcheggio.
«Sai com'è fatta tua madre, Filì.»
Sì, lo so... ma a tutto c'è un limite e lei lo ha ampiamente superato.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Altro - Fiction italiane / Vai alla pagina dell'autore: Shaina