Serie TV > Teen Wolf
Segui la storia  |       
Autore: Nome_Cognome    27/11/2023    0 recensioni
Questa è la storia di Ida Stilinski: la sorellina del caotico ed iperattivo Stiles. Insieme al fratello e al compagno di avventure Scott McCall, sarà coinvolta nelle vicende del mondo sovrannaturale e stringerà una forte amicizia con il più scontroso dei suoi abitanti: Derek Hale.
Ida farà del suo meglio per aiutare i suoi amici nonostante la sua personale battaglia contro la leucemia e, durante il suo viaggio, scoprirà che quel mondo popolato di creature mitiche le appartiene più di quanto creda.
La narrazione è in prima persona ma prende occasionalmente in considerazione i punti di vista di Stiles e Derek.
Il racconto segue gli avvenimenti della stagione 1 di Teen Wolf.
Genere: Mistero, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

"Stiles? Ida? È ora di alzarsi!" la voce di papà rimbomba nella stanza insieme al russare di Stiles. "Ragazzi!" urla di nuovo e mio fratello si sveglia di soprassalto cadendo dal letto. "Ouch! Sono sveglio, sono sveglio…" mi sporgo dal materasso e lo vedo alzare le mani in segno di resa. "Ottimo. Non vorrete fare tardi il primo giorno di scuola…" nego con la testa "vi ho preparato la colazione." accarezza la testa di Stiles e lascia un bacio sulla mia. 

"Ida, tesoro, ricordati di prendere le medicine, ok?" 

"Sì papà…" 

"Buona giornata e, mi raccomando, fate i bravi. Vi voglio bene…" dice prima di andare al lavoro "anche noi!" rispondiamo insieme io e Stiles dalla stanza. Oggi è il mio primo giorno di liceo: quest'anno non ci sono i fondi per organizzare l'asilo qui a Beacon Hills e, siccome non possiamo permetterci una babysitter, papà ha fatto i salti mortali per ottenere dei permessi per mandarmi a scuola con Stiles. 

Indosso un paio di jeans neri, la maglietta con il gattino che si specchia nella pozzanghera e ha il riflesso della tigre, una felpa bordeaux e la bandana dello stesso colore. Prendo il mio astuccio, l'album da disegno e Harry Potter e sono pronta per andare.

Arriviamo a scuola, "Ciao Scott!" gli corro incontro e lo atterro abbracciandolo "Hey! Ciao Scricciolo!" mi saluta. "Guardate qui che roba…" solleva la maglia e ci mostra un enorme cerotto bianco sul fianco destro "Uhu!" Stiles si avvicina per toccarlo ma Scott si tira indietro "Era buio ma sono quasi certo fosse un lupo." dice riprendendo lo zaino. "Un lupo ti ha morso?" domanda mio fratello e il suo amico annuisce "No, non è possibile." risponde Stiles sicuro "ho sentito ululare!" ribatte Scott "Non può essere!" ripete mio fratello "Come sarebbe non può essere? L'ho sentito." insiste. 

"E’ vero Stiles, l'ho sentito anche io: faceva auuu…" cerco di imitare il verso che ho sentito ieri notte ma Stiles mi tappa la bocca con una mano quando alcuni studenti si voltano nella nostra direzione. "Sentite voi due: in California non ci sono più i lupi, ok? Da oltre sessant'anni." ci spiega "Davvero?" Scott sembra un po' preoccupato "Sì, davvero! Non ci sono lupi in California." li lascio al loro battibecco per andare ad accarezzare un gattino che si è avvicinato. 

"IDA! Muoviti, c'è lezione!" mi urla Stiles e lo raggiungo per entrare a scuola.

Sono seduta di fianco a mio fratello e sto colorando un disegno mentre ascolto quello che dice il professore "come tutti voi sapete, è stato ritrovato un cadavere, nel bosco, la scorsa notte…" alzo la testa ma Stiles mi mette le mani sulle orecchie per impedirmi di ascoltare la parte successiva del discorso e gli lancio un'occhiataccia quando le toglie. Dopo qualche istante, il preside, in giacca e cravatta, entra in aula per presentare la nuova alunna, Allison Argent: è una bella ragazza, capelli castani e occhi marroni. Le faccio ciao con la mano e lei mi saluta prima di occupare il posto dietro Scott che le presta la penna.

