Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-Gi-Oh! 5D's
Segui la storia  |       
Autore: CyberNeoAvatar    13/04/2022    2 recensioni
Choyoshi Miho è una residente di Shosou, una città del Giappone. Fiera, conturbante e disposta ad ogni cosa per ottenere ciò che vuole, fa della sua vita letteralmente ciò che vuole, è un pessimo soggetto dell'alta società. Yusa Futako, il vero protagonista della storia, invece, è un ragazzo molto più povero, dietro cui però si cela qualcosa, e sarà proprio compito suo, seppur involontariamente, riportare Miho su un sentiero più dignitoso. Ma, al di là della storia di questi due ragazzi, c'è qualcosa di ben più oscuro che è finito sulla Terra... qualcosa di assai più sinistro e pericoloso, che Futako e Miho si troveranno costretti a fronteggiare, in un faccia a faccia con oscuri segreti e un avversario davvero letale sia per loro che per il mondo.
Altra fic uscita dalla mia penna (?). Tutta la storia è ambientata in un universo narrativo differente da Zexal, Arc V e Vrains, seppur avanti nel tempo, perciò ci saranno sia Xyz (anche Numeri), che Pendulum (anche Draghi di Zarc), che Link (incluso probabilmente il tipo Cyberso introdotto con essi).
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Crow Hogan, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 102 – Tutti con Futako.

Intanto...

<< Ungh...>>. Con quel lamento, gli occhi di Crow lentamente si riaprirono.

<< Ci hai fatti preoccupare un sacco... eh, crestone?>>. La voce di Miho... e intorno a lui, che era sdraiato al suolo, c'erano alcuni incantatori della Cittadella Magica di Endymion...

<< C-Che è...?>> mormorò lui, alzando la schiena. Fu allora che realizzò di trovarsi nell'accampamento all'esterno della Cittadella... e che notò lì vicino Naiton, insieme a Verre, ad Ikelos e ad un gruppo di spiriti ben conosciuti che si era radunato sul posto – tra cui Lea, Yuki-Onna e praticamente ogni altro dei più forti spiriti del luogo – e quella visione fu sufficiente a fargli tornare in mente tutti gli ultimi avvenimenti di colpo, facendogli esclamare stupito:<< Naiton! Sei di nuovo in te?>>.

<< Ebbene sì, mio compagno di battaglia.>> annuì il Paladino del Drago:<< Spero che tu stia meglio, ora. Mi confesso desolato per il trattamento che, seppur involontariamente, ti ho riservato... ti porgo le mie più umili scuse, al riguardo.>>.

<< Sono stati Futako e Saga a liberarlo dal gioco di Zerato, Crow.>>. Lui si voltò ancora. Ah, era alle sue spalle, Miho.

<< Saga, hai detto? Ma che diavolo è successo mentre ero svenut...?>> cominciò a chiedere, quando improvvisamente si accorse del gigantesco portale insediatosi nel cielo:<< COSA...? Che cos'è quell'affare?!>>.

<< Il portale per il Piano del Fato.>> gli rispose tristemente Dakki, con il gruppo.

<< P-Purtroppo... non è stato possibile i-impedire... la sua apertura...>> tremò Ikelos, con piglio ben più che nervoso.

<< Il portale... Quello della leggenda?!!!>> realizzò subito Crow.

<< Rrrggg... proprio quello.>> confermò con un ringhio Cerberus.

<< La situazione purtroppo è seria...>> ammise Naited:<< Sono contento che il maestro Naiton sia salvo, ma...>>.

<< Invece, quel Jiro è andato... Maledizione, dopo tutto il supporto che gli ho dato... e dopo essersi battuto con coraggio contro quel Paladino del Drago...>> disse con fare seccato, ma anche molto mesto, il lì presente Steelen.

<< Jiro è...>> chiese Crow. Un profondo senso di amarezza e tristezza lo riempì a quella notizia:<< E... come mai noi siamo qui?>>.

<< Con... Con l'aiuto di Naiton, siamo andati via.>> spiegò Miho, distogliendo lo sguardo. Il ricordi relativi alla fine di Jiro riaffacciatosi alla sua mente non erano qualcosa che riuscisse a sopportare molto bene neanche allora:<< Io, te, Lea, Dakki, Ayaka e Naiton... poi, giunti qui, gli spiriti ti hanno prestato soccorso...>>.

<< Ara ara... proprio così.>> annuì Ayaka, avvinandosi dal gruppo di spiriti insieme a Yuki-Onna.

<< Ma per quale ragione siamo scappati?>> domandò Crow:<< Se siamo riusciti a riunirci e ad andarcene, penso che i nostri avversari siano stati sconfitti, o sbaglio? Quindi, Zerato...?>> mentre parlava, realizzò qualcos'altro che lo mise immediatamente a disagio:<< Un momento... Dov'è finito Futako? Non è qui con noi...>>.

<< Il giovanotto è lassù.>> esordì il Maestro di Spada degli Shiranui, indicando con il suo braccio  l'apertura nel cielo.

<< E' andato nel Piano del Fato... seguendo lo stesso percorso di Zerato, Crow.>> seguì a spiegare Shuraig, con il proprio fucile sulla spalla.

<< Che... cosa?>>. Le gambe di Crow divennero di gelatina:<< Vorreste dire che... avete... lasciato andare lassù Futako... da solo?>>.

<< Purtroppo... sì...>> disse suo malgrado Miho. Avrebbe voluto essere con lui, se non fosse stato per le circostanze...

<< Come abbiamo potuto?>> continuò Crow. No... il suo amico Futako, che era come un fratello per lui, ora si trovava a combattere con il loro nemico più spietato, da solo, senza aiuto? Il solo pensiero lo agitò da morire... non poteva stare con le mani in mano:<< MALEDIZIONE! Dobbiamo raggiungerlo subito!>>.

<< Non possiamo, Crow...>> gli si avvicinò la ragazza.

<< Ma cosa stai dicendo, Miho? DOBBIAMO farlo! O vuoi rischiare che Futako venga...?>>.

<< E' inutile, Crow.>> lo interruppe Naiton, a braccia conserte:<< Stando a ciò che Zerato ha rivelato mentre si avviava lassù, entrare nel Piano del Fato significa trovarsi in un ambiente che, per coloro che sono sprovvisti di un elemento specifico, significa la morte. Tuttavia, Dakki, Lea e Miho sostengono che Futako abbia manifestato un insondabile potere affine a quello del Piano, e che lui sembrasse sì convinto che gli permettesse di inoltrarsi in esso.>>.

<< Un potere che gli permetterebbe... di entrare in quel posto?>> ripeté Crow, colto alla sprovvista.

<< Così dovrebbe essere... e credo che abbia funzionato: diversamente, è probabile che non saremo ancora qui a parlare senza subire conseguenze.>> rispose il Paladino:<< Comunque, ho l'impressione che Zerato, sul punto della sopravvivenza dentro il Piano del Fato, non avesse affatto mentito... quando ci siamo levati in volo per lasciare il Palazzo ho avvertito come un qualcosa di... inospitale, provenire dall'ingresso del portale che ci stava sopra.>>.

<< Neanche noi ci siamo entrati, poiché il maestro Naiton è venuto ad imporci la ritirata mentre lottavamo per arrivare al Piano del Fato allo scopo di andare ad arrestare Zerato.>> disse Naited.

<< E i nostri nemici non ci hanno seguiti. Né sembrano voler ricongiungersi a Zerato....>> incalzò anche Day Breaker, spostando lo sguardo altrove, verso la zona sottostante al Palazzo nel Cielo, dove l'esercito avversario era visibile al di sopra delle alture oltre la pianura, ma immobile:<< D'altronde, se come penso li abbiamo distratti quanto basta da non accorgersi che anche Futako è entrato nel Piano del Fato, non gli resta che aspettare che Zerato realizzi il suo progetto per avere la propria eventuale ricompensa, impedendo a chiunque cerchi di arrivare a lui da fuori di avvicinarsi troppo.>>.

<< E sebbene vorrei fare io stessa qualcosa, anche per noi l'unica cosa che ci rimane, ormai, è aspettare.>>. Crow si girò ancora: c'era anche Selene con loro, con indosso la sua maschera regale.

<< Suprema Selene...>> mormorò Cerberus, rispettoso.

<< Quindi... non c'è proprio nulla che possiamo fare...>> mormorò Crow, cupo come non mai.

<< E' così.>> dovette confermargli questo Selene. Le sue dita si strinsero sul proprio arco magico:<< Tutto è nelle mani di quel giovane, adesso: i destini di tutti gli spiriti che vivono in questo mondo... e degli degli esseri viventi della vostra terra. Solo lui può sconfiggere il male che sta cercando di infettare le nostre esistenze attraverso il destino stesso.>>.

“ Futako...” pensò Miho, rivolgendo un altro sguardo a quel portale, le cui parole non potevano smorzare la perenne apprensione che nutriva per il giovane dagli occhi eterocromatici sin dal momento in cui l'aveva visto sparire al di là di esso.

<< Maledizione...>> ripeté Crow, stringendo i pugni: era angosciante, il fatto di non poter fare nulla per aiutarlo... eppure non poteva neanche lasciar andare le speranze che nutriva nei suoi confronti, tanto è vero che pensò:“ Avanti... devi cercare di spuntarla anche stavolta, Futako...”.



Al di là della luce incolore di quel portale luminoso, il confronto tra Zerato e Futako stava continuando esattamente da dove era giunto poc'anzi...

<< Archfallen's Obscuriel Blade!>>. L'assalto del Primo Signore Oscuro (LV/12; ATK/4000) stava ormai per iniziare... arrivando a Shiranui Abilitàsaga Supremazia (LINK-3; ATK/800; ← ↑ ↓), sarebbe finito tutto...

“ NO!” si scosse d'un tratto Futako, smettendo di guardare quell'arma:“ Non posso prendere quell'attacco... per nessuna ragione al mondo!” quindi raccolse le sue energie residue e dichiarò, distogliendo un braccio:<< Svelo... una delle mie due carte coperte... la carta trappola Squarcio della Rondine Stile Shiranui! Offro come tributo un mostro Zombie... vale a dire Abilitàsaga Supremazia...>> il suo mostro svanì nel nulla:<< … per bersagliare e distruggere due carte sul terreno.>>.

<< Oh... ma ti ricordo che i miei mostri Fata non possono essere bersagliati dai tuoi effetti.>> sollevò le dita di una mano Zerato.

<< Lo so... ma sul mio terreno ci sono abbastanza bersagli per applicare lo stesso questo effetto.>> rispose il ragazzo:<< Infatti scelgo di distruggere la mia carta coperta e Yuki-Onna, la Mayakashi Zero Assoluto (LINK/4; ATK/1400; ←↙↘→).>> gli ologrammi delle due carte presero immediatamente fuoco.

<< Anche così, però...>> iniziò Zerato, quando socchiuse gli occhi e si corresse:<< Anzi no... se l'altra carta coperta è quella che avevo sospettato, allora...>>.

<< Ed infatti... svelo la carta magia rapida Lotta per il Potere Zombie!>> sentenziò il giovane in D-Suit, svelando la carta coperta divorata dalle fiamme:<< Con questa carta aumento o diminuisco per questo turno l'attacco di un mostro Zombie di 1000 punti... e l'aumento che scelgo di applicare lo passo a Shiranui Solesaga (LV/10; ATK/2000+1000 = 3000). Poi, lascio che Yuki-Onna e Lotta vengano distrutti.>> le due carte svanirono:<< Per l'effetto di Squarcio, sono costretto a bandire un mostro “ Shiranui” dal mio deck. Bandisco Shiranui Scudiero...>> prese un respiro:<< … e per Scudiero... pesco una carta e ne scarto una.>>.

<< Odio interromperti, ma non hai alcuna carta in mano.>> gli ricordò Zerato:<< La carta che pescherai andrà direttamente al cimitero... e senza Spirit Factor... eheheh... dubito che sarà qualcosa di tanto adatto.>>.

“ Ciononostante... non ho molta altra scelta.” pensò Futako, guardando il proprio deck:“ Devo approfittare di ogni chance da sfruttare. E' vero che potrei scartare una delle uniche cose che potrebbero salvarmi, con così poche carte ancora nel deck...” assottigliò lo sguardo:“ … ma nel mio deck ci sono più carte non adeguate al frangente che il contrario, ora come ora... devo cercare di ridurre il numero di quelle carte, adesso che non posso contare sullo Spirit Factor per pescare più a colpo sicuro quelle giuste...” strinse la prima carta in cima, ostinatamente risoluto nell'agire:“ Conto ancora su di te, mio deck...” quindi eseguì la mossa, e dopo aver visionato la carta, la mandò al cimitero.

