Una volta arrivati nei pressi del villaggio, fu indicata ad Hakkai una piccola stradina sterrata che conduceva ad una abitazione piuttosto isolata.
Quando scesero dall’auto la pioggia cominciò a cadere a bicchierate. Dopo il fuggi fuggi iniziale, il fradicio gruppo entrò nella casa insudiciando il pavimento. In quel preciso momento…

- FERMI TUTTI! – e tutti restarono pietrificati da quell’ordine (come il gioco della Stella… uno, due, tre, STELLA! Ve lo ricordate? N.d.@) – il primo che si muove può considerarsi morto. Stamattina ho avuto l’enorme pazienza di pulire il pavimento, quindi guai a voi se sporcate in giro. Perché se vi scoprissi vi farei pulire per terra con la lingua. E vi assicuro che non è tanto piacevole.- disse in tono severo ed autoritario Heryon fulminando con lo sguardo gli altri.

Nemmeno finito di parlare che già un centinaio di impronte erano già ben distribuite in tutta la casa e ci volle ben poco per capire di chi erano, infatti, conducevano tutte in un unico posto: dal frigorifero.

Vi lasciamo indovinare chi mai potrebbe essere…

- TU, RAZZA DI ANIMALE…TU…TU…- fece una pausa per prendere fiato – STUPIDA SCIMMIAAA! >_<

- Mafh chef hofh ffatto? (TRAD. “Ma che ho fatto?”) - disse il piccolo Goku con una dozzina di würstel infilati tutti in bocca.

- MA COME TI PERMETTI?! TI STAI MANGIANDO I MIEI WÜRSTEL? RAZZA DI SCIMMIA INGORDA E MALEDUCATA!!! Sanzo! Non ti viene a volte il sospetto che l’educazione impartita a questo nanerottolo sia un tantino inadeguata?- disse furiosa Delphine, catapultandosi, senza scarpe, verso la povera scimmietta, mettendogli un braccio intorno al collo con l’intenzione di soffocarla e puntando il dito indice contro il monaco intento a sfilarsi gli stivali.

- Io non educo nessuno. Lui è così al naturale.- sentenziò quello senza degnare di uno sguardo la povera Delphine.

- Ehif Fhanzo, ci poffiamo fermafhe qufi stafera? (TRAD. “Ehi Sanzo, ci possiamo fermare qui stasera?”)– disse Goku con ancora la bocca piena dei würstel – fhai, mi piacefebbe tanto stafe qufi… a propofsitho cosa c’è perf cena? (TRAD. “Sai, mi piacerebbe tanto stare qui… a proposito, cosa c’è per cena?”) –

Heryon era disperata… sapere di avere quei quattro in casa la rendeva depressa poiché sapeva già che le avrebbero distrutto la casa, in affitto per giunta… e quindi stava già pensando quale scusa inventarsi per salvarsi la faccia davanti al padrone dell’appartamento. Intanto pensò di far pulire il pavimento a quella stupida scimmia, così ci penserà due volte prima di girovagare per la casa con le scarpe… sennò a cosa servono le antiche tradizioni giapponesi?? (avrete capito il senso, no? ci riferiamo alla tradizione di togliersi le scarpe prima di entrare in casa. Sapete, anche da me si usa fare questa cosa… N.d.Y)

- Per me va bene… dopotutto meglio qui che fuori, sotto qualche albero se nel caso non ci fossero state stanze disponibili in una locanda.- disse Sanzo togliendosi gli abiti cerimoniali, cercando di non bagnare per terra… (stava attento solo per non essere spellato vivo da Heryon, ovviamente… N.d.Y)

- Ehi! E a noi non chiedi nulla? Potremmo avere degli impegni, sai?– sbraitarono le due gemelle all’unisono – La nostra opinione non t’importa?-

- No…- disse tranquillamente Sanzo.

- G…guarda che ingrato…aspetta che abbia finito con lui e ti faccio vedere io!- disse Delphine rinforzando la presa sul collo di Goku…

Nel frattempo Gojyo ed Hakkai si erano andati a togliere gli abiti bagnati per mettersi quelli di ricambio…

Quando uscirono dal bagno la situazione che si trovava davanti al loro occhi era la seguente: Goku era inginocchiato per terra con uno straccio in mano e dietro di lui c’era Heryon con la frusta della sorella che lo minacciava ad ogni pausa che faceva, con minacce del tipo: “Se non ti muovi sarò costretta ad usarla finché non vedrò le ossa spuntarti dalla carne!” e altre variazioni sul tema. Invece Delphine stava preparando la cena (Strano, lei che cucina?!? N.d.@), mentre il nostro venerabile Sanzo se ne stava spaparanzato su uno dei divani a guardare il notiziario delle 19.00… (Alle 19.00 c’è il TG4… è probabile che stesse guardando proprio quello… N.d.Y)

- Ma che sta combinando?- chiese Gojyo rivolgendosi a Sanzo.