La mattinata prosegue bene e nel pomeriggio accompagno i ragazzi agli allenamenti di lacrosse. Il coach mette Scott in porta mentre Stiles si siede con me in panchina: speriamo in bene, Scott ci tiene così tanto.

Quando il coach fischia il nostro amico sembra avere qualcosa che non va: si tiene la testa, barcolla e, come risultato, la prima palla gli finisce in faccia tra le risate generali. Si rialza e si prepara per ricevere il secondo tiro e, magicamente, questa volta prende la palla. 

"Sì!" esclama Stiles "Vai Scott!" gli dico io. Uno dopo l'altro para tutti i tiri, compreso quello di Jackson, il capitano della squadra, e alla fine dell'allenamento c'è tutta la gradinata che esulta.

Dopo scuola siamo di nuovo nel bosco per cercare il puff di Scott: a quanto pare, l'ha perso al passaggio dei cervi ieri notte. 

"Non so che cosa fosse: è come se… se avessi avuto tutto il tempo di prendere la palla e questa non è la sola cosa strana; posso sentire delle cose che non dovrei sentire, degli odori…" dice Scott mentre attraversiamo un ruscello "degli odori? Di che tipo?" chiede Stiles "Tipo le gomme alla menta che hai in tasca." risponde "Io non ho…" mio fratello cerca in tasca ed estrae una vecchia gomma da masticare "gomme alla menta." conclude guardandolo strano. "È cominciato tutto con quel morso?" ora Stiles è entrato in modalità interrogatorio, lui è così: la sua testa lavora a mille all'ora e, quando trova qualcosa che lo interessa, gli è difficile tenere a freno la curiosità. "Se si trattasse di un'infezione? O se fosse la scarica di adrenalina che precede uno shock?" domanda Scott preoccupato. 

"Credo di averne sentito parlare, è un particolare tipo di infezione…" annuncia Stiles attirando la nostra attenzione "sul serio?" 

"Sì, sì, credo che si chiami… licantropia." dice "Che cos'è è grave?" 

"Sì, gravissima ma solo una volta al mese." 

"Una volta al mese?" 

"Mhmh… la notte di luna piena… auuu!" replica il verso del lupo e Scott lo spinge via mentre io mi limito a guardarlo male. "Hey, siete voi che avete sentito ululare." ci dice "Potrei avere qualcosa di veramente serio." ribatte Scott "lo so! Sei un lupo mannaro!" ringhia facendo gli artigli con le mani. "Eddai Stiles… basta prenderlo in giro…" gli dico "ok, ok, stavo solo scherzando… ma se mi vedete fondere tutto l'argento che trovo in giro è perché venerdì ci sarà la luna piena.".

Scott si ferma vicino ad un albero e si accovaccia spostando le foglie per iniziare la sua ricerca mentre io mi siedo con la schiena contro un altro tronco ad aspettarli.

Ad un certo punto, vedo Derek in lontananza: è fermo e osserva Scott e Stiles mentre chiacchierano di qualcosa. Lo saluto con la mano e lui ricambia, poi, mi fa segno di rimanere in silenzio; rido perché mi sa che quei due stanno per beccarsi una bella strigliata.

Quando Stiles si accorge della presenza di Derek quasi salta via, chiama Scott con una pacca sulla spalla ed entrambi si girano. 

"Che ci fate qui, eh?" Derek si avvicina con le mani nelle tasche e devo ammettere che fa un po' paura. Mio fratello si passa una mano tra i capelli: lo fa sempre quando è nervoso. "Questa è proprietà privata." dice "Ah, scusa… non lo sapevamo…" si difende Stiles "stavamo solo cercando una cosa ma… non fa niente…" aggiunge Scott ma Derek tira fuori dalla tasca qualcosa e glielo lancia: è il suo puff. 