<< Togliere di mezzo le tue stesse carte, in maniera che Il Primo Signore Oscuro non possa prendersela con i tuoi mostri più deboli, e far recuperare un po' dei punti persi dal tuo Solesaga per limitare i danni che verranno...>> lo guardò con indifferenza lo spirito Signore Oscuro:<< E' proprio un'idea degna di qualcuno che sta per morire, qualcuno la cui anima diverrà presto mia.>>.

<< Quale che sia... il tuo punto di vista...>> ribatté piano Futako, tremando:<< … resta il fatto che ho 1700 Life Points... l'attacco del Primo Signore Oscuro potrà infliggermi sono 1000 danni, e se nego la distruzione del mio mostro bandendo un mostro “ Shiranui” dal mio cimitero... né Signore Oscuro Nergal (LV/8; ATK/2700) né Signore Oscuro Condannato (LINK-2; ATK/1600; ↙↘) potranno toccarmi.>>.

<< Questo assumendo che tu rimanga in vita.>> assunse un tono più beffardo l'avversario.

<< Cosa?>> spalancò di più gli occhi il ragazzo.

<< Non sarai così ottuso da credere che nelle tue condizioni tu sia in grado di reggere il peso della potenza sprigionata dalla massima espressione del potere di Lucifer, spero.>> continuò il nemico:<< Si vede che hai bisogno di un ripasso sull'argomento... eheheh...>>.

<< Ugh...>> mormorò Futako: a questa eventualità non aveva pensato... dato il macello che era riuscito a fare Il Primo Signore Oscuro al suo primo attacco, se danneggiava ancora i suoi Life Points lui, probabilmente...

<< Non hai alcun posto dove nasconderti!>> esclamò Zerato:<< VAI, PRIMO SIGNORE OSCURO! Attacca Solesaga! ARCHFALLEN'S OBSCURIEL BLADE!>> gli occhi del mostro Fusione lampeggiarono, e con quel suo movimento come di trasmissione istantanea nell'ambiente giunse di fronte a Solesaga, calando la sua spada ricolma di scintille per annientarlo. Di fronte allo Shiranui si generò una parete di fuoco che gli si avvolse tutt'intorno...

Subito un'esplosione d'aria e di vibrazioni maligne iniziò a scorrere per tutto l'ambiente: l'insieme di energia tenebrosa mista all'energia viola chiaro generata dall'arma si era abbattuta contro la protezione del mostro Synchro, generando un rumore ripetuto e violento, oltre a scuotimenti del terreno...

<< Cosa?!>> domandò Zerato, la cui attenzione venne attirata all'istante.

La sfera di fuoco che avvolgeva Solesaga si era ingrandita di parecchio, divenendo molto più grande rispetto al solito in maniera totalmente inaspettata. Questo faceva sì che quell'energia, che cercava di passare attraverso la difesa invocata dello Shiranui God Shield del guerriero zombie, riuscisse solo a scorrere in parte ai lati della stessa, ma non di raggiungere direttamente il suo bersaglio, Futako.

<< Questa barriera... più concentrata...>> mormorò Futako, stupito alle spalle del proprio mostro, il quale teneva le proprie spade incrociate davanti a sé, tremando come per mantenere la solidità della sfera verso l'aggressione. Non era stato lui a potenziare quella barriera in alcun modo... quindi, come...?

<< Non... ti... arrendere...>>. Il ragazzo alzò lo sguardo, ed esso incontrò quello di Solesaga,i cui occhi bianchi erano fissi ai suoi.

<< Kosuke...?>> cominciò a dire Futako. Fu allora che tutt'intorno a sé e a Solesaga tornò il buio, con i due gemelli che gli si affiancarono nelle loro forme di Spettralspade.

<< No... non sono io...>> scosse il capo Kosuke nel momento stesso in cui il ragazzo nato dalla congiunzione sua e di suo fratello lo guardò, apparentemente  colto alla sprovvista insieme a suo fratello. Non era Kosuke?

<< Sono il fondatore dello Stile Shiranui...>> si pronunciò Solesaga. La sua voce era incredibilmente... ultraterrena, quasi:<< Colui che ti ha aiutato in tante battaglie con il suo potere... colui che un tempo era chiamato Homura.>>.

<< Tu sei... lo spirito dei duelli del fondatore di quello stile?>> si sbalordì Futako.

<< Ascolta, Yusa Futako... e anche voi, frammenti di coscienza di colui da cui deriva, figli di Saga, che ho benedetto con parte del mio vero potere nel suo stesso corpo.>> continuò Homura:<< State combattendo per la salvezza non solo del mio clan, il cui sangue e potere scorre in voi, ma anche per ogni essere esistente, per il bene... e la mia riconoscenza per questi vostri intenti è infinita.>> guardò avanti:<< In questo momento, sto usando tutto il potere in mio possesso... per cercare di minimizzare il più possibile i danni che riceverete...>>.

<< Homura...>> sussurrò il ragazzo. I gemelli guardarono con serietà alla scena.

<< Il resto... sta a voi...>> i suoi occhi scrutarono ancora Solesaga, mentre sul terreno di battaglia alcuni buchi lasciavano passare scie di potere maligno, come fiotti d'acqua dalle falle di una diga:<< … ricordate... ciò che vi porta in battaglia. Ricordate anche... che non siete mai soli. Fate della vostra... forza... maturata da salda amicizia e nobili intenzioni... la lama ardente che scioglie le tenebre...>>.

Con quell'ultima frase, il buio dell'anima di Futako con cui Homura aveva comunicato loro ciò si dissipò. Proprio allora, lo Shiranui God Shield cedette dando origine ad un polverone fiammeggiante, e quel che rimaneva del colpo del Primo Signore Oscuro passò oltre e andò a colpire in pieno petto Futako.

<< AAAAAH!>> gridò lui nel venir fatto volare all'indietro, impattando contro la delimitazione invisibile dei loro Cerchi degli Spiriti e cadendo di peso a terra (Futako => 1700-1000 = 700 LP).

“ Cos'era quella concentrazione di fuoco?” pensò Zerato, incuriosito dalla resistenza incontrata:“ Che fosse...?”.

<< Per... preservare Solesaga...>> sussurrò il ragazzo dagli occhi eterocromatici, appoggiandosi con le braccia:<< … bandisco... Shiranui Abilitàsaga Supremazia... dal cimitero.>>. Solesaga riemerse dal fuoco.

Se non fosse stato per quello sforzo di Solesaga... per Homura... non avrebbe certo retto quel colpo spaventoso... Senza il fondatore dello Stile Shiranui, a vegliare dal terreno, sarebbe stato perduto...

Nel distogliere la faccia dal duel disk per alzarsi, colse un'altra cosa, che gli era scivolata a pendergli giù da sotto la D-Suit.

La pietra magica... La pietra magica che Day Breaker gli aveva data... una di quelle fabbricate grazie al potere degli spiriti dell'area della Cittadella Magica di Endymion...

Doveva essere anche per quel po' di potere supplementare che conteneva, che era riuscito a reggere la potenza esercitata da Zerato; il che, in realtà, rendeva ancor più spaventosa l'entità della sua forza...


<< … ricordate... ciò che vi porta in battaglia. Ricordate anche... che non siete mai soli.>>.


… ma dava ulteriore significato alle parole del fondatore dello Stile Shiranui. E' vero... non erano certo soli... e non solo per la compagnia che ognuna delle proprie coscienze dava all'altra, o dell'appoggio spirituale dei loro più vicini amici. C'era anche il contributo degli spiriti di quel mondo che volevano solo la pace, ad aiutarli...

“ Alza...ti...” digrignò Futako a se stesso. Doveva rimettersi in piedi... per quanto potesse essere difficile, ancora una volta doveva ergersi di fronte al suo avversario:“ Non siamo soli... e non devo dimenticare le mie parole di prima... c'è tutto quel che conta per me... per noi, nel mio animo, nella mia determinazione...” perciò, seppur scosso dal dolore che avvertiva in tutto se stesso, e con i capelli che gli ricadevano ancor più scomposti sulla fronte, si piazzò sulle proprie gambe, sul campo di battaglia:“ … non... posso.... lasciare che me la porti via... che vinca lui...”.

<< Oh... ce l'hai fatta.>> lo guardò Zerato, un po' annoiato, ma anche scocciato:<< Ogni volta qualcosa che si frapponga tra la tua eliminazione e il mio trionfo... prima il potere di Metaltron che ti ha ridato più vigore... ora, a quanto pare, il fondatore dello stile del tuo caro papà che si intromette...>> dopo aver dedotto ciò, i suoi occhi brillarono di malevolenza:<< Ma anche stavolta hai perso la tua occasione di non subire ulteriore dolore, decidendo di non rimanere ai miei piedi. Dunque... dato che non posso più attaccarti, credo che terminerò il mio turno... ma non prima di aver attivato l'effetto del Signore Oscuro Condannato: con tre mostri Fata sul terreno, questa End Phase rigenero 1500 Life Points dei miei (Zerato => 1100+1500 = 2600 LP).>>.

<< Finendo... il... turno...>> ansimò Futako:<< L'attacco di... Solesaga... torna normale... (ATK/3000 => 3500).>>.

<< Dato che sei riuscito a guadagnarti un altro turno... mi chiedo cosa combinerai.>> si domandò Zerato, alzando il mento:<< Le tue opzioni continuano a calare... e in cima a queste, casomai non lo sapessi già, Nergal ha un effetto che consente ai miei mostri Fata di infliggere danni perforanti, se vanno ad attaccare mostri in posizione di difesa. Perciò hai sempre meno... meno... meno opzioni difensive. Dovresti proprio pensare ad arrenderti...>> gli tese la mano:<< Sarebbe la scelta migliore, la tua sorte è già segnata... e risparmieresti ad entrambi il disturbo di allungare la pratica.>>.

<< Ma...i....>> ringhiò il giovane.

<< Allora continua a tremare, in attesa del colpo di grazia.>> disse il nemico, abbassando la mano:<< La tua determinazione da quattro soldi, affilata da ciò che ha tanta importanza per te, non scalfirà la tempesta maligna che aspetta di abbattersi su di te.>>.

“ Non devo... ascoltarlo...” pensò Futako, mentre riprendeva a perdere sangue da alcune ferite:“ Sì... non mettere in difesa i mostri è un'aggravante, certo... non posso sfruttare al meglio le mie difese... però ho sempre... Solesaga...” guardò il proprio mostro Synchro:“ Homura... ho ancora bisogno del tuo aiuto. Tra i miei mostri, adesso... sei l'unico che può trattenere quelli di Zerato...”. Mise mano al deck:<< … pesco!>>.

Zerato => 2600 LP
Mano: 0
Deck: 22

Futako => 700 LP
Mano: 1
Deck: 11

Guardò la carta, nascondendo un moto di sorpresa nel vederla. Poi, si concentrò sul terreno del duello, riflettendo:“ Non posso nascondermi in difesa dietro Solesaga, a causa di Nergal...  e distruggerlo sarebbe inutile per il futuro, semplicemente tornerebbe in campo prima della fine del turno a causa del Primo Signore Oscuro...” la vista gli si fece meno chiara. Scosse il capo:“ No... devo andare per infliggergli più danni possibili!” quindi disse:<< Battle!>>.

<< Un momento... attivo l'effetto del Primo Signore Oscuro.>> lo interruppe Zerato:<< Pago 1000 Life Points alla fine della Main Phase (Zerato => 2600-1000 = 1600 LP) per evocare specialmente con questo effetto Signore Oscuro Superbia (DEF/2400). Ormai non devo più spiegare cosa faccia quando torna dal cimitero... Con l'effetto di Superbia evoco specialmente Signore Oscuro Ukoback (LV/3; DEF/1000). Poi, l'effetto di Ukoback, così posso mandare dal deck al cimitero la carta trappola Il Signore Oscuro Santificato.>>.

<< Solesaga... attacca Signore Oscuro Condannato!>>.

<< Attivo l'effetto di Signore Oscuro Nergal, pagando 1000 Life Points (Zerato => 1600-1000 = 600 LP) e applico l'effetto di Il Signore Oscuro Santificato, così prima di metterlo nel mio deck nego per questo turno l'effetto di Solesaga e guadagno Life Points pari al suo attacco.>> la figura di Solesaga sbiadì (Zerato => 600+3500 = 4100 LP).

