"Perché sono qui, Julian?"
L'assassino sposta lo sguardo sui resti della ragazza crocifissa tra i rovi e le rose, osserva il suo cadavere con fare assorto, poi lo riporta su di lei. Le sorride con grazia ferina, un fremito che gli attraversa le labbra mentre le tocca la mandibola.
"Hai delle ossa meravigliose."