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Autore: lmpaoli94    13/12/2023    1 recensioni
Chiara, ragazza bionda solare e piena d’energia.
Lucia, ragazza castana molto riservata.
Sandra, ragazza mora dallo sguardo penetrante
Emanuela, ragazza rossa dai modi sfuggenti.
Quattro giovani donne di 25 anni unite da un amicizia e da un amore per un ragazzo: Gregorio.
La loro relazione viene scandita ogni giorno da passatempi piacevoli, voglia di vivere e di scoprire il mondo.
Ma quando una di loro scompare misteriosamente, la vita di alcuni di loro quattro viene gettata in un vortice di depressione e desolazione che sembra non avere nessuna via d’uscita.
La verità sembra molto lontana da essere scoperta e destini avversi si prenderanno gioco di loro in maniera alquanto irrimediabile…
Genere: Avventura, Mistero, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Era passata all’incirca una settimana da quando Chiara era andata fuori città e da quel giorno non si seppero più notizie di loro.
Gregorio continuava a pensare che la sua giovane amica era costantemente in pericolo e che ogni minuto che passava non c’erano più speranze per lei.
“Potrebbero ucciderla in ogni momento. Io non so cosa fare e non so da chi farmi aiutare… Mi sento completamente solo.”
non poteva confessare le sue reali preoccupazioni alle sue amiche, pensando che l’avrebbero immediatamente accusato di un crimine imperdonabile.
“A questo punto gli unici che mi possono aiutare sono i poliziotti… Rischierò tanto nel confessargli che cosa gli è accaduto a Chiara, ma non ci sono altre possibilità.”
Facendosi coraggio dopo tutto il tempo passato, Gregorio si apprestò ad andare alla caserma più vicina della sua città per mettere in chiaro le cose sulla scomparsa misteriosa di Chiara.
Ma appena uscì di casa sua fu aggredito da un individuo incappucciato che passò proprio nelle vicinanze.
Vedendo la strada sgombra, l’aggressore trascinò Gregorio contro la sua volontà lontano dagli occhi indiscreti dei passanti, gettandolo in un vicolo dove non passava mai nessuno a causa dell’ambiente sporco e maleodorante.
< Chi sei tu?! Che cosa vuoi da me?! >
< Voglio impedirti di commettere il più grande errore della tua vita, Gregorio. >
< Come fai a conoscere il mio nome? >
< So molte cose di te, ragazzo mio. Che lavoro fai e chi sono gli amici più stretti… O forse dovrei dire amiche. Sei un ragazzo molto fortunato, sai? >
< Che cosa centra questo con le mie amicizie femminili? >
< Niente. È solo che sono un tipo a cui piacciono molto le donne. >
Una volta che si levò la sciarpa che gli nascondeva il viso, Gregorio poté guardare una figura piena di tagli e di cicatrici sulla sua faccia.
< Mi chiamo Lorenzo Martelli e sono un detective privato. >
< Un detective privato? E che cosa potrebbe volere da me uno come te? >
< Andiamo, non fare lo sciocco. Io come te sono sulle tracce di Chiara, la giovane focosa bionda conosciuta in gran parte di questa città. >
< Non credo davvero che Chiara abbia molte conoscenze… >
< Ne sei davvero sicuro? Non hai mai visto le sue amicizie su facebook o instagram? >
< Avrei dovuto? >
< Giusto per farti un’idea che non è una ragazza a cui piace rimanere nell’anonimato. >
< Perché dovrei fidarmi di te? >
< Preferisci andare dalla polizia? Forse è meglio di no… Dietro la sua scomparsa c’è qualcosa di molto grande che tu non riusciresti nemmeno ad immaginare. >
< Ma cosa stai dicendo? Tu sei completamente pazzo. >
< Tieni a mente le mie parole. È meglio per te > replicò il detective fissando con sguardo corrucciato il ragazzo.