<< Shiranui Style... Divine... Swallow's Slash!>> esclamò Futako, entrando in sintonia con il suo mostro e bruciando in un rogo potentissimo quello di Zerato.

<< UNGH...>> fece quest'ultimo, assorbendo il danno reale sulla fila di ali che gli spuntavano alla propria destra (Zerato => 4100-1900 = 2200 LP):<< Eheheheh... tutto qui?>>.

<< Durante la Main Phase 2... attivo l'effetto di Lotta per il Potere Zombie dal mio cimitero.>> continuò il ragazzo:<< Mischio nel deck un mostro Zombie bandito... Shiranui Spiritomaestro... per riposizionare questa carta coperta. Metto poi una seconda carta coperta... e termino il turno.>> a quella dichiarazione, la figura del suo Synchro si ravvivò dei propri colori.

<< Fammi indovinare... hai intenzione di sfruttare la magia rapida Lotta per il Potere Zombie appena riciclata per aumentare l'attacco del tuo Solesaga qualora lo attaccassi, così da fargli superare il turno illeso e darti un'altra mano, non è vero?>> incrociò le braccia lo spirito Signore Oscuro:<< Quanta futilità... quando sarà il mio turno, l'effetto del Primo Signore Oscuro mi permetterà di evocare dal mio cimitero Signora Oscura Capricciosa... e mi basterà mandarla al cimitero in qualunque modo per ridurre di nuovo l'attacco del tuo misero Shiranui. Sì... mi basta questa mossa per ridurre in frantumi ciò che resta della tua miserabile vita.>>.

“ Quello che dice è vero...” pensò il ragazzo dagli occhi eterocromatici, trattenendo un respiro di fatica:“ Ma... anche se è un azzardo... devo sperare che il fatto che non conosca tutte le carte a mia disposizione... basti a fermarlo. Ora che ha annunciato la sua mossa... posso solo aspettare...”.

<< Tocca a me.>> posò la mano sul proprio deck Zerato. Come i vapori e l'elettricità fuoriuscirono dalle sue dita insieme a luce nera, tra la sua aura grigio e viola chiaro, Futako sentì un'insopportabile spinta verso il basso.

<< U...Ugh...>> strinse gli occhi quest'ultimo dallo sforzo. Non... cedere...

<< Pesco...>> sussurrò malevolmente Zerato, tirando fuori la carta del deck.

Zerato => 2200 LP
Mano: 1
Deck: 21

Futako => 700 LP
Mano: 0
Deck: 12

Guardò ciò che aveva preso, poi sentenziò:<< Attivo l'effetto del Primo Signore Oscuro (Zerato => 2200-1000 = 1200 LP). Ripresentati qui, Signora Oscura Capricciosa.>> la fanciulla caduta emerse dal campo (LV/4; DEF/1600):<< Al cospetto mio e del male, la tua esistenza sta per voltare pagina... giungendo al suo epilogo. Attivati, Portal...!>>.

<< Non... ci contare!>> esclamò Futako, alzando la mano:<< Svelo la carta trappola... Fantasma incontra Ragazza – Un Racconto di Mayakashi e Shiranui*!>>

<< Fantasma... che?>> chiese Zerato, vedendo la carta scoprirsi. Appena la vide, tuttavia, realizzò mentalmente:“ Un attimo... un'altra nuova carta degli spiriti?”.

<< E' il secondo dono fattomi per questo scontro... da Fumio e Kosuke.>> spiegò lui:<< Si attiva offrendo come tributo un mostro Link o Synchro “ Shiranui” o “ Mayakashi”. Offro come tributo Shiranui Solesaga.>> la creatura svanì nelle fiamme:<< Con questo... durante questo turno... nessun giocatore può evocare specialmente mostri dalla mano, dal deck o dall'Extra Deck.>>.

<< Stai chiudendo le porte alle evocazioni speciali esterne a quelle dal cimitero e alle carte bandite?>> si sorprese lo spirito Signore Oscuro:<< Non credevo potessi genere una carta con un effetto del genere...>> poi, però, chiuse gli occhi:<< … ma resti un pazzo... sacrificando Shiranui Solesaga hai perso l'unico mostro che avevi...>> il momento in cui li spalancò di nuovo, essi assunsero un piglio vittorioso:<< … e questo significa che non ho più bisogno di mandare al cimitero Capricciosa per vincere! Primo Signore Oscuro, consegna alla sconfitta questo indegno perdente! Archfallen's Obscuriel Blade!>> il mostro nemico riprese a preparare il proprio assalto.

<< Non mi consegnerai a nessuno tanto facilmente!>> replicò con forza Futako, mettendo mano al cimitero:<< Senza mostri sul terreno, bandisco dal cimitero la trappola Reliquiario Infestato per attivarne l'effetto.>>.

<< Mmh?>>.

<< Annullo in questo modo l'effetto di un mostro Zombie nel mio cimitero e lo evoco specialmente sul terreno.>> mentre lo diceva, pensò:“ Non credo potesse aspettarsi che la situazione si evolvesse in questo modo... ma se stavolta Spirit Factor dell'Oscurità Celeste gli ha dato ugualmente qualcosa di preventivo a qualcosa del genere... non potrò proprio fare nient'altro...” alzò una mano e la aprì:<< Evoco specialmente... Shiranui Solesaga!>> una fiammata azzurra e arancione si accese sul terreno, e il suo Shiranui più potente apparve dall'interno di essa (ATK/3500).

<< Reliquiario Infestato...>> disse seccato Zerato:<< Ci vuole poco a capire che l'hai mandato al cimitero usando Shiranui Scudiero...>> si interruppe, contemplando la propria mano. 

Che stesse per contrastare la sua mossa, si chiese il giovane in D-Suit? Se era così...

<< A quanto pare...>> ricominciò a parlare il malvagio:<< … la tua fortuna supera ogni mia aspettativa, eh... Se ora attaccassi Solesaga con Il Primo Signore Oscuro potresti attivare Lotta per il Potere Zombie, e il mio attacco si limiterebbe a ridurre i miei stessi Life Points, perciò... Primo Signore Oscuro, ritira l'attacco.>> la sua creatura arresto l'inizializzazione della propria offensiva.

Esalò un sospiro di sollievo fuoriuscì dalla bocca di Futako: non aveva una risposta alla sua evocazione.

“ Rimanda pure l'inevitabile, Yusa Futako... cercherò di trarre il massimo della gioia da questa tua ostinazione.” ponderò Zerato, in parte ugualmente soddisfatto al pensiero del dolore che il suo sfidante avrebbe continuato a provare:“ E anche se hai già un piede nella fossa, penso proprio che ti metterò un altro po' di pressione addosso...” disse dunque:<< Sposto Signore Oscuro Nergal in difesa (DEF/2500). Schiero poi la carta che ho in mano coperta, e ti cedo il turno.>>.

“ Il fatto che abbia deciso di spostare Nergal in difesa... significa che vuol far sì che l'unico mostro in posizione d'attacco contro cui io possa combattere per cercare di far scendere il suo punteggio... sia Il Primo Signore Oscuro...” pensò Futako, con sempre meno energie:“ Con 4000 punti d'attacco... e con una carta coperta a difenderlo... ho paura che sarà impossibile riuscire ad abbassare ancora il suo punteggio. Anche se uso Solesaga e Lotta per il Potere Zombie, il danno sarebbe esiguo... e al prossimo turno, con la strategia del suo Spirit Factor, Il Primo Signore Oscuro tornerebbe sicuramente sul suo terreno...”.

<< Allora... non volevi continuare a batterti?>> lo osservò l'opponente:<< Procedi...>>.

<< Non... occorre che tu me lo dica...>> mormorò il ragazzo: aveva ricominciato a vederci male:<< Tocca a... me...>> allungò la mano verso il duel disk...

In quell'istante, sentì il braccio scivolargli oltre il dispositivo per duelli, trascinando lentamente sotto il proprio sguardo colto di sorpresa tutto il resto del suo corpo verso terreno luminoso al di sotto di sé... e prima che se ne rendesse completamente conto si ritrovò di nuovo lungo disteso al suolo.



Allo stesso tempo, nel mondo degli spiriti, Crow e Miho parvero, in qualche modo, rendersi conto della sua caduta.

“ Che...?” pensò Crow, fattosi immediatamente ancor più teso.

“ Oh...!” fece Miho, piegando la testa verso il basso:“ Cos'è... questa... pesantezza... che sento nel mio petto?”. I suoi occhi, ora sgomenti, salirono di nuovo verso il portale nel cielo, con il suo cuore che le batteva forte. 

Non era forse che... Futako...? 



<< Oh... non ce la fai più?>> notò nel frattempo Zerato, divertito.

<< Futako...!>> dissero dentro il ragazzo Fumio e Kosuke, preoccupatissimi.

<< Gh...h...>> mormorò Futako. Accidenti... la pressione che aveva dovuto sopportare prima, sommata all'ultimo attacco del Primo Signore Oscuro, erano bastati a fargli consumare più in fretta quel tanto di energia che aveva ancora in sé.

Cercò di combattere ancora per sollevarsi... 

<< Non prenderti il disturbo di rialzarti, stavolta.>>. Il ragazzo alzò a stento la testa: il suo avversario aveva ricominciato a parlare:<< Va un po' contro il mio interesse privarmi dello spettacolo del dolore causato dalla tua persistente ostinazione... ma, ripensandoci, sta cominciando a diventare tutto tremendamente noioso. In fondo, anche per te dovrebbe essere evidente che sei arrivato al capolinea.>>.

<< Posso... ancora... lottare... invece...>> sussurrò Futako, scuotendo piano il capo.

<< Ti prendi in giro da solo...>> replicò lui:<< Anche se continuassimo il duello, ormai le carte del tuo deck sono quasi tutte inutili, a questo punto... puoi soltanto allungare un po' lo scontro con cose come Samsara Stile Shiranui, ammesso che ti riesca di pescarle senza Spirit Factor, ma immancabilmente giungerai sempre allo stesso disperato frangente; il flusso della vittoria del male è altresì irreversibile nella sua opera di compimento.

<< E poi... eheheh... guardati: sei lì, a terra, senza più forza. Armato soltanto di un effimero sentimentalismo, di qualche assurdo desiderio di giustizia, di qualche ideale e di una gratitudine così così... che, come ho detto, possono portarti solo a vittorie temporanee. Ebbene, quella striscia temporanea di vittorie è veramente finita. Davvero pensavi di avere anche soltanto una chance di poter concretizzare la fantasiosa possibilità di sconfiggermi professata da Metaltron? Di poter salvare tutti, parandoti come ostacolo dinanzi a me?>>.

<< I-Io...>> balbettò Futako.

<< Il destino di coloro che vuoi tanto salvare... la sorte della realtà che apprezzi tanto...>> alzò un dito verso di lui, con una voce intrisa di malvagio sadismo:<< … sono ben lontani dalla portata di un tuo intervento... non sono MAI stati alla tua portata.>>.

<< N-Non... è.... vero...>>.

<< Aaaah... che piattola... Perché ostinarti in questo modo?>> chiuse gli occhi per un attimo con un sospiro, per poi riaprirli:<< Invece di continuare a vedere speranza dove non esiste dovresti considerare la realtà delle cose, ossia che sei fuori dai giochi.>>.

<< Urgh...>> fece il ragazzo, ignorandolo e cercando di rialzarsi... ma era come se fosse diventato di piombo... non riusciva... e provandoci, provava solo un'enorme dolore causatogli dalle tracce lasciategli dai danni reali, pensò:“ E'... inutile... non ce la faccio...”.

<< Mi chiedo: ha davvero senso sforzarsi tanto per dei fati che non sono alla tua portata?>> continuò l'avversario, piegando la testa:<< Ha davvero senso aggiungere sofferenza a quella che stai già patendo, e che patirai dopo il duello? Le tue armi non possono battere il male che rappresento, te l'ho detto... il tuo potere è agli sgoccioli... Avanti, hai combattuto discretamente, ma è ora di smetterla.>>.

<< Smetterla...>> sussurrò il giovane. Ci pensò un attimo...

Sarebbe stato proprio semplice smetterla... avrebbe solo dovuto arrendersi...

Ma... no! Non avrebbe rigettato tutto ciò che pensava! Se voltava le spalle alla sfida, sarebbe stato come ignorare quel male che non tollerava.

No, doveva reagire... assolutamente!

