I
Mitici 8 - La vendemmia
- Capitolo 6: C’è scritto su Storia di Hogwarts! -
Harry si svegliò di soprassalto. Non realizzò subito
cosa gli fosse successo, ma poi rammentò. Sentiva un mormorio attorno a lui.
Eppure non ne vedeva la fonte. Anzi, non vedeva proprio nulla. Harry si fece
prendere dal panico, e iniziò a urlare: «Non ci vedo più! Non ci vedo più!»
«Coglione, se non apri gli occhi per forza che non ci vedi!» gli gridò in
risposta la voce di Ron.
Harry, ancora sotto effetto della droga, non si era accorto di aver lasciato
gli occhi chiusi. Li aprì, inforcò gli occhiali e mise a fuoco il mondo. Si
trovava in una strana stanza, un misto tra un salotto, una sala da pranzo e una
cucina, e attorno a lui c’erano Ron, Hermione, Fred,
George, e una signora che Harry capì si doveva trattare di mamma Weasley.
«Buongiorno, Harry» lo accolse lei. «Tutto apposto?»
Harry grugnì. La signora Weasley lo guardò come per
dire ‘che cazzo c’entra mo sto grugnito?’, ma poi lasciò perdere e salì al
piano di sopra. Harry vide che la signora Weasley,
molto gentilmente, gli aveva preparato la colazione. Prese una fetta di pane
tostato e la addentò, ma a quel punto Hermione, che
sembrava che finora stesse combattendo una lotta interiore, non si trattenne
più e strillò: «Harry!»
I Weasley sobbalzarono, ma non come Harry. Fece un
volo di un metro, si soffocò col pane tostato e cominciò a tossire, imprecare
e, naturalmente, bestemmiare:
«Hermione ma li CENSURED tua COFF COFF
che CENSURED ti COFF BESTEMMIED COFF COFF BESTEMMIED BESTEMMIED COFF CENSURED BESTEMMIED COFF COFF. Che CENSURED vuoi?»
«Harry, credevo che fossi morto!» fece Hermione, e
gettò le braccia al collo di Harry, che rimase perplesso e un po’ imbarazzato.
Ron invece sembrava contrariato
(NB: Già Hermione prende ad abbracciare i suoi due
amici, cosa che prima non faceva(ricordate quello che ho detto in HP 1 su Hermione))
«Ma va là, ti pare che schiatto per una cazzata così?» rise Harry, beffardo.
KRAK-HOOM
Schiattare
forse no, ma qualche fulmine te lo becchi sempre
HARRY: Grrrrrrrrazie
«Ma allora come hai fatto a salvarti?» chiese Ron.
Harry raccontò così cos’era successo mentre tutti, persino Censured,
credevano si fossero sfracellati con la Panda sul bordo della scarpata. Mentre
parlava, tuttavia, Harry si rese conto che ancora non si sapeva nulla di certo
su Censured. Era veramente morto? E soprattutto chi
era? Da dov’era spuntato fuori? Perché voleva uccidere lui, Harry?
«Forte» commentò Fred. «Sai che ficata un’estate
così?»
«L’ho sempre detto che avere un microchip piantato nel cervello può tornarti
utile» disse George. Harry tornò a rimuginare su Censured,
quando Hermione perse nuovamente il controllo e lo
abbracciò di nuovo
«Che c’è adesso?» chiese Harry, sorpreso
«Niente, è solo che mi sei mancato» rispose Hermione,
per nulla imbarazzata. Ron, adesso, era decisamente irritato. Hermione si staccò da Harry e, notando l’espressione di
Ron, fece: «Oh Ron, non fare quella faccia» e abbracciò anche lui(daje), «lo sai che mi sei mancato anche tu»
Ron aveva la faccia di uno che se poteva sarebbe andato a sparare incantesimi
su in soffitta per la gioia. Harry stava per chiedere quando l’avrebbero finita
di fare quella pagliacciata, quando scesero la signora Weasley
e Otto
«Ciao Otto» lo salutò Harry. «Come va?»