- Credo che stia dando una lezione a quella scimmia…- rispose con noncuranza Sanzo, mentre stava cambiando canale… secondo lui quel telegiornale stava diventando noioso… - Aahh! Ma è possibile che parlino solo di politica?!?-

- Oh, la signorina Delphine sta preparando la cena da sola? Posso darle una mano?- chiese cortesemente Hakkai.

- Grazie, te ne sarei grata…e per favore, non chiamarmi “signorina Delphine”, mi fa rabbrividire!- rispose lei, e dopo il tempo necessario per finire di affettare un a carota… – Gojyo!-

- Sì?- chiese lui, alzando lo sguardo verso la cucina.

- Potresti apparecchiare la tavola?- disse Delphine continuando a cucinare.

- E perché dovrei, scusa?- rispose scocciato.

- Uff… se lo farai dooopo ti prometto una “bella” cosa.- rispose Delphine accennando un sorriso.

- …- Gojyo ci mise un po’ prima di capire – Certamente! Qualsiasi cosa per il mio Angelo!-

“Razza di stupido… è peggio di un cane che farebbe qualsiasi cosa per un pezzo di salsiccia…” pensò Sanzo scrollando la testa mentre guardava Gojyo alzarsi dal sofà lì vicino per poi raggiungere la stanza adiacente.

Successivamente Goku ebbe finito di pulire il pavimento e fu liberato dalle grinfie di Heryon e si catapultò letteralmente sul divano, occupato, facendo sobbalzare Sanzo che stava schiacciando un riposino… potete immaginare l’imminente reazione del nostro bonzo…

- MA CHE ACCIDENTI TI È SALTATO IN TESTA! VOLEVI UCCIDERMI????- gridò lui tirando un centinaio di harisenate sulla testa del malcapitato Goku, oggi non doveva essere affatto la sua giornata… prima la pioggia, poi il vomito, i würstel e il pavimento e ora, invece, i colpi in testa… l’unica cosa che sperava potesse tirarlo su di morale era la cena…

- Scusa… non credevo di essere stato così rumoroso… è che sono così stanco…- cercò di scusarsi la povera scimmietta.

- Di certo non sei l’unico ad essere stanco, qui. E poi ti sembra normale lanciarsi in quel modo?!?

Dopo varie litigate tra Sanzo e Gojyo per via del canale televisivo da scegliere, fu annunciato che la cena era finalmente pronta.
Dopo che tutti si sedettero a tavola, si iniziarono a riempire i piatti con abbondanti porzioni di yakiimo, del yakisoba e dell’ottimo sukiyaki, il tutto condito con della salsa di soia.

Nonostante la bella atmosfera che si era creata, non poterono mancare i litigi tra Goku e Gojyo.

- Ehi, non ti azzardare a toccarlo. Quello è mio!- disse Gojyo fulminando il suo “avversario”.

- Ma che sciocchezze vai dicendo? Su quell’involtino non c’è scritto il tuo nome, quindi non rompere!- rispose a tono la scimmia.

- Che cosa?! prova a ripeterlo se ne hai il coraggio!- sbraitò l’altro.

- Certo, vuoi vedere?-

- Ora basta…- disse la voce paziente di Heryon, mentre sorseggiava del sakè.

- Ma l’hai visto? Stava cercando di prendersi il MIO involtino!- disse Gojyo, più adirato che mai, puntando il dito sulla stupida scimmia.

- Uhm… ora il problema lo risolvo io… - disse Delphine allungando la mano e afferrando con le bacchette “l’oggetto della disputa”, per poi metterselo velocemente in bocca.

La faccia dei due era a dir poco indecifrabile per lo sgomento…

- Ma…ma perché?!?- piagnucolarono insieme.

- Così la smettete di rompere. E ora mangiate.- disse lei continuando come nulla fosse.

- Sei incorreggibile, Delphy…- le disse la sorella.

- Lo so… è per questo che piaccio.- rispose l’altra.



Fine secondo episodio