<< GGRHH...>> fece Futako, spalancando gli occhi quasi fino a farli uscire dalle orbite e impuntando i gomiti. Si diede una spinta:<< Non... cesserò... di combattere... mostro!>>.

<< Allora sai cosa?>> gli disse Zerato. I suoi occhi rossi lampeggiarono, mentre la sua energia malefica si agitava:<< Credo proprio che tu abbia bisogno di un po' di persuasione... mi sono stufato di giocare con te.>> il Lucifer Fusione emise un'ondata oscura, cosa che andò a generare una nuova, terrificante pressione che si riversò su Futako, i cui gomiti si piegarono di nuovo, facendolo finire schiacciato verso il basso.

<< AH!>> batté le mascella al suolo il ragazzo

<< Futako!>> esclamò Fumio, allarmato.

<< No!>> fece Kosuke:<< Rialzati, Futako! Rialzati!>>.

Il giovane non aveva bisogno di farselo dire direttamente... ci stava già riprovando... ma quell'ultima botta sembrò essere la goccia che faceva traboccare il vaso: sentiva l'ultimo grammo di energie dispersosi nel momento stesso in cui era stato pressato per terra... sentiva abbassarglisi irresistibilmente le palpebre, da quanto le forze gli erano sparite...

<< Futako... accidenti!>>. Allora Fumio e Kosuke riapparvero a Futako in quello spazio nella sua anima come Spettralspade, e il primo di questi gli disse:<< Non perdere conoscenza... Non perdere conoscenza! Se cedi ora, la tua anima finirà nel Cerchio di Zerato!>>.

<< Devi farcela... non devi far morire ciò che...>> continuò Kosuke. 

Ma Futako non riusciva più a sentire la loro voce... la sua vista era troppo sfocata, non riusciva a mettere chiaramente in evidenza le loro sagome... per quanto non lo volesse, i suoi sensi lo stavano abbandonando... 

Forse... Zerato aveva ragione? Non era abbastanza forte per salvare i destini altrui, o la realtà che amava? Cominciava a pensarlo anche lui... proprio in quel momento, in cui la sua lotta per proseguire sul suo cammino stava per concludersi. Metaltron aveva sbagliato, dunque..

I suoi occhi erano ridotti a sottilissime fessure... 

Non c'era... modo di... rimanere...



<< … sveglia...>>.

<< … SVEGLIA, FUTAKO!>>.

SCIAFF!

Improvvisamente Futako spalancò gli occhi e piegò la schiena. Ahia, la sua guancia gli bruciava da matti, ora... chi diavolo l'aveva schiaffeggiato?

<< Alla buon'ora! Hai intenzione di dormire tutto il giorno?>>. Futako girò lo sguardo, con la mano appoggiata alla guancia colpita:<< Meno male che non ci sono le mie amiche. Chissà che direbbero di me, vedendomi fuori con uno che nemmeno mi dà retta e dorme...>>.

Il ragazzo rimase senza fiato.

<< M-Miho?!>>.

<< Eh sì, è il mio nome, sai?>> replicò allibita Miho. Era proprio lei... con i suoi inconfondibili occhi ambrati e i capelli rosso fuoco raccolti aventi riccioli sulle orecchie. Anziché l'abito da spirito dei duelli ninja che indossava l'ultima volta, il suo vestiario era il medesimo del giorno in cui gli spiriti capeggiati da Chrono si erano mostrati in città: maglietta a mezze maniche orlate blu scura scollata, laccetto rosa legato al collo, braccialetti ai polsi, minigonna bianca molto corta, calze che le arrivavano poco sotto le ginocchia e scarpe arancioni senza tacchi.

<< Come hai fatto a...?>> cominciò a chiedere il ragazzo, quando notò che anche il paesaggio era cambiato.

Non si trovava più nel Piano del Fato, ma bensì seduto su una panchina piazzata tra verdeggianti giardini visibili a perdita d'occhio con alcune fontane non lontane, in un paesaggio soleggiato e in cui spirava una brezza leggera. Non c'era anima viva, oltre a loro due, si sentiva solo il cinguettio di qualche uccello.

E... aspetta, si disse. Anche lui aveva qualcosa di diverso. 

Si guardò tutto: non solo non era più ferito in alcun modo... non stava più indossando la sua D-Suit, aveva invece i suoi abiti normali, i suoi jeans viola, la sua camicia nera e il gilet grigio corto.

<< Dai, non mi dirai che non riconosci il posto, Futako.>> lo guardò contrariata Miho, stringendosi le ginocchia. Distolse lo sguardo, un po' imbarazzata:<< Pensavo... ehm... che potesse essere un bel posto... per l'appuntamento che avremo quando tornerai.>>.

<< Uhm...>> deglutì Futako, arrossendo lievemente e guardandola:<< Sì... è uno dei parchi di Shosou, mi pare... ma...>> si fece più serio, deducendo quel che sembrava ovvio:<< “ Quando tornerò”... allora... è possibile che qui non sia reale?>>.

<< Purtroppo no.>> sospirò la ragazza:<< O meglio... sta succedendo, vero? Quindi, almeno per te, possiamo dire che sia reale.>>.

<< Ok, ma come si spiega? Perché sei qui?>> domandò il ragazzo.

<< E io che speravo fossi felice di vedermi...>> gonfiò una guancia la ragazza:<< Comunque, non ci sono solo io...>>.

<< Appunto, Futako.>>. Il ragazzo si girò.

<< Ryo!>> fece Futako. L'ingegnere del gruppo, apparso lì accanto, ricambiò con un sorriso.

<< E' da un po' che mancate, ma capisco anche che avete portato le mie D-Suit a fare un bel po' di strada.>> commentò Ryo, incrociando le braccia.

<< Decisamente mi stai preoccupando, ragazzo.>> mormorò un'altra voce, con tono quasi ironico:<< Dovresti informare i tuoi familiari di queste faccende, no?>>. 

Alle proprie spalle c'era lo zio Hazuo, appoggiato ad un albero con la sua gamba malferma.

<< Zio...>> disse il ragazzo dagli occhi eterocromatici, con un sorriso nel vederlo.

<< Ohi, ci sono anch'io, eh.>>. Lì a fianco giunse anche nientemeno che Crow.

<< E-Ehi.>> fece Futako, stupito.

<< Non ci stanno solamente loro... guarda meglio.>> gli suggerì Miho, strattonandolo verso di sé.

Aguzzò la vista... 

Dove prima non c'era nessuno, ora c'era diversa gente che conosceva personalmente. Tra questi il commissario Katashi e il suo vice... Toshiaki, l'istruttore dell'Istituto Hajime... Jem... e vedeva anche gli spiriti nei dintorni, tutti gli amici: da Naiton a Shuraig, da Ayaka a Dakki, da Verre a Selene... c'erano proprio tutti.

<< E anche... qualcun altro.>> si fece più triste la ragazza.

<< Eh sì... ci siamo anche noi.>>. Non appena il ragazzo si girò un'altra volta, il suo cuore ebbe un tuffo.

<< Jiro... Suji...>> pronunciò Futako.

<< In carne e ossa... più o meno!>> esclamò Jiro, facendogli un gesto di saluto nell'avvicinarsi insieme all'altro personaggio:<< Sono immortale, AHAHAH!>>.

<< Ma se sei morto, testa di rapa.>> gli lanciò uno sguardo spocchioso Suji.

<< Testa di-IO NON TI HO INSULTATO!>>.

<< E...>> continuò Futako. Dietro di loro, c'erano altri personaggi:<< Quan... Slayer...>> divenne se possibile ancora più triste:<< … papà...>>.

<< Umpf... ci rivediamo in posti strani.>> proferì scontrosamente Slayer, guardandolo con i suoi occhi fiammeggianti:<< Hai sfruttato bene il mio potere, vedo...>>.

<< Figliolo... vorrei poterti abbracciare... ma non è questo il motivo della nostra presenza qui.>> disse Saga.

<< Sono comunque... felice di vederti...>> mormorò il giovanotto. Alcune lacrime minacciavano di scendergli dagli occhi, per l'emozione di averlo rivisto...

<< Ci sarebbero anche Fumio e Kosuke... però loro sono te stesso... e la faccenda sarebbe molto più strana se vedessi le coscienze che formano il tuo essere qui in mezzo a noi vivere la cosa teoricamente sia fuori che dentro rispetto alla tua prospettiva, no?>> sorrise Miho.

<< Ok, ma... qui in mezzo dove?>> si girò a chiederle il ragazzo.

<< Mmh... secondo me lo sai già, ahahah.>> ridacchiò lei. Lui la guardò con fare un po' enigmatico. Poi, lei continuò:<< Ascolta... non devi credere a quello che ti dice Zerato. Ha torto.>>.

<< Ma... sta vincendo...>> riconobbe amaramente Futako:<< Non riesco a ritornare in piedi.>>.

<< Non è questo il Futako che conosco, però.>> obiettò Miho:<< Il Futako che conosco non parla così. Il Futako che conosco ha una determinazione indomita, che ha giurato di non perdere nemmeno di fronte all'evidenza della sconfitta. Altrimenti...>> lo guardò più profondamente:<< … che senso ha, avertela fatta ritrovare quella volta?>>.

Il ragazzo rimase immobile.

Già... quella sera in cui lui lo confortò, dopo che aveva gettato la spugna nel suo primo duello contro Suji... gli aveva fatto ritrovare il coraggio di tenerla stretta a sé, l'identità risoluta su cui tutti contavano... che poi aveva affermato di voler mantenere durante il secondo duello contro proprio Suji stesso.

<< Può essere un pappamolla, colui che ha bruciato la maledizione impostami di Restrict e che è stato addirittura capace di battermi?>> domandò ancora Suji, serio:<< Se è uno scherzo, non fa ridere.>>.

<< E' perché eri sicuro di andare fino in fondo ai tuoi propositi che hai aiutato anche i miei parenti, no?>> chiese Jiro.

<< Non è da te arrenderti, e se ti arrendi affonda con te l'intera squadra.>> lo redarguì Crow.

<< Non deludermi di nuovo... ho piena fiducia in te, e hai già fatto tanto arrivando fin qui. Arrestarsi ora non avrebbe senso.>> disse Ryo.

<< Ascolta i tuoi amici, sii il figlio di cui sono orgoglioso.>> incalzò Saga.

<< E il nipote di cui sono orgoglioso io.>> aggiunse Hazuo.

<< Amici... papà... zio...>> si girò verso di loro lui. Sentiva tanto calore, in sé...

<< Dacci retta, Futako... Zerato ha torto.>> continuò Miho, prendendogli i lati del viso e facendo sì che fissasse il suo volto:<< Lui sostiene l'impossibilità che tu possa intervenire sui nostri destini, sulla nostra realtà, per salvarli... ma solo perché lui non pensa ad una cosa importante...>>.

<< Quale?>> chiese il giovane dagli occhi bicolore.

<< Tu fai già parte dei nostri destini, fin dal momento in cui ci siamo incontrati.>> un sorriso bellissimo riflesse le sua qualità sulle proprie iridi:<<  Insomma... quando delle persone si incontrano, entrano a far parte l'uno del destino dell'altro. Perciò, già di base, come potrebbero non essere alla portata di un tuo intervento volto al meglio, se ci sei già dentro?>>.

<< Non credo che sia così semplice...>> osservò Futako, poco convinto da quella spiegazione.

<< Oh... ehm... lo sai che non sono tagliata per discorsi complicati.>> disse con pazienza Miho:<< Quel che intendevo dire è che se tu fai parte delle nostre vite, e se ci credi veramente, ma veramente tanto, al poter fare il bene nostro... o di qualcun altro, dandogli il tuo aiuto... e se hai tutta la determinazione del mondo, una determinazione che Yusa Futako possiede da sempre... non c'è niente che possa fermarti. Non deve per forza essere come sostiene quel demonio di Zerato.>>.

<< Miho...>>.

<< Se noi siamo importanti per te... e se tutti coloro che vuoi salvare vuoi che vengano salvati, riuscirai sicuramente a tenere al sicuro la realtà e il suo fato. Credi in te stesso, e nel bene che puoi diffondere. I fatti non li fanno le convinzioni del più malvagio essere che tu incontri... ma la tua volontà che si manifesta nella vita reale. Credi nelle tue possibilità di salvarci... usa questa consapevolezza per superare i tuoi limiti.>>.