Dall'altra tasca estrae un pezzo di stoffa che conosco bene "la mia bandana!" esclamo correndogli incontro prima che Stiles possa prendermi. "Ida che fai! Vieni subito qui!" urla ma non lo sto a sentire. Derek me la riconsegna "lo sapevo che la ritrovavi! Grazie…" gli abbraccio la vita e lui mi batte un paio di colpi sulla spalla, deve andare. 

"Ciao Ida…" 

"Ciao ciao Derek!" si gira e se ne va da dov'è venuto.

Torno saltellando da Stiles e Scott che stanno parlando "quello è Derek Hale, ti ricordi, vero? Ha solo qualche anno in più di noi." dice mio fratello "E allora?" domanda Scott "La sua famiglia… morirono tutti in un incendio anni fa.". Davvero? Mi giro verso il punto dove è scomparso il ragazzo: povero Derek, mi dispiace tanto, sembra una così brava persona. "Perché è tornato?" chiede di nuovo Scott "La vera domanda è come fai tu a conoscerlo?" Stiles si gira verso di me. "È mio amico." rispondo alzando le spalle e saltellando nella direzione della jeep "andiamo?" dico facendo sbuffare mio fratello "Sì, andiamo.".

 

È il giorno della prima partita che deciderà chi andrà in prima squadra e chi no: Scott è andato bene lo scorso allenamento, secondo me può farcela; Stiles, invece, beh è Stiles e, per quanto gli voglia bene, so che non è esattamente tagliato per gli sport in generale.

Pochi minuti dopo l'inizio, Scott viene abbattuto da Jackson ma, quando si rialza e recupera la palla, fa qualcosa di impossibile: attraversa tutto il campo schivando gli avversari, salta gli ultimi tre e arriva davanti alla porta da solo prima di segnare.

Io e Stiles ci guardiamo perplessi mentre gli altri esultano: è davvero possibile diventare così tanto bravi in così poco tempo? La risposta è: probabilmente no.

Dopo il lacrosse torno a casa con Stiles; papà è ancora in centrale così ne approfittiamo per fare delle ricerche. Nonostante abbia preso in giro Scott l'altro giorno, mio fratello sta iniziando a convincersi che questa storia della licantropia non sia così assurda come credeva. Mi lancia dei libri sul letto "cerca qualsiasi riferimento a licantropi o lupi mannari. Tutto quello che riesci a trovare può essere prezioso." mi ordina "ma Stiles…" 

"a-a… niente ma Stiles. Non ti ho insegnato a leggere prima della scuola per niente e poi lo stiamo facendo per Scott, ricordi? Non vuoi aiutarlo?" domanda "E va bene…" mi siedo sul suo letto e inizio ad aprire i manuali. "Brava scricciolo. Se fai un buon lavoro prometto che prendiamo la pizza per cena.".

Alla fine abbiamo trascorso tutta la notte a cercare informazioni sui lupi mannari, o meglio, Stiles è stato sveglio tutta la notte, io mi sono addormentata su un libro; ci ho anche sbavato un po' sopra e, comunque, della pizza non se n'è vista traccia. In testa ho un milione di parole: Licaone, luna piena, maledizione, licantropo, mutaforma, proiettili d'argento e chi più ne ha più ne metta. Quando arriva Scott, Stiles è su di giri: lo ha chiamato poco fa per mostrargli il risultato delle nostre ricerche.

"Oh, finalmente! Entra, devi vedere una cosa: ho passato la notte a prendere informazioni su libri e siti web." mi schiarisco la voce per attirare la sua attenzione e lo guardo con il broncio e le braccia incrociate "giusto, scusa. Io e Ida abbiamo cercato le informazioni…" annuisco e sorrido "quanti caffè ti sei bevuto?" chiede Scott "Parecchi ma non importa. Ora ascolta…" risponde Stiles "sono riusciti a capire chi è l'assassino?" domanda di nuovo "Quello del cadavere che diceva il professore il primo giorno?" intervengo facendo sgranare gli occhi ad entrambi "Non dovresti ascoltare queste cose: sono robe da grandi." mi rimprovera mio fratello "e comunque no, stanno ancora interrogando delle persone, anche Derek Hale." spiega "Quello che abbiamo visto nel bosco." afferma Scott "Derek non è un assassino." dico io "Sì, ok, ma non si tratta di questo!" taglia corto Stiles. 

