*Musica di super Quark *

“Stretta è la foglia, larga è la via, Vecna lo uccide la celiachia”

“Ehy, guardi che sono ancora vivo!”

O almeno questo è quello che avreste letto se Henry non avesse ripreso le visite nello studio di Brenner, ma di questo tornerò a parlarvi più avanti.
Buonasera e ben ritrovati nell'ultimo capitolo di questo nostro lungo viaggio.
Qui è il vostro narratore supplente Piero Angela e questa sera scopriremo com'è andata avanti la vita dei nostri personaggi dopo la fine della storia.
Partiamo da colui che in assoluto è stato al nostro fianco fin dall'inizio, fino a quasi la fine: il narratore.
Come avrete intuito dagli sviluppi dello scorso capitolo, purtroppo questo grande personaggio non è più con noi; una presenza di fondamentale importanza, che con le sue parole ha saputo indicare ai lettori la strada da percorre nel labirinto di frasi dissestate e talvolta sgrammaticate che compongono questa storia, restando onnipresente nonostante il pericolo incombesse su di lui.
In sintesi, per chi ancora non lo avesse capito, il narratore di questa storia era parte della specie degli Eggo, abili oratori dotati di una particolarità linguistica, spesso confusa come refuso, che li porta a sostituire “Ecc” con “Egg” all'interno delle parole , sia nella pronuncia che nel linguaggio scritto.
Noi tutti siamo purtroppo a conoscenza dell'ossessione per gli Eggos di Jane, figlia dello Chef Tony conosciuta con lo pseudonimo di Eleven, che si è spinta tristemente oltre in questa occasione quando, durante il brunch di fine storia, la ragazza lo ha divorato senza scrupolo alcuno.
Inutile l'intervento dei paramedici, tempestivo l'intervento della polizia che ha arrestato la ragazza.

Propongo quindi un minuto di silenzio per l'onorevole Sir Greggory Von Eggo, narratore onnisciente, chiacchierone poliglotta, illustre collega, amico.




Bene, andiamo avanti.
Un altro personaggio che ha giocato un ruolo chiave è Steve: come voi ben sapete, il titolo di Re ha già fatto parte della vita del ragazzo ad Hawkins di sopra, quindi quella nel Sottosopra si è trattata di mera burocrazia; il fatto che poi sia sfociata in una scusa per dare seguito ai festeggiamenti per quattro giorni di fila è un'altra storia.
Ma non fraintendete, Steve ha saputo dimostrarsi all'altezza del titolo riqualificando la zona con l'aiuto della madre di AlicƏ, che come sappiamo ha fatto dell'ordine e della pulizia una missione di vita.
In primo luogo si sono occupati della bonifica dei terreni, al fine di renderli vivibili pur mantenendone l'atmosfera, in seguito si sono interessati dell'aspetto sociale della dimensione parallela, istituendo l' ufficio stampa della città che si occupasse anche di social media managing per pubblicizzarne le iniziative.
Visti i suoi trascorsi nel giornalismo, anche se brevi, per il ruolo è stato scelto Fred affiancato da Nancy e Chrissy, ritenuta sotto certi punti di vista all'altezza visto il passato da incitatrice.
Il trio ha fondato in parallelo il rorriM yliaD, quotidiano le cui pagine erano inizialmente leggibili con l'ausilio di uno specchio ma che ha poi cambiato formula, ritenendo la precedente eccessivamente scomoda e talvolta incendiaria, in favore del metodo di lettura giapponese: partendo da quelle che in occidente verrebbero considerate le ultime pagine del giornale e leggendo da destra verso sinistra.


Tra gli eventi pubblicizzati si annoverano quelli della comunità LGBTQ+ di cui Robin si è fatta portavoce e gestrice, spalleggiata dallo stesso Steve; questi comprendono eventi riguardanti sia la sfera dell'attivismo ricca di incontri a tema durante i quali intervengono figure di spicco del settore, così come quella della club culture per la quale vengono ospitate serate organizzate dalla stessa comunità.
Di particolare rilievo tra tutti questi è certamente il Gay Pride, il quale fa tappa fissa nel Sottosopra attirando persone da ogni punto della nostra dimensione, ma anche di altre, e persino dalla lontana città di Altrove.
Ma la comunità Queer non è la sola ad avere una rappresentanza nel Sottosopra: su gentile concessione di Henry, Eddie ha deciso di spostare il quartier generale dell'Hellfire Club dentro casa Creel, dove oltre a portare avanti le sue campagne di D&D a porte chiuse, con l'aiuto di tutti i suoi membri originali, ospita anche altri tornei ludici aiutando se richiesto nella gestione ed organizzazione di giochi di ruolo sia da tavolo che LARP.
Per questi ultimi il Club mette a disposizione diverse zone del Sottosopra: il Forest Hills Trailer Park, il Lovers Lake e l'adiacente boschetto compreso de “Il fortino di Will” che dopo essere stato ristrutturato e messo a norma antisismica ed anti-mostri è diventato un rifugio nel quale i partecipanti possono rifocillarsi durante i vari tornei, il tutto è gestito dal suo originale proprietario da cui prende il nome.
Grazie alla performance di Eddie al Forest Hills Trailer Park il Sottosopra è inoltre divenuto motivo di interesse anche dal punto di vista musicale:
Si dai il caso che durante l'assolo di Eddie passasse di li un comune pipistrello dei giorni nostri in visita da un parente il quale, gradendo la performance, ha filmato il tutto.
Una volta rientrato a casa, il chirottero ha mostrato il filmato al suo vicino di casa e grande amico di vecchia data, tale John Michael Osbourne il quale lo ha condiviso con estremo entusiasmo sui suoi profili social rendendolo virale tra il pubblico, raggiungendo inoltre molti dei colleghi di Osbourne che hanno fatto carte false per avviare collaborazioni con Eddie ed averlo come opening dei loro tour.
Così Eddie e i Corroded Coffin sono entrati a far parte della storia della musica, preferendo comunque le esibizioni nel sottosopra, tendenza che li ha portati all'istituzione di un festival di musica metal durante il quale si esibiscono i sopracitati Osbourne ed illustri colleghi ed attirando una smisurata fetta di pubblico.
Nel backstage delle varie edizioni, oltre alle presenze fisse del nostro gruppetto di canaglie combina guai preferito, sono stati avvistati Dante, Damiano con i suoi colleghi e la compagnia di Thorin Scudodiquercia in visita da Erebor accompagnati da Smaug, la sorella Draghessa e il compagno Ciuchino.

