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Autore: Beatrux_    21/01/2023    1 recensioni
Dopo la battaglia di Hogwarts Harry Potter si trova a Grimmauld Place n. 12, da solo... o forse in compagnia di qualcuno. La "vita" attuale del ragazzo sarà capovolta da un avvenimento a che fare con la vecchia e cara scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Potter, I Malandrini, Lily Evans | Coppie: Harry/Ginny, James/Lily, Remus/Ninfadora, Ron/Hermione
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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"AAAAAAAAAAAAAAAAAAA"
"Mi sa che sono morto..."
"HARRY JAMES POTTER, TI CONVIENE COMINCIARE A CORRERE!"
"Non me lo faccio ripetere due volte!" Concluse Harry ridendo, cominciando a correre
A Remus sembrava vivere un deja vu, era come se quei due ragazzini non fossero mai cresciuti, come i suoi due amici daltronde, effettivamente erano molto similli, e lui assomigliava molto ad Hermione, di tutto canto. Poi si fermò a pensare, e se Sirius, James, Lily, fossero tornati in vita anche loro?
Poi ragionò ulteriormente, "Ma perchè Ron stava rincorrendo Harry?"
Prima che le sue ipotesi raggiungessero il cervello da dietro di lui senti arrivare qualcuno...
"Lupin..." Disse la voce da dietro le sue spalle
"Piton..." Rispose Remus, girandosi di scatto "Mi dispiace per tutto quello che è successo tra noi due, ci siamo comportati da immaturi, da scemi, da... hai capito. Scusa, perdonami, vorrei non averlo fatto, vorrei avertelo chiesto prima!"
Severus Piton non ebbe nemmeno il tempo di interromperlo che aveva appena ricevuto le scuse più sincere che aveva mai ricevuto, non poteva rifiutarle
"Ti perdono, Lupin-"
"REMUS!" Urlò una voce molto famigliare,che si avvicinava sempre di più, fino a baciare il licantropo, con in braccio Teddy
"Ciao Dora, scusa se non ti ho svegliata, dormivi così tranquilla, ed anche Teddy, si vede proprio che siete madre e figlio..."
"Tranquillo Rem, vado a cambiare il pannolino a questo bambino stupendo, tu resta qui, e se devi fare qualcosa falla, mi sembra abbastanza svogliato, potremmo metterci ore!"
"ok, amore" concluse Remus ridendo.
Ma quando girò la testa per finire il discorso con Piton lui era svanito, scomparso nel nulla.
Si sedette sul divano, si sentiva vuoto, il criceto che gli girava sempre nella testa aveva smesso di muoversi per qualche secondo... e poi solo tre nomi avevano preso posto nella sua testolina: Sirius, James e Lily
Decise di smaterializzarsi al ministero della magia, non avrebbe aspettato Arthur e Kingsley, se Sirius era lì, lui lo avrebbe trovato!
Uscito dai confini di Hogwarts, Remus non ci pensò due volte a trovarsi di fronte a un bagno che gli avrebbe permesso di scoprire la verità sul suo migliore amico.
Al ministero della magia non gli interessava di niente e di nessuno, anche se tutti i presenti si erano voltati a guardarlo, per lui non erano altro che spettatori, finchè non si abbatte in Dolores Umbridge. Lì sui fermo, aveva un tale odio verso di lei, che si dovette fermare, chiudere gli occhi, prendere un grande respiro e riprendere a correre. Remus non vide mai il tale ghigno che la donna aveva sfoggiato appena lui girò l'angolo.
Remus girò l'angolo e incrociò lo sguardo con Arthur Weasley e Kingsley Shacklebolt, il ministro della magia, che si guardarono negli occhi:
"Sei qui per felpato, vero?" Gli chiese Kingslay, Remus si limitò ad annuire, col fiatone.
"Seguici" Concluse Arthur, cominciando a correre verso una porta
*POCHE ORE PRIMA*
Arthur aveva mandato un messaggio via gufo a Kingslay:
"Incrontriamoci nel mio ufficio alle 10 in punto. -Arthur"
Alle 10 i due si incontrarono nell'ufficio dell'uomo:
"Dimmi Arthur, cosa succede?"
"Devo dirti cosa succede ad Hogwarts"
"Sono in ascolto."
"Vedi Kingslay..." cominciò sussurrando Arthur "Fred, Remus e Dora sono tornati in vita, non chiedermi il perchè..."