"E di che cosa?" 

"Ti ricordi? Ti ho preso in giro… e invece non avrei dovuto." Scott lo guarda strano, mi sa che non ha capito "Il lupo, il morso nel bosco…" spiega Stiles "e sto leggendo tutta questa roba…" gli fa vedere i fogli che ha in mano prima di metterli da parte sulla scrivania e alzarsi in piedi "lo sai perché i lupi ululano?" 

"Non lo so…" 

"è un segnale: quando un lupo è da solo, ulula per segnalare la sua posizione al branco; quindi, se senti un lupo ululare, significa che potrebbe esserci anche il suo branco lì vicino." dice Stiles "un branco di lupi?" Scott è sempre più confuso "No, di lupi mannari." gli risponde mio fratello.

Il nostro amico non sembra prenderla bene, purtroppo. "Hai finito di farmi perdere tempo in questo modo? Devo andare a prendere Allison tra un'ora!" si innervosisce. "Oggi ti ho visto in campo Scott: quello che hai fatto non era solo incredibile; era impossibile." prova a convincerlo Stiles "Era solo un bel lancio…" risponde Scott "no! Era un lancio formidabile! Il modo in cui ti sei mosso, la velocità, i riflessi… la gente non diventa così da un giorno all'altro. E poi ci sono le tue visioni, i sensi sviluppati… non hai nemmeno più bisogno del tuo inalatore!" continua "Va bene! Ma io non ho tempo adesso, ne parliamo domani." gli dice Scott. 

"Domani? Ma no! Stanotte ci sarà la luna piena!" esclama mio fratello "Che stai cercando di fare! Finalmente sono tra i titolari, ho un appuntamento con una ragazza stupenda, tutto nella mia vita è diventato perfetto. Perché stai cercando di rovinarmelo?!" 

"Sto cercando di aiutarti. Sei cambiato Scott; la luna piena ti provocherà dei cambiamenti fisici ma ne avrai anche quando il tuo desiderio di sangue sarà incontrollabile…" mi congelo sul posto: questa cosa fa decisamente paura. 

"Desiderio di sangue?" 

"Sì, il bisogno di uccidere…" mi tappo le orecchie con le mani: non voglio più sentire, questo discorso non mi piace. Continuo a guardare i due ragazzi discutere senza capire bene cosa stia succedendo finché vedo Scott appendere Stiles alla parete e caricare un pugno; urlo e chiudo gli occhi spaventata. Quando li riapro Stiles è ancora nello stesso posto ma, per fortuna, è intero, la sedia della scrivania è rovesciata e Scott si trova sulla porta. 

"Scusate…" dice prima di allontanarsi. "Stiles?" corro incontro a mio fratello che mi abbraccia "Sto bene Ida, è tutto ok piccolina…" mi accarezza la testa "tutto ok…".

Lo aiuto a risollevare la sedia e noto con terrore dei graffi "guarda…" dico a Stiles ruotando lo schienale nella sua direzione. "O mio Dio…" sussurra tra sé e sé mio fratello. 

"Pensi che Scott ucciderà qualcuno stasera?" chiedo preoccupata "No, farò in modo che non succeda." dice prendendo dei vestiti per cambiarsi. "Devo andare Ida. Papà torna tra qualche minuto, rimani qui tranquilla e non aprire la porta a nessuno, chiaro?" 

"Ok… e Stiles… sta' attento." mi raccomando. Mi bacia la fronte e mi saluta "tornerò tardi, non stare ad aspettarmi. Buona notte Ida." 

"Ciao Stiles…"

 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Teen Wolf / Vai alla pagina dell'autore: Nome_Cognome