Fumetti/Cartoni americani > Ninjago
Segui la storia  |       
Autore: Alex Ally    03/07/2023    1 recensioni
Conosciamo tutti la storia dei nostri eroici ninja stavolta però racconteremo la storia di altri eroi.
Coloro che gli hanno precedutto.
vedremo le origini della generazione di maestri elementari che hanno precedutto i ninja:
I poteri elementari sono un dono, ma anche un fardello.
La vita di coloro che gli possiedono sta per cambiare, ma anche per i figli del Primo Maestro di Spinjizu si prospettano cambiamenti davanti a loro.
Riuscirano a far fronte alle nuove difficoltà che incontraranno?
E se questo non fosse altro che solo l'inizio?
Genere: Angst, Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Lord Garmadon, Misako, Ray, Sensei Wu
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo quattro: Amicizia.

Un'altra porta gli fu sbatutta in faccia.
Ray sospiro se si continuava cosi non avrebbero superato l'inverno indenni già lo scorso aveva rischiatto di perdere suo padre, sperava ancora di poter vendere qualcosa e che il suo talento fosse riconosciutto finalmente da qualcuno. Ma per tutti un topo di strada era e topo di strada rimaneva.
A volte si chiedeva cosa sarebbe successo se qalcuno avesse visto i suoi poteri... chissà se l'avrebbero ancora guardato dall'alto in basso o avrebbero finalmente riconosciutto almeno la sua essistenza?
Probabilmente la risposta più logica era che l'avrebbero allontanato ancora di più dalla loro vita agiatta e confortevole dove non c'era spazio per persone come lui. Infondo era per questo che suo padre... scosse la testa non gli piaceva pensarci e anzi ciò lo rendeva solo più determinato a vendere ciò che creava cosi non sarebbe stato costretto a rifarlo.
«Davvero un'ottima faturra.» disse una voce.
Voltandosi Ray vide davanti a sé un giovane, difficile dire se suo coetaneo o più giovane di lui, con i capelli biondi cenere e gli occhi nocciola.
Stava esaminando una delle armi che gli era caduta e incredibille a dirsi, ma quel complimento era proprio rivolto a lui.
«Grazie.» disse Ray. «L'ho forgiatta io.»
«Allora hai talento.» continuo l'altro restiturendogli l'arma. «Io sono Wu, tu invece?»
«Mi chiamo Ray, piacere di conoscerti.» rispose Ray stringendogli la mano.
Non poteva fare a meno di sorridere non era abittuato ad essere trattato in maniera tanto gentile da qualcuno che non fosse suo padre.
«Non è faticoso portare tutte quelle armi a mano?» chiese Wu. «Se vuoi posso darti una mano?»
«Perchè dovrestri farlo?» chiese Ray cauto, un conto era la gentilezza, un altro era quando le persone si approfitavano di te cosa che a Ray era già successa varie volte in passato.
La gente a causa della sua condizione lo considerava facile da ingananre e anche se non gli piaceva ammetterlo Ray doveva ammettere che il più delle volte avevano ragione.
«Il solo fatto che voglio farlo non è un motivo sufficiente?» rispose Wu e Ray si chiese perchè quella frase gli sembrava qualcosa uscito da un biscotto della fortuna, ma allo stesso tempo capì che era sincero nell'offrirgli il suo aiuto e senza giudicarlo.
Questo fece solo allargare ulteriomente il sorisso di Ray.
Con l'aiuto di Wu Ray fece nuovamente un giro di diverse case e grazie solo alla presenza dell'altro riusci a vendere quasi tutto. Con quel guadagno lui e la sua famiglia sarebbero riusciti ad andare avanti per un bel po'.
«Grazie mille per l'aiuto.» disse Ray alla fine. «Non sai quanto sia difficile venir giudicati per il tuo background...»
«Invece lo so bene...» mormoro Wu cosi basso che quasi Ray non senti.
«Non... non ti ho mai visto qui a Ninjago City, ti sei appena trasferitto?» chiese Ray cambiando argomento.
«No, io stavo cercando una persona che mi ha detto di vivvere qui, ma non l'ho trovata.» rispose Wu. «Però penso di aver trovato lo stesso un nuovo amicio.»
«Credo di poter dire lo stesso.» disse Ray.
Ray si offrì di cercare assieme a Wu la persona che stava cercando, ma anche con i loro sforzi combianti non trovarono questa “Misako” però Ray lo consolo dicendogli che la città era ancora all'inizio della sua costruzione e che molte persone che vivevano in cui in realtà non aveva ancora una vera e propria casa fissa.
Nei giorni che seguirono con l'aiuto di Wu Ray riusci a ribaltare la sua intera situazione, l'amico lo aiutava a trovare clienti più vicini alla sua piccola casa oltre che nella capitale in crescità.
Condivisse con Wu anche il segreto dei suoi poteri e l'amico l'aveva guardato meravigliatto un misto tra sorpressa e una strana consapevolezza, ma Wu era cosi. Ray non capiva perchè a volte sembrava possedere una saggezza che non si adicceva alla sua età e i suoi sembravano molto più vecchi di lui mentre altre volte agiva, parlava e si comportava come l'età che dimostrava.
Era tutto cosi strano, ma lui di recente aveva scoperto di poter creare da solo il fuoco anche se in piccola quantità perciò non era il caso di farsi troppe domande.
Grazie agli affarri che miglioravano suo padre aveva smesso di chiedergli di... bè ormai non aveva più importanza si erano lasciati entrmabi alle spalle ciò che Ray aveva fatto guidato dalla disperazione del momento.
Finalmente sembrava che la sua vita stesse girando nella giusta direzione.

La prima neve era caduta solo da poche settimane, ma nonostante ciò ricopriva già la croce di legno che aveva piantato dietro casa. Suo padre era morto e lui era rimasto solo.
Ray non sapeva come fare, ma per sua fortuna Wu era venuto ad aiutarlo rimase con lui alcuni giorni per aiutarlo e a volte Ray incontro anche Garmadon il fratello maggiore di Wu, ma a causa del dolore di Ray e della reticenza dall'altro ad apirsi Ray non scambio mai più di due parole con lui.
Ad un certo punto decise di sistemare le poche cose che il padre gli aveva lasciato quando la trovo.
Era una piccola scatolla con su scritto il suo nome quando la apri trovo una lettera e un sacchetto pieno di monete.
“Caro Ray, prima di tutto mi scuso per averti costretto ad usare i tuoi poteri per azioni che non volevi compiere, spero che saprai perdonarmi e che con queste sarai in grado di ricominciare una vita altrove quando me n'è sarò andato.”
Ray scoppio a pinagere.
Qualche tempo dopo Wu l'aiuto a trasferirsi in un villaggio abitato prevalentemente da artigiani: Ignacia dove costrui la sua fucina. Wu torno a casa sua, ma i due si promissero di aiutarsi sempre in caso di bisogno.
Adesso Ray doveva solo scegliere un nome per la sua nuova attività.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Ninjago / Vai alla pagina dell'autore: Alex Ally