«Eh, inzomma» rispose Otto. «Ho angora mal di tezda. Ma non imborta. Dobiamo drovare i Mitigi 8»
«E come volete fare?» domandò Ron.
«Chi sono i Mitici 8?» chiese Hermione.
«Sono UNA SQUADRA SEGRETA FORMATA DA SILENTE» rispose Harry.
«Allora so io come trovarli!» esclamò Hermione,
fiera.
***
«BESTEMMIED che botta» furono le prime parole di Censured, quando si riprese. «Se trovo chi mi ha messo
sotto giuro che lo faccio fuori. AH!» esclamò poi quando la schiena,
visibilmente storta dall’automobile in corsa, si raddrizzò con un sonoro CRACK.
Censured si rialzò e fece per incamminarsi, ma dopo
due passi un altro CRACK lo fermò: gli si era rotto il femore per la 9603154887
volta. Bestemmiando, tentò di ripararselo con la magia.
TRE ORE DOPO
«Oh, era ora!» fece Censured. Dov’eravamo rimasti? Ah
sì. Ora che Harry era morto, la sua vendemmia era a buon punto. Doveva solo
uccidere la McStrudel, prima di potersi occupare, una
volta per tutte, di Silente. Ma questa era la parte più difficile. Aveva visto,
dalla videochiamata dell’altra volta, che la McStrudel
faceva parte dei Mitici 8. Sarebbe stato difficile avvicinarla, peggio ancora
ucciderla. Come fare?
Ci penserò poi, a questo problema, si
disse Censured. Per
ora mi basta trovarli
Ma come trovarli? Se il suo piano aveva avuto successo, a quest’ora dovevano
trovarsi ad Arkatraz, la prigione dei maghi. Certo,
c’erano ben poche possibilità che quelle merde dei maghi del Ministero fossero
riusciti ad arrestare i Mitici 8, ma d’altronde sarebbe stato da Rincoglioni non controllare. Fece per avviarsi, ma poi gli
venne l’illuminazione: conosceva un luogo dove avrebbe trovato le risposte alle
sue domande. Si Smaterializzò per riapparire a Hogsmeade.
Lì c’era l’unica biblioteca magica che conosceva, e solo lì avrebbe trovato
l’unico libro che avrebbe potuto dargli le risposte. Si avviò così verso Hogwarts. Prese una barca, poiché le carrozze si
rifiutarono di muoversi visto che erano ancora a metà giugno, e iniziò ad
attraversare il lago. Pregustava già il sapore della vittoria, quando un
tritone lo raggiunse e disse:
«Kriiiiiiiiiiiiiiiikt-skayyyyyyyyy-kreeeeeeeee-kriiiiiiiiiiiiiik»
«Eh?» fece Censured
«Ciuppa» rispose il tritone.
«Senti, cretinetto» sbottò Censured.
«Non farmi perdere tempo. Che cazzo vuoi?»
«Niente, volevo solo informarti…» rispose il tritone con noncuranza.
«Ehi, ma tu parli la mia lingua, brutto figlio di…!»
«…che è in corso,» proseguì il tritone, imperterrito, «una competizione tra
sirene e la piovra gigante»
«Ma che CENSURED dici?» sbraitò Censured. «Levati dai
CENSURED o giuro che…!»
SKATAKRASH SPLASH!
***
Silente si svegliò di soprassalto. A dirla tutta non
cambiò molto. Non vedeva nulla. Buio. Buio più totale. Controllò di aver aperto
gli occhi, e quando si rese conto di averlo fatto, cominciò ad annaspare e a
farsi prendere dal panico.
«Non ci vedo! Non ci vedo!» urlò. «Aiuto! Aiutatemi!»
«CENSURED! Grazie al CENSURED che non ci vedi, siamo dentro lo stomaco
dell’Orso Coattone!» sbottò una voce lì vicino.
«Voldemort?» chiese Silente, incredulo.
«Sì, proprio io!»