< Lasciami in pace! Chi ti ha assunto in questa faccenda? >
< Nessuno. Ho voluto indagare di mia spontanea volontà, lasciando da parte il mio lavoro per i clienti. >
< Allora vedi di non immischiarti troppo. È una faccenda che riguarda solo me. >
< E tu da solo credi di riuscire a trovarla? Ahahah sei un vero sciocco se pensi a tutto questo. >
< E quindi dovrei fidarmi di te? >
< Sicuramente sono meglio io che i poliziotti. >
< Comunque è solo questione di tempo ma quando le altre ragazze capiranno che a Chiara è successo qualcosa di inspiegabile, non esiteranno a chiamare la polizia e a puntarmi il dito contro. >
< E sarà in quel momento che tu scomparirai dalla faccia della terra mettendoti alla ricerca della nostra amica in comune. >
< Cosa? Quindi la conoscevi? >
< Mi piaceva seguire le sue storie su instagram… In cui spesso ci sei anche tu. >
< Io odio seguire o passare il mio tempo su questi social. Secondo me sono solo perdite di tempo. >
< Perdite di tempo oppure no sono vitali per ritrovare la nostra ragazza… E poi non vorrei dirti, ma hai suscitato molte gelosie negli uomini che seguivano Chiara. >
< Che vuoi dire? >
< Leggi alcuni commenti. >
Una volta preso in mano il cellulare del detective, Gregorio andò immediatamente sul profilo della ragazza fissando accuratamente ogni momento da lei aggiunto.
< Non mi sono mai accorto di nulla > fece l’uomo sorpreso < Ma com’è possibile? Perché Chiara caricava questi video in cui c’ero io presente? >
< Perché per lei sei una delle persone più importanti della sua vita se non la più vitale… E i commenti dei ragazzi? Non li leggi? >
Guardando attentamente ad alcuni post di ragazzi della sua età, Gregorio notò che veniva offeso e deriso per la sua bruttezza e per il suo stile di casalingo.
“Come fai a stare con uno così? Vieni immediatamente via e mettiti con me? Ma che diavolo…”
< E Chiara non ha mai risposto a questi commenti? >
< No. Credo che pensasse che non ne valeva la pena. Lei preferiva mantenere i suoi ammiratori anonimi, facendo finta di nulla. >
< Io non capisco… Ma se lei ha questi tipi di profili, le altre mie amiche… >
< Non sono così popolari come lei. Li vuoi vedere? >
Dopo aver setacciato uno ad uno anche i profili instagram delle altre, Gregorio si sentiva completamente spaesato.
< Devo parlare con loro. Forse ne sanno più di me di questa faccenda… >
< Lascia perdere. Dammi retta. >
< Il rapitore potrebbe essere uno di questi ragazzi! Ne sono sicuro. >
< Perché? Non potrebbe essere una ragazza invidiosa? >
< Come? >
< Prova a pensarci: vita apparentemente perfetta con delle splendide amiche e un giovane uomo pronto a proteggerla in ogni situazione. Non è da tutti, sai? >
< Chi potrebbe essere così geloso da rendere la vita impossibile alla povera Chiara? >
< Non lo so. Ma è quello che dovremmo scoprire… Da quello che so, potresti essere anche tu. >
< Ma cosa stai dicendo? >
< In questo momento saresti il mio unico sospettato. >
< Io non potrei mai fargli del male. Non sono questo genere di uomo. >
< Alla televisione si sentono fin troppi rapimenti e femminicidi di uomini che tu non sospetteresti mai… Ed è per questo che devo tenerti sott’occhio. >
< Dovrei forse preoccuparmi? >
< Di chi? Di me? Sono un ragazzo normale come te. Non farò niente per puntarti contro il dito. Aspetterò che vengano fuori prove che possano portare la verità alla luce. >
< Prima hai parlato di persone che non potrei mai immaginare di sospettare… Chi sono queste genere di persone? >
Sentendo la domanda, Lorenzo decise di non rispondere e distogliere lo sguardo da Gregorio.