"Cosa!? Sei serio!?"
"Si, e ho un piccolo sospetto su una persona..."
"Chi?"
"Black..."
"Dici che-!?"
"Si Kingslay, lo sospetto, nella stanza del velo..."
"Ok, andiamo allora!
*NEL FRATTEMPO*
Sirius Black si stava risvegliando lentamente, era come se... fosse tornato in vita! Forse lo era... o forse era solo un sogno, ma nell'aldilà non si fanno i sogni, quindi dev'essere la vita reale! Erano questi i pensieri che passavano nella mente del ricercato. Si alzò a fatica. Appena riprese l'equilibrio, Sirius sentì dei passi arrivare. Si nascose dietro il Velo, quando entrarono vide Arthur, Kingslay e Remus entrare di corsa, gli venne un colpo al cuore, rivedere il suo migliore amico era veramente strano, era come rivivere una parte di se stesso, del se stesso adolescente.
"Non c'è..." Disse un demoralizzato Lupin. A sentire la voce del suo amico a Sirius vennero in mente tantissimi ricordi di Hogwarts, tantissimi ricordi brutti.
Così si trasformò in cane e si diresse verso Lupin abbagliando
Lui rimase fermo, immobile senza muovere un muscolo, l'unica cosa che su muovevano erano le lacrime che gli rigavano la faccia.
"Mi sa che dobbiamo chiamare il San Mungo, Remus non sta benissimo..." Sussurrò Kingsley ad Arthur
"Mi sa anche a me... tieni pronta la smateralizzazione..."
Sirius si ritrasformò in umano, e si trovò a fissare dei bellissimi occhi Ambrati
"Remus...-" Cominciò Sirius
Ma prima che lui potesse continuare Remus scoppiò ancora di più a piangere, premendo i pugni contro il petto di Sirius:
"PERCHE'!? PERCHE' MI HAI LASCIATO DA SOLO!? PERCHE'!?" Urlò Remus, con gli occhi ormai grondanti dalle lacrime
"Mi dispiace..."
"No, non ti dispiace! Sennò non mi avresti abbandonato Sirius!"
Sirius abbracciò Remus, come faceva sempre quando Lupin si ritrasformava da lupo mannaro
"Ti voglio bene amico, e adesso sono qui, non ti abbandonerò mai più, quando saremo vecchi ci giocheremo la pensione a Gobbiglie"
"Devi sempre sdrammatizzare, eh?"
"E' il mio lavoro."
...
"James e Lily? Sono tornati anche loro?"
"Andiamo a scoprirlo!"
Il gruppo corse, cautamente questa volta, per tutto il ministero della magia, mentre Sirius era diventato un Animagus e li seguiva a ruota. Dolores Umbridge 4 anni prima aveva sentito Harry Potter dire a Severus Piton "Lui ha Felpato" questo voleva dire che, secondo i ragionamenti di quella pazza, Felpato era Sirius Black. Appena vide passare Remus Lupin, Arthur Weasley e Kingslay Sackerblot le venne il dubbio che quel cane potesse essere Sirius Black. L'animagus tornò alla sua froma naturale nell'esatto istante in cui Arthur e Kingslay si smaterializzarono ai confini di Hogwarts per decidere il dafarsi. Prima che Remus partì, si avvicinò Dolores Umbridge, di spalle, e puntò la bacchetta contro la nuca di Sirius. Remus si girò di scattò, prima di buttarsi, e si fermò subito, le persone accorsero ben presto a vedere cosa stesse succedendo:
"Bene, bene, bene... Sirius Black, il ricercato."
"Non è più ricercato, Umbridge!" Rispose Lupin
"Oh, e chi abbiamo qui? Il lupo mannaro?"
Remus chiuse gli occhi, era ormai abituato alle frecciatine, prese un gran respiro, e tentò di convincere Dolores ad abbassare l'arma
"Dolores Umbridge, abbassa quell'arma"
"Sennò che fau? Lupetto spelacchiato?"
Il licantropo alzò la bacchetta contro la donna
"Abbassa l'arma Remus..." Gli disse Sirius
"No! Deve morire, ti ha minacciato!"
"Assi!? AVADA KEDAVRA!" Remus spostò Sirius appena in tempo per salvarlo
"Un colpo di fortuna!" E scagliò un'altro incantesimo, ma questa volta il bersaglio non era Sirius, e fu colpito e affondato.
   
 
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