Ciaoooo a tutti,eccomi tornata con un nuovo capitolo. Qui c’è l’introduzione a una delle probabili coppie KibaIno,vi auguro una buona lettura

In un’altra delle quattro case alle 7,00 si alzava una ragazza assonnata. La giovane aveva dei bei occhi verdi,purtroppo veniva considerata strana,e presa in giro, a causa dei suoi particolari capelli rosa. Quando era più piccola li aveva lunghi,si era sparsa la voce che al ragazzo che le piaceva piacevano i capelli lunghi,ma era già da un paio d’anni che gli aveva tagliati,come a voler dire che di LUI non gli interessava più niente…già,ma,era veramente così?
Dopo la solita crisi mattutina sul come vestirsi si accinse a uscire per prendere il bus che l’avrebbe portata alla tanto odiata scuola. Non è che lei odiasse la scuola di per sé,ma non riusciva proprio a digerire alcuni dei suoi compagni di classe tra i quali: Naruto Uzumaki e Sasuke Uchiha, Mamma quanto li odiava.
Che buffo,se solo pensava che fino a qualche anno addietro era come quelle galline che sbavavano dietro all’Uchiha.
Ma ora non era il momento di ripensare a il suo passato altrimenti non sarebbe più arrivata a scuola e poi chi l’avrebbe sentita la prof Kurenai…
Dopo aver optato per dei semplici jeans e una maglietta rossa si precipitò fuori di casa.
Quando “finalmente” arrivò a scuola si precipitò difilata verso la grande quercia dove era sicura di trovare la moretta,nonché sua grande amica,forse la migliore.
La prima volta che si erano viste la considerava una sfigata ma dopo averla conosciuta un po’ meglio si era resa conto di quanto fosse fantastica,insomma come si faceva a non volerle bene,non riusciva proprio a capire quell’idiota di Sasuke,seguito a ruota da Naruto, l’altro decelebrato.
Meglio non pensarci o avrebbe spaccato la prima cosa che avrebbe avuto sottomano,poi chi lo spiegava a alla preside (sigh).
RAGAZZA: Sakura chan
SA: Hinata!!!!,scusa non ti avevo visto…ero sovrappensiero…eheh,scusa
HI: e di che?
SA:no niente,lascia perdere. Ino è già arrivata?
HI: no
SA:Ten Ten?
HI: no
SA:Tem?
HI: no,ma Sasuke sì mentre Naruto è in ritardo
SA:Cosa?!?!?!?,e a me cosa dovrebbe interessare di quei due?!?!?!?é?é?é?é?é?
HI: no niente,pensavo che volessi essere aggiornata,tutto qua….
DRIIIIIIIIIIIIIN
La vita di Hinata venne così salvata dal suono di quella campanella,odiosa,aggiungerei.
Dopo i soliti venti minuti si iniziarono a sentire dei passi dal fondo del corridoio fino a quando si sentì il tonfo causato dalla porta che veniva aperta da un biondino tutt’altro che intenzionato a chiedere scusa.
Dopo il giornaliero coppino da parte di Sasuke la lezione poté iniziare.

Finalmente è suonata la campanella che segnava l’inizio dell’intervallo.
Mentre Sakura prendeva fiato per l’ormai sicura lite dell’intervallo, Hinata cercava di evitarla tenendosi il più possibile lontana dal biondo,ma soprattutto dal moro.
Hinata era quasi arrivata alla porta della classe,la porta per la salvezza quando sentì Sakura urlare cose non proprio carine verso il biondo sostenuto dal moro.
Hinata si sentì in dovere di intervenire,non poteva lasciare così la povera Sakura,anche se Sakura non è proprio la classica ragazza dolce e indifesa.
HI:Sakura chan lascia perdere non ne vale la pena
SAS:già Sakura non ne vale la pena…ma sentila sempre pronta a difendere le amiche,ma quando hanno veramente,ascoltami bene VERAMENTE bisogno di te tu dove sei?,è?!
HI:….
SA: Sasuke lasciala in pace!se ti sei alzato con la luna storta non devi mica prendertela con lei
HI:n-no,Sakura,lasciagli dire quello che p-pensa
SAS: MA Sì! nasconditi dietro a quella faccetta tanto dolce ma tanto noi sappiamo chi sei veramente
Sasuke si stava avvicinando minacciosamente a Hinata mentre quest’ultima indietreggiava impaurita.
Naruto quando vide che la situazione stava sfuggendo di mano e che l’amico stava perdendo la calma decise che era meglio intervenire.
NA: dai Sasuke,basta,non vedi che sta per piangere?
SA:e con questo?
NA:….poi i prof se ne accorgono…
SA:…e chi se ne frega
Sakura nel mentre era andata ad abbracciare Hinata cercando di consolarla
PROF KAKASHI:Cosa succede qui?!?!?...,ancora voi?,ma è possibile che non riusciate a fare neanche un giorno in pace
INO: prof,la stavo giusto per chiamare,i maschi ci stanno infastidendo
PROF KA:lo so Ino,e dimmi….dov’è la novità?
INO: che Hinata sta piangendo
PROF KA: capisco,Hinata va tutto bene?
HI: s-sì,non è successo niente,n-non deve pr-preoccuparsi
PROF KA:va bene se lo dici tu,ora però tutti seduti che sta per finire l’intervallo
Ci furono molte proteste da parte degli studenti che non volevano accorciare la loro pausa KIBA: sei sempre la solita spiona…
INO: e tu sei sempre il solito cretino
KI: ma quali dolci parole odono le mie orecchie
INO: tutto ciò che dico o faccio sprigiona dolcezza,io sono l’incarnazione della dolcezza
KI: se,e io nell’altra vita ero Giulio Cesare
INO:ah,ora capisco come mai l’hanno pugnalato…eri tu!,se io fossi stata al loro posto avrei fatto la stessa cosa!
KI:te l’ho mai detto che sei una megera?!?!?
INO:e io te l’ho mai detto che ti odio?
KI: sì e io ti rispondo sempre che il sentimento è ricambiato
Ino gli fa un gestaccio che di dolce aveva molto,ma molto poco e Kiba ricambia con altrettanta dolcezza
DRIIIIIIIIINNNNNNNN


Finalmente anche il secondo capitolo è terminato e ora i ringraziamenti.
Tanto per cominciare volevo ringraziare dubhe93 per aver messo la storia tra i preferiti. Volevo ringraziare anche sawakochan per il commento (ti adoro, T-I A-D-O-R-O),ma… davvero tua mamma ti sveglia con l’acqua?,ma davvero davvero?,cacchio,anche in inverno?mi dispiace,comunque,fra quei quattro è successo un bel casino!
Spero ancora in delle recensioni grazie in anticipo =) e al prossimo capitolo
CiaoCiao