<< Non hai ancora esaurito tutte le tue possibilità... fidati del tuo cuore da umano e da Shiranui.>> disse Saga, a braccia conserte:<< Non importa quante volte cadrai: se credi nella tua forza di volontà, non c'è niente che ti impedirà di riuscire a rialzarti.>>.

<< Noi tutti, vicini o lontani, saremo sempre presenti a sostenerti in questo... se serve, ti tenderemo una mano.>> disse Miho:<< Come disse Solesaga... Homura... non sei solo. Non vale soltanto per Fumio e Kosuke... se c'è una cosa certa è che non perderai l'amicizia dei tuoi amici. Non siamo fisicamente lì, né con la nostra coscienza... ma non è la stessa cosa, se ci hai nel tuo cuore ad accompagnarti? Saremo sempre dalla tua parte, così come tutti coloro per cui ti stai battendo.>>. Tutte le persone apparse nel parco annuirono, in segno d'assenso.

“ Saremo sempre dalla tua parte...” pensò il ragazzo dagli occhi eterocromatici. Anche questa era una frase che glie aveva detto in passato Miho...


<< Non piangerti addosso...>> disse Miho, e con un dito dell'altra mano gli tolse le lacrime prima dall'occhio arancione e poi dall'occhio destro:<< Piuttosto agisci, come hai cercato di spingere me ad agire per non dare più il mio corpo al primo che passa. Noi saremo sempre dalla tua parte.>>. 


<< Questo ti renderà sicuramente molto più forte di Zerato... anzi no... questo ti rende già più forte di Zerato, con questo.>> affermò con convinzione la giovane:<< La differenza tra di voi è che lui non tiene a nient'altro che a se stesso e al male che incarna... tu invece hai tanti amici sempre al tuo fianco da cui potrai trarre tutta la forza del mondo. E, cosa più importante... questa forza la metti al servizio del bene... per salvarci tutti.>>.

<< Miho, io...>> cominciò il ragazzo. Lei gli appoggiò un dito sulle labbra.

<< Ssssh...>> gli fece l'occhiolino:<< Hai portato un peso gravoso fin da quando hai saputo di come sei nato. Hai sempre pensato di dover essere punito per questo... Ora, ti sentiresti meglio se ti macchiassi del peso di aver accettato di lasciare a Zerato la vittoria?>>.

Il ragazzo dagli occhi bicolore la guardò. Il fardello che aveva portato... era stato gravoso allora... morire sapendo di aver ceduto, seppur sembrasse inevitabile avrebbe solo torturato ulteriormente la sua anima, senza portare alcun beneficio. Non ne avrebbe tratto sollievo, questo era certo...

Tutti gli amici con cui aveva condiviso gioie e dolori, e di cui in qualche modo poteva provare a salvaguardare il destino, sia esso loro o delle loro famiglie, gli stavano dando sostegno dal profondo del suo spirito. E poi, aveva da onorare tutto quanto ciò che il nemico aveva definito tanto crudelmente “ immondizia”, che non era meno importante...

<< Se potete farlo...>> sussurrò il ragazzo, chinando il capo:<< Se posso trarre forza dal ciò che avete significato per me...>> i pugni gli si strinsero, e ne sollevò uno. I suoi occhi si fecero immediatamente combattivi... combattivi al limite massimo:<< Vi prego... datemi il vostro potere... per far sì che io continui a credere fermamente nella mia forza di volontà, nelle mie possibilità di salvarvi, anche in una situazione tanto disperata... in modo che possa spingerle con il mio cuore da umano e da Shiranui oltre i loro limiti, per salvare la realtà di cui facciamo tutti parte!>>.

<< E avrai il mio.>> annuì felice Miho, prendendogli quel pugno.

<< E il mio.>> disse Crow.

<< E il mio.>> continuò Hazuo, avvicinandoglisi.

<< Anche il mio, Futako.>> sorrise Suji.

<< Ehi, e il mio dove lo mettiamo?>> incalzò in fretta Jiro.

<< Ci sono anch'io.>> disse Ryo.

<< Non dimenticarti di me... figlio mio.>> disse Saga.

<< Papà... amici...>>.

<< Ci siamo anche noi. Prendi anche il mio.>> gli sorrise Dakki, facendosi anche lei più vicina con tutti gli altri. Chi prima chi dopo, tutti diedero il suo assenso. 

Futako sentiva già qualcosa cambiare, dentro di lui, nel sentire la loro disponibilità nel dargli una mano...

<< E adesso... vedi di tornare intero dal Piano del Fato.>> disse Miho quando ciascuno ebbe fatto la sua parte, chiudendo gli occhi e mollandogli il pugno, per poi rimirarlo con fiducia:<< Ci conto, che avremo quel nostro appuntamento...>>.

Il parco e i suoi occupanti si dissiparono, e la scena tornò al Piano del Fato.

Gli occhi di Futako si riaprirono di colpo...

<< Oh?>> fece Zerato: il ragazzo, tremando a più non posso, stava ricominciando ad alzarsi:<< Pare che ti abbia sottovalutato. Forse non ti è stata chiara la lezione...>> fece per illuminare di nuovo il rosso dei suoi organi visivi, quando notò qualcos'altro:<< Mmh?>>.

L'aura arancione-viola di Futako aveva iniziato a ravvivarsi. E con essa gli sforzi di Futako, che combattendo l'ammanco delle proprie energie stava progressivamente, sotto tremiti sempre più copiosi, tornando in piedi.

“ Il suo potere si sta agitando?” notò Zerato, vagamente impressionato. Poi disse:<< Non pensavo proprio potessi tentare ancora di rialzarti... ma dubito che rimarrai a lungo in piedi, nelle tue condizioni...>>.

<< U...n...g...h...>> continuò a sforzarsi Futako, tenendosi un braccio. Fu quasi di nuovo in piedi... quando il suo busto si piegò di nuovo sotto lo sforzo, mentre le sue palpebre fremevano.

<< Visto?>> domandò il nemico, divertito.

La caduta di Futako però si arrestò, quando una coppia di mani lo agguantarono.

<< Cosa?!>> domandò Zerato, preso di sorpresa da un nuovo, imprevedibile colpo di scena.

Diverse fiamme erano sbucate dalla sua aura spirituale... e quel che formarono erano l'aspetto delle Spettralspade del ragazzo dagli occhi eterocromatici, che avevano stretto mani di un fuoco che non urtava in alcun modo Futako un suo braccio ciascuno. Le figure guardavano con ostilità all'avversario.

<< E questi... chi sarebbero?>> rimase attonito lo spirito Signore Oscuro.

<< Sei incredibile... fratello.>> osservò la Spettralspada Ombra. La voce di Kosuke.

<< Non so come hai fatto ma... è tempo di tornare in scena.>> sorrise l'altra, con la voce di Fumio, e insieme lo tirarono su.

<< Grazie... ragazzi...>> sussurrò Futako, con gli occhi nascosti dai capelli. Le due Spettralspada annuirono, e ardendo tornarono a far parte del suo ravvivato alone di potere.

<< Che sta accadendo? Con l'energia rimasta... non dovresti essere in grado di fare niente del genere.>> osservò Zerato, confuso.

<< Stavo proprio... per gettare la spugna...>> si pronunciò ansimando il ragazzo, stremato:<< Le tue parole mi avevano quasi incantato... stavo davvero credendo... di essere impotente. Di non essere in grado di... salvare il destino di chi mi sta vicino, o questa realtà. Ma c'era qualcosa che non contavi... quello che ho dentro... ciò che alimenta la fiamma che mi brucia dentro...>>.

<< Taglia con questo nonsense.>> lo avvertì Zerato, snervato dal suo atteggiamento.

<< Nonsense... per chi?>> replicò Futako:<< Per te, certo... hai fatto tanto il gradasso finora... ma senza considerare per un secondo che sei sempre stato da solo...>> il suo sorriso svanì nel nulla:<< Da solo... mentre io non ho solo le coscienze dei gemelli che mi accompagnano fin qui. E questo è ciò che non riesci a capire... come non capisci che faccio parte del destino di chiunque ho incontrato... perciò posso intervenire su di esso per migliorarlo.>>.

<< Che sciocco...>> sussurrò il nemico, divertito:<< E' per queste stupide convinzioni che non sarai mai potente quanto me e il male che mi porto dentro.>>.

<< Io sono più forte di te.>> affermò Futako.

<< Come?>> smise di fare il beffardo l'avversario:<< Questa dichiarazione è...>> all'improvviso smise di parlare, quando si accorse che dall'aura di Futako stavano uscendo... fiamme che uscivano e rientravano al suo interno, che lo lasciarono senza fiato:<< Ma... quelle...?>>.

<< Sì... io sono più forte di te... perché ho i miei amici... e la mia famiglia... accanto, in qualunque momento.>> disse Futako, sollevando il proprio duel disk:<< Io faccio parte del destino di chi ho conosciuto, e loro fanno parte del mio... non importa quante volte cadrò, loro potranno aiutarmi a rialzarmi... e io a salvarli.>> il suo capo si alzò di più, mostrando una fermezza insondabile sul suo volto, arrivata solo in quel frangente:<< E insieme a loro, salverò il fato di tutti coloro che non vogliono il tuo controllo corrotto.>> le fiamme che stava irradiando il suo potere si fecero ancora più intense:<< Sì... non importa quante volte cadrò, perché troverò sempre un sostegno datomi da chi ha condiviso la sua esistenza con la mia... e la forza di mettere in salvo la nostra meravigliosa realtà! E' il mio turno.>> mise la mano sul proprio deck:<< … PESCO!>>. Il suo braccio venne avvolto da quelle fiamme, e un rogo infuocato si allargò intorno a sé, sferzando l'aria con incandescenti vampe incandescenti dai duplici colori imbevute del potere incolore del Piano del Fato trasmesso da Metaltron, che fecero arrivare il proprio calore fin dall'opponente.

Zerato => 1200 LP
Mano: 0
Deck: 22

Futako => 700 LP
Mano: 1
Deck: 11

<< Questo... non è possibile.>> disse Zerato, stupefatto:<< Io ho estinto il potere del tuo Spirit Factor delle Fiamme Misteriose... come puoi ricorrere ancora al suo potere?>>.

<< Te l'ho detto il perché... perché non sono solo.>> ribatté Futako. Intanto, le fiamme che aveva generato smisero di scorrere, estinguendosi:<< Coloro che mi hanno onorato di essere dalla mia parte, di essere miei amici, di voler dividere un pezzo di esistenza con me... mi hanno dato il potere di ravvivare ancora per un'ultima volta il mio Spirit Factor.>> allungò la carta in mano verso di lui senza guardarla:<< Ho vissuto dodici anni con l'erroneo rimorso di aver dato vita ad una tragedia per nascere... non mi prenderò anche quello di non aver dato fondo ad ogni grammo della mia volontà per vincere, dovesse significare sfondare questi Cerchi degli Spiriti stessi!>>.

<< Non essere così pieno di te, umano.>> ribatté lo spirito Signore Oscuro, alzando un dito:<< Hai ravvivato il tuo Spirit Factor? Che ottuso essere vivente... non puoi cancellare la mia oscurità con un'unica, singola carta estratta con uno Spirit Factor decaduto! Accetta la tua sorte.>>.

<< Qui ti sbagli... tutto ciò che ho messo in gioco in questo duello... fuso al mio potere interiore... mi dà energia infinita, per combatterti!>> esclamò Futako. Era insensibile ad ogni dolore ormai... quelle energie perse si erano come riaccese dentro di lui, al riattivarsi del proprio Spirit Factor. Non aveva fatto ardere tutto se stesso... non ancora:<< La mia convinzione di sconfiggerti e salvare ogni cosa non vacillerà più... e nemmeno la mia decisione di fermarti! E te lo dimostrerò!>> detto questo, spinse davanti ai suoi occhi la carta che aveva pescato.

La nostalgia... gli ricordava quel duello che aveva vinto molto tempo fa, la sera in cui Miho venne portata al loro rifugio. Da allora, molte altre esistenze si erano incrociate alla sua...

<< Sono tornato in pista...>> sussurrò Futako, e inserì la carta nel proprio duel disk:<< Attivo la carta magia rapida Sepoltura da un'Altra Dimensione! Fino a tre mostri banditi che scelgo come bersagli tornano nei nostri cimiteri.>>.

<< Tre?>> domandò Zerato:<< Dannazione... pescare Sepoltura proprio ora...>>.

