Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: VìTH    17/09/2009    2 recensioni
Pensate se esistesse un concorso dove bisogna inviare una lettera ai TH dove scrivere le propie emozioni... E se a vincerlo fosse una malinconica dark, che ormai non crede più a nulla? È la mia prima FF, spero vi piaccia..
Genere: Romantico, Commedia, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Georg Listing, Gustav Schäfer, Nuovo personaggio, Tom Kaulitz
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Eccomieccomi... grazie a tutti per aver recensito, o anche semplicemente per aver letto... Ora vediamo come se l'è cavata Claire, dopo un estenuante giorno passato a fare shopping col nostro Bibi xD per ora il passato di Claire resterà avvolto nel mistero ancora per un po', ma non vi preoccupate, se ne saprà qualcosa quanto prima... e ora buona lettura!!!! "Tage gehn vorbei Ohne da zu sein Alles war so gut Alles ich und du Geh Geh..." Afferrai il cellulare, spensi la sveglia... e mi voltai dall'altra parte. Non so che ora era, anche se sapevo a che ora avevo impostato la sveglia. Ma in quel momento il mio cervello aveva staccato la spina, credetemi l'arebbe fatto anche il vostro dopo una giornata così... Dopo quasi un'ora che Bill ci ha messo per trovare qualcos'altro da vestire siamo usciti e andati verso il centro di Liepzig, dov'era pieno di negozi. Quindi: ore 11 siamo usciti.. ore 18 rientrati(O.o). Però mi sono praticamente rifatta l'armadio, anche grazie ai consigli di Bill (incredibile, consigliata da un ragazzo!). Fatto sta, che eravamo pieni di borse, piccole, grandi, medie e in più abbiamo subito l'assalto di 2 o 3 gruppetti di fan. Divertente, certo, ma incredibilmente sfinacante... Quando siamo tornati a casa Tom ci ha portati in un locale fantastico. Dovevamo urlare per parlarci, la musica era altissima... In più ho bevuto un paio di birre, quindi non ero del tutto lucida (ma neanche del tutto sbronza, eh!). Gustav mi ha invitato a ballare, poi l'ha fatto anche Georg... Poi (miracolo dei miracoli!) hanno messo una musica un po' più lenta e stavolta è stato Bill a invitarmi. Eravamo in pista, le mie mani sulle sue spalle (o almeno, fin dove arivavo..)lui mi teneva un po' più su dei fianchi e ci muovavamo al ritmo della musica. -Sei un romanticone- dissi all'improvviso. -Cosa?- -Mi hai invitato a ballare quando hanno messo su una canzone più tranquilla, andiamo!- dissi ridendo. Ovviamente era una battuta, infatti ridemmo insieme... E in quel momento c'eravamo solo noi, io e lui in una pista da ballo in discoteca... Fu solo un attimo, ma un attimo magico e la musica finì. Poi ballai anche con Tom (avevo provato a evitare la cosa, avevo i piedi distrutti, ma lui se ne saltato fuori con:" Hai ballato con tutti e non con me?? Non è giusto!!" E poi mi ha fatto gli occhi da cerbiatto... Come potevo resistere???) e tornammo a casa. Ora sono qui che cerco di alzarmi dal letto, senza riuscirci, quando all'improvviso sento qualcuno che entra in camera. Socchiudo gli occhi giusto per vedere chi è e.. è Bill! Ma che ci fa qui? -Cla...- sento che sussurra -andiamo, svegliati.. sono le 10 e mezza..- mugugnai, e mi infilai sotto le coperte. -Oh, andiamo...- Incominciò ad accarezzarmi la testa, e mi mi persi in quella sensazione così piacevole.. Poi scese... e mi prese in braccio?!?!?!? -Cos.. Bill!!! No, così mi fai il solletic.. ahahahahaha!!!!! Smettilaaaaaaaa!!!!!!!- Bill tentava, tra le risate, di prendermi in braccio con l'unico risultato di farmi il solletico e così io mi dibattevo. Alla fine riuscì a prendermi "fra le sue braccia". Gli misi le braccia attorno al collo e appoggiai la testa sulla sua spalla. Qualche ciocca dei suoi capelli mi solleticava il viso, sentivo l'odore del suo profumo... Mi sembrava un sogno... -Bill.. ti conviene mettermi giù...- -Non ti preoccupare... N-non sei pesante..- -Bill, mettimi gi.. aaaaaaaaaaah!!!!- cademmo rovinosamente e fortunatamente sul letto, lui sopra di me. A un soffio da me. Riuscii, bene o male, a voltarmi e mi trovai vicinissima a lui, tanto che sentivo il suo fiato sul collo. Lo fissai negli occhi (cercando di concentrarmi e di non rimanere come un ebete a fissarli):- Bill...- -Non. Dire. Niente- -... ok..- pausa. -Te l'avevo detto- Mi fulminò, e in quel momento mi sentii piccola piccola, ma comunque non abbassai lo sguardo. E scoppiammo a ridere. -E adesso datti una mossa!