Si è SPOSATA una mia compagna di classe
era solo questione di qualche attimo
prima che qualcuno ci cascasse
nella conformità del tempo beffardo.

lei che a scuola prendeva sempre ottimo
è arrivata per prima. 
Non mi ha invitato, le ho fatto gli auguri
in maniera molto carina.

Sono passati momenti e grandi svenimenti
e mi sembra di non essere più ciò che ero
fortunatamente è passato il liceo.

Allora ero sempre ultima, in fuga dagli altri
tutte cercavano l'uomo
io mi limitavo a cercare chi sono.

E ora che si è sposata, non solo non provo invidia
la vedo spacciata, la vedo già con in braccio dei figli
ad ammazarsi di lavoro, continuamente
e a biasimare che non è come loro

Lavorare, procreare e sfamare
correre,correre,correre
un figlio, due e poi tre e così via

Non ho una soluzione
non so nemmeno se ci sia
una qualche stupida via diversa
in questa società ogni giorno perversa.

So solo che si è sposata, i miei compagni mettevano foto
le ragazze vestite male, un colore così innaturale
tutte sorrdienti, ma veri serpenti
 e ora chi tocca?
Dio fa che non sia io.
 Ho paura di questa soluzione
tremo nell'idecisione.

Ma per me non fa nemmeno una vita di amori fugaci
e sentimenti rapaci.
Faccio fatica sia a piacere
però sono un buon consigliere.

Si è sposata, vestita di bianco
magra, sorridente, lui un tipo da niente.
Dio come sono cattiva, non so nemmeno chi sia
ma penso dieci anni di fidanzemento
non ha visto nulla se non il tuo piccolo appezzamento
e ti sposi, lavori, procrei.

Non ho soluzioni
sono una persona gretta, molto inetta
faccio fatica anche a studiare

ma vedendo le tue foto
tiro un respiro di solievo,
non ho soluzioni, ma ancora devo
trovarmi, e giocare
non mi va ancora di naufragare

immergermi in questioni burocratiche
fatte di lavoro, lavoro, lavoro
oro, oro, oro
loro, loro L'ORO

Quindi ti sei sposata,
tantissimi e vivissimi auguri, 
non mi hai invitata,
dopo tutto sono sempre stata la compagna disgraziata
e poi venire per cosa, per dirti sei sicura che tutto ciò abbia senso?