<< I mostri che voglio far tornare nel cimitero sono questi.>> affermò Futako, mostrando tre carte: Venterrore Anima, Mezuki e Shiranui Spettralspada. Appoggiate vicino allo scomparto del cimitero, esse scorrettero al suo interno:<< Con queste tre carte, darò fondo DAVVERO ad ogni mia risorsa per togliere le tue grinfie dalla nostra realtà.>>.

<< Ben detto!>> esclamò Kosuke.

<< VAI, CON TUTTI NOI STESSI E IL POTERE DELLA NOSTRA ANIMA!>> incitò Fumio.

<< Bandisco dal cimitero Venterrore Anima, e attivo il suo effetto.>> continuò Futako, ritogliendo la carta dal cimitero:<< Evoco specialmente un mostro “ Venterrore” bandito. Venterrore Signore della Battaglia!>> un rogo esplose a fianco di Solesaga...

<< YAAEEEAAAAAAGH!>> gridò la creatura, emergendo dalle fiamme con la sua mole massiccia (LV/7; ATK/2700).

<< Con Signore della Battaglia, posso bandire una carta “ Venterrore” dal cimitero per bloccare carte o effetti di un certo tipo questo turno.>> dichiarò il ragazzo:<< Bandisco Origine Reventerrore e dichiaro “ trappola”. Vendread Domination!>> dentro i teschi e nel corpo di Signore della Battaglia si accesero globi azzurri.

<< Più forte di me... Tsk!>> fece Zerato, assottigliando gli occhi:<< Tanta stupidità annegherà nel mare delle tenebre! Svelo la trappola Il Signore Oscuro Santificato! Per tua sfortuna l'effetto del tuo mostro non funziona sulle carte che posso attivare in Catena ad esso, e con esso mando Signora Oscura Capricciosa al cimitero per annullare l'effetto di un mostro con effetto sul terreno, aumentando i miei Life Points. E potrei usare questo effetto su Signore della Battaglia...>> il suo capo si girò verso Signore Oscuro Superbia:<< … ma dato che non ho altre trappole da attivare... perché non aumentare maggiormente i miei Life Points, usandola invece su un altro mostro? Certo, Shiranui Solesaga è escluso, dal momento che i suoi effetti sono già stati negati da quelli di Reliquiario Infestato... perciò nego quelli di Superbia!>> l'immagine di Superbia sbiadì, e mentre le onde diffuse da Signore della Battaglia imperversavano il proprio punteggio aumentò ancora (Zerato => 1200+2900 = 4100 LP).

“ Così anziché di 2700, ha aumentato di 2900 i suoi punti.” pensò Futako, serio.

<< Ho anche mandato al cimitero Signora Oscura Capricciosa... il che mi dà la possibilità di diminuire di 500 punti l'attacco dei tuoi mostri per il numero dei mostri Fata in campo. Ne ho ancora quattro... sono dunque 2000 punti d'attacco in meno per le tue creature.>> Signore della Battaglia e Solesaga vennero investiti dagli effetti della mossa (Signore della Battaglia: ATK/2700-2000 = 700) (Solesaga: ATK/3500-2000 = 1500):<< I tuoi beniamini non possono fare pressoché nulla, con quei punteggi così bassi.>>.

<< Quindi non posso usare Solesaga per distruggere Il Primo Signore Oscuro con Lotta per il Potere Zombie neanche volendolo...>> sussurrò il ragazzo dagli occhi eterocromatici:<< Però non sono ancora a corto di mosse... Attivati, Portale Link! Uso Venterrore Signore della Battaglia e Shiranui Solesaga come materiali! Evocazione Link! Mostra la tua presenza, Vampira Succhiasangue (LINK-2; ATK/1600; ↙↘)! Poi, bandisco dal cimitero Mezuki per attivare il suo effetto, ed evocare specialmente Shiranui Spettralspada Ombra dal cimitero (Tuner; LV/3; ATK/800). Adesso che ho evocato specialmente dal cimitero un mostro Zombie, l'effetto di Vampira Succhiasangue per pescare una carta.>>.

<< Allora è il momento di attivare l'effetto di Signore Oscuro Nergal.>> intervenne Zerato, alzando una mano:<< Pago 1000 Life Points (Zerato => 4100-1000 = 3100 LP) e bersaglio Il Signore Oscuro Santificato nel cimitero per applicarne l'effetto.>> una gioia maligna pervase il suo sguardo:<< Presumo che tu stia cercando di dare il tutto per tutto per pescare un'altra carta utile, con questo effetto di Vampira Succhiasangue... ma stavolta non te lo permetterò. Infatti nego...>> in quel momento si fermò.

Il ragazzo dagli occhi eterocromatici non dava alcun segno di turbamento. La luce che animava la sua espressione era costante, ferma, incrollabile.

“ Che diamine ha da guardare?” pensò Zerato, sostenendo quell'espressione:“ Non ha paura della sconfitta imminente che incontrerà, senza aver possibilità di ottenere altre risorse?”. Scrutò il suo terreno... il suo bersaglio principale era in bella vista e pronto per essere negato dall'effetto applicato da Nergal. Però, lì vicino vi era anche Shiranui Spettralspada Ombra...

Un sospetto si insinuò nel cervello del malvagio.

“ Aspetta... vuoi vedere che la sua Vampira è un'esca?” dedusse mentalmente lui, fattosi serio:“ Non è lei il problema, forse... Forse è quella Spettralspada, il suo asso nella manica.” la sua mente pensò a varie combinazioni effettuabili dal nemico:“ Uhm... effettivamente, se usasse la sua abilità per far tornare Shiranui Solitario e Uni-Zombie in gioco.... e se avesse la possibilità di far tornare un'altra carta nel suo cimitero... sarebbe in grado di distruggere tutti i mostri che controllo, e addirittura azzerare i miei rimanenti Life Points anche dopo aver aggiunto l'ammontare dei punti di Vampira Succhiasangue al mio punteggio. Ma come potrebbe...?” un altro dubbio lo attanagliò:“ La trappola che ha attivato il turno scorso! Vuoi vedere che... ha un secondo effetto?”. Abbassò le palpebre di un po':“ Se quanto ho realizzato è corretto, rischio il duello... una cosa che non mi posso permettere. D'altronde, senza l'effetto di Spettralspada Ombra, le sue mosse rimarrebbero in ogni caso ben poche...” quindi sentenziò:<< Ho cambiato idea... nego l'effetto di Shiranui Spettralspada Ombra.>> anche la sua apparenza perse colore, sbiadendo (Zerato => 3100+800 = 3900 LP).

<< Accidenti...>> fece una smorfia Futako.

<< Giudicando dalla tua espressione, sembra che ti abbia guastato i piani, eheheheh...>> ridacchiò il nemico.

<< Ad ogni modo... ho ancora l'effetto di Vampira Succhiasangue.>> affermò lui in risposta, mettendo mano al deck.

<< Ma hai detto che avevi la forza di usare lo Spirit Factor solo per un'ultima volta, o sbaglio?>> disse beffardo lo spirito Signore Oscuro:<< Ti ritrovi ancora una volta a contare su uno stile da essere umano... Che patetico, a pensare di poter fare ancora qualcosa con una pescata da essere inferiore.>>.

<< Hai ragione... pescherò come un essere umano.>> confermò Futako, oramai inflessibile:<< Prima ho pescato come uno spirito... ora come un umano... è questa la mia natura.>> strinse la carta in cima:<< Sia in un mondo che nell'altro, ho sempre cercato di aiutare chi mi stava accanto e chi vedevo in pericolo. Come spirito o come umano... non lascerò andare ciò che mi dice il mio cuore.>> la carta iniziò ad uscire dal mazzo:<< Non lascerò andare a vuoto... la forza trasmessami da chi mi è accanto... tutto ciò che ho agitato finora... per impedire al male di prevalere. Ho il mio senso di giustizia e la mia gratitudine da realizzare... allo scopo di salvaguardare tutti coloro che vogliono vivere liberi dalle catene di entità come te!>> quindi, tirò fuori dal proprio deck la carta che vi era in cima con un gesto immediato:<< PESCO!>>.

La carta, tenuta tesa, venne spostata a sé. Doveva essere qualcosa di buono...

Potere del cuore, che ha ridato vita alla mia determinazione, si disse... potere delle coscienze che mi formavano... sii vicino a me, anche adesso...

Con la vicinanza di spiriti e umani... da cui deriva... poteva farcela.

Controllò la carta. Non si capiva se avesse pescato una carta buona o meno, dalle sue reazioni...

<< Hai finito il tuo assurdo teatrino?>> domandò Zerato, una mano appoggiata sulla propria vita:<< Tanto dubito che tu abbia pescato qualcosa di efficace... e in cima a questo, l'unica altra risorsa che ti è rimasta è la Shiranui Spettralspada fatta tornare al cimitero. Potresti attivarne l'effetto... e presumo che attualmente tu possa evocare solo un mostro di livello 9, se bandisci Signore della Battaglia. Ma non servirà...>>.

<< Sbagli... a sottovalutare le mie carte...>> disse Futako, tutt'altro che esasperato:<< Questo deck è stato costruito con la supervisione mia e di Crow, e dal potere di coloro che mi hanno formato... il suo scopo è aiutare gli altri, ed è qualcosa che può stare al di sopra di te.>> alzò un braccio:<< Attivo dal mio cimitero l'effetto della carta trappola Fantasma incontra Ragazza – Un Racconto di Mayakashi e Shiranui: bandendo questa carta dal mio cimitero, posso far tornare un mostro Zombie bandito nel cimitero.>>.

<< Mmh...>>.

<< Con questo effetto, faccio tornare nel mio cimitero Reventerrore Assassino. Ora le condizioni di evocazione sono appropriate... Attivo dal cimitero l'effetto di Shiranui Spettralspada, bersagliando il Reventerrore Assassino appena tornato nel cimitero.>> le nocche delle sue mani si chiusero:<< Questa... sarà la mia ultima Sintonia Shiranui!>> un'altra volta, Reventerrore Assassino riapparve, venendo avvolto dalla nebbia infuocata rilasciata dal Tuner (2+6 = 8):<< Oh shogun dei morti! Prendi le tue spade consacrate al fuoco sconosciuto e reincarnati in questo guerriero posseduto! SINTONIA SHIRANUI! E' l'ora di manifestarsi, mio insostituibile mostro... Shiranui Shogunsaga!>> dalle fiamme adesso avviluppate a sfera, una coppia di spade le disperse ed assorbì, e con uno scintillio di fermezza assoluta il mostro Synchro si mise in posizione, una spada disposta in avanti e una più all'indietro (LV/8; ATK/3000).

<< Ancora Shogunsaga...>> fece Zerato, annoiato:<< Già immaginavo che la tua trappola avesse un effetto addizionale di questo tipo, ma richiamare quel mostro un'altra volta è privo di significato: distruggi pure Il Primo Signore Oscuro, questo si mostrerà nuovamente al turno successivo per finirti.>>.

<< Sì... Shogunsaga, con le sue sole forze, non sarebbe sufficiente.>> dovette ammettere il ragazzo dagli occhi eterocromatici, irremovibile:<< Ma ho fatto emergere Shogunsaga accumulando il potere di coloro i cui destini dipendono da me, e di coloro che hanno incrociato il proprio con il mio...>> un'ulteriore scintilla divampò in lui:<< … e farò sì che Shogunsaga, il simbolo del padre che mi ha dato i natali insieme a mia madre, benefici della stessa carica!>>.

<< Oh...>> mormorò il nemico.

<< Attivo il potere speciale di Shogunsaga: evocandolo specialmente, posso bandire dal mio cimitero un mostro Zombie per acquisirne l'attacco in addizione al proprio fino alla fine del turno.>> aprì una mano, rivolta verso il terreno:<< Homura... concedici ancora il tuo aiuto! Bandisco Shiranui Solesaga dal cimitero!>> le spade di Shogunsaga esplosero di fuoco, assumendo per un attimo la forma di Solesaga (ATK/3000+3500 = 6500):<< Inoltre, svelo la carta magia rapida Lotta per il Potere Zombie! Ora Shogunsaga guadagna altri 1000 punti d'attacco in questo turno!>> un'ulteriore doppia vampata risalì ferocemente dalle suddette spade (ATK/6500+1000 = 7500).

<< Addirittura 7500 punti d'attacco?>> domandò Zerato, chiudendo appena le palpebre.