- mi disse. Mi cambiai. "Cavolo" pensai, mentre scendevo "ero a un soffio dalle sue labbra..." ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Mi stava fissando negli occhi. Io piantai il mio sguardo nei suoi occhi neri come il petrolio. Avevo le mani appoggiate all'altezza della sua testa, ma eravamo comunque vicinissimi. Bastava che mi avvicinassi di qualche millimetro e l'avrei baciata. Sapevo cosa stava per dire... -Bill...--Non. Dire. Niente- la precedetti. -Ok..- poi stette per un po' zitta, io continuavo a guardare queglio occhi nerissimi... -Te l'avevo detto- La fulminai, ma scoppiammo a ridere subito dopo. Una risata leggera, cristallina... E successe come ieri sera, in discoteca. In un attimo il mondo sparì... -E ora datti una mossa!- dissi e mi alzai. Andando di sotto incontrai mio fratello. -'giorno Tommy- 'Giorno Bill... Ma dove cavolo hai messo il caffè???- -È dentro la credenza, caffeinomane- -Spiritoso.. Piuttosto, che facciamo oggi?- -Shopping!!!- risposi. In quel mentre arrivarono anche Georg e Gustav. -BILL!- Esclamarono tutti e tre. -Ahahah, scherzavo!!!- Arrivò anche Claire. -Cla- disse Tom -sai guidare i go kart?- disse, col suo solito sorriso sghembo. -A dire la verità... No- -Tomi!! Non vorrai mica portarla alla pista di go kart?- -Davvero?? Oh,sarebbe fantastico!!Tipregotipregotiprego...- -Ecco vedi, fratello malfidente??- Mi disse ridacchiando. -Vabbè, io vado a fare la spesa, visto che QUALCUNO non l'ha fatta prima- dissi squadrando Tom, di sottecchi. -Ero troppo impegnato a stare dietro a QUALCUNO ke non la smetteva di agitarsi per l'arrivo di ospiti- ribattè acidamente lui. -Mi agitavo perchè QUALCUNO lasciava sempre la propia stanza, la cucina e il salotto in disordine!- -Non avevo mai tempo di riordinare perchè QUALCUNO mi portava sempre in giro a fare shopping!- ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Mentre parlavano, io Georg e Gustav spostavamo lo sguardo da uno all'altro e chiesi ai due:- dite un po'.. Sono sempre così?- -Eh sì..- sospirarono. -Vado a fare sempre shopping perchè QUALCUNO sbaglia sempre a fare la lavatricee mi si restringono i vestiti o si macchiano e non riesco più a indossare ninete!- -Guarda che...- -STOOOOOOOOOOOOOOP- mi infilai in mezzo a quei 2. -Time out ragazzi!Avete intenzione di andare avanti molto????- Incrociarono le braccia e voltarono la testa dall'altra parte, sbuffando come i bambini. "Com'è carino quando è arrabbiato... Cla, non è il momento adesso!!" -Andiamo, ieri sono stata con t, oggi sto con tom, Gustav e Georg mentre tu fai la spesa e ci impedisci di morire di fame... Adesso fate la pace??- -Ha iniziato lui- disse Tom, trattenendo le risate. -Cosa?? Non è vero, Cla...!- -NON RICOMINCIATE!!!!!!!- Si zittirono. Quando ci vuole ci vuole. Poi si sorrisero. E si abbracciarono. "Che dolci...". Salii in camera a cambiarmi: jeans preferiti, maglietta atillata nera, giacca di pelle che mi ha regalato Bill, guanto-rete, braccialetto dei TH e sono pronta. Arrivarono anche loro. -Se cerchi Bill rinunciaci, si sta pettinando, truccando eccetera...- -Le solite 2 ore che passa in bagno?- -Vedo che hai capito l'antifona- -CIAO BILL!!!!!!!!!!!- -CIAO RAGZZI!!!!- ci urlò di rimando. Montammo tutti sulla cadillac di Tom, io dietro insieme a Gustav e Georg davanti, al fianco di Tom. -Ti insegnerò a guidare i go kart Claire, ma tanto non mi batterai comunque, ihih- -Scommettiamo?- -D'accordo- E ridacchiò. Oh, sai molto poco su di me caro Tom... Arrivammo in un edificio grande, e dentro c'erano varie sale e in oguna di esse c'era una pista. -Scegli tu la pista, Cla- Mi disse Gustav. Guardai i disegni. E scelsi la più difficile. All'inizio era un tratto dritto, poi c'era una brusca curva e da li una serie di curve una dietro l'altra, e di pezzi dritti neanche l'ombra. -Sei sicura di quello che fai?- Mi chiese georg. -È la più dificile- disse Tom. -Meglio, no? Se inizio da quelle difficili, poi mi sembrerà tutto facile, no?- Dissi ingenuamente. -Ihih, daccordo, ma non dire che non ti avevo avvertito..- Sogghignò Tom. "E ancora una volta ti sbagli, caro mio". Mi rendo conto che il capitolo è un po' noiosetto, ma ero a corto di idee =( però mi sono divertita a scrivere il mini dibattito tra i miei gemellini preferiti xD Adesso vado, perchè QUALCUNO mi ha assegnato una valanga di compiti di greco xP Alla prossima!!!!!
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: VìTH