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Autore: theGan    07/11/2022    3 recensioni
Il terzetto dell'Amburgo SV dopo il ritiro decide di andare in vacanza assieme. Nessuno di loro è certo sia stata una buona idea.
 
1) PICCOLO: Karl schianta il camper.
2) CARNE: Genzo ha bisogno di una vacanza.
3) DEVIAZIONE: Karl mette una pezza.
4) UNDICI: Karl è un bravo fidanzato.
5) VERDE: Hermann ha amici idioti.
6) ORGOGLIO: Hermann dorme in macchina.
7) DORMIVEGLIA: Genzo riflette.
8) SERPENTE: Hermann ha amici idioti parte due.
9) BURRO: Genzo in spiaggia.
10) PERSO: Karl in la gioielleria.
11) GIARDINO: Hermann ha una giornata no.
12) ROUTINE: Genzo e Karl fanno uno scherzo.
13) POLVERE: Karl ritrova la scatola.
14) CHIAMATA: Hermann si rilassa.
15) TORRE: Karl è romantico.
16) DOCCIA: Genzo si imparanoia.
17) TENSIONE: Hermann partecipa al torneo.
18) LECCA LECCA: Hermann cambia squadra.
19) CUCCHIAIO: Genzo e la storia degli anelli.
*writober
Genere: Comico, Commedia, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Genzo Wakabayashi/Benji, Hermann Kaltz, Karl Heinz Schneider
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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LECCA LECCA

 

 

Essere bravi in qualcosa non si traduce nella capacità di insegnarla e non tutti i prodigi del calcio diventano allenatori altrettanto in gamba.

Per la loro generazione c’è Tsubasa, eccellente motivatore per bambini e ragazzi e pessimo a spiegarsi. Secondo Misaki è lo scoglio del talento, come chiedere a un cane d’insegnare il fiuto ad un essere umano. Morisaki, viceversa, è più che ricercato come preparatore atletico.

Fuori dal Giappone, dell’ultima giovanile della Germania Ovest solo Hermann percorrerà questa strada. Un cammino iniziato con una certa dose di previdenza a diciannove anni perché per fare l’allenatore di categoria occorre una laurea e quindi devi fare l’università, ma soprattutto PASSARE l’Abitur. Hermann dice di avere ancora gli incubi e li ha anche Genzo, ma per ragioni diverse: a diciannove anni c’era stata la partita contro la Cina di Xiao e per il mese e mezzo seguente Genzo non era stato sicuro di poter continuare a fare il calciatore. Non a livello professionistico.

Quando cambia il tempo o c’è troppo umidità nell’aria capita che la sua mano destra abbia uno spasmo e scrivere o mangiare si trasformino in sofferenze quiete. Forse il dolore è solo un eco che gli rimbomba nella testa. Forse. Genzo ha impiegato anni ad accettare che il pesantore che gli taglia il respiro sia ansia.

Hermann si era divertito a studiare queste cose nei libri e Genzo aveva pensato intendesse rinunciare alla sua laurea in Scienze Motorie per buttarsi a pesce in un nuovo campo. Così non era stato.

- È solo per passare l’esame, Genz-man. Quei crediti sono obbligatori.

Scuse.

Ancora oggi, quando passeggiano o guardano la televisione, Hermann strizza gli occhi e Genzo sa che il suo migliore amico sta diagnosticando il tuttibile al primo disgraziato.

Però tiene le sue osservazioni per sé.

Il più delle volte almeno.

- Disturbo antisociale della personalità, ti dico!

Oggetto: Samantha Bronski, giornalista, influencer ed ex fidanzata di Hermann. L’unica, forse, con cui i rapporti nel tempo sono deteriorati in una faida a denti stretti piuttosto che in un’amicizia dall’odore della nostalgia.

Il passaggio di Hermann al VfB Stuttgart inizia a circolare nei giri giusti come un’indiscrezione, l’articolo della Bronski uscito sull’edizione mattutina del Weltfußball lo dà per certo condito dal ritratto non certo lusinghiero dell’ex mediano dell’Amburgo SV.

“Dopo quattro dimenticabili anni spesi ad appesantire la panchina del St. Pauli non possiamo che domandarci se coach Kaltz potrà dirsi all’altezza di una squadra cinque volte vincitrice della Bundesliga”.

“All’altezza” sta in corsivo.

Genzo l’ha letto per primo, passato a Karl, rispettato un minuto di silenzio, deciso di saccheggiare il minimarket delle peggio schifezze e aspettato che Hermann ci battesse il muso da solo. Durata dell’operazione: tre ore.

Hermann scarta un leccalecca, impreca quando la plastica si attorciglia alle dita, prende le forbici per liberarlo con un approccio di forza e se lo infila in bocca. Tiene la mascella molto rigida, Genzo si domanda se sia cosciente che il suo ruminare sia una forma di stimming.

- È bello vederlo arrabbiato.

Dice Karl quando Hermann non sente e intende: “è bello vedere si sia ripreso dalla tristezza di quei primi giorni di indecisione e ricordo e affronti di nuovo la vita con grinta”. Solo che è Karl Heinz Schneider e quando parla sputa chiodi nei talloni e ti ci vuole un traduttore per non rimanerne azzoppato.

Genzo sorride, annuisce e se lo stringe stretto.

 

 


 

NOTE:

 

"Lecca lecca" era un prompt parecchio strano.

Samantha Bronski è un OC e in Variabili per ora è stata nominata solo una volta come ex di Hermann.

 

 

  
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