Per quanto riguarda AlicƏ dopo la laurea ha aperto “Demo Donald's” la prima catena di fast food del Sottosopra il cui logo consiste in una “M” gialla su fondo rosso, posta sopra una sottile linea nera che la separa da una seconda “M” gialla, capovolta; i menù, selezionati personalmente dalla protagonista e da Dustin, sono composti da piatti periodici e piatti fissi tra i quali: Demobites, i famosi Demo-Burger, Big demoburger, Cheese Demo-burger tutto ovviamente sempre accompagnato da patatine e bibita con refill gratuito.

Jane, dopo l'arresto e la successiva condanna all'ergastolo di lei si sono perse le tracce e questo ci riporta brevemente a Will; da bravo amico è rimasto accanto a Mike, ex ragazzo di Jane, in un momento molto difficile della sua vita.

“Diciamo pure che gli ha dato una mano a ritrovarsi il fondoschiena”
“AlicƏ ti devi vergognare, non sono battute da fare queste!” la rimprovera la madre
“Non era una battuta, forse più una figura retorica. Comunque avrei potuto essere più scurrile, mi sono trattenuta. E comunque si merita di meglio”
“Beh almeno ha cambiato bersaglio” osserva Steve

Signori mi duole interrompere il vostro dibattito, ma purtroppo le vostre battute in questa storia sono terminate quindi, per non creare confusione sono costretto a fermarvi.
Vi ringrazio per la comprensione.

In merito ad Henry, l'ex cattivo ribelle ha mantenuto la parola data riprendendo le redini della propria vita, seguendo la dieta e presentandosi con regolarità a tutte le visite di controllo presso lo studio del Dottor Brenner, grazie alle quali ha perso le sembianze di tubero rancido germogliato, in favore del suo gradevole aspetto originale.
Il procedimenti ha portato benefici, non solo dal punto di vista della salute, ma anche da quello della carriera; la riconciliazione medica ha condotto alla nascita di una splendida collaborazione tra i due nella quale Henry si è infatti reinventato cacciatore di taglie inseguendo i pazienti fuggitivi che saltano le visite di controllo, tentando di farli ragionare per non far cadere altri nei suoi stessi errori.
Oltre a questa sua attività principale Creel si è inoltre impegnato per il sociale, avviando di pari passo una battaglia per la conquista della crosta nelle pizze e altri alimenti senza glutine, che pare stia portando a dei risultati.
Gli eventi e le manifestazioni per la sensibilizzazione da lui organizzati, sono ovviamente ospitati e sponsorizzati dal Sottosopra.

Tornando infine ai nostri eroi:
Uccidendo il boss finale, ovvero lo Chef Tony, Steve ha sbloccato un nuovo scenario, consistente in una piccola enclave luminosa nel Sottosopra, nella quale il sole non cala mai del tutto e scoprendo una serie di edifici di vario tipo, costruiti sul confine tra giorno e notte, tra i quali un mulino bianco circondato da ampi terreni coltivabili.
Dopo aver adottato legalmente Dustin, il quale viene spedito spesso e volentieri a casa di Suzie o di uno dei suoi amici Chipmunk, la famiglia Munson-Harrington ha rilevato la proprietà del suddetto mulino, nel quale attualmente risiede stabilmente, ribaltando totalmente il concetto di “famiglia della mulino bianco”.
Loro vicini di casa nella piccola enclave: un'adorabile e bizzarra coppietta di anziani di nome Sandra e Raimondo, residente all'interno di una normalissima villetta ed una vivacissima spugna di mare la cui abitazione consiste in un' ananas fornita di infissi ed immersa all'interno di un acquario.
Il resto degli immobili è momentaneamente sfitto, ma chissà che qualche componente della banda del Sottosopra non decida di trasferirvisi.
Nel frattempo approfittando degli ampi terreni circostanti, Eddie ha avviato un'ulteriore attività, cimentandosi nella coltivazione e vendita di piante per rimedi più o meno olistici, della stessa famiglia della canapa.
Per gli interessati potete riconoscere l'attività dall'insegna che campeggia all'ingresso:
 

-WeEd(d)ie Mill-
“Nel mulino che vorrei, Steve Harrington e Purple Haze”

Ed è qui Signori che si conclude il nostro viaggio e le nostre strade si separano, con la speranza di riavervi presto come nostri lettori-passeggeri.
Per ora, grazie per averci seguiti e alla prossima avventura

 

Fine