«Spera che non si accenda la luce e che io non trovi la bacchetta per farlo!»
lo minacciò Silente.
«Prendimi se ti riesce!» lo provocò Voldemort.
Silente si mise a scagliare Stupefacenti a destra e a manca, mancandolo(per
forza, se li butta a manca(ok, questa potevo risparmiarmela)).
«Attenzione, piovono Stupefacenti!» urlò Super Victor, prima di essere colpito
in pieno. Se n’era accorto infatti, perché gli Stupefacenti, prima di colpire
il bersaglio, illuminavano lo stomaco dell’Orso Coattone
per brevi istanti di rosso. I Mitici 5 presero a scappare da tutte le parti
gridando ‘Stupefacenti!’ ma Silente, alla cieca, li scagliava dappertutto. Si
salvarono solo lui e Voldemort, che continuava a
deriderlo. A un certo punto lo udì gridare: «Expelliarmus!»
La bacchetta di Silente partì in aria e questo si ritrovò disarmato. «Spera che
DrHouse93 non accenda una luce, altrimenti risolverò la faccenda come fanno i Babbani: a botte!»
Voldemort rise. Silente seguì la risata per avvicinarsi
furtivamente. «Ma figurati se DrHouse93 accende una luce proprio adesso, nello
stomaco di un Orso Coattone!»
In quel preciso momento si accese una luce che illuminò tutto lo stomaco
dell’Orso Coattone
«D’oh!» esclamò Voldemort. «Ehm, parlè?»
aggiunse poi prima che Silente gli saltò addosso e lo pestò selvaggiamente(per
quello che gli riesce poi).
***
«Ma Hermione, ci metteremo
tre anni per trovare i Mitici 8 su Storia di Hogwarts!(e
ti pareva)» esclamò Ron. «Guarda quanto è grosso!(il libro, eh)»
«No se facciamo come dico io» ribattè Hermione. «Avete un computer?» chiese, rivolta ai Weasley. Ma poiché una famiglia di maghi non aveva la più
pallida idea di cosa fosse un computer, rimasero decisamente perplessi.
«E’ uno di quegli aggeggi Babbani, vero?» chiese il
signor Weasley. Come accadeva sempre, andò in
sovreccitazione, cominciò a urlare finchè la voce non
divenne sempre più stridula e attirò un manipolo di pipistrelli, dopodiché il
signor Weasley cadde a terra e cominciò ad avere le
convulsioni. Harry lo guardava preoccupato, ma i Weasley
e Otto rimasero impassibili, e George addirittura chiamò la madre: «Ma’! Papà
ha un altro attacco di Babbanite!»
«Oh no, ancora!» sbottò la signora Weasley. «Che due
palle! Ginny, aiutami a portare giù questa roba»
Si udirono dei passi che scendevano le scale, e ricomparvero la signora Weasley, con in mano una bacinella per i panni, e una
graziosa ragazza. Aveva i capelli rossi come il resto della famiglia, e
somigliava vagamente a Ron, però era più carina - RON: Ehi! - Ma fu la persona
che vide Ginny che la lasciò sconvolta. Uno
sconosciuto, con capelli neri arruffati, grande quanto Ron, due occhiali
rotondi e quell’accento tedesco…
Oddio
che schifo, ma quello è Otto McStrudel!
OTTO: Eh, zenti ghi parla,
il bellone ghe sgrive fan figtion!
Bravo Otto, hai indovinato. Io scrivo
fan fic e sono un bellone. E ora…
KRAK-HOOM
Dicevo, uno sconosciuto, con capelli neri arruffati,
grande quanto Ron, due occhiali rotondi che celavano due occhi verdi e un
bellissimo fisico da lanciatore di banconote finte…chi era? Quasi non badò ai
gradini, e infatti fece male perché inciampò e ruzzolò giù con tutta la
bacinella, ma nessuno dei Weasley se la cagò più di
tanto, visto che erano abituati a incidenti ben più assurdi. Mentre la signora Weasley si affaccendava sul marito, che stavolta era
afflitto da scatti inconsulti e irregolari, Otto si rivolse a Hermione: «Io ho un gompuder. Poziamo andare a caza mia»
«D’accordo» assentì Hermione
«Ma si può sapere a che serve questo…compator?» chiese Ron, seguito da mormorii d’assenso.
