Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Spensieratezza    02/08/2023    2 recensioni
Sirius è appena caduto attraverso al Velo e si ritrova dove non avrebbe mai pensato di ritrovarsi. Nel passato. Un passato dove il suo migliore amico James non ha ancora perso la vita per ordine di Voldemort. Sirius sbalordito, si ritrova a dover affrontare un mondo in cui non sa come dire la verità al suo migliore amico, terrorizzato dall'idea di proteggerlo da un pericolo che non sa neanche lui se riuscirà stavolta a sventare. Paura e sensi di colpa si mescoleranno a nuovi sentimenti che non pensava di poter provare proprio verso di lui.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: James Potter, Sirius Black | Coppie: James Potter/Sirius Black
Note: What if? | Avvertimenti: Incest | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il secondo risveglio fu ancora peggio del prima, non appena realizzò di essere nella camera matrimoniale di James e Lily.
Probabilmente non hanno ancora preso un lettino per Harry..

Quel pensiero gli fece male. Il suo figlioccio ancora non esisteva..e lui era tornato in un passato che non esisteva più, in un tempo in cui il suo migliore amico esisteva ancora. Sembrava un mondo beffardo in cui non poteva essere completamente felice perché avere l’uno, corrispondeva al perdere l’altro. Si sentiva dolente e al contempo felice e voleva piangere perché non era abituato a provare due emozioni così forti e allo stesso tempo opposte, nello stesso momento.
“Ti sei svegliato, finalmente…”

Quella voce ebbe l’effetto dei gessetti sulla lavagna sulle sue orecchie e si sentii rabbrividire. Una voce che tanti anni prima aveva amato, adesso gli provocava dolore, come se le sue orecchie fossero ferite. Poi capì che sbagliava. Non erano le orecchie a essere ferite..era il suo CUORE a esserlo…un cuore che sanguinava.
“Sirius, così mi distruggi, amico..”

L’idea di distruggere James, lo fece stare così tanto male, che alzò lo sguardo verso di lui e riuscì a reggerlo abbastanza da credere, osare sperare, che per l’amico fosse abbastanza.
“Ti hanno rapito, vero? Ti hanno fatto del male?”
La speranza era per gli stolti.

“Rapito..s-sì…Sì! Hanno usato l’incantesimo Confundus..e altri incantesimi..volevano..volevano costringermi a parlare..ma..” subito si ghiacciò. Quanto esattamente sapeva quel James di Voldemort, della profezia, di tutta quella stramaledetta storia? Decise di tenersi sul vago.
“Ma io non gli ho detto nulla! A nessuno di loro! Te lo giuro, Jam..io..”
“Schhh..va tutto bene, Sir..ti credo..”

James cercò di prendergli la mano, ma Sirius la lasciò sgusciare via, rabbrividendo a quel contatto. Non poteva toccarlo. No, non mentre gli stava mentendo. Era troppo doloroso per lui.
“Ma loro non mi lasciavano, continuavano a parlare a ..confondermi..mi tormentavano..inviandomi visioni di voi..MORTI..dicendomi che..ero solo..che ero rimasto solo al mondo!”

Osò alzare lo sguardo ancora sul suo vecchio amico e si sentì crollare di nuovo, davanti alla sua tristezza. Stava male per colpa sua.
Poi James parlò di nuovo.
“Ti ho cercato..ti ho cercato, giorno e notte..senza quasi mangiare..a piedi, con la scopa, dappertutto..ma eri sparito..nel nulla..irrintracciabile..mi dispiace, io..”

Non potè lasciarlo finire. Lo attirò a lui e lo abbracciò con slancio. Lui lo aveva cercato! Si immaginò un James morto, che tornava dalla morte per lui, per tornare da lui..era una sdolcineria melensa degna di romanzetti rosa, ma non potè fare a meno di pensare che in un certo qual modo era VERO..Sirius era andato avanti, e James pensava che fosse scomparso..due linee temporali diverse, ma non cambiava il fatto che James lo aveva cercato, proprio come aveva desiderato per anni che accadesse. Quanti anni aveva passato in quella fetida cella a sperare, come fosse uno strafatto di droga, che James tornasse come un cavaliere dalla scintillante armatura a svelargli che in realtà c’era stato tutto un equivoco, che non era mai morto?
Il suo rapimento era stata la vita..Sirius si rese conto di non aver mentito. Un rapimento l’aveva davvero portato via dal suo migliore amico, ed era la Vita.

Dunque anche i morti possono cercare i vivi?
“Dimmi quello che ti hanno fatto..ho bisogno di saperlo, Sir..dimmi..”

“No.No..dopo..adesso..lasciami solo..”non potè continuare. Lo abbracciò stretto,ancora più stretto, senza preoccuparsi di quello che l’amico avrebbe potuto pensare. Cavolo, era appena scappato a un rapimento con conseguente torture. Avrebbe dato colpa a quello e poi..avrebbe pensato a cosa cavolo era successo.
“Devo chiamare Silente, avvisarlo..” disse James sciogliendo l'abbraccio. Sembrava lottare  per non mettersi a piangere.

“NO!” disse lui fermandolo, mentre si era alzato e stava per allontanarsi. Si accorse di essere stato troppo brusco e rimise in moto la sua faccia da poker. “Silente, no..lui..lo sai come fa, non può fare a meno di fare sempre interrogatori estenuanti alle povere vittime che si trovano sotto le sue grinfie.. sorrise amaramente, cercando di sembrare convincente.
James lo guardò allibito.
“Credevo lo stimassi molto.” Disse lui.

Il sorriso di Sirius si congelò e sperò che non sembrasse un ghigno. Silente era stato tra i primi che aveva creduto al suo tradimento verso i Potter..
Maledetto.
“È solo che..voglio davvero stare un po’ con voi..prima di..festeggiare il mio rientro in società.”

“È quello che desidero anch’io.” Disse James, avvicinandosi alla porta. “Controllo se la cena è pronta..devi mangiare qualcosa..” ma non sorrideva più. Lo guardava con una nota di sospetto. Stava per andarsene al piano di sotto, e Sirius avrebbe voluto gridare, fermarlo per impedirgli di svanire di nuovo dal suo campo visivo, perchè temeva che se lo avesse perso di vista..James sarebbe svanito di nuovo. Sarebbe morto di nuovo.

No! Non andartene via! Non lasciarmi di nuovo solo!
James quasi a leggergli nel pensiero, aggiunse una frase.

“Stasera dormi con noi.” Disse, facendo galloppare il suo cuore più veloce, ma poi Sirius vide i suoi occhi.

Non sarebbe mai riuscito a ingannare il suo migliore amico.

















quando Sirius dice "lasciami solo" non è inteso solo come "voglio essere lasciato solo" ma proprio solo, tipo "voglio solo abbracciarti." purtroppo non so spiegarlo in altri modi xd
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Spensieratezza