“ La mia ultima mossa... è pronta...” pensò Futako. Il suo sguardo era fisso su quello di Zerato, come a non volerlo perdere di vista... come a voler mantenersi concentrato sul bersaglio da non mancare assolutamente al momento dell'azione... e, infine, fieramente dichiarò:<< Metterò tutto ciò che ho... IN QUESTO ATTACCO!>>. A quelle parole la sua aura divampò improvvisamente con incredibile intensità, facendo risaltare ancor più il potere di Shogunsaga – che sviluppò un alone intorno uguale al suo – e illuminandolo anche con la luce incolore di quello ereditato da Metaltron dal ragazzo:<< Shiranui Shogunsaga, attacca Il Primo Signore Oscuro!>>. Lo shogun non-morto concentrò la sua forza spirituale e balzò in aria, ardendo come un'unica possente fiamma e ritirando verso le sé le spade, pronto a scagliare la sua offensiva più forte sulla malvagia creatura.

<< Danneggiarmi il più possibile sarebbe la tua grande idea? Ahah... AHAHAHAHAH!>> sghignazzò Zerato:<< Accomodati, ma io ho ancora 3900 Life Points. Questo ennesimo disperato tentativo di cambierà le cose, di fatto, non cambierà nulla!>>. 

<< E' qui che ti sbagli.>>.

<< Cosa?>> disse Zerato.

<< Questo attacco cambierà tutto... perché finché abbiamo qualcuno a cui unire le nostre forze, che sia presente o nel nostro cuore, e che ravvivi la nostra volontà di andare fino in fondo, ci sarà sempre modo di fare la differenza. Ma questo è qualcosa che va oltre la tua comprensione, Zerato.>>.

<< Hai deciso di provare ad uccidermi a parole, per caso? Perché il muro di tenebre che ho formato non verrà certo abbattuto dai tuoi insulsi tentativi di romperlo.>>.

<< Non ho paura del tuo muro... andrò avanti con tutta la determinazione del mondo...>> pronunciò Futako, revocando parole che proprio Miho aveva detto a lui quel giorno stesso, prima del loro primo bacio... la ragazza che non vedeva l'ora di rivedere:<< … con quella, e con il supporto che le mie intenzioni mi garantiscono da chi amo farà il resto, fino a sfondarlo!>> mostrò la carta in mano:<< Al momento dell'attacco, attivo l'effetto di Fraulein Vampira dalla mano: quando un attacco viene dichiarato, posso evocare specialmente questa carta dalla mano in posizione di difesa.>> la vampira con l'ombrellino si compose da uno stormo di pipistrelli appena materializzatisi in gioco (LV/5; DEF/2000).

<< Frau...lein?>> pronunciò Zerato, rimanendo ben presto paralizzato.

<< Con Fraulein in gioco, quando un mostro Zombie che controllo combatte un tuo mostro, posso pagare fino a 3000 Life Points per aumentare l'attacco del mio mostro di quel valore pagato solo durante quel calcolo dei danni.>> spiegò il ragazzo dagli occhi eterocromatici:<< Ho pochi Life Points, ma saranno sufficienti... Pago 400 punti (Futako => 700-400 = 300 LP) per aumentare della stessa quantità di punti all'attacco e alla difesa di Shiranui Shogunsaga.>> le fiamme sulle spade crebbero ancora d'intensità, tanto da non sembrare più fiamme, ma vere proprie ali, divenendo tanto ardenti da far evaporare l'aria che le circondava con la loro sola presenza (ATK/7500+400 = 7900; DEF/0+400 = 400).

<< 7900... PUNTI...>> si mise una mano sulla testa l'avversario, con gli occhi sconvolti:<< Quindi... il danno... sarebbe... pari ai miei Life Points?!>>.

<< Qui, alla luce del Prisma del Fato che regola il destino, c'è ora la prova che davanti alla più cupa oscurità anche quello che può sembrare il più minuscolo aiuto può essere invece ciò che fa la differenza.>> sentenziò il ragazzo dagli occhi eterocromatici.

<< Tu...>> fece Zerato, i cui pugni si serrarono da un'incontenibile quando immediata rabbia:<< TU...!>>.

<< Prima hai detto che l'oscurità non può essere fatta fuori del tutto... ma ti mostrerò come l'insieme di ideali, del potere del cuore e il senso di giustizia coadiuvati alla più profonda determinazione possano cancellare del tutto la tua!>> disse Futako, con la più profonda sicurezza che avesse dentro di sé:<< Questa follia... FINISCE ORA!>>. 

Come in risposta alla sua dichiarazione, un altro intensificarsi del fuoco scaturito dalla sua creatura si presentò, così come della luce incolore mescolata ad esso: per un attimo, alle spalle delle fiamme azzurre della sua spada d'acciaio apparve l'immagine di Fumio... vicino a quelle arancioni di quella in legno infiammato quella di Kosuke... e dietro a Shogunsaga, sopra la luminosità incolore descritta poc'anzi, quella di Metaltron.

<< Shiranui Style...>> recitò Kosuke in contemporanea al giovane in D-Suit, da dentro la sua anima.

<< … Fateful Swallow's...>> seguì Fumio.

<< … SLAAAAAAAAAAAASH!>> terminò Futako. Shogunsaga spostò le braccia in modo da divaricarle, e non appena le sue spade si incontrarono un gigantesco doppio fendente infuocato contenente tutta la sua energia solcò l'aria, disgregando Il Primo Signore Oscuro nell'attimo stesso in cui lo incontrò e andando a impattare contro Zerato, il quale spalancò gli occhi all'impatto.

“ Questo... POTERE....????!” pensò freneticamente Zerato, prima che uno dopo l'altro i fendenti esplodessero in maniera da generare rispettivamente una sfera di fuoco arancione e una di fuoco azzurro di grandi dimensioni irradiate della brillantezza del Piano del Fato, le quali lo immersero in fiamme che lo arsero al loro interno:<< AAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!!!!>>.

Le sfere iniziarono a perdere consistenza davanti al giovane, smettendo di ardere. Poté così veder crollare in ginocchio il suo avversario: il malvagio spirito Signore Oscuro si reggeva ora un braccio, le dita in parte carbonizzate e l'armatura scura di cui si era rivestito dopo la sua fusione totale con Lucifer intenta a frantumarsi su più parti. Le sue ali, ancora avviluppate da fiamme, stavano evaporando. I suoi capelli erano a loro volta mezzi bruciati (Zerato => 3900-3900 = 0 LP).

<< U... U....gh...>> fece lo spirito Signore Oscuro, ancora totalmente inebetito da ciò che aveva appena visto accadere. La sua aura malvagia stava via via dissipandosi sempre più... i suoi pensieri colmi di incredulità, formulavano:“ E'... assurdo... non può... essere andata... così... no, no...”.

Il giovane dagli occhi eterocromatici tirò un sospiro di sollievo, dando uno sguardo al suo Shogunsaga. Questi svanì poco dopo, al seguito degli altri ologrammi di tutte le restanti carte ancora sul campo. L'aura del ragazzo si affievolì...

Zerato era sconfitto... ce l'aveva fatta.

“ Abbiamo... vinto...” chiuse gli occhi con evidente stanchezza lui, piegando il capo.

Si ritrovò quindi nelle profondità della propria anima, dove Fumio e Kosuke lo aspettavano.

<< Sei stato... fantastico, Futako!>> gli mise una mano sulla spalla Fumio, con le lacrime agli occhi:<< I-Io... non ci posso credere che... abbiamo sconfitto Zerato... sigh...>>.

<< Fumio...>> lo guardò con un po' di comprensione Futako. Doveva essere davvero felice... felice che fossero riusciti nell'impresa.

<< Ma noi credevamo in te... sapevamo che non ci avresti deluso.>> disse Kosuke.

<< Neanche voi avete deluso me...>> gli rispose Futako, sapendo che non era certo tutto merito suo. Lo sentiva... non ce l'avrebbe mai fatta, se chi viveva nel suo cuore e loro non gli avessero dato la forza di continuare a credere nelle sue possibilità:<< Abbiamo vinto insieme. Tutti insieme. Per il nostro futuro... per ciò che abbiamo vissuto... per vivere liberi... siete voi che avete fatto sì che la mia determinazione brillasse tanto.>>.

<< Futako...>> sussurrò Fumio, asciugandosi le lacrime.

<< E' importante, ciò che dici...>> gli rispose Kosuke, anch'egli commosso, seppur lo rendesse meno evidente:<< Ma sei stato tu a trovare questa forza dentro di te... dentro l'anima a cui abbiamo dato origine. Se non l'avessi fatto, forse...>>.

Un suono quasi agonizzante risalì la gola di Zerato, in quel momento, distraendo i tre e facendo tornare Futako alla realtà esterna alla propria anima. Delle crepe si stavano formando sul suo corpo, lasciando passare potere oscuro che si diresse verso i Cerchi degli Spiriti, con il proprio che che aveva illuninato lo spazio compreso tra la sua circonferenza nel proiettare sul suo corpo venature energetiche dolorosissime.

<< UUUURGH...!>> ringhiò lui, con il collo lacerato e da cui stavano sputando fuochi purificatori:<< Come... può... essere... che un maledetto “ buono”... armato solo di immondizia inutile... abbia potuto sprigionare... un potere... del genere?>>.

<< Almeno nei tuoi ultimi momenti, smettila di dire queste assurdità.>> gli rispose Futako, irritato dalla sua mantenuta volontà di non comprendere ciò che si era appena dimostrato superiore a lui:<< Ti ho dimostrato che ciò che professava era sbagliato... che la possibilità esigua di cui parlavi, che sosteneva Metaltron, poteva essere realizzata.>> mise una mano sul proprio cuore:<< Non potevi competere... con ciò che ho vissuto. Il mio senso di giustizia, la mia gratitudine... l'appoggio che ho ricevuto... li ho maturati tramite una vita libera da influenze esterne del mio destino, regalatami dall'amore di mio padre, da quello di mia madre... delle stesse metà che formano il mio spirito. Una vita che voglio che anche gli altri mantengano, liberi da qualcuno che le possa manipolare. Sono valori opposti ai tuoi... più puri e più forti di qualunque tenebra.>> chiuse gli occhi:<< Sono superiori al potere della corruzione e della morte che tu incarni. Fare del male agli altri per trarne vantaggi, o per controllarli... è inferiore al voler aiutare gli altri, e alla forza che puoi ottenere da loro.>>.

<< Insomma... vorresti dire che… siccome io ho basato la mia esistenza sul male...>> cominciò Zerato:<<  … a partire dalla fonte di corruzione che ero originariamente... all'assassino che sono diventato... non c'era modo di sfatare la predizione di Metaltron... o di ottenebrare la positività delle tue azioni?>>.

<< E' così.>> annuì Futako, convinto:<< Avevi perso fin dall'inizio.>>.

<< Tsk...>> distolse lo sguardo con assoluto disprezzo lo spirito malvagio, verso la parte di terreno sotto di sé in cui aveva diffuso prima la sua stessa energia malvagia, mentre altro fuoco usciva dalla sua vita distruggendo la sua forma fisica:<< Per un motivo... del genere...>>.

Proprio allora, una luminosità incolore più intensa brillò ai suoi piedi, luminosità che iniziò ad apparire anche in alto. 

Il Prisma del Fato, dalla sfera che lo custodiva, stava brillando come non mai, così come le linee sotto di sé che l'avevano tenuto “ collegato” alla Cerimonia del Fato.

Certo, aveva vinto il duello... quindi, stando alle parole pronunciate dalla coscienza di Metaltron, l'oggetto mistico avrebbe risposto alla sua volontà, ora...

La sua mente avvertì qualcosa, infatti... era difficile da spiegare ma... era proprio come se stesse iniziando a venirle in contatto un qualche oggetto esterno... forse proprio il Prisma del Fato...

<< … per un motivo del genere, ti aspetti di aver trionfato?>>.

Futako tornò subito a guardare verso Zerato, colto di sorpresa: i suoi occhi rossi, che prima sembravano essersi animati di odio per la batosta subita, si erano appena intrisi di un'ingente dose di sadico divertimento.

<< Ahaha... ahahaha....AHAHAHAHAHAHAAHAHAH!>> fuoriuscì la sua risata inconfondibile, mentre si rimetteva in piedi. Stranamente, l'energia fuoriuscita dal suo corpo si era come fermata nell'aria, bloccando i restanti “ prelievi” dei Cerchi.

<< Cosa...?>> mormorò il ragazzo dagli occhi eterocromatici, quando si accorse di qualcos'altro: quella porzione di terreno a cui aveva attecchito la sua forza malvagia aveva iniziato ad emettere dei bagliori di un rosso oscuro... e il suo duel disk stava pulsando di luce grigio cenere e viola chiaro.