«Te lo spiego poi» rispose Hermione. «Signor McStrudel, come arriviamo a casa sua?»
«Be’, potevamo Smaterializargi, ma Censured ci ha fato una magia ghe
non gi permedde di uzare la
magia, a me e a Harry. Zolo Zilente
può anullarla»
«Ma allora che facciamo?» domandò Ron.
«Dobbiamo trovare un altro mezzo per arrivare» rispose Harry(ma no?)
«Ho un’idea!» esclamò Otto. «Lolly, poziamo prendere la maghina volande?»
Macchina volante?, pensò Harry. La
signora Weasley, ancora occupata col marito, fece un
borbottio incomprensibile, che Otto interpretò come un sì. Si recò in giardino.
Fu seguito da Harry e da Hermione.
«Ron, tu non vieni?» chiese Hermione.
«Scordatelo» rispose Ron. «Rimango qui a godermi le vacanze»
Hermione lo guardò storto, ma Ron s’impose: «Smettila
di guardarmi così, abbiamo già passato abbastanza avventure l’anno scorso a Hogwarts, stavolta non riuscirai a convincermi nemmeno con
gli occhioni dolci e il labbruccio…d’accordo
vengo» aggiunse poi quando Hermione fece la suddetta
faccia. Si recarono alla macchina volante dei Weasley,
e Otto si mise alla guida. Girò la chiave, mise in moto, e iniziò a guidare
normalmente verso il sentiero che conduceva fuori dalla Tana, la casa di Ron. A
Harry, tuttavia, sorse un dubbio.
«Ehm, Otto…» chiese, «la sai guidare una macchina volante, vero?»
«Gerto, i comandi zono identigi a queli di un BOIENG»
rispose Otto.
«Hai mai guidato un BOIENG?»
«No»
***
Censured
riemerse dal lago bestemmiando peggio di un satanista quando scopre che la
moglie l’ha tradito e gli hanno rubato la macchina. (S)Fortunatamente, quando
la piovra gigante l’aveva travolto e aveva rotto la barca si trovava appena
all’inizio, perciò si era dovuto attraversare tutto il lago a nuoto. Ora era
zuppo. Riprese a bestemmiare, visto che la pelle morta ci mette molto di più ad
asciugarsi. Si ripulì alla meno peggio, e alzò sogghignante lo sguardo sul
castello. Si recò a passi normali verso i cancelli, ma strada facendo gli sorse
un dubbio: come avrebbe fatto a scavalcare i cancelli? Venivano stregati ogni
estate, ed era sicuro che Silente aveva aumentato le protezioni solo perché era
più scemo e paranoico degli altri Presidi. Dunque come fare? Censured ghignò: era sicuro che con una mente brillante
come la sua sarebbe riuscito a scavalcare i muri…
BOING!
«Hippy-Ya-Yheyyyyyyyyyyyyyyyyyy!» gridò Censured mentre venne lanciato in aria da una catapulta
improvvisata con un sasso, due limoni, e un tentacolo di piovra gigante, che in
effetti ora era parecchio incazzata. Arrivò fin sopra le recinzioni, ma fu
respinto da una barriera di aria solida e finì col muso per terra, spezzandosi
l’osso del collo(dopo un volo di 43521064978 metri). Si rialzò bestemmiante,
non per il dolore, ma per la caduta, e si mise a escogitare un altro piano
brillante…
BOING!