< Meglio che non te ne parli ora. È troppo presto. >
< Perché scusa? Quale segreto mi vuoi tenere nascosto? >
< Se non te lo dico è per il tuo bene. >
< Adesso fai tutto il misterioso dopo che hai tentato di aggredirmi? Sei veramente un tipo strano. >
< Era l’unico modo che sapevo per poterti avvicinare. >
< Bel metodo, non c’è che dire… >
< Scusami. Comunque da quello che ho capito potresti essere un bravo ragazzo… Però devi stare molto attento. >
< Attento a cosa? Parla chiaro. >
< Ti consiglio di tornare a casa. Riprendi la tua vita normalmente e guardati bene intorno. >
< Che cosa stai dicendo? Da chi mi dovrei guardare? >
< Ci sono persone legate alla scomparsa di Chiara… Uomini che vogliono togliere di mezzo anche te. >
< Mi dici chi diavolo sono queste persone?! Smettila di fare il misterioso! >
< Sei molto buffo quando ti arrabbi, sai? >
< Vedrai che sarò molto meno buffo quando ti metterò le mani addosso. >
< Arriveresti a tanto? >
< Non vorrei che tu me ne dessi l’occasione… >
Alla fine, Lorenzo si convinse che parlare con l’unico sospettato era il modo più veloce per arrivare alla verità.
< Vuoi sapere chi c’è dietro a tutta questa storia? Meglio se parliamo in un luogo privato in cui nessuno ci potrà sentire. >
< Questo vicolo puzzolente non è abbastanza sicuro? >
< Vorrei ricordarti che queste mura antiche hanno anche le orecchie. Possiamo parlare nel tuo appartamento? >
< Va bene. Andiamo. >
Una volta usciti dal vicolo, Gregorio scortò il detective verso il suo appartamento.
< Perché ti guardi intorno? Non c’è nessuno nei paraggi. >
< Questo lo credi di > replicò Lorenzo indicandogli un uomo sospetto < Hai mai visto quell’uomo distinto in giacca e cravatta? >
< Sinceramente no. >
< Molto male. Sono tre giorni che non fa altro che girottolare qui nei dintorni. >
< Ti giuro che non ho notato niente di strano. >
< Sai una cosa? Meglio se per ora rimani ancora all’oscuro di tutto… >
< Dannazione! Perché non fai altro che cambiare idea?! >
< Scusami. Sono un tipo molto volubile… Ma con il tempo capirai che sono molto simpatico. >
< Certo, come no. >
< Sto cercando di proteggerti. Peccato che tu non riesca a capirlo… Devo continuare ad indagare. Tu stai molto attento e guardati spesso intorno. È meglio per te. >
< Devo continuamente fissare questo individuo da una della mie finestre? >
< Sì, osservalo attentamente. Vedrai che ho ragione. >
< Non sopporto rimanere da solo e rinchiuso nel mio appartamento. >
< Invita una delle ragazze. Ma stai molto attento a cosa gli dici… Evita di parlare di Chiara, d’accordo? Fai finta che sia andata fuori città per una vacanza a tempo indeterminato. >
< Come posso pensare questo ben sapendo che Chiara è in pericolo? >
< Perché ucciderla senza una valida ragione? >
< Se l’hanno rapita c’è una valida ragione… Altrimenti perché l’avrebbero fatto? >
< L’unico modo è scoprirlo. >
< Ma come?! >
< Indagando nell’ombra… Ma questo lascialo fare a me. >
< Ed io dovrei rimanere buono e calmo senza fare nulla? Non lo immagini che questa attesa mi sta realmente snervando? >
< Ti capisco perfettamente ma in questo momento l’unico cosa da fare è aspettare. >
Alla fine Gregorio si dovette mettere l’anima in pace e ascoltare il detective.
< Adesso basta parlare. Non vorrei che quell’uomo ascoltasse tutto. >
< Se non la smette di fissarci vado a dirgli qualcosa > fece Gregorio furente.
< Stai buono. Non peggiorare la situazione. Se hai qualche chiarimento ti consiglio di non chiamarmi. Le nostre conversazioni potrebbero essere intercettate in qualsiasi momento. >
< E quindi quando ci rivediamo? >
< Mi farò vivo io… A presto, Gregorio. >
< Lorenzo! Aspetta! > gridò il ragazzo facendosi sentire.
Ma niente, il giovane detective scomparve come era apparso, continuando ad indagare senza l’aiuto di nessuno.

   
 
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