<< Eh... piccolo, insignificante esponente del bene... credevi davvero che sarebbe finito tutto... azzerando i miei Life Points?>> gli chiese con una straordinaria malevolenza Zerato:<< Riuscire a sconfiggermi... era l'ultima cosa che mi sarei aspettato da un mollusco del tuo stampo...>> la sua figura mezza distrutta tremò, sollevandosi faticosamente:<< … ma... fin da quando abbiamo iniziato a duellare... io avevo già iniziato a mettere in atto la parte più importante del mio piano...>>.

<< La... cosa?>> domandò Futako, confuso da quell'affermazione tanto inattesa.

<< Il Piano del Fato non è né nero né bianco... né malvagio né buono...>> spiegò Zerato:<< Per questa sua natura, non può essere normalmente corrotto... è per questo che il potere negativo che ho immesso in esso per materializzarlo l'ha soltanto proiettato dal piano sub-spirituale a quello spirituale, senza infettarlo.>> un luccichio ancor più sinistro:<< Ma resta comunque collegato a Piani del Fato... presenti in altri piani di esistenza... e perciò si presta perfettamente come cancello per... comunicare con dimensioni “ maggiori” particolarmente lontane...>>.

<< Dimensioni “ maggiori”?>> ripeté il ragazzo dagli occhi eterocromatici. Che il fatto di essere ormai alla fine lo avesse fatto uscire di senno? Eppure, il suo potere aveva cessato di scomparire... il che era stranamente insolito...

<< Il portale che ho preparato ai miei piedi... ha ormai trovato la sua posizione...>>. Le sue braccia, seppur a fatica, si alzarono in alto:<< Te che vivi nel mondo sopraffatto dal tuo stesso male... riprenditi il mio essere colmo di malignità... e RIPRISTINATI COMPLETAMENTE!>>. 

Da quella pozza oscura risalirono immediatamente vampate multicolore piene di tenebre che avvilupparono il suo corpo, diffondendo inoltre oscurità sulla sua figura da cui scaturì un'altra potenza maligna che si riverso tutt'intorno... riempiendo all'istante di fratture i Cerchi degli Spiriti ancora presenti – perfino le fiamme di quello di Futako e la luce emessa sul terreno da quello di Zerato stesso, quasi fossero di vetro – e frantumandoli in schegge che volarono dappertutto.

<< AH....>> si riparò in volto Futako, socchiudendo un occhio nel venir sferzato da quell'energia maligna uscita dal nulla.



<< Co...>> rimase di sasso Dakki. Tutti gli spiriti in zona, sia quelli nemici che amici dei buoni, rimasero completamente pietrificati da un'immediata sensazione di acuto terrore.

<< Che... diavolo...?>> fece Shuraig, tremando incontrollabilmente nel lasciar cadere a terra il proprio fucile. 

<< A...Ah...>> sgranò gli occhi Ikelos, terrorizzata come mai prima.

<< Che succede?>> chiese Crow, colto di sorpresa dalle loro reazione.

“ Da quale abisso corrotto... sta risalendo, questa energia negativa...?” pensò Naiton, perfino lui estremamente sconvolto:“ Quello che sto sentendo diffondersi dal Piano del Fato...è qualcosa di fronte a cui... il potere di Diabolos o di Zerato... impallidisce...”.



<< AhahahahAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAH!>> rise ancora Zerato, all'interno di quell'oscurità che : una risata sempre più forte, sempre più cattiva.

Fu nel mentre di questa risata che la sua sagoma parve dividersi in frammenti... frammenti che, dopo essersi allontanati dai suoi contorni, tornarono indietro... venendo risucchiati dentro una figura che Futako, nell'occhio dell'energia sprigionata, vide palesarsi alle spalle della sua.

Aveva dei contorni umani... eppure c'era qualcosa che spuntava dai suoi piedi... e delle specie di “ pinne” dalle sue spalle... forse delle lame...

Ora che ci faceva caso, un suono iniziava ad arrivare alle sue orecchie... come di rantoli di persone in punto di morte.

<< FwaaaaaaaaaaaaaaaaaaAAAH!>>. Quel respiro, proveniente dalla figura immersa nelle tenebre, precedette il suo piegarsi verso il basso, e fece esplodere in alto tutto il fuoco e la tenebra che lo avvolgeva, facendo vibrare completamente il Piano del Fato e facendo lottare ancor di più Futako per non venir travolto da quell'imperversare di potere.

Miriadi di profili di oggetti appuntiti presero a sporgersi da braccia e gambe della suddetta figura, così come dalla testa e dai lati del collo... le “ pinne” simili a lame si deformarono brutalmente, assumendo una forma simile a quella di ben grandi ali, da cui uscivano delle strane protuberanze... da dietro la sua schiena si sporse qualcosa di piuttosto largo...

Quel flusso di oscurità, infine, cessò di celarla.

Una nuova, inquietante presenza si era manifestata.

Accolta da quel rumore di decine di rantoli che echeggiavano ora nel Piano del Fato, la presenza misteriosa possedeva un corpo color rame, più alto di quello di Futako; per la maggior parte, però, disposti sul busto, sulle braccia e sulle gambe, perfino sul collo, vi erano miriadi di denti intersecati tra loro, che si muovevano a scatti come le sciabole di differenti dentature.

Due grosse propaggini tenute unite da una membrana scendevano da dietro la sua schiena, irte di altre bocche dai denti più che sviluppati, dietro le sue gambe dai piedi dotati di spine ascendenti, terminando con delle lame dalla parte posteriore con due dentature che le rendevano ovviamente più pericolose.

Le braccia, oltre alle mandibole viste prima dai muscoli, presentavano mani dotate di propaggini simili ad unghie molto taglienti, pressoché demoniache, con altri denti alla loro base. Due gioielli rossi, uno sul petto e uno sulla vita, si univano tra loro, e ad altri denti ancora, con una linea nera che li attraversava. 

Sopra di esso, dove prima c'erano quelle lame “ pinnate”, ora vi erano appunto delle ali gigantesche... ali la cui forma ricordava un po' quelle delle ali da pipistrello di Zerato, seppur più deformate, piene di venature sulle rispettive membrane... e che da quattro delle loro estremità rilasciavano lunghi colli muniti di piccole, scure e orrende teste di drago deformi, piene di altre bocche con un occhio particolare: triangolare, pieno di sclera nero e dall'iride rossa con fessura, tale e quale a quello di un serpente.

Quattro cristalli a punta triangolare uscivano da dietro di lui, mostrandosi a coppie di due per lato vicino alla sua testa... una testa praticamente formata quasi solo da bocche chiuse, che si aprivano leggermente con le loro zanne. Dallo strato color rame che si delineava da quel “ volto”, per quanto potesse essere considerato tale, si innalzavano verso l'alto dei piccoli tentacoli simili ad antenne appuntite...

Il suo aspetto, nell'insieme, era oltremodo diabolico e ripugnante... era questo quel che pensò Futako, nel guardare quella forma orripilante, che non avrebbe mai potuto concepire nemmeno nei suoi incubi peggiori.

<< Che...>> mormorò lui, non riuscendo a dire altro che questo nel tentativo di capire quale abominio avesse di fronte, per fargli sentire quella sensazione di ostile, inarrivabile malignità che quelle sua forma inspiegabilmente gli trasmetteva:<< … che... razza di mostro... sei tu?>>.

Alla sua voce, dallo strato color rame tra le mascelle che invadevano la testa dell'essere si apri un singolo occhio, esso nero e rosso, da serpente, ma dalla forma triangolare leggermente più romboidale, con due angoli che delimitavano la pupilla. 

La sagoma silente, senza apparentemente usare nessuna delle bocche di cui era provvisto, emise una voce... la voce più spaventosa che un essere vivente potesse avere la disgrazia di ascoltare.

<< Yauro.>>.



-Nota dell'Autore-

Ed eccoci qui! Il terzo capitolo della serie dei “ già pronti” è arrivato! E da qui in avanti... il delirio (?).

Hello guys! Immagino che non vi aspettavate che ci fosse un altro nemico, dopo Zerato... oppure sì? In un certo senso, l'avevo anticipato.

Immagino anche che la vostra domanda principale sia: chi diavolo è Yauro?

E' doveroso dirlo: probabilmente l'avevo accennato in una delle millemila note dell'autore sparse per questi 102 capitoli, ma inizialmente ero indeciso se accoppiare questa fanfiction alla “ timeline” delle altre sviluppate. Beh, chi mi segue da tanto penso che si sia reso conto della mia decisione da questo character.

Il nostro amico proviene da una fanfiction crossover di molto, molto tempo...  appunto da Yu-Gi-Oh! 5D's Dark Crossroad, dove per l'appunto era rimasto ancora vivo al termine del combattimento. L'avevo tenuto da parte apposta per il momento adeguato... è da secoli che aspetto questo momento, quindi potete immaginarvi come mi senta nel figurarmi le facce di chi lo conosce e non si aspettava il suo ritorno.

Possiamo però affermare che è il nemico più pericoloso del mio intero “ mondo fanfiction” a tema Yu-Gi-Oh!

Chi invece non lo conosce probabilmente si starà forse facendo qualche problema del tipo: ma allora dovrò rileggermi quei capitoli e quanto ne segue per avere un'idea chiara di chi è. Beh... ni! Avevo previsto questa problematica, ma farò in modo che il background di Yauro sia gestito in maniera da non andare ECCESSIVAMENTE in profondità per non confondervi, ma allo stesso tempo darvi un'idea chiara di cosa avete a che fare.

Anche se non mancheranno elementi presi da altre fanfiction, ma anche lì cercherò di fare in modo di darvi un'idea chiara senza farvi impazzire. 

Ma accantoniamo per un attimo gli orrori che dovrà affrontare il nostro eroe. Come vedete, ho finito il tanto famigerato duello con Zerato, e c'è una persona che devo assolutamente ringraziare se è stato possibile: yugi00

Non voglio nasconderlo, lo schema relativo al duello era qualcosa di fuori di testa, e senza il suo aiuto non ne sarei mai uscito: mi ha offerto gentilmente il suo tempo, delle sessioni di brainstorming e anche dei consigli per riuscire a riordinare le idee. Sì, posso dire che se non fosse stato per merito suo, probabilmente sarei impazzito.

Perciò ringrazio davvero molto yugi00. Amico mio, se mai dovessi aver bisogno di qualunque cosa, ti devo un favore. Oh, naturalmente questo non vuol dire che abbia fatto tutto lui ovviamente xD La struttura dello schema ho dovuto rielaborarla io, molte volte pure da zero. Ciò non toglie che le sue doti analitiche e i suggerimenti mi abbiano stra-impedito di sprofondare. Quindi, di nuovo, grazie mille.

Oh, naturalmente non dimentico recensori e lettori, perciò ringrazio anche voi... e mi scuso di questa mole di capitolo, davvero molto lungo rispetto al solito (anche se quando l'ho riletto per correggere devo confessare di averlo personalmente trovato particolarmente scorrevole). In ogni caso, gente che ha messo la storia tra preferite, seguite e ricordate, ossia:

-Black_RoseWitch

-eli_mination

-yugi00

-Deidara7

-Delsin98

-Aki_Chan_97

-Saint_Seiya_Ikki

-Jason Gaming

-Mr.Crossover

-NotBoomer

-Total Nintendo Drama 

Vi ringrazio delle recensioni e della lettura che avete dato al mio lavoro (menzione soprattutto a Total Nintendo Drama, recensioni sempre fantastiche, davvero grazie grazie grazie!). Davvero davvero prezioso, il vostro contributo... ovviamente lo stesso vale per tutti coloro che sono arrivati insieme a me in questo punto. E' stata un'esperienza da condividere molto preziosa,  e un buon modo per esternare la mia creatività naturalmente.

Good, a questo punto direi che ho fatto il mio :) Vi auguro buona prossima pasqua e... forniamo la nostra assistenza al buon Futako, perché ne avrà bisogno: forse faremo avverare un bel miracolo per questo ragazzo che si batte per tutti.

Spero che capitolo (e titolo) vi siano piaciuti, buona serata e au revoir :)


-Nomi originali carte non TCG/non uscite in Europa-

*1: Fantasma incontra Ragazza – Un Racconto di Mayakashi e Shiranui = Ghost meets Girl – A Mayakashi and Shiranui's Tale 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-Gi-Oh! 5D's / Vai alla pagina dell'autore: CyberNeoAvatar