«Hippy-Ya-Yheyyyyyyyyyyyyyyyyyy!» gridò Censured mentre venne lanciato in aria(di nuovo) dalla
stessa catapulta di prima. Questa volta sembrò di stare per farcela, ma il
lancio finì peggio del primo: rimbalzò sulla barriera d’aria solida e ruzzolò
giù fino al lago, dove la piovra si divertì a sbatterlo qua e la e a spezzarlo
in due. Ma Censured ancora non moriva(come cazzo si
ammazza allora???). Uscì dal lago e risalì ammaccato la collina, finchè non arrivò di nuovo ai cancelli.
Eppure ci dev’essere
un modo per scavalcarli!, pensò Censured,
incazzato. Poi gli venne l’illuminazione: non aveva scoperto, nella sua
carriera da - coff coff -
“FUORILEGGE BELLO E DANNATO” a Hogwarts, un passaggio
segreto che conduceva dalla cantina di Mielanda, il
negozio di dolci a Hogsmeade, a Hogwarts?
Sarebbe stato da Rincoglioni non controllare(comincio
a pensare che lo sia, come il fratello). Si Smaterializzò(sta fuori dai
cancelli di Hogwarts, quindi è possibile) e riapparve
ad High Street, a Hogsmeade. Fortunatamente a
quell’ora…era pieno di gente
D’oh!
Censured sgattaiolò su un vicolo e seguì
indiscretamente un passante(sì, e guarda caso nessuno lo nota), e gli sfilò la
bacchetta da sotto la giacca.
Finalmente una bacchetta!, gioì Censured. Fece un incantesimo di Disillusione, e si
intrufolò a Mielandia. Scese nella cantina, setacciò
per quattro ore la cantina, ma alla fine trovò il passaggio segreto. Tolse la
botola e vi entrò. Il tunnel era abbastanza alto e regolare, e neanche tanto
lungo, infatti, dopo solo TRE ORE E MEZZA, arrivò alla fine. Salì e uscì dalla
statua di una vecchia strega orba. Si guardò intorno e sogghignò. Era a Hogwarts.
«MUAHAHAHAHAH…!» in quel preciso momento però, le armature, infastidite dal
fracasso, si gettarono su di lui e lo pestarono di botte.
***
Silente si stava rialzando in piedi. Stava
riprendendo fiato dopo aver pestato Voldemort, che
“CASUALMENTE” aveva annunciato che era pentito del tradimento e che ora si
chiamava di nuovo zio Voldy. La luce anomala si era spenta,
così Silente usò la bacchetta di zio Voldy per fare
luce e trovare la sua di bacchetta. Intanto, vide i Mitici 5 ancora Stupefatti,
e sospirò. Ci sarebbe voluto del tempo perché si riprendessero, così escogitò
un piano per uscire dallo stomaco dell’Orso Coattone.
Si distrasse più volte, però, pensando ad alcune fantasie erotiche in cui i
protagonisti erano lui e la McStrudel. Quando
finalmente i Mitici 6 si ripresero, Silente annunciò la loro situazione. Hagrid, molto garbatamente, allora chiese: «Cazzo! E adesso
come facciamo a uscire?»
«Dobbiamo trovare una via alternativa» rispose Piton.
«Be’, io conosco molto bene il corpo umano» intervenne Dr. House. «E quello di
un Orso Coattone è identico, salvo alcune eccezioni.
L’unica nostra via d’uscita è…»
EHEHEHEHEHEHEHEHEHEH
«Un’altra no?» chiese Super Victor, orripilato.
«No»
***
«Pene, ziamo arivati!» annunciò Otto parcheggiando la Ford Anglia volante dei Weasley. «Mi disbiage però di aver travoldo guello stormo di piggioni»
Alcuni piccioni infatti caddero dal paraurti. Harry, Ron e Hermione
erano paralizzati. Otto aveva travolto non solo piccioni, ma anche alcuni
ragazzini umani.
«Oh, andiamo, la sgorgiatoia per il parko era negezzaria!» si
giustificò Otto. I tre ragazzi scesero dalla macchina tremanti, e rimasero per
un po’ ad ansimare e a riprendersi. Hermione fu la
prima, e subito disse: «Bene allora, Otto. Mi serve un computer»
«Te lo pordo zubito» disse
questi, e si recò dentro casa. Uscì poco dopo con un computer portatile.
«Si può sapere cos’hai in mente?» chiese allora Harry.
«Questa è la versione 2.0 di Storia di Hogwarts. Può
collegarsi anche ad un computer attraverso un cavo USB»
«Eh?» domandò Ron, perplesso
«Ciuppa» rispose Hermione
noncurante.
«Ma…e per aggiornarlo?» disse Harry
«Devi aggiornarlo manualmente con una semplice magia» spiegò Hermione. «Ma ora non c’è tempo»
«Gome fai a zaperlo?»
chiese Otto.
«C’è scritto su Storia di Hogwarts, perché l’ho letto
io!»
Continuò a trafficare con l’enorme librone, finchè
non trovò l’attacco del cavo USB. Lo collegò da ambo le parti, poi entrò nella
nuova periferica, tramite computer, e premendo il tasto ‘Cerca’ digitò: “I
Mitici 8”
Il computer impiegò un po’ a trovare la voce, ma alla fine sul monitor comparve
il documento di testo che conteneva tutto ciò che riguardava la voce ‘I Mitici
8’. Hermione aprì il documento di testo, lo sfogliò
un po’, poi spalancò gli occhi, incredula. Ridusse a icona, ricontrollò la
cartella, poi riaprì, poi ridusse a icona, ricontrollò la cartella, poi riaprì,
poi ridusse a icona, ricontrollò la cartella, poi riaprì, poi ridusse a icona,
ricontrollò la cartella, poi riaprì, poi ridusse a icona, ricontrollò la
cartella, poi riaprì, scusate mi si è impallata la tastiera, tastiera,
tastiera, pc di mer, di mer, di mer, di mer, mi si sta ribellando, ribellando, ribellando, sei un
DrHouse93 è un coglione, coglione, coglione, coglione, brutto stro..mbettiere, ettiere, ettiere, ettiere, FOTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTITI!
…
Ok, problema risolto, possiamo proseguire
Hermione ricontrollò la cartella la modica cifra di
7654130258978 volte circa, ma alla fine arrivò alla terribile conclusione:
«Non è possibile»
Finale
drammatico! Cosa avrà sconvolto la nostra Hermy…
HERMIONE:
Ehi, Hermy la chiami tua sore…
KRAK-HOOM
Dicevo, cosa avrà sconvolto la nostra Hermy?
Innanzitutto volevo scusarmi per l’eccessivo ritardo, ma poiché sono dovuto
andare in ospedale non ho avuto modo di fare un emerito FASCIA PROTETTA pisello
FINE FASCIA PROTETTA. Ma ora è il momento di rispondere alle recensioni, che
noto con dispiacere sono solo due:
dirkfelpy89:
Rammenta sempre: lo stomaco di un Orso Coattone non
sempre uccide. Quanto alla vendemmia di Censured, ad
essere sinceri non ci ho ancora pensato, ma vi garantisco che sarà qualcosa coi
fiocchi!
simo29:
Ciao a te, e sono felice di averti fatto ridere. Un po’ meno di averti fatto
piangere, ma chi se ne fut xD.
Per quanto riguarda Harry e Otto versione prostitute li puoi trovare sulla
statale “Londra – Surrey”(qualcuno la conosce?) tutte
le sere dalle 10 alle 4. Ma te lo sconsiglio, perché il numero di incidenti
stradali su quella via è MISTERIOSAMENTE salito
Bene, e qui finisce un nuovo capitolo.
Mi scuso ancora per l’eccessivo ritardo, ma spero che vogliate perdonarmi
continuando a seguirmi. L’appuntamento perciò è sempre Lunedì prossimo, alle 4
circa, con il prossimo fantasmagorico(esiste come parola?) capitolo: FASCIA
PROTETTA!
Non vi anticipo il titolo perché sennò vi rivelerei cosa ha sconvolto Hermione, e non è la mia più lontana intenzione. Perciò, a
Lunedì!